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Negazionismo, M5S e Psi votano no.Rinviata approvazione

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Anonymous
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Non solo ha questo coraggio, gm. Ha anche la virtù di "ignorare" i crimini nazzzzzzzzzisti, nonostante essi siano stati inferti ai suoi genitori, con la lucida consapevolezza che rivangarli con la memoria significa distrarre l'attenzione da crimini (se permettono i nostri nazistofobi) ben più atroci, attuali e futuri, perpetrati su un popolo che non ha mai conosciuto gli agi, i fasti e la bella vita come i Nostri Eletti.
Credo che un lager a cielo aperto e un intero popolo (un tempo in pace e meraviglioso) distrutti (gratuitamente, senza nessuna minima colpa...) dall'uranio, dal fosforo bianco, dai bombardamenti vigliacchi, dalle malattie, dai massacri, dai soprusi continui ecc ecc sia qualcosa che non ha paragoni con altri inferni...passati e futuri.
Mi inchino al popolo palestinese e a questa terra eroica.
Ridicola la criminalizzazione del negazionismo dinnanzi a tutto ciò. Proprio da sputo in faccia.

Quando leggo di "nazzzzzzzzisti" mi ricordo di un signore che poco tempo fa, qui sopra, usava questo stesso stile, per ridicolizzare e infierire contro chiunque osasse parlare contro il "nazismo" (con una sola "Z").
Ripeto la mia convinzione che sia ignobile criminalizzare chi, specie se svolge un lavoro da storico, mette in dubbio che ci sia mai stato una qualsiasi persecuzione degli ebrei da parte del regime nazista. Detto questo, resterò sempre acerrimo nemico di ogni forma di "nazismo", passato, attuale o futuro che, tra tutte le altre porcherie di cui è stato ed è capace, pretende anche di affermare la superiorità di un qualche popolo (come fanno oggi americani e israeliani in particolare) sugli altri popoli.


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Detrollatore
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Gm, sia chiaro una volta per tutte cosa si intende per nazzzzzzzzismo con tante "z": significa ironizzare su coloro che, animati da spirito partigiano (partigianerìa che confluisce quasi sempre in uno strisciante e inconsapevole filosionismo che produce danni devastanti per la nostra società), e dilaniati dall'odio cieco verso il NAZIONALSOCIALISMO, sono vittime di riflessi condizionati che li portano a enfatizzare la Z di nazismo, quasi a voler evocarne onomatopeicamente la violenza distruttiva. E' a causa di questa cecità che non riescono a vedere proprio nulla di buono in questo modo di gestire uno Stato ed è a causa di essa che viene preclusa ogni possibilità di mettere in questione i dogmi della sciagurata storiografìa da "manuale per bambini".
Chi scrive non ha mai fatto male ad una mosca e, ripeto, non è né nazzzista né comunista né anarchico ecc ecc. Anzi è cresciuto a colpi di falce e martello.


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Mariano6734
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se a distanza di 70 anni vi é cosí tanto interesse a mettere il catenaccio a certi eventi, se si ha tanta fretta di far approvare una simile legge prima che le ceneri di Priebke (e con esse l'indignazione indotta degli italiani) si raffreddino, beh...signori miei, permettetemi un commento politicamente scorretto: qua si ha proprio tutto il dovere, e non solo il diritto, di essere quanto meno scettici sui certi fatti che fino ad oggi si sono dati per scontati.
http://www.youtube.com/watch?v=ojQqe0IBlZw


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Gm, sia chiaro una volta per tutte cosa si intende per nazzzzzzzzismo con tante "z": significa ironizzare su coloro che, animati da spirito partigiano (partigianerìa che confluisce quasi sempre in uno strisciante e inconsapevole filosionismo che produce danni devastanti per la nostra società), e dilaniati dall'odio cieco verso il NAZIONALSOCIALISMO, sono vittime di riflessi condizionati che li portano a enfatizzare la Z di nazismo, quasi a voler evocarne onomatopeicamente la violenza distruttiva. E' a causa di questa cecità che non riescono a vedere proprio nulla di buono in questo modo di gestire uno Stato ed è a causa di essa che viene preclusa ogni possibilità di mettere in questione i dogmi della sciagurata storiografìa da "manuale per bambini".
Chi scrive non ha mai fatto male ad una mosca e, ripeto, non è né nazzzista né comunista né anarchico ecc ecc. Anzi è cresciuto a colpi di falce e martello.

