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Proteste a Roma, il sud tirolo non è Italia


helios
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Proteste a Roma, "Il Sudtirolo non è Italia"
La Lega Patria dei separatisti Heimatbund farà affiggere nella capitale italiana mille manifesti - Roland Lang: "Non siamo rassegnati"
dal web

19
agosto
2016
11:12
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Red. Online
BOLZANO - La Lega Patria dei separatisti sudtirolesi Heimatbund farà affiggere a Roma mille manifesti con la scritta "Il Sudtirolo non è Italia".

Come afferma Roland Lang, leader dell'associazione che raccoglie gli elementi più radicali del separatismo sudtirolese, "la rappresentanza politica attuale del Sudtirolo a Roma dà infatti l'impressione agli italiani che il Sudtirolo si sia rassegnato all'appartenenza all'Italia e che voglia solo ottenere qualche privilegio".

"In realtà - dice Lang - la maggioranza dei sudtirolesi ancora oggi non ne vuol sapere dell'Italia ed anche la maggioranza degli italiani non è contraria alla secessione del Sudtirolo, come dimostrano le indagini fatte da istituti demoscopici seri su incarico dell'Heimatbund".

http://www.cdt.ch/mondo/politica/161397/proteste-a-roma-il-sudtirolo-non-%C3%A8-italia


Citazione
oriundo2006
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Sarebbe ora che italiani ed austriaci fossero uniti davvero nel capire la follia della I Guerra e l’Italia restituisse la rapina delle terre del SudTirol: un gesto di unità europea davvero decisiva e significativa. Un tempo si diceva che questo poteva avvenire solo trascorsi cent’anni dagli avvenimenti: bene, ora ci siamo. Solo consentendolo dapprima noi italiani possiamo poi rivendicarlo a ragione verso le servitu’ fatte a nostro danno dopo l’altra guerra, quella persa.


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ComeDonkeyKong
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S'attaccassero al cazzo.
Gli altoatesini hanno due opzioni:
1) andare a vivere in Austria; c'è ancora Schengen, e nessuno potrà impedirgli di farsi trattare da terroni dagli asburgici;
2) dichiarare la secessione dall'Italia e prepararsi a ricevere il dovuto quantitativo di mazzate.
Tertium datur: s'attaccano al cazzo. E ringrazino per tutti i vergognosi privilegi che hanno.


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Capra
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S'attaccassero al cazzo.
Gli altoatesini hanno due opzioni:
1) andare a vivere in Austria; c'è ancora Schengen, e nessuno potrà impedirgli di farsi trattare da terroni dagli asburgici;
2) dichiarare la secessione dall'Italia e prepararsi a ricevere il dovuto quantitativo di mazzate.
Tertium datur: s'attaccano al cazzo. E ringrazino per tutti i vergognosi privilegi che hanno.

Non è il caso di generalizzare, questi separatisti non rappresentano gli altoatesini essendo una minima parte di fanatici.
In ogni caso di "italiano" c'è solo la città di Bolzano in regione, tutto il resto stona parecchio con l'idea di Italia, e non cambierei regione per nessun altra nel belpaese!


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ComeDonkeyKong
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S'attaccassero al cazzo.
Gli altoatesini hanno due opzioni:
1) andare a vivere in Austria; c'è ancora Schengen, e nessuno potrà impedirgli di farsi trattare da terroni dagli asburgici;
2) dichiarare la secessione dall'Italia e prepararsi a ricevere il dovuto quantitativo di mazzate.
Tertium datur: s'attaccano al cazzo. E ringrazino per tutti i vergognosi privilegi che hanno.

Non è il caso di generalizzare, questi separatisti non rappresentano gli altoatesini essendo una minima parte di fanatici.
In ogni caso di "italiano" c'è solo la città di Bolzano in regione, tutto il resto stona parecchio con l'idea di Italia, e non cambierei regione per nessun altra nel belpaese!

