Notifiche
Cancella tutti

Squadroni della morte a Parma

Pagina 1 / 2

AlbaKan
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2015
Topic starter  

Questo è l'articolo originale di Annamaria Rivera, che IL Manifesto ha leggermente modificato, ma tutto sommato bisogna anche apprezzare il fatto che è l'unico giornale che se ne sia occupato! ...che strano: nessuno ne parla, eppure è il classico delitto atroce e barbaro (come quello di Luca Varani) dove giornali e talkshow fanno pagine e puntatone in TV per mesi...(Alba)

Nella notte fra il 9 e il 10 maggio scorsi, una sorta di squadrone della morte, capeggiato da due individui di mezz’età, fa irruzione nel modesto appartamento di un uomo sui trent’anni. I sei, a volto scoperto, indossano guanti di lattice e sono armati di una mazza da baseball, una spranga di ferro, un martello, un tirapugni, una pinza a pappagallo, perfino un guanto in maglia d’acciaio. Non v’è dubbio alcuno, dunque, che intendano dare una lezione assai dura alla loro vittima.

Colto di sorpresa e abbandonato dall’amico (o forse cugino) ch’era in casa – fuggito in preda al panico alla vista dello squadrone – lo sventurato dapprima tenta di difendersi, poi soccombe alla violenza dei suoi carnefici. Così che questi, in specie i due capibanda, potranno svolgere con tutta calma l’opera di sevizie, torture, mutilazioni. Nonostante siano imbottiti, si dice, di una miscela di cocaina e alcool, eseguiranno il lavoro con meticolosità quasi scientifica: gli recidono un orecchio, gli strappano parte del naso, gli fracassano il cranio col martello e con la pinza gli tranciano di netto un mignolo e un alluce, che poi gettano nel lavandino.

Nella notte silenziosa del borgo risuonano le urla strazianti della vittima. Eppure per circa un’ora nessuno interviene a fermare il massacro. Infine, qualcuno dà l’allarme. Ma quando le forze dell’ordine si risolveranno a fare irruzione nell’appartamento sarà troppo tardi: il poveruomo è ormai morto. Martoriato, mutilato, dissanguato da emorragie interne ed esterne, ha patito una lunga agonia.

Non siamo nel Cile di Pinochet o nell’Argentina di Videla, neppure nell’Egitto del generale al-Sīsī. Bensì, più modestamente, a Basilicagoiano, frazione di Montechiarugolo, a pochi chilometri dalla civilissima Parma, ove risiedono i due principali carnefici. Gli altri quattro della banda, operai romeni, sarebbero stati arruolati in funzione ausiliaria, per così dire. Anch’essi sono in carcere con l’imputazione di concorso in omicidio e le aggravanti della premeditazione e della crudeltà.

I due aguzzini –persone “assolutamente insospettabili”, secondo le cronache locali – sono rei confessi ed è perciò che ci permettiamo di nominarli. L’uno, il 42enne Alessio Alberici, fermato la notte stessa del delitto, è un grafico e illustratore “ben noto a Parma”. In quanto fumettista di un “noir d’atmosfera”, lo ritroviamo, tramite la rete, tra gli ospiti illustri di una serata “dedicata al giallo e al mistero”: cosa che oggi suona come un terribile paradosso. L’altro, Luca Del Vasto, di 46 anni, l’ideatore della spedizione punitiva e il carnefice più spietato, è titolare di un’impresa di pulizie, ma anche gestore di un locale ben noto, il Buddha Bar di Sala Baganza: un dettaglio, anche questo, atrocemente beffardo, data l’inclinazione alla crudeltà e al sadismo di cui darà prova il barista “buddista”, che proprio all’interno di quel bar organizza il raid fatale, in cui si distinguerà per le mutilazioni inflitte alla vittima.