Non mi è chiaro quel tuo riferimento alla falce e martello che sembra contraddire il tuo non definirti comunista. ma forse intendi dire che lo sei stato ma che non lo sei più...io invece continuo ad esserlo - o, almeno, a considerarmi tale - e non per religiosa fedeltà ma semplicemente perché sono convinto che l'unico modo per rimediare al fallimento di una società fondata sul capitalismo privato o pubblico non c'è altra strada che realizzare una società a proprietà comune di tutte le principali forze produttive... tutto il resto è una presa in giro oppure è, appunto, fasci-nazismo.
Riguardo a quest'ultimo - altrimenti definito nazionalsocialismo con sfrontatezza e mistificazione pari alla sua intrinseca violenza - mi piacerebbe sapere cosa abbia avuto di buono nella gestione dello stato un sistema che aveva fatto proprio dello stato una specie di proprietà personale del famigerato cancelliere e della sua cricca.
Certo il nazismo fu conseguenza delle gravi condizioni in cui la germania era stata ridotta sia dalle forcaiole condizioni impostele dai vincitori della precedente guerra sia da una finanza (per lo più ebraica) a sua volta complice dei precedenti vincitori. E' anche vero che, soprattuttto grazie al processo di riarmo, seppe sostanzialmente eliminare la disoccupazione. Ma non si può dimenticare che furono molti maggiori i demeriti (i danni che fece al mondo intero con la sua pretesa di dominarlo) che non i meriti.
Quanto agli ebrei, contrariamente a certe tesi negazioniste, credo che la loro persecuzione ed eliminazione fosse effettivamente un obiettivo del nazismo tuttavia credo anche che quest'atteggiamento antiebraico del nazismo fosse in buona parte ispirato proprio dal ruolo distruttivo che la finanza ebraica aveva avuto in germania nel periodo anteriore alla presa dl potere da parte di hitler.
Certo è che se effettivamente vi fu persecuzione (e allo stato attuale l'ipotesi è la più plausibile anche in considerazione dello spirito razzista che impregnava il nazismo) fu un madornale errore l'aver esteso queste persecuzioni indistintamente a tutti gli ebrei...se hitler si fosse "accontentato" di eliminare qualche centinaio di banchieri e capitalisti ebrei probabilmente la storia gli sarebbe stata più favorevole di quanto non sia successo.


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Detrollatore
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Hai messo sul tavolo troppe cose e tedierei chi può leggerci con un testo interminabile fatto di link e tentativi di controargomentare ciò che hai scritto. Ad aggravare il tutto ci sarebbe la mia pessima memoria e le mie troppo lacunose conoscenze. Dovrei ad esempio studiare meglio il sistema economico-industriale tedesco per chiarire se effettivamente fu il riarmo a creare occupazione.

Ma forse sarebbe sufficiente rileggere un po di post usciti qui stesso su comedonchisciotte o rispolverare qualche tua chiaccherata con mincuo.

Ti sò solo dire che ciò che tu affermi con tanta forza contro il nazifascismo origina da cliché che non sono affatto dimostrabili o lo sono soltanto con mezzi e fonti che si attingono alla storiografìa divulgativa, come mincuo stesso la chiama. A me piace chiamarla propaganda dei padroni (quelli veri, non Mussolini o Berlusconi) e mi sembra molto meno credibile dei documenti, dei video, dei testi e degli studi resici disponibili sul web o in innumerevoli testi.
Il gap insormontabile tra i due tipi di storiografìa (di massa e revisionista) irrompe nel momento in cui alcuni argomenti sono trattati dalla prima e rianalizzati dalla seconda. E' a questo punto che la prima si ammutolisce. Oppure quando la seconda tratta aspetti nuovi relativi a nuove scoperte documentali che rafforzano il revisionismo: qui la propaganda dei padroni si guarda bene dal ribattere.
Sono delle dinamiche che dilagano nel web, in tv e in tutte le discussioni, anche qui su comedonchisciotte. Erwin linka fior di articoli ben argomentati, referenziati e documentati e si ammutoliscono tutti.
Mariano linka un documentario (e non è la prima volta, si tratta di un video che analizza maniacalmente alcuni aspetti specifici della struttura dei lager e delle camere a gas) e si ammutoliscono tutti.
Io linko Faurisson e bdurruti si perde.
Per non parlare di giornali e tv: Silenzio tombale, non trapela nulla.

