All'improvviso calano le attenzioni su Gaza, servita a sua volta per distrarre dalla sconfitta in Ucraina.
Stava montando troppo antisionismo...
Ma chi ha preso il posto di Gaza, nel battage mediatico italiano?
Nessuno ne vuole parlare? Argomento troppo insulso, secondo voi?
No, giusto parlarne. E' il caso di quella ragazza assassinata in circostanze e moventi tutti da chiarire, compreso il ruolo mediatico della sorella . Questi aspetti stornano l' interesse della ggente verso aspetti di cronaca nera distogliendolo da quelli internazionali, dove il sionismo organizzato e criminale offusca parecchio la sua vulgata buonista e vittimista: questa vulgata è oggi l'elemento fondante l' ideologia tossica di questo occidente 'made in sion' e la giustificazione ultima del suo controllo totalitario sulla vita quotidiana di milioni di europei.
Vi sorvegliamo e vi intortiamo buonisticamente perchè siete cattivi. Anzi, già che ci siamo vi facciamo votare come vogliamo noi.
A questo proposito, ho letto che nei prossimi giorni il Ministero degli Interni metterà alla prova la nuova piattaforma per il voto a distanza in via telematica. Questa notizia è connessa a specifiche disposizioni europee ( https://temi.camera.it/leg18/temi/voto-elettronico-e-digitalizzazione-del-procedimento-elettorale.html ) e probabilmente sarà adottata in via definitiva con le prossime scadenze elettorali, prima fra tutte quella europea.
E' un argomento da seguire.
L' impressione di Dertrollatore questa volta è giusta,
anch' io questa mattina ho pensato che su Gaza si stia facendo un silenzio assordante.
Il tentativo di pulizia etnica a Gaza e, successivamente, in Cisgiordania, è evidente e quindi Tel Aviv, grande alleata di tutto l' Occidente, in questi giorni è meglio che stia lontana il più possibile dal circo dell' informazione.
Ricordo però che il primo dicembre in Italia ci sarà una giornata nazionale di boicottaggio a tutto il gruppo Carrefour per il suo grande sostegno allo stato di Israele.