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Sanofi:'il vaccino DTaP causa autismo '

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luigi6000
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Mi permetto di consigliare a tutti il libro "Le vaccinazioni pediatriche" di Roberto Gava.

Secondo me tende a spianare ogni dubbio sulla questione.


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sinder purtroppo forse non hai una formazione scientifica si capisce da quello che scrivi.
Intanto che una casa produttrice metta nel foglietto illustrativo malattie come l'autismo che per 20anni ha cercato di negare finanziando i centri di ricerca che poi producevano studi tutti a loro favorevoli è una ammissione incredibile.
Poco conto se volontario o meno..
In Francia le sentenze che condannano a risarcimenti milionari la Sanofi non si contano più sia per autismo,sclerosi multipla e leucemia,questo il principale motivo per cui l'ha segnalato,ossia sollevarsi da ogni responsabilità visto che avvisando chi ne fa uso ci si toglie ogni responsabilità e la si restituisce al medico inoculatore.Direi furbi.

Conosci un pò di statistica e probabilità?
Se si sapresti che

i danni gravi riportati nel foglietto illustrativo di tutti i i vaccini (anche quello suino) sono in ragione di 1 su 1000 ossia percentuale molto alta per 1 farmaco
e sono :paralisi,morte da collasso,sids,sordità etc..
mentre ad esempio un danno grave/mortale che può portare un qualsiasi farmaco è in ragione di 1 su 100.000 direi che è ben diverso!!
Ce ne sono stati di farmaci con gravi effetti collaterali come il Vioxx(i produttori hanno pagato 4.5miliardi di euro di risarcimenti alla class action USA) proprio perchè (come viene fatto puntualmente coi vaccini)avevano nascosto studi (da loro prodotti) che ne dimostravano la pericolosità!
Può dirsi la stessa cosa di altri farmaci,ma li c'è il dolo!!
L'Aulin ad esempio è vietato in moltissime nazioni al mondo proprio le la sua pericolosità,in Italia (paese del terzo mondo)prima era stato sospeso poi rimesso...anche qui c'è dolo,anche qui probabilmente tangenti..infatti
il discorso non vale solo per i vaccini ma anche per molti farmaci..i produttori sono sempre gli stessi e quindi anche il cinismo e le pressioni economiche sono identiche..

E poi l'uso di un farmaco quasi sempre è giustificato dal quadro patologico grave (altrimenti lo si dovrebbe evitare come infatti consigliano i medici saggi invece di farne un abuso!)e quindi ci sono i pro ed i contro.Buona parte dei farmaci,non solo i salvavita,hanno dimostrato però sia la efficacia che la dannosità in maniera scientifica quando non c'è stato dolo,penso all'antibiotico o al cortisone.

Questo non avviene per il vaccino di cui ad oggi nessuna statistica seria(e non quelle che hai considerato tu 6 casi,ridicolo!!)e prodotta da enti che non hanno finanziamenti di case produttrici o fondi legati ad essere
anzi le statistiche come quelle istat vengono debitamente nascoste e non pubblicate se fosse come dici tu (questo è una delle prove che sei in errore)
domani stesso l'ISTAT sarebbe strafelice di pubblicare tutte le statistiche relative alle malattie di cui è obbligatorio il vaccino e sbugiardare i vari gruppi
pro vaccino facoltativo e rassicurare tutti i genitori.

Invece non è cosi',l'ISTAT tace come nessuno risponde alle interrogazioni parlamentari tranne però produrre documenti come quelli linkati che denunciano il conflitto di interesse inaccettabili tra case produttrici,centri di ricerca,professori e medici nella pratica clinica(di cui è frutto ad esempio l'articolo da te riportato!!)

Il codice di Norimberga è superiore ad ogni articolo pubblicato ed obbliga gli stati aderenti a fornire il consenso informato ...tutto il resto sono chiacchiere la situazione è di completa illegalità ...la non facoltatività di Italia e Grecia(e relative sanzioni) sono in contrasto con la normativa europea se andranno oltre il 2010 data a cui tutte le nazioni si dovranno adeguare ma l'Italia ha già fatto capire che non si adeguerà!

E poi ti ricordo che quello per la pertosse non è un vaccino obbligatorio
lo sono solo epatite B ,tetano,poliomielite,difterite
Io da piccolo sono stato vaccinato per la pertosse,ebbene me ne sono prese due diversi tipi..uno subito dopo la vaccinazione... ma 40anni fa non si sapeva che il vaccino non serve a nulla ed anzi a volte può indurre la stessa malattia per cui ci è vaccinati visto che il virus iniettato è si indebolito ma nulla vieta che si attivi come infatti a volte avviene come nel mio caso.