Nonostante questo caso non sia certo tra i più consueti e banali, è stato confinato nella cronaca locale. I maggiori quotidiani nazionali, che di solito non disdegnano la nera più truculenta, gli hanno dedicato solo alcuni pezzi nelle edizioni locali (parliamo delle versioni online). Eppure, non foss’altro che per l’efferatezza dell’assassinio, preceduto da sevizie e torture, esso presenta qualche analogia con l’omicidio di Luca Varani. E questo è stato oggetto non solo di lunghe serie di articoli di cronaca in giornali mainstream, ma anche di commenti e analisi.

Una delle ragioni di una tale sottovalutazione è facilmente intuibile. Gli ideatori e principali esecutori dell’atroce martirio avevano sì “piccoli precedenti per spaccio”, ma, italiani e per di più parmigiani doc, erano considerati cittadini rispettabili. La vittima, invece, non era che un “extracomunitario”: Mohamed Habassi, di trentatre anni e cittadinanza tunisina, oltre tutto disoccupato. Il rovesciamento dello schema privilegiato da buona parte dei media, che vuole le persone immigrate nel ruolo dei criminali, probabilmente non li ha incoraggiati a occuparsi di un tale delitto “anomalo”.

Quanto al movente, almeno quello confessato dai due aguzzini, non potrebbe essere più meschino: Mohamed non pagava la pigione dell’appartamento di proprietà della “convivente” di Del Vasto, a suo tempo preso in fitto dalla sua compagna, Giovanna Tranchida, morta lo scorso agosto in un terribile incidente d’auto. Ma si sospetta che vi siano anche altri moventi.

Mohamed con Samir e Giovanna

Nel 2014 il quotidiano britannico The Telegraph ha classificato Parma al quarto posto tra i luoghi migliori al mondo per qualità della vita, sorvolando sugli scandali e la corruzione. Comunque sia, la città del parmigiano e del Parmigianino, con la sua provincia, non ha certo portato fortuna a Mohamed, né alla sua compagna, postina di professione, lei stessa immigrata, sia pur da Marsala. E ha sorriso poco anche al loro bambino, che oggi ha sei anni: sopravvissuto all’incidente che è costato la vita alla madre, quindi gravemente scioccato, ormai orfano anche del padre, che amava molto e dal quale era altrettanto riamato.

Dopo la prima disgrazia, per decisione del tribunale, il piccolo Samir era stato dato in custodia al padre. E Mohamed, a sua volta, lo aveva affidato alle cure della nonna paterna, anche per sottrarlo a conflitti familiari e probabilmente in attesa di tornare lui stesso in patria. Il bimbo, dunque, non abita più a pochi chilometri da Parma, bensì a El-Omrane Supérieur, nel governatorato di Tunisi. Se un giorno, divenuto adulto, fosse costretto a emigrare, chissà se aspirerebbe a tornare nella quarta città al mondo per qualità della vita.

Nonostante la vicenda di questa famiglia sia così coerentemente tragica da apparire letteraria, così struggente da non poter sollecitare altro se non commozione e pietas, e il delitto così mostruoso da lasciare attoniti, vi è chi non ha resistito alla tentazione di diffamare la vittima. L’autrice del primo articolo che Parma.repubblica.it ha dedicato al caso, invece d’interrogarsi sull’identità dei carnefici, scrive che “alcune risposte” sui “punti oscuri di questa vicenda […] possono essere cercate nell’identità della vittima”. Mohamed Habassi, infatti, “non era per nulla amato nel vicinato”, cui “arrecava disturbo”, tra l’altro ascoltando “musica ad alto volume”. http://parma.repubblica.it/cronaca/2016/05/10/news/omicidio_a_basilicagoiano_ucciso_un_nordafricano-139476184/

C’è da trasecolare. Se per Del Vasto è normale che non pagare la pigione possa essere punito con un tale martirio, le allusioni della giornalista rivelano nient’altro che pregiudizio verso la vittima e indulgenza verso i carnefici: Habassi se l’è cercata, in definitiva. Gli “extracomunitari” stiano attenti quando ascoltano musica: la loro vita vale così poco che rischiano d’essere suppliziati dai vicini.