Poi arriva le legge che punisce quelli come me, che a tutto potrei incitare meno che alla violenza su qualsiasi uomo, ebreo o nero che sia, che cercano solo di capire. Legge fatta dai soliti padroni che non hanno mai dimostrato di perseguire la GIUSTIZIA e il buon senso. Mai! Legge secondo cui io dovrei credere ed esprimere le posizioni (grosso modo) che hai espresso tu. Come mai il tuo comunismo sfocia nel collaborazionismo coi padroni poco avvezzi alla condivisione dei mezzi di produzione? Non ti viene alcun dubbio?

Chiudo parlando più chiaramente: detti padroni hanno il TERRORE che noi tutti capiamo cosa c'era di buono nel nazismo e nel fascismo. Automaticamente non potrebbero più fare guerre contro il "dittatore" di turno. L'opinione pubblica e il popolo occidentale si inferocirebbe minimo.
Finirebbero di menarcela con l'UNIONE NAZZZZZZZZZZZISTA EUROPEA e con le sue prevaricazioni vergognose.
La gente capirebbe qual è il vero asse del male. Capirebbe chi ha voluto veramente la II guerra mondiale.
Capirebbe che Hitler si dannò per cercare a tutti i costi la pace.
Capirebbe che mentre ancora si caga sotto per le aspirazioni di dominio mondiale da parte di Hitler, sta già patendo una dittatura mondiale da parte di quelli che un tempo erano i nemici di Hitler (checché ne dicano i sostenitori della tesi che Hitler fosse amico e d'accordo con gli yankees).


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Giancarlo54
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Leggendo i precedenti post di gm e di detrollatore, mi viene da dire "ma avete ragione tutti e due". E questo mi fa dire, come ho già detto milioni di volte: "ma perché, se avete ragione tutti e due non si trova un modo affinché questa ragione ci possa trovare uniti su un programma comune per l'oggi?" Si parla di nazismo e sia gm che detrollatore dicono cose condivisibili, e sono cose che sicuramente potrebbero trovare una sintesi. Perché non riusciamo a trovarla? Perchè permettiamo ai Bdurruti di impedirci anche solo di confrontarci? Hitler e olocausto? Bene confrontiamoci. Dico la mia: ha ragione gm nel sostenere che Hitler avrebbe dovuto prendersela coi finanzieri ebrei e non con tutti gli ebrei. Prendendosela con tutti gli ebrei ha vanificato la cosa buona che aveva in mente, togliere di mezzo la finanza cosmopolita. Impostare la politica su un razzismo francamente inaccettabile ha permesso ai suoi nemici di eliminare dalla storia quanto di buono poteva fare. Alleandosi con Stalin ha fatto una cosa giusta, invadendo l'URSS e soprattutto genocidizzando gli slavi ha rovinato tutto. Il processo di Norimberga non è stato un atto di giustizia ma un affermare il diritto ideale dei vincitori di avere in mano il futuro del mondo. Himmler ed Hitler erano due grandissimi pirla? E diciamo senza paura. Erano due complessati e due paranoici? E diciamolo senza paura ma non tiriamo di mezzo il nazismo che deve essere considerato morto e sepolto, ogni qualvolta si parli di finanza cosmopolita e di immigrazione. Sono esempi banalissimi ma vi invito ad una riflessione-


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Merio
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Personalmente è Stato accennare agli scritti di Mattogno, oltre a qualche mail con Mincuo a volermi fare segnare questo argomento come da studiare approfonditamente...

Suppongo dovrò dare terra bruciata ed aspettare tempi migliori per potermi far un'idea della cosa, già di per se delineata...

Ad esempio quando si vede il libro che riporta tutte le volte che il numero "6 milioni" veniva fuori qualche dubbio sorge...

C'è anche qualche documentario, uno girato da un ebreo persino (che poi mi sembra abbia ritrattato) che esaminava le camere a gas, l'utilizzo dello zyclon B etc... e certi dati erano interessanti...