Naturalmente mi riferivo ai separatisti. Difficile dire quanti siano, ma le poche volte che ho avuto contatto con la regione o con persone originarie della stessa, ho avuto impressione che sposassero idee separatiste. Magari mi sbaglio.
Quanto al fatto che ci sia poco di italiano in Trentino Alto Adige, è un discorso che si può - paradossalmente - applicare a tutte le regioni, e spesso ad alcune province. L'Italia è composita, lo è sempre stata, e uno dei sintomi di ciò è una varietà linguistica e dialettale difficile da riscontrare in altri paesi europei, e la diversità è per essa una ricchezza.
A questo punto, il discrimine che segna la non-italianità può restare l'incapacità di cuocere la pasta, o l'inclinazione a condirla col ketchup... a quel punto, a maggior ragione, raus!


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1Al
 1Al
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2) dichiarare la secessione dall'Italia e prepararsi a ricevere il dovuto quantitativo di mazzate

Basta non finisca come quell'altra volta con uno "spezzeremo le reni al Sudtirolo". Intanto per sicurezza, potresti iniziare da subito a studiare tedesco


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helios
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S'attaccassero al cazzo.
Gli altoatesini hanno due opzioni:
1) andare a vivere in Austria; c'è ancora Schengen, e nessuno potrà impedirgli di farsi trattare da terroni dagli asburgici;
2) dichiarare la secessione dall'Italia e prepararsi a ricevere il dovuto quantitativo di mazzate.
Tertium datur: s'attaccano al cazzo. E ringrazino per tutti i vergognosi privilegi che hanno.

Non hai capito ancora che gli altoatesini vogliono il Tirolo con capitale Insbruck, non stare con l'Austria e l'Italia, vogliono un loro territorio indipendente alla stessa maniera di quello che vuole la Catalogna.
Gli stati tutti stanno impendendo che avvenga una secessione, la Spagna per prima, l'Austria e l'Italia poi.
Se il nord Tirolo con il sud forma una regione l'Austria diventa ancora più piccola perchè si toglie parte del territorio per formare il Tirolo.
Forse l'Italia perde meno e ne guadagna in denaro che ha fiumi ha versato agli altoatesini da decenni perchè se ne stiano buoni.
Anche rovinandoli,in questa maniera,altro che vergnognosi privilegi.I tirolesi volevano altro, non i soldi degli italiani!

Che sia una regione particolare e bellissima è un fatto indiscutibile.
Ma le persone che abitano li terrebbero quel territorio ancora nella stessa maniera di come l'hanno tenuto ora, con l'animo contento per aver finalmente una loro regione agognata da generazioni.

Ci sono persone capaci di affrontare questa questione sia in Austria che in Italia ?


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Capra
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Complimenti Helios, quando esprimi la tua opinione, condivisibile o meno, lo fai se sei a conoscenza dei fatti, dote più unica che rara (ne sono privo anche io ).
In caso di indipendenza le risorse economiche non mancherebbero certo, sopratutto grazie alla cura del territorio da te menzionata, turisti da tutto il mondo affollano questa regione in tutte le stagioni.
I soldi italiani hanno contribuito a creare una classe di corrotti dai vitalizi scandalosi


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ComeDonkeyKong
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S'attaccassero al cazzo.
Gli altoatesini hanno due opzioni:
1) andare a vivere in Austria; c'è ancora Schengen, e nessuno potrà impedirgli di farsi trattare da terroni dagli asburgici;
2) dichiarare la secessione dall'Italia e prepararsi a ricevere il dovuto quantitativo di mazzate.
Tertium datur: s'attaccano al cazzo. E ringrazino per tutti i vergognosi privilegi che hanno.

Non hai capito ancora che gli altoatesini vogliono il Tirolo con capitale Insbruck, non stare con l'Austria e l'Italia, vogliono un loro territorio indipendente alla stessa maniera di quello che vuole la Catalogna.
Gli stati tutti stanno impendendo che avvenga una secessione, la Spagna per prima, l'Austria e l'Italia poi.
Se il nord Tirolo con il sud forma una regione l'Austria diventa ancora più piccola perchè si toglie parte del territorio per formare il Tirolo.
Forse l'Italia perde meno e ne guadagna in denaro che ha fiumi ha versato agli altoatesini da decenni perchè se ne stiano buoni.
Anche rovinandoli,in questa maniera,altro che vergnognosi privilegi.I tirolesi volevano altro, non i soldi degli italiani!