Mi chiedo ma dove vivevano questi bambini malati di pertosse,ormai una malattia quasi banale..se curata in ambiente ospedaliero..

ma per favore..

ricordo infine che la malattie per cui c'è l'obbligo vaccinale non hanno copertura a vita e ci si deve rivaccinare molte volte nella vita..cosa che il 99% delle persone non fa ..quindi oltre che dannosa è anche completamente inutile.

ciao


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ovviamente quando dico ''causa autismo'' questo vuole intendere che c'è relazione tra vaccino e autismo il rapporto di causa effetto non è provato per quasi nessun effetto collaterale di ogni medicinale..
in quanto rapporto di causa effetto significherebbe che vaccinarsi determina sicuramente autismo mentre questo non è vero,cosi' come prendersi un aulin non determina sicuramente ictus,ma aumenta solo le probabilità che solo per alcuni poi si trasformano in realtà(si indaga da tempo come si attivi solo su alcuni molti parlano di predisposizione genetica per cui anche un esame è stato proposto ossia a seconda di alcuni particolari genetici un vaccino un o farmaco puà trasformarsi in slatentizzatore di difetti genetici ossia i difetti c'erano ma non erano manifesti )

quindi si osserva la relazione statistica tra farmaco/vaccino e una determinata malattia ma il rapporto di causa effetto quasi mai viene rilevato,quindi è di quello che parliamo..ossia alcuni farmaci hanno probabilità troppo alte e quindi andrebbero vietati o cmq usati solo in casi estremi qualora fosse dimostrata una loro indubbia efficacia non raggiungibile con altri metodi e difronte ad un quadro clinico grave..
cosi' gli attuali vaccini hanno probabilità troppo alte(1 su 1000 lo è) di causare gravi malattie per essere accettabili soprattutto davanti a quadri clinici di completa e totale salute e soprattutto in età in cui il sistema immunitario è in formazione(3 mesi)e dove l'insulto provocato da addirittura 6 vaccini in unica dose(ossia 6 virus attenuati/uccisi ma dotati del proprio corredo genetico per cui spesso si manifestano addirittura subito dopo l'inoculazione la malattia stessa per cui ci si è vaccinati)senza contare i metalli tossici e i conservanti possono essere letali o gravemente debilitanti..

Infatti se fossero davvero uccisi questi virus non si avrebbero numerosi casi di polio posta vaccinale ,difterite post vaccinale(malattia debellata nel 1950 e che sicuramente il piccolo non avrebbe mai incontrato!)
epatite post vaccinale
http://www.prodigio.it/articoli.asp?idarticolo=195
a fronte di casi come questi ci sarebbe solo da tacere..un bambino sano che non avrebbe mai incontrato la polio,gli viene iniettata direttamente..
questo è l'assurda tragicità delle vaccinazioni(ed i casi sono del tutto sottostimati in quanto spesso avvengono alcuni mesi dopo dalla vaccinazione e quindi molti genitori manco lo collegano al vaccino!!)

sul sito di mecinina online si parla di polio postvaccinale e si dice che attacca un bambino se immunodepresso..bè i bambini stanno spesso male ed il livello di globuli bianchi e leucociti è spesso basso..quindi il rischio che contraggano questa malattia tramite vaccinazione non è affatto basso
e cmq è la prova che i virus iniettati sono attivi altro che uccisi..
http://medicinaonline.altervista.org/Poliomielite.htm

Poi vorrei capire dove un bambino dovrebbe prendersi la Epatite B a 3 mesi!!
Solo una tangente poteva legittimarlo!De Lorenzo e Poggiolini.

Viene altamente raccomandato ai medici/infermieri che stanno a contatto coi malati..
Come mai risulta che solo il 34% dei medici sia vaccinato contro l'epatite b?
Eppure il loro rischio di contrarre la malattia è decine di volte superiore ad un normale cittadino!
Forse perchè quando si tratta della loro salute ne stanno alla larga dai vaccini...mentre se devono convincere i pazienti non si tirano indietro(visto che vengono pagati a pazienti inoculato,un medico di base per le vaccinazioni influenzali annuali prende 30euro a vaccinazione..per 1000 assistiti sono 30mila euro ossia uno stipendio di 3000euro al mese circa in piu' rispetto ai 5000-8000euro che già prendono!!)

Voi credete pure alla medicina corrotta dal denaro ,fin quando poi non succede ad un vostro caro/figlio ,poi vedrete come cambia la faccenda..
In genere chi vaccina il figlio vuole più bene a se stesso che al figlio.

ciao


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vogliamo poi parlare della SIDS,la morte in culla?
malattia legata sicuramente agli attuali vaccini ed a qualche componente usato visto che prima non esisteva
In Giappone l'hanno eliminata(detiene il più basso indice di morte infantile) ,sapete come?

Spostando da 3 mesi a 2 anni la vaccinazione ritenuta responsabile..

Questo è l'unico caso in cui una pratica del tutto efficace non è stata esportata in altri paesi ,perchè?

Il vaccino è sempre il trivalente Dpat(quello dell'autismo!) e la relazione temporale tra morte improvvisa e vaccinazione è chiara è inequivocabile,i giapponesi sono precisi ed efficenti!!

Nel 1982, al 34° Meeting annuale della American Academy of Neurology (Accademia Americana di Neurologia), William C. Torch intervenne in merito ai casi verificatesi nel Tennessee e su altri 200 casi di SIDS segnalati: nel suo intervento egli riportò che il 66% dei primi 70 casi erano stati “immunizzati” (ovvero vaccinati) prima del decesso

Nel 1986 i laboratori Connaught (tra i produttori di vaccino trivalente) inserirono nel foglietto illustrativo che accompagnava la confezione la frase «successivamente alla somministrazione del vaccino DPT sono stati registrati casi di SIDS: uno studio ha dimostrato una relazione non casuale». Nel 1991 i Laboratori Wyeth (anch’essi produttori di trivalente), riportavano la frase «sono stati segnati casi di SIDS (morte infantile precoce) in seguito alla vaccinazione DPT (trivalente), ma la reale portata del fenomeno non è chiara».