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helios
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Certo è che se effettivamente vi fu persecuzione (e allo stato attuale l'ipotesi è la più plausibile anche in considerazione dello spirito razzista che impregnava il nazismo) fu un madornale errore l'aver esteso queste persecuzioni indistintamente a tutti gli ebrei...se hitler si fosse "accontentato" di eliminare qualche centinaio di banchieri e capitalisti ebrei probabilmente la storia gli sarebbe stata più favorevole di quanto non sia successo.

dovresti capire che cosa è successo nel primo congresso sionista di Basilea nel 1897 e allora sapresti chi agì veramente perchè il 'problema' ebraico diventasse un grosso problema e anche a che cosa mirava il tutto.
Che è quello che è vediamo oggi in Palestina, e nel medioriente in generale, con tutti i suoi orrori.

Dico la mia: ha ragione gm nel sostenere che Hitler avrebbe dovuto prendersela coi finanzieri ebrei e non con tutti gli ebrei. Prendendosela con tutti gli ebrei ha vanificato la cosa buona che aveva in mente, togliere di mezzo la finanza cosmopolita. Impostare la politica su un razzismo francamente inaccettabile ha permesso ai suoi nemici di eliminare dalla storia quanto di buono poteva fare.

strano invece che poi il tutto sia andato a favore degli ebrei in modo che ottenessero, allo scadere della mezzanotte del mandato britannico sulla palestina e non un minuto dopo, uno stato sotto l'emotività di questa mattanza 'nazista' e nel contempo si mettessero contro tutti gli stati arabi del medioriente e di fatto Israele diventasse la prima base americana in medioriente.
Se Hitler se la prendeva solo con i banchieri era troppo poco per ottenere uno stato e nel contempo non passava alla storia come lo sterminatore degli ebrei quindi difficilmente gli ebrei avrebbero ottenuto uno stato considerato che l'emotività di quanto successo, debitamente gonfiato dalla propaganda dei vincitori anglo-americani, sarebbe stata diversa e qualche opposizione da parte degli arabi non sarebbe stata scartata come opposizione tout-court contro i poveri ebrei gasati,incarcerati, torturati SOLO LORO dai nazisti. Quindi lo stato di Israele,in questa maniera, ebbe via libera nei confronti di tutti gli altri ma era un piano che partiva dal 1897, proseguiva con la IGM e la IIGM completava il tutto.

Si parla di nazismo e sia gm che detrollatore dicono cose condivisibili, e sono cose che sicuramente potrebbero trovare una sintesi. Perché non riusciamo a trovarla?

perchè finchè si cerca di capir qualcosa, c'è sempre qualcun che fa giornate della memoria (solo la sua) e fa minumenti e celebrazioni o leggi contro il negazionismo intervenendo anche nelle cose interne delle nazioni come se nulla fosse.
Alla stessa maniera faceva questo sia nella IGM che nella IIGM e anche prima.


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Continuo con la mia velata apologìa, che altro non è che fame di sapere e voglia di fondare su dati oggettivi alcuni presentimenti che ho o comunque voglia di rispondere una volta per tutte ai miei interrogativi:

1. era o no il sistema del MEFO un ottimo espediente contro la finanziarizzazione del commercio e dell'economia?

2. era il sistema bancario del III reich (come del fascismo) nazionalizzato e più vicino al popolo? La sua gestione era virtuosa (cioè poco appannaggio delle solite elites e volta al bene del popolo)?

3. il popolo tedesco era o no favorevole al regime di HITLER?

4. Come sarebbero proseguiti fascismo e nazismo se non fossero stati spazzati via dalla guerra? Io non immagino proprio un Mussolini o un Hitler che industrializzano e intossicano l'agricoltura con la rivoluzione agricola degli anni 50 e con gli OGM piu recentemente, che distruggono la biodiversità alimentare, che avvelenano l'ambiente, che alimentano il consumismo deleterio, che svendono la sovranità della propria gente all'UE, che distruggono interi popoli e terre nella foga colonialista. Io vedo in quei "regimi" un antidoto alla degenerazione dell'occidente. Io ho il presentimento che era questo il terrore delle elites: non poter dare sfogo ai propri piani di dominio distruttivo dell'Europa e del mondo intero.

5. Perché gli anti-nazifascisti compulsivi considerano questi interrogativi dei deliri, pur essendo di una logica che non lascia scampo?

