il sito dell ultimo vero giornalista PAOLO BARNARD è stato oscurato,tutto il suo lavoro d inchiesta con nomi e cognomi del vero POTERE non è piu consultabile,non so sè la cosa è stata decisa da lui o da altri ,resta il fatto che molte delle cose che sono successe oggi ,compresi i recenti provvedimenti del governo,erano già state ampiamente annunciate molti mesi prima che accadessero nei suoi lavori. queste le sue ultime parole.
grazie dell'informazione. pensa che nei giorni scorsi ho proprio letto qualcosa nel suo sito . Ci sono però i video su youtube (non so se ci sono altri canali video dove lui parla) che per me non sono la stessa cosa.
anche se lo avessero oscurato, i suoi articoli, quasi tutti se non tutti, sono sul web ripresi da molti di noi
penso che anche il suo canale su you tube sia sparito,ho dato un occhiata veloce ,non ne sono sicuro.
piccola polemica: su questo sito molti di voi lo avete additato come un megalomane che aveva perso la ragione,eppure le cose che aveva scritto molti mesi prima stanno succedendo. il primo esempio che mi viene in mente è l inserimento del pareggio di bilancio in costituzione,da lui annunciato molto tempo fa.
non hanno oscurato niente, si è cancellato lui, il sito e account youtube.
é il primo caso al mondo di un giornalista, che fà di tutto per cancellare tutto ciò che ha fatto.
Rimarrano di lui, solo leggende metropolitane di un barnand che se la spassa a Las Vegas scappando dalle luci della ribalta come fece Elvis Presley. 🙂
C'è stato chi non era d'accordo con lui: io invece ero dubbioso e volevo approfondire, so che c'è qui nel sito, cui partecipi anche tu Zerba, gente che parte in tromba e spesso,mi pare, sragiona o comunque non chiede lumi a chi scrive. A volte, essendo cose riprese e riportate è difficile che chi scrive l'articolo possa rispondere: a memoria mia Massimo Fini non mi pare sia intervenuto a rispondere. Tuttavia concordo con te che diverse cose da lui dette oggi ricevono conferma. Personalmente avrei voluto invitarlo qui a Cagliari, organizzare qualcosa, ma appunto proprio nel suo sito c'era scritto che non avrebbe risposto a email nè partecipato a serate. Un vero peccato perchè è uno dei pochi non schierato con la cricca delle ORE 21 in tv.
Ho sempre accreditato di buona fede Paolo Barnard, riconoscendogli grandi meriti, ma al tempo stesso ho sempre criticato le autentiche fregacce che ha espresso in tema di meccanica monetaria, che peraltro costituiscono la base delle sue ultime tesi (il più grande crimine).
Forse si è semplicemente reso conto che le obiezioni spiegate e documentate, come quelle che ho espresso in numerosi commenti ai suoi scritti, sono più che fondate. La fuga in tal caso è una reazione umana più che comprensibile. Gli auguro di riprendersi e proseguire oltre questa debacle, con lo stesso spirito che lo contraddistingue, ma con maggior cognizione di causa.
mettiamo che si sia cancellato lui,come sostengono alcuni di voi (come fate a saperlo poi??!!)
non vi è minimamente passato per la testa che magari è stato obbligato a farlo perchè sommerso da cause di diffamazzione che l hanno distrutto economicamente??
questo sarebbe un buon sito se non ci fossero i vostri commenti...tutti a soffermarsi,scontrarsi,dividersi su che misura e colore è il pene che ci sta sodomizzando...sembrate dei nerd che discutono sull universo di star trek.
Sinceramente temo che la rimozione del sito sia stata una sua scelta,
forse non in contraddizione all'amarezza con cui aveva deciso di interrompere il suo lavoro di giornalista in Italia.
Personalmente ho apprezzato il suo lavoro e la sua onestà intellettuale, anche con opinioni non sempre identiche alle sue.
Mi dispiace davvero per la cancellazione del sito, rileggevo con piacere i suoi articoli,
giusto per constatare tristemente la loro aderenza agli avvenimenti di questi giorni.