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ecco anche davanti all'evidenza anche davanti a facili soluzioni(spostare a 2 anni l'età della vaccinazione)ci si ostina uccidere bambini!

tutto il quadro è talmente evidente ha talmente tante prove che si dovrebbe rivedere tutta la pratica delle vaccinazioni e seguire il principio base della medicina che dice ''primum non nocere'' ossia se un medicamento o profilassi è potenzialmente nociva ,più di quanto possa apportare benefici non bisogna usarla..punto e basta.
ed 1 caso su 1000 o un caso su 10000 di reazioni gravi potenzialmente mortali sono indicative di abolizione dell'uso del vaccino
e questo perchè la probabilità di ammalarsi di quelle malattie rare (anche ammesso che il vaccino funzioni mentre spessissimo non funziona ) è di molto più bassa meno di 1 su 1 milione (a parte l'epatite che però viene presa nel 99% dei casi in età adulta con rapporti sessuali o sangue infetto cosa che la copertura infantile non può evitare!)

quindi sarebbe da idioti rischiare visto che la possibilità di danno è più alta di quella di beneficio!

mentre il rischio di ammalarsi di queste malattie nella vita è più bassa di 1 su 1 milione quindi non ha

non lo sono in genere i farmaci(provati e per cui non siano stati nascosti studi sulla dannosità!)infatti portano probabilità meno preoccupanti
in genere 1 caso su 100.000 o 1 caso su 1 milione anche perchè un caso su 100.000 si avvicina a quella di fare un incidente grave in auto(quindi bisognerebbe anche rinunciare di andare in auto) di incidente domestico di media gravità a quella di medio-grave intossicazione alimentare(quindi non bisognerebbe mangiare) mentre quella di 1 su 1milione si avvicina a quella che una tegola ci colpisca in testa.

quindi a prescindere da tutte le considerazioni anche ammessa l'efficacia(e le statistiche ufficiali,non quelle delle fondazioni,ad oggi vengono tenute nascoste,tipo ISTAT e le poche sfuggite confermano quanto affermato!!)
non tornano proprio i costi benefici!!

per quanto rigarda obiezione dell'immunità di gruppo questo è l'ennessima bufala antiscientifica una specie di slogan ,ossia affermare che chi non si vaccina contagia anche gli altri..è ridicola infatti il non vaccinato ammettiano si ammali(balla!) ma come dovrebbe fare a contagiare i vaccinati?
Se il vaccino funziona i vaccinati sono immuni,quindi al massimo si ammalerebbero i non vaccinati.
Se invece si dovessero ammalare anche i vaccinati significa che il vaccino è inutile!!!

sono dei praticoni stregoni da 4 soldi,poi pagando medici università riviste si attaccano al petto l'etichetta di scienza,ma è una etichetta comprata
e si sa coi soldi compri tutto!!

ciao


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ad esempio a proposito della slatentizzazione il cui test non viene riconosciuto in tutta Europa ma usata correntemente dai medici inglesi come indice di rischio nelle vaccinazioni(è un pò come negli allergici a cui è sconsigliata la vaccinazione per evitare effetti collaterali abnormi l'allergia forte al latte nei neonati può essere proposta come motivo per esonerare dalla vaccinazione!)

tuttavia viene proposta dagli stessi produttori che ormai sono sempre più sensibili alle nuove tecniche in quanto sanno che davanti ad un magistrato potrebbero dover pagare milioni o miliardi di risarcimento non è come coi politici che basta pagarli o come medici e professori che basta fargli fare carriera..
e quindi sebbene i professori e i consigli superiori si sanità non accettano esami di slatentizzazione come motivo per esonero da vaccini

i foglietti illustrativi ne tengono invece conto

infatti prendiamo il vaccino contro la gastroenterire il Rotarix della GSK
ecco un pezzo tratto che legano questo vaccino all'insorgenza del misterioso morbo celiaco o di Cron

''Non si sa, inoltre, quale ruolo possa giocare il virus attenuato contenuto nei due vaccini nella slatentizzazione della celiachia. E' stato, infatti, ipotizzato che il rotavirus naturale possa intervenire nella patogenesi del morbo celiaco attraverso un meccanismo di mimetismo molecolare12. La proteina Vp7 dei rotavirus è omologa ad una proteina presente sulle cellule di rivestimento del canale intestinale che viene riconosciuta come auto-antigene dalle IgA dei malati di celiachia in fase attiva, che non hanno eliminato il glutine dalla dieta. Gli anticorpi anti-Vp7 aumenterebbero la permeabilità delle cellule epiteliali intestinali, attivando i monociti e scatenando una risposta infiammatoria.''

http://www.informazionisuifarmaci.it/database/fcr/sids.nsf/stampa/FC6F8B96B5C256D9C125736E0049EA87?OpenDocument

avete capito cosa c'è scritto?