6. Come si può ignorare così allegramente ciò che c'è scritto in blog come questi e come posso stare tranquillo con le mie acquisizioni conoscitive da ex-sinistroide di una vita?

http://pocobello.blogspot.it/2013/09/opere-realizzate.html

http://olodogma.com/wordpress/

C'è una montagna di roba da scoprire qui. Quando me ne uscirò, se voglio fare il precisino e indagare a fondo tutti questi filoni? Faccio prima a sospendere i miei giudizi quantomeno. I gm e i bdurruti hanno questa onestà intellettuale e questa pazienza di rimettere in discussione i loro convincimenti intoccabili? Ce l'hanno anche gli altri che sembra cmq diano per scontato che il nazifascismo sia stato un gran male, se non il male assoluto?


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Detrollatore
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E' nei primi 4 interrogativi che si può trovare la sintesi, l'unione auspicata da giancarlo.
In questi sono contenute cmq delle istanze prioritarie per una società che presumo siano le priorità anche di un comunista come gm, al di là se sia vero che fossero delle virtù dei regimi nazifascisti.


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Certo è che se effettivamente vi fu persecuzione (e allo stato attuale l'ipotesi è la più plausibile anche in considerazione dello spirito razzista che impregnava il nazismo) fu un madornale errore l'aver esteso queste persecuzioni indistintamente a tutti gli ebrei...se hitler si fosse "accontentato" di eliminare qualche centinaio di banchieri e capitalisti ebrei probabilmente la storia gli sarebbe stata più favorevole di quanto non sia successo.

dovresti capire che cosa è successo nel primo congresso sionista di Basilea nel 1897 e allora sapresti chi agì veramente perchè il 'problema' ebraico diventasse un grosso problema e anche a che cosa mirava il tutto.
Che è quello che è vediamo oggi in Palestina, e nel medioriente in generale, con tutti i suoi orrori.

bho! non capisco cosa c'azzecca quel congresso con la politica di sterminio degli ebrei portata avanti dal nazismo (sempre, naturalmente supponendo che effettivamente ci fu, come credo, un tentativo di sterminio).
I sionisti volevano la creazione di uno stato sionista, la cosa non piaceva a hitler e, quindi, consideriamo normale il fatto che per evitare la creazione di quello stato, facesse fuori tutti gli ebrei?
Sarebbe come se in italia, siccome la Lega nord vuole la creazione di uno Stato Padano indipendente, il governo italiano decidesse di far fuori tutti i padani!
Ma forse sono io che non ho ben capito il nesso delle tue affermazioni.

Se Hitler se la prendeva solo con i banchieri era troppo poco per ottenere uno stato e nel contempo non passava alla storia come lo sterminatore degli ebrei quindi difficilmente gli ebrei avrebbero ottenuto uno stato considerato che l'emotività di quanto successo, debitamente gonfiato dalla propaganda dei vincitori anglo-americani, sarebbe stata diversa e qualche opposizione da parte degli arabi non sarebbe stata scartata come opposizione tout-court contro i poveri ebrei gasati,incarcerati, torturati SOLO LORO dai nazisti. Quindi lo stato di Israele,in questa maniera, ebbe via libera nei confronti di tutti gli altri ma era un piano che partiva dal 1897, proseguiva con la IGM e la IIGM completava il tutto.

vuoi dire che la morte, per mano di hitler, di qualche centinaio di ricconi e sfruttatori banchieri ebrei non sarebbe stata sufficiente a supportare la propaganda per la costituzione dello stato di israele? Questo è sicuro ma allora due sono le cose: o la morte di milioni di ebrei per mano nazista è tutta una montatura propagandistica per dare un migliore supporto propagandistico alla causa sionista(ipotesi che mi sembra poco realistica ) oppure i milioni di morti ci furono effettivamente (ipotesi che finora mi sembra più credibile) e in tal caso, come ho detto, hiltler ha fatto l'errore madornale di alienarsi le simpatie di milioni di persone anche non ebree e, un volta sconfitto, ci ha lasciato in regalo quei milioni di morti sui quali i sionisti hanno potuto costruire le fortune delle loro pretese.