In Italia, nessuna protesta pubblica è intervenuta finora a bucare un così spesso muro di orrore, ma anche di pregiudizio e cinismo, neppure da parte del movimento antirazzista e della sinistra più “radicale” di Parma: forse imbarazza la partecipazione dei romeni alla spedizione punitiva? Nondimeno, qualche piccolo barlume di solidarietà riesce a trapelare. Per esempio, alcune educatri
ci e altre persone che hanno conosciuto Samir in tempi migliori e lo hanno curato, protetto, amato, hanno pubblicato un appello su un giornale locale online per sapere in che modo possano aiutare il bambino: “Caro piccolo, non ti dimentichiamo, ci stringiamo a te e combatteremo per un mondo in cui il denaro non valga più della vita, dell’amore, della cura verso i più deboli e i più piccoli”. http://www.parmatoday.it/cronaca/omicidio-basilicagoiano-appello-figlio-mohamed-habassi.html

Fonte: http://www.tlaxcala-int.org/article.asp?reference=17941


Citazione
MarioG
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3055
 

Dunque:

Il rovesciamento dello schema privilegiato da buona parte dei media, che vuole le persone immigrate nel ruolo dei criminali, probabilmente non li ha incoraggiati a occuparsi di un tale delitto “anomalo”.

Mah, sara'...

Non siamo nel Cile di Pinochet o nell’Argentina di Videla, neppure nell’Egitto del generale al-Sīsī.

(cosi', a caso...)

Ecco! ci pensa il Manifesto a reimpiantare il SUO schema privilegiato!

Manco s'accorgono di autoridicolizzarsi!


RispondiCitazione
venezia63jr
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1229
 

Perche' quelli che scrivono al manifesto non si trafesriscono tutti con
armi e bagagli in marocco?
io farei una colletta per tutti quelli che insoddisfatti dell'italia,
vogliono un aiutino per togliersi dai zebedei, anche qui nel
forum c'e' gente che puo' mettersi in lista per andare a vivere
nella loro patria ideale.
Mi riferisco a quelli che scrivono itaglia e itagliani.


RispondiCitazione
olmo
 olmo
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 209
 

Sì, anche gli italiani uccidono, ma si vede che legge solo la cronaca che pare a lei, nello specifico quella in grado di confermare i suoi preconcetti e stereotipi.


RispondiCitazione
rossland
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 318
 

@MarioG e @venezia63jr

Non so se mi fanno più orrore i torturatori assassini, "brava gente" provvista però di tutto l'armamentario adatto alla bisogna, o i vostri due commenti.


RispondiCitazione
venezia63jr
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1229
 

Rossland, visto che ti piacciono le fiabe leggiti questa:
http://colorarelavita.blogspot.it/2011/02/cappuccetto-rosso-versione-originale-e.html


RispondiCitazione
rossland
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 318
 

Rossland, visto che ti piacciono le fiabe leggiti questa:
http://colorarelavita.blogspot.it/2011/02/cappuccetto-rosso-versione-originale-e.html

Nel senso che ritieni il massacro di Parma raccontato nel pezzo postato da AlbaKan una fiaba?
Diversamente, non capisco il suggerimento a Cappuccetto Rosso.
A meno che tu non mi stia confermando che ti identifichi con il Lupo, per cui un massacro va bene sempre purché massacrato sia un immigrato.
Per il resto, non sognarti di attribuirmi posizioni pro o contro l'immigrazione, ché non mi pare questo il punto e anzi, credo di aver più volte chiarito la mia posizione in merito e ti rimando quindi al mio commento precedente: il tuo commento mi fa più orrore dell'orrore narrato nel pezzo.


RispondiCitazione
yago
 yago
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 658
 

Rossland: concordo.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

Perche' quelli che scrivono al manifesto non si trafesriscono tutti con
armi e bagagli in marocco?
io farei una colletta per tutti quelli che insoddisfatti dell'italia,
vogliono un aiutino per togliersi dai zebedei, anche qui nel
forum c'e' gente che puo' mettersi in lista per andare a vivere
nella loro patria ideale.
Mi riferisco a quelli che scrivono itaglia e itagliani.

eh, no altrimenti a chi dovrebbero far la morale?