Il non si sa lo possono scrivere perchè a fronte di studi che dimostrano la connessione ce ne sono altri(finanziati sempre da case produttrici)che negano il rapporto..e fino a quando non passeranno alcune decine di anni
la certezza non si avrà..
il problema è che biosngerebbe sospenderli solo per il dubbio dei danni che possono portare..

primum non nocere

ciao


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sinder
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sul sito dell'istat nelle banche dati si trovano le notifiche di epatite b dal 1992, quando è diventato obbligatorio il vaccino

1992 - 3175 casi
1993 - 3173
1994 - 2828
1995 - 2629
1996 - 1922
1997 - 1985
1998 - 1796
1999 - 1573
2000 - 1527
2001 - 1466
2002 - 1359
2003 - 1284
2004 - 1169
2005 - 1034
2006 - 1068
2007 - 1096

una correlazione appare evidente


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Anonymous
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l'attualmente si assiste ad una epidemia di autismo inspiegabile se con le massicce dosi di vaccini a cui vengono sottoposti i bambini che partono dai 6(non è possibile fare solo i 4 rischiesti ammeno di non fornirli in prima persona
ai medici inoculatori dopo essersi accordato col dirigente della ASL oppure farseli somministrare dal proprio pediatra quando possibile,nel caso ci si ostini a vaccinare è altamente consigliato..infatti loro usano l'esavalente non perchè sia meno dannoso,6 virus insieme sono devastanti per un bambino con un precario sistema immunitario quale è quello a 3 mesi,ma perchè prendono gli stessi rimborsi dallo stato per 6 vaccini ma 6 vaccini tutti insieme costano molto meno che 6 vaccini separati che poi potrebbero farne solo 4 ossia quelli obbligatori e non rifilarne 6 a genitori che pensano siano tutti e 6 obbligatori!)

questo studio del Dipartimento di Psichiatria, Università del Texas Southwestern Medical Center di
Dallas, Dallas, Texas, USA
http://www.mednat.org/vaccini/autismo_epidemia.pdf

lo conferma e lo associa alle massicce dosi di mercurio e metalli pesanti(alluminio,piombo,zirconio etc.)e quindi presenti soprattutto nei vaccini..se fanno male quelli ingeriti coi cibi figuriamoci quelli intramuscolo..direttamente in circolo!
Spesso metalli pesanti finiscono nel corpo del bambino anche dalle amalgame dentarie(dove c'è arsenico piombo mercurio che entrano in circolo come composti del metano visto che vengono sciolti dai batteri presenti nella bocca basta chiedere ad un qualsiasi dentista solo un pò preparato che non si sia comprato/rubato la laurea e che ricordi le basi della chimica organica!)per cui meglio toglierle sempre soprattutto se in procinto di parto(durante il parto non è invece consigliabile)

In tutti i bambini con autismo è stata rilevata una presenza massiccia di piombo e metalli pesanti nel sangue

tratto dallo studio:

''Esempi di metalli pesanti sono piombo (Pb), mercurio (Hg), cadmiuo (Cd), cobalto (Co),
rame (Cu) e nickel (Ni) (Lopez-Artiguez and Repetto, 1993). i metalli sono contaminanti
naturali che sono presenti ovunque nell'ambiente, sebbene l'industria moderna li abbia
ulterirmente aumentati. Un report del Centers for Disease Control, per esempio, pubblicato
nel 1991 riporta che 4 milioni di bambini in età prescolare negli Stati Uniti abbia livelli
rialzati di piombo (CDC, 1991). Relazioni aneddotiche a diversi studi indicano che molti
bambini con autismo hanno livelli anormali/tossici di metalli pesanti (Holmes et al., 2003;
Lonsdale, 2002; Filipek et al., 1999; Eppright et al., 1996; Accardo et al., 1988; Wecker et
al., 1985; Shearer et al., 1982). Per esempio, Filipek et al. (1999) trovarono che il 44% dei
bambini autistici e psicotici hanno concentrazioni di piombo nel sangue maggiori che due
deviazioni standard più alte della media. Sia Wecker et al. (1985) che Shearer et al. (1982)
trovarono bassi livelli di cadmio nei capelli di bambini con autismo/ASD. Lonsdale (2002)
scoprì che i bambini con autismo avevano una maggiore concentrazione di arsenico nelle
loro urine rispetto al gruppo di controllo sano. In genere vengono riportati anormali livelli
di mercurio, piombo, bismuto, cadmio e arsenico (Lonsdale, 2002; Filipek et al., 1999;
Eppright et al., 1996; Holmes et al., 2003; Fido and Al-Saad, 2005; Wecker et al., 1985;
Shearer et al., 1982). Vengono trovati alti in particolare i metalli sulfidril-reattivi
(mercurio, cadmiuo, piombo e arsenico sono sulfidril-reattivi) (Lonsdale, 2002; Quig,
1998). Due studi di capitale importanza, Holmes et al. (2003) e Bradstreet et al. (2003),
hanno influenzato le nostre conoscenze sui metalli tossici nell'autismo. Lo studio condotto
da Holmes et al. (2003) su 94 bambini con autismo che erano per sesso ed età accoppiati a
45 di controllo, trovò che i capelli di primo taglio (le prime ciocche tagliate ai neonati)
avevano livelli di mercurio che erano statisticamente di gran lunga inferiori a quelli del
gruppo di controllo. I bambini con autismo che erano più gravi avevano i livelli più bassi e
i bambini che erano meno gravi avevano livelli più alti. Lo studio ci fornì inoltre
informazioni sui livelli di esposizione al Mercurio ( basati sul consumo di pesce,
esposizione al mercurio attraverso i vaccini e alle amalgame delle madri).I bambini con
autismo avevano maggiori livelli di esposizione rispetto al controllo.''


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sinder oltre ad essere disattento e non leggere quello che ho scritto cerchi di insegnare a chi ne sa di te,nella fattispecie io,questo il problema dei forum..
che arriva l'ultimo e pretende si insegnare ,cosa che nella vita normale non è possibile.