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Continuo con la mia velata apologìa, che altro non è che fame di sapere e voglia di fondare su dati oggettivi alcuni presentimenti che ho o comunque voglia di rispondere una volta per tutte ai miei interrogativi:

1. era o no il sistema del MEFO un ottimo espediente contro la finanziarizzazione del commercio e dell'economia?

non sapevo niente di questi MEFO, ho letto che erano una specie di cambiali garantite dallo stato che gli industriali tedeschi utilizzavano negli scambi tra di loro.
Sembra che sia stata una buona idea per rilanciare l'industria tedesca (cioè - non dimentichiamocelo - il CAPITALISMO tedesco) favorendo anche la scomparsa sostanziale della disoccupazione (mai totale. naturalmente, perché il capitalismo ha sempre bisogno di mantenere una riserva di disoccupati). Ho qualche dubbio che la politica di riarmo abbia inciso così poco come pretende l'articolo di silos labini. Comunque, una cosa è certa: la disoccupazione fu poi totalmente abolita soprattutto grazie alle guerre tant'è che furono "assunti" (arruolati) anche ragazzini di 12 anni o giù di li...o forse è una balla anche questa?
Comunque se questi MEFO furono utili allora, non saprei se potrebbero esserlo anche in un sistema capitalistico attuale molto più integrato rispetto a quei tempi. Di sicuro non li vorrebbe la merkel e company. Ammesso che l'italia volesse adottarli innanzitutto dovrebbe uscire dalla Ue in secondo luogo, poiché il successo di quei MEFO dipese essenzialmente dalla fiducia dei tedeschi nel sistema nazista, non credo che in italia avrebbero successo a meno di augurarsi un sistema dittatoriale (peccato che riguardo al nazismo si dimentichi spesso questo particolare) simile a quello nazista ... che, assieme ai Mefo, lascio volentieri ai filo nazisti.

2. era il sistema bancario del III reich (come del fascismo) nazi-onalizzato e più vicino al popolo? La sua gestione era virtuosa (cioè poco appannaggio delle solite elites e volta al bene del popolo)?

"Nazionalizzato" non significa che sia "più vicino al popolo" ma significa che era controllato da una ristretta oligarchia politica, industriale e finanziaria.
Probabilmente un sistema del genere serve a eliminare almeno in parte i conflitti in seno al capitalismo...peccato però che è il prodotto appunto di un sistema oligarchico, cioè proprio quello che criticano anche tanti filo fascisti.

3. il popolo tedesco era o no favorevole al regime di HITLER?

sembra proprio di si, come lo fu il popolo italiano (specie quello contadino) per il fascismo.
Ma i popoli non sono infallibili e, apportunamente manovrati, possono purtroppo partorire mostri di cui poi si devono pentire.

4. Come sarebbero proseguiti fascismo e nazismo se non fossero stati spazzati via dalla guerra? Io non immagino proprio un Mussolini o un Hitler che industrializzano e intossicano l'agricoltura con la rivoluzione agricola degli anni 50 e con gli OGM piu recentemente, che distruggono la biodiversità alimentare, che avvelenano l'ambiente, che alimentano il consumismo deleterio, che svendono la sovranità della propria gente all'UE, che distruggono interi popoli e terre nella foga colonialista. Io vedo in quei "regimi" un antidoto alla degenerazione dell'occidente. Io ho il presentimento che era questo il terrore delle elites: non poter dare sfogo ai propri piani di dominio distruttivo dell'Europa e del mondo intero.

5. Perché gli anti-nazifascisti compulsivi considerano questi interrogativi dei deliri, pur essendo di una logica che non lascia scampo?

come vedi non li ho considerati dei deliri ma ho cercato di criticare certe idee.
Quanto alle magnifiche sorti del mondo se gli Hitler e i Mussolini non fossero stati sconfitti, nutro molti dubbi e, comunque, non ho intenzione di rischiare per provare. Cosa mai ci si può aspettare di buono da gente intrisa di razzismo e di fame di dominio? se penso ai gas profusi a piene mani in etiopia dai fascisti alla graziani e company, non direi proprio che i fascismi abbiano tanto rispetto per la natura, men che meno per quella umana!

I gm e i bdurruti hanno questa onestà intellettuale e questa pazienza di rimettere in discussione i loro convincimenti intoccabili? Ce l'hanno anche gli altri che sembra cmq diano per scontato che il nazifascismo sia stato un gran male, se non il male assoluto?