Forse provando a scrivergli sarà possibile avere notizie, ma dubito che risponderà.
questo sarebbe un buon sito se non ci fossero i vostri commenti...
Il motivo dei tuoi commenti sarebbe?
Credo che semplicemente, per i motivi che ha già ampiamente spiegato, non abbia voluto rinnovare l'abbonamento del suo sito.
A questo punto, credo sia opportuno per il bene di tutti che CDC chieda a Barnard il permesso di archiviare in questo sito tutti i suoi scritti, e magari anche i filmati. Secondo me è l'unico modo per evitare che il suo lavoro vada completamente perduto.
Al di là delle questioni opinabili e di tutte le critiche che le idee di Barnard hanno attirato negli anni, il suo lavoro è stato davvero assai prezioso. E' anche significativo che le tematiche da lui trattate (sempre con grande lucidità, e senza mai scadere nel luogo comune: si pensi al libro "Perché ci odiano", che apparentemente ha a che vedere solo con le stragi dell'11-09-2011 e successive) restino molto attuali a distanza di mesi e anni, cosa molto rara per il lavoro di un giornalista.
Condivido l'idea di poter archiviare i preziosi dati di Paolo Barnard, che ho sempre letto con grande attenzione e ammirazione per il coraggio e l'onestà che ha contraddistinto il suo lavoro.
Credo che sia stato anche lui perseguitato per l'unica ragione che non si è sottomesso ai silenzi imposti dai poteri che ormai dominano ovunque, lo hanno minacciato e accusato e lasciato solo.
Classico sistema di isolamento e di avvitamento, andrebbero processati per crimini contro l'umanità intera, tutti!, per il male criminale arrecato a persone non corrotte, oneste, dignitose, che fanno il loro lavoro di seria informazione documentata e argomentata.
E quando dico "tutti" mi riferisco sia ai poteri nazionali che fungono da marionette e al sottobosco che vive sotto di essi, sottordini e poteri di secondo grado che arrivano ovunque, soprattutto alla RAI ormai polpettizzata e ridotta a pochi pezzetti ma sempre altamente remunerativi per i signori direttori e amministratori vari compresi i consiglieri.
La RAI serva e asservita ha solo dato un calcio a uno dei pochi veri giornalisti di mestiere, costringendolo a difendersi per la legge del contrappasso
🙄
Stimo molo Paolo Barnard, non tanto per la "formidabile preparazione" (parole sue) che gli ha permesso di svolgere il suo mestiere, quanto per il valore aggiunto della sua fede incondizionata nell'informazione con la "I" maiuscola che ne ha fatto un vero paladino.
Oltre gli argomenti, Barnard ha sempre fornito gli strumenti per il confronto e la valutazione del suo pensiero, personalmente mi ha sempre spinto alla critica, cosa alla quale non si sottraeva, anche quando questa gli giungeva da un livello impari di conoscenza.
Non mi preoccupo tanto di non trovare più i suoi video e i suoi scritti - a chi ha colto in lui quello che ho detto egli ha lasciato di più di un libro o un video - quanto delle implicazioni personali e umane di questa sua deriva, che mi lascia l'amaro in bocca per l'ormai arcinota sensazione che le cose non dovrebbero andare così...
Ciao, "giornalista peripatetico".
Barnard ha dato, ma non trovando riscontri, la sua presenza e' inutile.
Il suo contributo puramente di frizzina mentale, non e' stato sufficente a muovere nulla, se non ad aggiungere a milioni di altri Barnard,
materia in piu' per stricarsi, intellettualizzare, sapere, e formare infinite catene di bustine di frizzina, quando botti, otri, e sorgenti, perdono il tutto,
si prosciugano, e l' arsura brucia piano piano ogni cosa.
A chi gridare come e cosa? Tanto e' uguale. Sara' e basta. Chiuso qui.
Nessuna via di ritorno, in tutti i sensi. E vale per tutto e per tutti.
O vi sembra che qualcosa si sposti verso un verso che non sia questo?
Ci sono solo venti sempre piu' impetuosi, che spingono la nave in un solo senso, e remare contro, e' un' inutilita', anche se intelligente e a ragione,
ma inutile.