Te l'ho già detto non hai una formazione scientifica lascia perdere..sebbene sei un esempio di come si imbrogliano gli allocchi(ossia la maggiore parte della popolazione!!)

Siccome all'ISTAT qualcuno che sa di statistica c'è si sono ben guardati di mettere i dati prima dell'introduzione del vaccino!!
E se li richiedi non te li danno!!
Mica è un caso!!

Mi dici come fai a dimostrare che prima del 92 i casi di malati di epatite non stessero già scendendo da soli ossia senza vaccino?

Solo sapendo quello che accadeva prima del 92 posso dire se il vaccino è stato efficace o meno,quei dati non dimostrano nulla!!

Ti faccio un esempio come accade per i dati sulla difterite (ISTAT,quando non c'era internet qualcuno dei grafici li diffondevano magari per gli addetti ai lavori ..oggi se ne guardano bene perchè in pochi minuti milioni di persone ne verrebbero a conoscenza e poi una volta il fronte delle associazioni contro i vaccini non esisteva!!)

1900 100.000 morti
1915 50.000 morti
1925 8.000 morti
1935 5000 morti (introduzione vaccino)
1945 1000morti
1950 100morti

ora non ci vuole un genio a capire che la difterite come tutte le malattie infettive stava finendo di suo che anche senza l'introduzione del vaccino sarebbe finita essendo ciclica la diffusione delle malattie infettive.

uno che afferma che è stato il vaccino a ridurre i morti di difterite è un disonesto
ed infatti siccome sono furbi pubblicano solo i dati dopo l'introduzione del vaccino e cosi' quelli come te che purtroppo sono tanti pensano che sia stato il vaccino a ridurre i morti

e quindi tipicamente mostrano solo questi:

1935 5000 morti (introduzione vaccino)
1945 1000morti
1950 100morti

e quindi tu affermi (non avendo preparazione non essendo manco arguto )
che è stato il vaccino a diminuire il numero dei morti..

quando provi a chiedere la parte restante del grafico all'ISTAT o ti dicono che non ce l'hanno(non rilevata)o non ti rispondono..come testimoniano le associazioni contro i vaccini.

poi però mi chiedo ma se c'è arrivato anche un tipo come Grillo che è un comico perchè non ci possono arrivare anche altre persone..

i grafici e l'andamento della difterite li vai vedere qui al minuto 2 e 50 sec
quelli dopo il vaccino(in cui sei caduto tu un pò da coglione )e poi quelli prima del vaccino e vedrai che anzi scendevano i morti più velocemente prima del vaccino..quindi nella migliore delle ipotesi il vaccino non ha contribuito a ridurre i morti (ammesso che non li abbia aumentati un pò ,visto che la curva dopo l'introduzione del vaccino scende meno ripida!!)
http://www.youtube.com/watch?v=J7zwTtzh9c4

che ricorda pure che dove si sono vaccinati le malattie sono scomparse come dove non si sono vaccinati..essendo appunto cicliche..
ovviamente a parità di livello di vita ..nel senso che con la presenza di benessere e farmaci salvavita la mortalità di queste malattie è molto più bassa,ma niente dimostra ad oggi che sia il vaccino ad averle eliminate..
non ci sono prove..
esistono però dati taroccati presenti su alcuni libri che non indicano infatti la provenienza dei grafici(come invece ognuno sa che deve essere fatto)
o riportano provenieze mefistoeliche come Rockfeller center (ossia il produttore ed inventore dei vaccini dal Sabin al Salk)

ma cmq vedetevi tutto lo spettacolino che ricorda anche che De Lorenzo prese 600milioni dalla GSK per il vaccino obbligatorio dell'epatite B che prima era facoltativo.. e nessuno ha denunciato Grillo per questo che ha dettovisto che è vero!!

io speravo che mi facessi obiezioni un pò più stringenti ed invece nulla.

io spero per te che i tuoi figli non abbiano mai a soffrire,se li hai,dalle tue scelte passate o future e dalla tua approssimazione nel non vedere manco le le truffe più ridicole con cui ti hanno persuaso!!

ciao

PS
faccio presente che questo era il Grillo vero(quello pre internet!) quello che parlava delle truffe delle banche e dei vaccini che non aveva dietro nessun editore legato a Jp Morgan..la Casaleggio Associati oggi Grillo parla solo di politica PD e PDL
evidentemente questi messaggi inchieste sono troppo scomode e pericolose...ci mettono niente a farti saltare..


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sinder
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i miei studi poco scientifici mi fanno escludere affermazioni universali e generali, ma a quanto pare pure la scienza se ne preoccupa di farlo

le ragioni dell'incremento di casi di autismo sono ancora discusse (al contrario di chi ha la verità in tasca)

è aumentata la consapevolezza e la conoscenza del fenomeno tra familiari e professionisti

sono cambiati i criteri diagnostici (anche se rimangono prettamente comportamentali e privi quindi di una rigida oggettività)

e ora il concetto di autismo copre casi che prima non lo erano

si inizia a parlare di autismo nel 1943 e solo nel 1980 è riconosciuto come una sindrome

inizialmente si pensava di spiegarla come una psicopatologia, poi si sono cercate cause biologiche, sono state ipotizzate anche cause ambientali

quanti autistici ci siano in definitiva dipende da cosa si definisce come autismo

e le attuali definizioni sono più ampie di un tempo

fino al 1994 si riteneva che l'autismo non insorgesse prima dei tre anni e di conseguenza un bambino più piccolo che presentava i sintomi non era considerato autistico