Non so di bdurruti e degli altri. per quanto mi riguarda io non sono nato con il marchio della falce e martello ma da giovane ero addirittura fascistoide. Probabilmente, quindi, ho avuto un percorso politico contrario al tuo e se sono arrivato al comunismo è stato perché a un certo punto ho capito quanto sia ignobile e violenta una società strutturata in classi sociali.
Io ne sogno qualcuna senza classi e senza miseria per la maggioranza dei popoli.

ti saluto cordialmente


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Jor-el
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"La verità storica non può essere fissata per legge o nelle aule di un tribunale. Questo accade solo nei regimi totalitari."

Così scrisse Carlo Ginzburg nel 2007, a commento della legge proposta da Mastella per istituire in Italia il reato di negazionismo della shoa.
La comunità accademica è in maggioranza contraria al reato di negazionismo, ma alla cosa è stato dato pochissimo risalto nei media.

http://www.dirittiglobali.it/index.php?view=article&catid=44negazionismo-il-pericolo-del-reato&format=pdf&ml=2&mlt=yoo_explorer&tmpl=component

http://www.ildialogo.org/storia/Gmemoria_1287683677.htm


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helios
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bho! non capisco cosa c'azzecca quel congresso con la politica di sterminio degli ebrei portata avanti dal nazismo

ti avevo detto che bisogna essere i nformati su quanto accaduto nel primo congresso sionista di Basilea ne 1897.
Se non ti informi su questo non riesci a capire.

vuoi dire che la morte, per mano di hitler, di qualche centinaio di ricconi e sfruttatori banchieri ebrei non sarebbe stata sufficiente a supportare la propaganda per la costituzione dello stato di israele?

voglio dire che quei ricconi banchieri ebrei (vogliamo dire Rotschild?) avevano già i loro interessi in Palestina e stavano portando avanti il progetto sionista della costituzione dello stato ebraico in Palestina e le loro fortune le avevano investite in quel progetto da decenni.
Pertanto far fuori i finanziatori ebraici voleva dire frenare la costituzione dello stato ebraico e l'acquisto dei terreni in Palestina con la conseguente colonizzazione ebraica.
Quindi in pratica fu la popolazione ebraica (senza dubbio a sua insaputa) che divenne agli occhi di tutti la 'vittima' agli occhi di tutti per ottenere in fretta e furia il consenso delle nazioni unite per la costituzione dello stato ebraico che in realtà è uno stato sionista (considerato che fu sancita nel primo congresso sionista di Basilea nel 1897 la fondazone dello stato ebraico).

"La verità storica non può essere fissata per legge o nelle aule di un tribunale. Questo accade solo nei regimi totalitari."

Così scrisse Carlo Ginzburg nel 2007

se il comunismo era un regime totalitario per i capitalisti e entrambi sono sempre stati una medaglia a due facce, come poteva solo uno essere una regime totalitario e l'altro no?


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Mariano6734
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Detrollatore, siamo d accordo su molte cose. Non credo vi sia peró nulla di "buono" nelle ditatture del passato, ma solo dei fatti molto molto scomodi al potere di oggi, che rivelino come il potere sia sempre lo stesso, e, per metterla in parole di un gran poeta: "bisogna averne fatto di ginnastica di obbedienza per diventare cosí coglioni da non capire che esistono poteri buoni".

Come ad esempio fatti (non opinioni, fatti) che hanno preceduto l'entrata degli stati uniti nella seconda guerra mondiale. Come dici giustamente, le persone che veramente hanno voluto la guerra sono le stesse che ci riducono alla fame oggi. Gli stessi usurai.

Siccome vedo che vi é qualcuno che non mi prende a pietrate su queste questioni (sono solo uno che questiona tutto e non prende nulla, ma proprio nulla per scontato), posso proporvi questo video
http://www.youtube.com/watch?v=G57GKUtWzNs

NOTA: chi parla non credo sia qualcuno che veramente voleva la pace, eppure dice una serie di fatti innegabili. Ignorate chi é che parla e attenetevi ai fatti. O meglio, piú che attenervi, verificate questi fatti in modo indipendente. Se io dicessi che lo sbarco in Normandia é stato pianificato prima di Pearl Harbor mi prendereste per un "cospirazionista", giusto? Chi vuole, guardi qui: http://www.freerepublic.com/focus/f-chat/2815901/posts


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