Che sia una regione particolare e bellissima è un fatto indiscutibile.
Ma le persone che abitano li terrebbero quel territorio ancora nella stessa maniera di come l'hanno tenuto ora, con l'animo contento per aver finalmente una loro regione agognata da generazioni.

Ci sono persone capaci di affrontare questa questione sia in Austria che in Italia ?

Sei tu che non hai capito, o forse dovevo essere più esplicito io.
A me l'Italia piace molto dal punto di vista culturale, proprio per la sua diversità.
Non ho problemi a confrontarmi con altre culture. Capisco diversi dialetti italiani e parlo più lingue straniere, tra cui il tedesco.
È che proprio dal punto di vista politico me ne sbatto di quello che vogliono alcuni altoatesini. Quelle terre appartengono all'Italia, e se a loro non va bene, è un problema loro.


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helios
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Sei tu che non hai capito, o forse dovevo essere più esplicito io.
A me l'Italia piace molto dal punto di vista culturale, proprio per la sua diversità.
Non ho problemi a confrontarmi con altre culture. Capisco diversi dialetti italiani e parlo più lingue straniere, tra cui il tedesco.
È che proprio dal punto di vista politico me ne sbatto di quello che vogliono alcuni altoatesini. Quelle terre appartengono all'Italia, e se a loro non va bene, è un problema loro.

se stai dicendo che tu capisci dovresti capire le ragioni dei sudtirolesi, altrimenti da solo imputi di non capire. Capire i dialetti e le lingue vale fino ad un certo punto.

Se loro da generazioni vogliono un loro territorio che comprende parte dell'Austria e dell'Italia rovinano la regione e non si può piu andare da quelle parti secondo te?

Non è questo il senso.

Il senso è che le popolazioni fanno la regione e la popolazione sudtirolese fa la propria regione bellissima e la tiene bene rispetto anche alle popolazioni limitrove tipo il Veneto che non riescono a tenere il territorio alla stessa maniera e continuano a cementarlo senza tregua come se il cemento avesse un'anima.

Dal punto di vista politica non puoi sbattertene di quello che vuole la popolazione altoatesina perchè questo va contro la logica della politica che vuole dire amministrare i popoli e non sottometterli ad un volere che e sempre parziale della cosiddetta maggioranza come se nella minoranza non fosse fatta di altri uomini che la pensano in modo diverso.

Le terre non appartengono mai a nessuno ma appartengono alla popolazione.

Se tu vai avanti con questa logica allora accetti il Muos a Niscemi, Campo Darby in Toscana e le due basi Usa a Vicenza.

E' questo che ci ha fatto diventare il popolo che siamo da quando stranieri ci hanno preso il territorio e hanno sputato sopra alla nostra sovranità facendo in modo che lo stesso venga trattato come uno zerbino dalla popolazione locale dai moigranti poi dagli stranieri sempre.

Poi ci meravigliamo che turisti piscino nella laguna di Venezia o al Colosseo quando noi al nostro territorio non vogliamo alcun bene e lo abbiamo abbandonato a sordidi interessi dei pochi senza protestare.

Il sudtirolo in questo contesto meglio se si autodetermina piuttosto che quella regione diventi uguale al resto d''Italia.
Non ci appartiene il sudtirolo, non ci appartiene per nulla.Il sudtirolo ci insegna che cosa vuole dire amare il proprio territorio e noi non ne siamo degni di gente che ha ancora questi valori che noi non abbiamo esitato a calpestare anche a nome delle generazioni future (che ci sputeranno,giustamente, contro in un futuro non molto lontano).


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Famed Member
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Pur essendo veneta sono d'accordo con helios. 😉


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