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sinder
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citazione:

e quindi tu affermi (non avendo preparazione non essendo manco arguto )
che è stato il vaccino a diminuire il numero dei morti..

mi sa che non sai leggere o tutta quella preparazione scientifica di cui ti vanti ogni tanto la dimentichi, io ho parlato di correlazione, non di causa-effetto

inoltre:

Mi dici come fai a dimostrare che prima del 92 i casi di malati di epatite stessero già scendendo da soli ossia senza vaccino..?

impossibile, poiché come dici tu, senza sapere

quello che accadeva prima del 92, non posso dire se il vaccino è stato efficace o meno, quei dati non dimostrano nulla

nemmeno che il vaccino sia stato inutile!!

diciamocelo: stiamo a parlare di ideologie pro o contro i vaccini


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te lo ripeto non ci sono prove dell'efficacia del vaccino ecco perchè mostrano solo una parte del grafico..
tu non hai formazione scientifico medica altrimenti sapresti che può essere usato un farmaco o una profilassi solo se mostra una efficacia statistica maggiore di una efficacia casuale(il famoso doppio cieco con placebo) maggiore del 50%.. se non si dimostra una efficacia fuori da ogni dubbio durante la sperimentazione(ti ricordo che per il vaccino suino manco c'è stata ad esempio come non c'è stata la stima della dannosità sull'onda falsa dell'emergenza..come dire abbiamo fretta e non valutiamo nè efficacia nè dannosità..lo disse anche Garattini in un primo momento ,poi ritratto dicendo che però lui non si sarebbe vaccinato non essendo categoria a rischio laddove altri medici e persome come Obama dissero che avrebbero data la precedenza al popolo...grazie troppo gentili di fatto non si sono mai vaccinati ma volevano vaccinare il popolo,vigliacchi!!)
il farmaco/profilassi non va introdotta
prima perchè inutile e poi perchè potenzialmente dannosa molto dannosa nel caso dei vaccini.
L'efficacia deve sempre superare i danni..
ma quando non ci sono prove di efficacia non ha manco senso capire se sono più o meno dei danni...sono sicuramente meno quindi andrebbero aboliti subito!!

non rispondo più ,sinder ,charlotte,ritiratevi in ordine,avete perso e sinder rimediato anche figure tapine!

non c'è nessun sordo di chi non vuol sentire.. e non sarà io a togliervi il cerume dall'orecchio e dal cervello

sinder spero non ti ostini a non voler ammettere che ti hanno preso in giro mostrandoti solo la seconda parte del grafico!!

Ora invece vi faccio vedere cosa pubblicano in alcuni libri senza indicare le fonti(ed altre volti indicando come fonti centri come il Rockfeller center)
sui dati della difterite grafici falsificati o meglio addomesticati cambiando le pendenze delle curve e le scale per mostrare come il vaccino abbia agito..
questi grafici sono universalmente ritenuti falsi e gli autori di quei libri si sono difesi dicendo che erano solo descritti qualitativi e non quantitativi..
come dire visto che si sa che i vaccini funzionano per accentuarlo hanno riportato su un grafico un vaccino che funziona e che avrebbe quell'andamento quindi hanno invertito il metodo scientifico-statistico..
ho un dogma fatto accettare a suoni di corruzione e finanziamenti al mondo sanitario/scientifico politico e giornalistico(la prima voce di guadagno dei produttori di farmaci sono i vaccini insieme alle cure anticancro)e vado a costruire grafici che me lo confermino in maniera visibile.
Mentre il metodo scientifico dovrebbe in base ai dati raccolti capire se funziona o no..l'ISTAT lo sa bene questo perciò pubblica solo quelli dopo l'introduzione del vaccino

peccato infatti che tutti i dati disponibili a livello mondiale prima e dopo l'introduzione del vaccino mostrano una pendenza analoga ed anzi molto più ripida prima del vaccino segno che i casi di malati di difterite stavano diminuendo addirittura più velocemente prima dell'introduzione del vaccino che dopo(non voglio dire che il vaccino ha peggiorato l'andamento ma sicuramente la malattia ha seguito un suo andamento ciclico che seguono tutte le epidemie ed è quasi risibile poterlo combattere con un vaccino,nessuno ha mai portato prove scientifiche e manco statistiche della sua efficacia,se non trucchetti da quattro soldi come quello di mostrare i dati solo dopo l'introduzione del vaccino o proprio alterandoli!)


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Anonymous
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le tue sono ideologie..non fare il furbo con me ora che ti sei reso conto che ti hanno buggerato..
io ho portato prove e documenti scientifici inoppugnabili con l'ammissione degli stessi produttori..

le mie sono una infinità di prove che reggerebbero in qualsiasi tribunale e davanti a qualsiasi commissione scientifica non prezzolata e non rappresentante questo o quell'altra casa farmaceutica..

ti ricordo che la moglie di Sacconi che era fino a l'anno scorso ministro della salute(o cmq ne era incaricato) è Enrica Giorgetti direttore generale di Farmindustria ossia la Confindustria dei produttori farmaci/vaccini..
che pensi di che parlino la sera?
Sarebbe incredibile se il ministro dell'industria fosse il marito della Marcegaglia(presidente confindustria) bè l'incredibile è avvenuto con la moglie di Sacconi con l'unica differenza che sono meno conosciuti ed avendo rendite garantite dalla sanità(i farmaci e i vaccini vengono rimborsati per legge)non hanno bisogno di tanto clamore per ottenere profitti ed agevolazioni dallo stato..

http://it.wikipedia.org/wiki/Maurizio_Sacconi

ma la situazione è identica a quella dell'era Poggiolini-De Lorenzo.