8)

di sicuro il razzismo al contrario possono farlo solo qui, altrove non credo proprio


RispondiCitazione
venezia63jr
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1229
 

Rossland, perche' scandalizzarsi?
Lo sai che fuori dalla porta di casa che tu chiami italia,
c'e' gente che non vede l'ora di spogliarti?
lo sai che il governo che c'e' in carica pensa piu'
alla finanza che alla tua vita?
lo sai che quando in italia il governo non dara' piu'
soldi agli stranieri questi da qualche parte dovranno
trovarli?
visto che le favole non ti piacciono ti do questo nuovo
indirizzo, immagina se questi si traferiscono da noi.
http://www.elblogdelnarco.com/


RispondiCitazione
rossland
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 318
 

Rossland, perche' scandalizzarsi?
Lo sai che fuori dalla porta di casa che tu chiami italia,
c'e' gente che non vede l'ora di spogliarti?
lo sai che il governo che c'e' in carica pensa piu'
alla finanza che alla tua vita?
lo sai che quando in italia il governo non dara' piu'
soldi agli stranieri questi da qualche parte dovranno
trovarli?
visto che le favole non ti piacciono ti do questo nuovo
indirizzo, immagina se questi si traferiscono da noi.
http://www.elblogdelnarco.com/

Caro venezia63jr, se avessi bisogno di lezioni o chiarimenti sul mondo in cui vivo certo non andrei a prenderle da qualcuno che confonde la tortura e l'omicidio con le invasioni barbariche e con le responsabilità della finanza globale sul destino mio e dei miei simili.
Usare argomenti simili per giustificare la tua posizione di sostenitore dei due che hanno torturato e barbaramente ucciso un tunisino solo perché doveva loro i soldi dell'affitto, la dice lunga sulla tua reale capacità di ragionare lucidamente su problemi più grandi di te.
Quando arrivi a conclusioni da bar, dovresti almeno partire dal dubbio che il tuo interlocutore sia informato almeno quanto te, non dare per scontato che sia bisognoso di favolette.
Temo più persone come te di qualunque emigrato che minaccia di rubarmi qualcosa...A te cosa vuoi che rubino, visto che la cosa più preziosa, cioè il minimo sindacale di buon senso, te lo sei già perso per strada da solo?


RispondiCitazione
rossland
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 318
 

@venezia63jr
linkarmi poi un blog sudamericano completa il tuo quadro mentale di riferimento: che diavolo c'entra?
Dovrei forse temere che l'Italia finisca come i bassifondi sudamericani?
Guarda che il Sudamerica è anche altro, e magari quanto a civiltà forse potresti apprendere qualcosa di meglio che acculturarti con le imprese della malavita messicana.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

cito

"solo perché doveva loro i soldi dell'affitto"

lungi dal voler giustificare il gesto ma chi sostiene una cosa del genere?
i sinistri al caviale del manifesto?


RispondiCitazione
venezia63jr
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1229
 

Infatti il link e' per farti capire la differenza fra una
spedizione punitiva e uno squadrone della morte.
Conosci i maghebrini?
Sai se gli "italiani" sono veri italiani oppure incroci?


RispondiCitazione
LinCad
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 111
 

@ rossland
lascia perdere, non vale la pena discutere con persone che non vogliono capire per principio. il post originale riguardava la mancanza di copertura di una certa stampa-sciacallagio di un fatto orrendo perche tale fatto compiuto da italiani contro stranieri.
Tali individui hanno tentato di trascinare l'argomento su un'altra pista portando paragoni che con il motivo del post non c'entrano niente. Veramente penoso, ma...non ti curar di loro, ma guarda e passa.


RispondiCitazione
Pagina 1 / 2
Condividi: