Oggi l'ambasciatore USA Thorne intervenendo (non si sa perché) in una scuola romana ha chiesto ai ragazzi presenti di fare e agire "come il Movimento 5 Stelle". Al di là della evidente ingerenza negli affari interni di un altro paese, colpisce l'endorsement pubblico fatto dall'ambasciatore.
Che arriva dopo gli apprezzamenti pubblici, addirittura l'entusiasmo, di Goldman Sachs
http://www.corriere.it/politica/13_marzo_02/goldman-sachs-entusiasmo-grillo_f1169a02-8303-11e2-839d-17a05d1096bb.shtml
Viene quindi spontaneo chiedersi il motivo, o i motivi, che hanno spinto i poteri forti USA (Goldman Sachs) e lo stesso rappresentante USA in Italia (l'ambasciatore) ad appoggiare in modo così plateale il M5S.
Cosa spinge gli USA ad appoggiare il M5S?
Gli USA sperano che il M5S porti l'Italia fuori dall'euro sfasciando l'area euro e lasciando il dollaro come sola e incontrastata moneta a livello mondiale? oppure pensano che un movimento come il M5S possa far ripensare la politica di austerità attualmente in voga in Europa? o cosa altro?
Non sono sicuro che sia utile parlare in termini di grandi poteri che si scontrano.
Forse è semplicemente applicabile il vecchio detto:
quando la barca affonda i topi scappano.
@italiano. La prima che hai detto, e ve lo sto ripetendo da tempo. Goldman & sachs parla di "incubo per le èlite italiane e per i centri di potere di berlino e francoforte". Ora l'ambasciatore USA. Se non volete capire, amen.
non bisogna pensare che ogni cellula di un tutto parli direttamente a nome e su mandato di questo tutto,
ci possono benissimo essere persone che rilasciano opinioni proprie spontaneamente anche se fanno parte di un istituto o di un'istituzione.
(indipendentemente dal fatto che sia questo il caso o meno, è bene ricordarsene altrimenti si finisce col fare della analisi della realtà ben poco realistiche).
aspettiamo per vedere da dove arriva il nuovo papa.
Intanto Obama si butta avanti e dice :un papa americano non prenderà ordini da me
http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41270&typeb=0&Obama-un-Papa-americano-Non-prendera-ordini-da-me
Un Papa americano regnerebbe al pari di pontefici di altre nazionalità. Questo il pensiero del presidente Usa Barack Obama, in un'intervista all'emittene Abc. Nel rispondere a una domanda sulle perplessità di alcuni cattolici di fronte alla prospettiva di un Papa di nazionalità statunitense, che a loro giudizio sarebbe troppo legato al governo di Washington, Obama ammette di «non conoscere abbastanza a fondo le dinamiche interne alla Chiesa cattolica per comprendere quanto seriamente vengano discussi questi temi». Poi, aggiunge: «ritengo che un Papa americano regnerebbe con la stessa efficacia di un papa polacco, italiano o guatemalteco».
«Posso garantire che la Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti non prende ordini da me», prosegue Obama. Per il presidente Usa, le aspettative di efficacia indipendenza dell'azione di un eventuale pontefice americano si basano «sull'eccezionale opera svolta in tutto il mondo» dalla Chiesa cattolica e «sicuramente» dall'opera svolta negli Stati Uniti.
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L'intervento di Thorne e quello di Obama (in contemporanea) stanno indicando qualcosa che non è difficile cogliere ma che desta serie domanda sul futuro del nostro paese.
I presidenti, in effetti, prendono ordini dal papa nero, il Generale superiore dei Gesuiti.
Visto che tanto siamo nella fanta-politica provo a buttare li la mia...
vile tentativo di far perdere consenso al MoVimento?
Mi viene in mente quel post di Mincuo "io ho dei dubbi"...
Gli USA non sono mai innocenti. Non esiste possibilitá che l'ambasciatore abbia espresso "un'opinione propria", soggettiva, innocente.
Se fanno da supporto a Grillo, se il Papa sará americano, é perché in entrambi i casi ne trarranno vantaggio.
L'ambasciatore ha direttamente fatto ingerenza negli affari interni dell'Italia, che d'altra parte é giá da tantissimi anni praticamente una base OTAN, l'avanzata OTAN nel Mediterraneo.
I fatti da considerare oggi sono quattro:
- Le dichiarazioni di Grillo;
- Le dichiarazioni di Stiglitz;
- Le dichiarazioni dell'Ambasciatore USA;
- Le dichiarazioni di Obama sul potenziale Papa americano.
Queste non sono coincidenze. 🙄
certo però che dopo decenni che provano a sciacquarsi via di dosso quell'antiestetico rosso, andando in pellegrinaggio a washington, nella city, a francoforte, dopo tutto quello che hanno fatto per farsi considerare affidabili agli occhi dei padroni... farsi fregare così dagli ultimi arrivati...
poveri piddini...
E adesso habemus pure papam.
😈
non bisogna pensare che ogni cellula di un tutto parli direttamente a nome e su mandato di questo tutto,
ci possono benissimo essere persone che rilasciano opinioni proprie spontaneamente anche se fanno parte di un istituto o di un'istituzione.(indipendentemente dal fatto che sia questo il caso o meno, è bene ricordarsene altrimenti si finisce col fare della analisi della realtà ben poco realistiche).
sono d'accordo con te nuvolenelcielo, però per questa volta è spuntata pure la notizia in prima pagina sull'ansa quindi personalmente mi viene da pensare che ci sia sotto qualcosa..
Un ambasciatore va a fare un fervorino ( effettivamente, perchè ? e perchè c'erano giornalisti ad una cazzata del genere ? ) in una scuola romana .... dice a degli studentelli imberbi quattro frasette di circostanza ... e già arriviamo a conclusioni apocalittiche .... manco ne avesse parlato Obama all'Onu ....
Su Grillo e i grillini, le analisi ( spesso molto "interessate", non sempre quindi analisi vere ) in queste settimane si sprecano ... e si inventano pure scoop inesistenti, come la storia di Goldman Sachs che qualcuno, pure in questa discussione, ancora spara appunto come uno scoop ... per non parlare degli innumerevoli "interpreti autentici", alcuni veramente falsissimi, del Movimento 5 Stelle che vengono inventati da stampa e tv ...
Aspettare di vedere qualche fatto, proprio no ?
Prova ad immaginare se a fare quel commento fosse stato l'ambasciatore cinese.
L'ambasciatore cinese non credo vada a parlare nelle scuole ... per la verità credo sia una novità assoluta pure per quello Usa ... ma i cinesi sono più appunto "diplomatici" ...
Poi, che ne so ? Si disse che Prodi, lui consulente di Goldman, era graditissimo agli Usa ... ed oggi scopriamo che invece anche la Cia ha tramato per farlo cadere ... non parliamo di Berlusconi che infatti fu il diretto beneficiario di quella caduta di Prodi ... e poi veniamo a sapere che gli Usa hanno lavorato per far cadere pure lui ...
Forse le cose sono più complicate, e meno lineari, di come spesso le leggiamo noi ...
Certo però che, se diamo retta in particolare al gruppo Repubblica/Espresso/Huffington Post ... su Grillo in 15 giorni ne hanno montate di cotte e di crude .... non mi sembrano francamente gli "interpreti" più credibili .... e meno ancora i più "disinteressati" ....
Eppure vedo che pure qua sopra, dove almeno sul gruppo De Benedetti dovremmo essere vaccinati, c'è sempre qualcuno che abbocca ... e che probabilmente vuole abboccare ...
"Boia fauss!" direbbe mio padre.
"Bergoglio, Dictadura e Iglesia"
http://www.taringa.net/posts/noticias/5189962/Bergoglio-Dictadura-e-Iglesia---Por-Verbitsky.html