Silvio Garattini, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri” di Milanoaffermò : “L’acquisto di 48 milioni di vaccini sarà una spesa non indifferente per le già malandate casse dello Stato e addirittura probabilmente inutile.

ma quando c'è un conflitto di interesse grosso come una casa da far impallidire quellodi Berlusconi..figuriamoci se non li avrebbero acquistati
figuriamoci se si atterrano alle normative europee che entro il 2010 vuole
i vaccini facoltativi anche in Italia Grecia.
manco la sinistra dice nulla ,ovviamente !!

ciao


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sinder
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non rispondo più...
come mai, hai esaurito le fonti di copia incolla dai tuoi spacciatori di verità Grillo, mednat, Wakefield?

cerchiamo di uscire da quest'ideologia antimodernista che va tanto di moda in questi anni.
come esiste una cultura mainstream che vorrebbe anestetizzarci tutti, esiste anche una sottocultura, una controcultura antisistema che inneggia al libero pensiero ma conduce comunque a costruire un'identità di gruppo con le stesse dinamiche di quelle contestate.

auspicare un ritorno alla repubblica di Weimar contro i cattivoni sionisti che ci ingannano con le conquiste spaziali e poi ci torturano con le loro armi climatiche

è questa la salvezza del genere umano?

è disinformazione e terrorismo psicologico

è la stessa strategia adottata dei teocon nella guerra al terrorismo: creare il panico per manipolare meglio le persone

distorcere le informazioni, strepitare per procurare allarmismo, prospettare la morte dei nostri figli, tutto per il nostro bene, s'intende

te lo ripeto non ci sono prove dell'efficacia del vaccino perchè mostrano solo una parte del grafico...

se tu avessi i dati per dimostrarlo ti crederei, se non li hai stai vaneggiando

sono questi?

1900 100.000 morti
1915 50.000 morti
1925 8.000 morti
1935 5000 morti (introduzione vaccino)
1945 1000morti
1950 100morti

in Europa il primo siero antidifterico iniziò a circolare dal 1894, in Francia si assistette al primo drastico calo di malati, dal 60 al 24%.

in Italia, a Torino, dopo l’adozione della sieroterapia la mortalità per difterite passò dal 67,6-41,9% del 1888-1894 al 22% del 1897

e già questo basterebbe a spiegare che dal 1900 al 1935 la mortalità calava ANCHE grazie ai vaccini.
vero è che ancor prima dell’introduzione della sieroterapia la mortalità stava diminuendo per merito della diagnosi precoce, delle misure igieniche e di isolamento, dell’obbligo di denuncia e delle migliorate condizioni socio-sanitarie della popolazione in generale, come, del resto, si era verificato per tutte le malattie infettive, se si esclude il periodo attorno alla prima guerra mondiale.

Le epidemie di difterite si ripresentavano con una certa ciclicità: a Milano si verificarono ondate epidemiche nel 1902-1906, 1916-1917, 1927-1934 come pure nei maggiori centri urbani d’Europa.
Nel 1929 il Ministero dell’Interno incoraggiò la vaccinazione nella popolazione infantile e nel 1930 il Podestà di Genova la rese obbligatoria nel suo comprensorio. Il 6 giugno 1939 il decreto legge n. 891 sancì l'obbligatoria in tutto il Regno in associazione alla vaccinazione antivaiolosa.

ora non ci vuole un genio a capire che la difterite come tutte le malattie infettive stava finendo naturalmente il suo ciclo.

La ciclicità della difterite è dovuta al fatto che essa dà un’immunità permanente a quella parte della popolazione che ne è rimasta colpita ed è guarita, riducendo negli anni successivi la circolazione del germe; ma a mano a mano che aumentava la popolazione, le nuove generazioni di bambini che non erano state esposte alla malattia, rompevano l'equilibrio col riaccendersi dell’epidemia. La difterite è trasmissibile anche da portatori sani, che hanno un ruolo nella ripresa epidemica della malattia, allorquando le difese immunitarie della popolazione sono basse.
Per interrompere il circolo vizioso della ciclicità della malattia, non bastava la siero-profilassi, serviva un’immunità attiva e duratura da estendere a tutta la popolazione. A questo servì il vaccino

Agli inizi del novecento negli Stati Uniti si continuavano a registrare casi nell'ordine dei 100,000–200,000 con 13,000–15,000 morti ogni anno. La mortalità però iniziava già a calare, oltre che per i motivi sopraccitati anche per l'introduzione dell'antitossina di Von Behring. Ma più che la drastica riduzione, l'efficacia del vaccino risiede nell'averne impedito il ritorno

ma continuano le imprecisioni e le inesattezze:

ricorda pure che dove si sono vaccinati le malattie sono scomparse come dove non si sono vaccinati

però nei paesi dell ex Unione Sovietica, negli anni novanta, interrotte le campagne di vaccinazione, dopo che la difterite era quasi scomparsa, ritornò a mietere vittime http://www.cdc.gov/ncidod/eid/vol4no4/vitek.htm

sapresti che può essere usato un farmaco o una profilassi solo se mostra una efficacia statistica maggiore di una efficacia casuale(il famoso doppio cieco con placebo) maggiore del 50%..

e infatti i vaccini nei test clinici mostrano efficacia del 69%, dell'81%, del 76%, ecc

poi da una parte sostieni che

tutti i dati disponibili a livello mondiale prima e dopo l'introduzione del vaccino mostrano una pendenza analoga ed anzi molto più ripida prima del vaccino

peccato che sostieni pure che

questi grafici sono universalmente ritenuti falsi e gli autori di quei libri si sono difesi dicendo che erano solo descritti qualitativi e non quantitativi..

la classica dissonanza, ritieni attendibili i dati quando suffragano le tue tesi e poi li discrediti quando la avversano, il bello è che sono gli stessi dati!

io non nego la bontà di una "battaglia" alle multinazionali farmaceutiche che fanno il loro lavoro di guadagnare soldi sulla salute delle persone, auspico anzi una consapevolezza che inverta la tendenza a risolvere tutti i problemi recandosi in farmacia

fonti centri come il Rockfeller center

ah ah, eh già, c'è sempre il gran complotto, tanto che la comunità europea sta riuscendo ad abolire l'obbligatorietà, davvero potenti questi complottardi

in realtà come è testimoniato qui http://jme.bmj.com/content/34/9/669.abstract anche la comunità scientifica sta spingendo in direzione opposta

è l'Italia che sembra un'anomalia

per esempio mi piacerebbe sapere a quanto ammonta il contratto segreto stipulato dal nostro governo per l'acquisto del vaccino anti-influenzale che alla fine è rimasto nei depositi

applaudo le denunce di questi comportamenti illegali, ma per l'appunto vicende come quelle di De Lorenzo, Poggiolini e speriamo della famiglia Sacconi, alla fine vengono sanzionate

per questo ritengo scorretta la propaganda allarmistica di chi senza aver le prove dell'inefficacia (così come sono comunque deboli quelle a favore dell'efficacia) applica questa strategia della tensione con articoli e manifesti "ideologici"

perché non è un complotto, sono gli inciuci affaristici tipici dell'ambiente politico-economico italiano.

i vaccini hanno degli effetti collaterali e nessuna istituzione l'ha mai negato
sono stati fatti studi http://www2.cochrane.org/reviews/en/ab004407.html che sottolineano come non sia possibile separare gli effetti negativi della vaccinazione dall'efficacia nella prevenzione.

il ricorso ai vaccini è associato a una minore incidenza di infezioni, ma anche a una maggiore incidenza di alcuni effetti collaterali e un'incidenza simile di altri effetti avversi rispetto al placebo. I vaccini verosimilmente possono essere causa di porpora trombocitopenica benigna, parotite, convulsioni, febbre, ecc., ma sono difficilmente imputabili dell'insorgenza della malattia di Crohn o dell'autismo.

più in generale però l'impatto della vaccinazione di mas
sa per l'eliminazione delle malattie è stata ampiamente dimostrata.

e questo si può dire perché le vaccinazioni, intese appunto come prevenzione delle malattie infettive, rientrano in un'ottica di sanità pubblica e non di protezione individuale. L'obiettivo di questo tipo di intervento è il raggiungimento della herd immunity (l’immunità del gregge - in pratica quando una percentuale sufficientemente alta di persone in una popolazione è vaccinata contro una malattia, questa non riesce più a diffondersi e una eventuale epidemia non avrebbe modo di propagarsi)

sostanzialmente si chiede all'individuo di esporsi a un rischio per la propria salute in favore di un interesse collettivo garantendo in cambio che la collettività sia disposta a condividere il peso delle eventuali conseguenze negative

l’articolo 32 della Costituzione tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
l’articolo 2 riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo (quindi anche la salute) ma gli richiede pure l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

quando tali trattamenti comportano un rischio di conseguenze negative alla salute di chi a essi è stato sottoposto, il dovere di solidarietà come visto nell’art. 2 impone allo Stato, di predisporre in suo favore i mezzi di una protezione specifica consistente in una equa indennità, (da cui deriva) il diritto al risarcimento del danno

per questo deve essere abolita l'obbligatorietà ma promossa la volontarietà

deve essere evitata l'offerta di incentivi alle famiglie e agli addetti ai lavori e ogni forma di pressione sociale e mediatica per correre a vaccinarsi al primo presagio

deve essere invece offerta ai cittadini un'educazione che consenta un'obiettiva percezione del rischio nei confronti della vaccinazione e quella nei confronti della malattia

(pensare semplicemente come con il progressivo aumento di individui immunizzati e il raggiungimento della herd immunity, il numero di casi di malattia diminuisce quasi fino ad azzerarsi - a questo punto per la popolazione il rischio rappresentato da una malattia inesistente è pari a zero - mentre ovviamente il numero delle reazioni avverse alla vaccinazione aumenta relativamente insieme alla percezione di rischio associato; tutto questo altera il rapporto tra i due rischi e chiarisce perché oggi risaltino di più i casi di danni da vaccino rispetto a possibili casi di una malattia oramai debellata)

bisogna raggiungere il consenso informato attraverso una corretta informazione che esponga chiaramente e imparzialmente i rischi diretti e indiretti della malattia nei confronti della quale si raccomanda la vaccinazione, i benefici della vaccinazione ma anche i rischi e le possibili alternative

sarà poi la coscienza di ognuno scegliere se fare il free rider o meno


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