La "dritta" Laura Boldrini
L'ambasciatore Thorne che è molto attivo nella politica italiana giudica positivamente Laura Boldrini che certamente fa parte della scuderia USA già dal suo incarico all'ONU.
Io che sono in fondo uno scemo sentimentale mi ero commosso per il discorso che questa signora ha fatto alla Camera riconoscendomi in esso e ritenendo che segnasse una svolta rispetto il Parlamento votificio e la democrazia umiliata dal berlusconismo e dallo oligarchismo. Scrissi anche un elogio per il quale fui rimproverato - giustamente- da alcuni compagni che a volte io considero troppo severi e selettivi.
Ma una mia nipotina insegnante e specialista in psicologia mi ha fatto notare una cosa che avrei dovuto notare da solo. Mi ha detto che c'è una contraddizione evidente tra la passione, il calore delle cose, l'altezza coinvolgente dei ragionamenti che svolgeva sulla eguaglianza e su altri valori, e la sua postura ingessata, la freddezza professionale con la quale porgeva un discorso che avrebbe dovuto scuoterla emotivamente! Invece niente. UN robot che recitava un discorso imparato pieno di buoni sentimenti in realtà non condivisi .
Poi tutta la vicenda della menzogna della riduzione del suo emolumento mi ha
meglio chiarito il personaggio. Non dimentico come da Fazio abbia detto che insomma le riduzioni vanno bene ma bisogna tenere conto della dignità della carica. La quale per la signora che è una dritta si misura in migliaia di euro.
Poi ancora c'è stata la squallida vicenda della partecipazione con codazzo di giornalisti al seguito alla mensa dei poveri di Ancona. Una cosa indecente che sicuramente ha amareggiato le famiglie cadute in povertà c he il giorno di Pasqua costrette a pranzare alla mensa della Caritas.
Oggi la signora ne ha fatto una delle sue. Si è presentata al funerale dei tre suicidi di Civitanove Marche. E' stata contestata come è stato contestato il sindaco che si è lasciato andare a dichiarazioni che per me sono farneticazioni.
Alla signora Laura Boldrini dico soltanto che quando riscuoterà il prossimo stipendio non so se di trenta o quarantamila euro nonostante il "dimezzamento" si ricordi che in gran parte è sottratto a risorse che potevan o salvare la vita ai tre anziani. Anziani che avevano chiesto aiuto che ora il sindaco nega di avere ricevuto. In ogni caso un paese deve avere il termometro delle sue zone di sofferenza umana ed intervenire. Perchè esistono i servizi sociali?
Ogni euro esorbitante dal giusto percepito dalla Boldrini da Grasso o da Napolitano o da alti papaveri dello Stato è una partecipazione al clima di disperazione che ha indotto tante persone a togliersi la vita.
La "dritta" Laura Boldrini
Alla signora Laura Boldrini dico soltanto che quando riscuoterà il prossimo stipendio non so se di trenta o quarantamila euro nonostante il "dimezzamento" si ricordi che in gran parte è sottratto a risorse che potevan o salvare la vita ai tre anziani.
Il tempo presentera loro il conto, il rimorso e il senso di colpa non si possono annullare, ti lavorano dentro nonostante ogni giorno si autoconvincono di non esserne la causa.
Loro sono solo le marionette comprate a un tanto di migliaia di euro a chilo, i Burattinai sono i Privati della elitè internazionale che stampano moneta dal nulla sui circuiti elettronici e la caricano come Debiti agli Stati senza Sovranità Monetaria - dovrebbero essere semplici tipografi, invece sono i nostri usurai....... vedi BCE.
sempre bene ricordarlo, la Boldrini è la nipote del primo presidente dell'ENI dopo ...... MATTEI!!!
Condivido il forte fastidio per questa persona e il continuo sbandieramento di buonismo ad ogni occasione. Non mi piace per niente 😯
Alla signora Laura Boldrini dico soltanto che quando riscuoterà il prossimo stipendio non so se di trenta o quarantamila euro nonostante il "dimezzamento" si ricordi che in gran parte è sottratto a risorse che potevan o salvare la vita ai tre anziani.
E' un grosso errore prendersela con la Boldrini per questioni che non sono sotto il suo controllo. Lei sarà anche una rappresentante di una certa borghesia ipocrita e parassitaria, ma non è la responsabile della politica economica dell'eurozona, nè della de-industrializzazione e dell'impoverimento dell'Europa. Le risorse che potevano salvare la vita ai tre anziani non coincidono certo con lo stipendio suo o dei parlamentari italiani ma fanno parte dell'immensa rapina organizzata a spese delle popolazioni europee da parte delle elite finanziarie attraverso l'isteria del deficit, del debito e della conseguente austerità, che impedisce politiche economiche espansioniste e di redistribuzione.
La differenza tra i costi della politica e quelli della rapina finanziaria è di 1000 volte tanto.
Giusto per dare a Cesare quel che è di Cesare.
"La differenza tra i costi della politica e quelli della rapina finanziaria è di 1000 volte tanto."
E questo dovrebbe bastare a far capire come stanno le cose o quantomeno a saper distinguere tra "struttura" e "sovrastruttura" ...
Non provo alcuna particolare simpatia per la Boldrini che mi sembra sinceramente del tutto in linea con l'indeterminatezza tipica del partito di Vendola .... fatta di discorsi "buonisti" che quasi mai vengono portati ad un reale riscontro con la realtà sociale ... e questo non per incapacità ma proprio per poter poi giustificare, nell'indeterminatezza, qualsiasi scelta politica opportunistica ...
Una volta detto questo, però, e una volta messo ben bene chiaro in testa che la questione dei "costi della politica" è giusta in sè ma anche tremendamente secondaria ed a tratti pure fuorviante ... che c'entra il fatto che la Boldrini sia la nipote del presidente dell'Eni che successe a Mattei ?
Innanzitutto, se è già assurdo che le eventuali "colpe dei padri" ricadano sui figli, trovo semplicemente folle allargare questo discorso pure a parentele più lontane .... senza contare il fatto che, se ben ricordo, la successione a Mattei del parente della Boldrini fu transitoria, pressochè casuale, e breve nel tempo ... il vero successore ( con belle responsabilità, se non direttamente nella sua morte, che pure sono state ipotizzate, sicuramente nel totale cambio di politica energetica di quell'ente e dell'Italia ) di Mattei fu Eugenio Cefis .... e non il nonno ... o addirittura il pro-zio, non ho ben capito ... della Boldrini ....
Radisol serve ad inquadrare l'appartenenza di vispa Teresa a quella élite di famiglie che da sempre determinano il destini della nazione