Notifiche
Cancella tutti

Strage ferroviaria.Miliardi per la linea TAV al Nord


Eshin
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3620
Topic starter  

Signor Renzi Matteo, spieghi ai parenti di quei morti perché su 4560 milioni per le ferrovie ne ha destinati 4500 da Firenze in su e 60 da Firenze in giù

Strage ferroviaria. Avevate deciso chi doveva morire prima

Reo di strage chi brucia miliardi per la linea TAV al Nord e lascia il Sud a binario unico. Iniquità: un'arma che colpisce a distanza, anche di tempo. [Pino Aprile]

di Pino Aprile.

Non è un incidente, è un crimine con molti colpevoli. Quei poveri viaggiatori uccisi sul binario unico sono vittime dell'immondo comitato di affari e tangenti che rovescia tonnellate di miliardi di euro su linee ad alta velocità inutili e sovradimensionate (fra Milano e Torino è stata progettata per merci e passeggeri, solo per far salire i costi, e per esser "economica" dovrebbero correrci almeno 400 treni al giorno; invece ne passano una quarantina e nemmeno uno merci); mentre al Sud si lasciano città senza treno, come Matera, altre ne vengono private, perché "non conviene"; e nel 2016 si sta ancora a binario unico su lunghi tratti, in regioni in pieno boom turistico, come la Puglia, la Calabria, la Sicilia, costringendo venti milioni di persone a collegamenti con velocità medie inferiori a quelle di un secolo fa, ma a prezzi, di fatto, più alti che nel resto del Paese e con vere e proprie truffe (frecciargento-fecciaschifo dismesse dal Nord, che percorrono gli stessi tratti dei regionali, ma a prezzi 7 volte maggiori e impiegandoci più tempo).

Siete (voi che questo avete costruito) assassini. Non possiamo portarvi dinanzi a un tribunale, perché avete fatto in modo da rendervi assolti; ma di fronte alla coscienza del mondo (esclusa la vostra, si capisce, della cui esistenza non abbiamo prove) siete condannati per omicidio plurimo, strage.

Signor Renzi Matteo, spieghi ai parenti di quei morti perché su 4560 milioni per le ferrovie ne ha destinati 4500 da Firenze in su e 60 da Firenze in giù (se sono arrivati sotto Firenze...).

Signor Delrio Graziano, informi chi sta piangendo per aver perso la ragione della sua vita che i suoi geologi stanno analizzando le rocce per capire se si può fare il treno fra Napoli e Bari. Poi, magari, spieghi ai suoi figli cos'è l'equità, il rispetto degli altri (valuti se è il caso di raccontare come ha fatto a non accorgersi che la sua Reggio Emilia, con lei sindaco, diventava "il bancomat della 'ndrangheta", mentre lei faceva visita ufficiale, per la festa del patrono, a Cutro, patria del boss Grande Arachi);

Signor Mauro Moretti, lei che, da capo di Trenitalia, pare cambiasse discorso quando si parlava di Sud (e se no, come ci diventava, da sindacalista, numero uno dell'azienda) vada dai sopravvissuti, a dire che ha fatto solo il suo dovere spendendo i soldi di tutto il Paese, solo in una parte del Paese; venda anche a loro la favola dell'azienda privata con i soldi nostri.

Non veniteci a parlare di errore umano; non veniteci a dire che i lavori per raddoppiare la linea erano in corso; non diteci che quelle sono le Ferrovie del nord Barese e voi siete altro... Lo sappiamo cosa siete. Non cercate i colpevoli, cercate uno specchio.

Fra lacrime di rabbia e di dolore, vi maledico; auguro ai vostri figli di non somigliarvi, per essere, come meritano, migliori. Voi che, come quanti vi hanno preceduto, avete spezzato un Paese in due aumentando i privilegi per alcuni e sottraendo diritti ad altri, siete colpevoli per esservi adeguati ai voleri di quelli cui dovete obbedienza e dei quali dovete garantire gli interessi; colpevoli come i nostri rappresentanti (si fa per dire: li scegliete e ce li imponete) che vi vendono la propria gente, per essere i primi degli ultimi; colpevoli come noi, per non essere stati capaci di tirarvi giù dai luridi seggi da cui vi illudete di contare qualcosa. Quando il mondo era civile, i responsabili di disastri come questo ne vivevano il tormento a vita.

Questi sono omicidi: l'iniquità è un'arma che colpisce a distanza, anche di tempo e il delitto non si rende manifesto.
È vero che gli scontri possono avvenire anche dove il binario è doppio, ma è più facile che accadano dove è unico. Quindi, lasciandolo unico al Sud e doppio altrove, avete decretato chi deve morire prima.
Che è l'essenza del potere.
E della vostra colpa.

Tratto dalla pagina facebook Terroni di Pino Aprile.

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1787543661532862&id=1545756872378210


Citazione
donjuan
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 121
 

Articolo da "Incorniciare"

Signor Renzi Matteo, spieghi ai parenti di quei morti perché su 4560 milioni per le ferrovie ne ha destinati 4500 da Firenze in su e 60 da Firenze in giù

Strage ferroviaria. Avevate deciso chi doveva morire prima

Reo di strage chi brucia miliardi per la linea TAV al Nord e lascia il Sud a binario unico. Iniquità: un'arma che colpisce a distanza, anche di tempo. [Pino Aprile]

di Pino Aprile.

Non è un incidente, è un crimine con molti colpevoli. Quei poveri viaggiatori uccisi sul binario unico sono vittime dell'immondo comitato di affari e tangenti che rovescia tonnellate di miliardi di euro su linee ad alta velocità inutili e sovradimensionate (fra Milano e Torino è stata progettata per merci e passeggeri, solo per far salire i costi, e per esser "economica" dovrebbero correrci almeno 400 treni al giorno; invece ne passano una quarantina e nemmeno uno merci); mentre al Sud si lasciano città senza treno, come Matera, altre ne vengono private, perché "non conviene"; e nel 2016 si sta ancora a binario unico su lunghi tratti, in regioni in pieno boom turistico, come la Puglia, la Calabria, la Sicilia, costringendo venti milioni di persone a collegamenti con velocità medie inferiori a quelle di un secolo fa, ma a prezzi, di fatto, più alti che nel resto del Paese e con vere e proprie truffe (frecciargento-fecciaschifo dismesse dal Nord, che percorrono gli stessi tratti dei regionali, ma a prezzi 7 volte maggiori e impiegandoci più tempo).

Siete (voi che questo avete costruito) assassini. Non possiamo portarvi dinanzi a un tribunale, perché avete fatto in modo da rendervi assolti; ma di fronte alla coscienza del mondo (esclusa la vostra, si capisce, della cui esistenza non abbiamo prove) siete condannati per omicidio plurimo, strage.

Signor Renzi Matteo, spieghi ai parenti di quei morti perché su 4560 milioni per le ferrovie ne ha destinati 4500 da Firenze in su e 60 da Firenze in giù (se sono arrivati sotto Firenze...).

Signor Delrio Graziano, informi chi sta piangendo per aver perso la ragione della sua vita che i suoi geologi stanno analizzando le rocce per capire se si può fare il treno fra Napoli e Bari. Poi, magari, spieghi ai suoi figli cos'è l'equità, il rispetto degli altri (valuti se è il caso di raccontare come ha fatto a non accorgersi che la sua Reggio Emilia, con lei sindaco, diventava "il bancomat della 'ndrangheta", mentre lei faceva visita ufficiale, per la festa del patrono, a Cutro, patria del boss Grande Arachi);

Signor Mauro Moretti, lei che, da capo di Trenitalia, pare cambiasse discorso quando si parlava di Sud (e se no, come ci diventava, da sindacalista, numero uno dell'azienda) vada dai sopravvissuti, a dire che ha fatto solo il suo dovere spendendo i soldi di tutto il Paese, solo in una parte del Paese; venda anche a loro la favola dell'azienda privata con i soldi nostri.

Non veniteci a parlare di errore umano; non veniteci a dire che i lavori per raddoppiare la linea erano in corso; non diteci che quelle sono le Ferrovie del nord Barese e voi siete altro... Lo sappiamo cosa siete. Non cercate i colpevoli, cercate uno specchio.

Fra lacrime di rabbia e di dolore, vi maledico; auguro ai vostri figli di non somigliarvi, per essere, come meritano, migliori. Voi che, come quanti vi hanno preceduto, avete spezzato un Paese in due aumentando i privilegi per alcuni e sottraendo diritti ad altri, siete colpevoli per esservi adeguati ai voleri di quelli cui dovete obbedienza e dei quali dovete garantire gli interessi; colpevoli come i nostri rappresentanti (si fa per dire: li scegliete e ce li imponete) che vi vendono la propria gente, per essere i primi degli ultimi; colpevoli come noi, per non essere stati capaci di tirarvi giù dai luridi seggi da cui vi illudete di contare qualcosa. Quando il mondo era civile, i responsabili di disastri come questo ne vivevano il tormento a vita.

Questi sono omicidi: l'iniquità è un'arma che colpisce a distanza, anche di tempo e il delitto non si rende manifesto.
È vero che gli scontri possono avvenire anche dove il binario è doppio, ma è più facile che accadano dove è unico. Quindi, lasciandolo unico al Sud e doppio altrove, avete decretato chi deve morire prima.
Che è l'essenza del potere.
E della vostra colpa.

Tratto dalla pagina facebook Terroni di Pino Aprile.

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1787543661532862&id=1545756872378210


RispondiCitazione
uomospeciale
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 775
 

Quando il mondo era civile, i responsabili di disastri come questo ne vivevano il tormento a vita.

Una frase che da sola spiega tutto, come non essere d'accordo....
Putroppo però è da un bel pezzo che il mondo in generale e l'italia in particolare, hanno smesso di essere "civili"....

E in futuro, andrà sempre peggio.


RispondiCitazione
gix
 gix
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 78
 

E si, parole sacrosante, un pugno in faccia, come è giusto che sia per tentare di mortificare la coscienza dei responsabili. Dico tentare perché purtroppo certa gente rimane insensibile a tutto.


RispondiCitazione
castagna
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 57
 

100 miliardi che il Nord butta ogni anno nel Sud non bastano a questi meridionalisti del lamento e del parassitaggio? Ma che gente di merda è? Truffatori professionisti.
I meridionali onesti non gli sputano in faccia a questa feccia che disonora il buon nome dei meridionali e li fa chiamare terroni?
Ancora più soldi vogliono? Perché non se la pagano loro la ferrovia?

Questo del meridionalismo d'accatto è il primo e peggiore problema che ha quell'infelice paese chiamato “italia”. E' il peccato originale. Se non si risolve quello non si risolve niente.
Non si risolverà mai niente se non si smette di derubare il Nord e non si mandano a lavorare questi terroni professionisti della truffa e del lamento come questo “ Pino Aprile”.

100 miliardi l'anno non bastano. Milioni di meridionali accolti nel Nord non bastano.

Non ho parole per definire lo schifo di questo cesso di paese chiamato “italia” e di questo meridionalismo da accattoni.
E quelli che adesso si indignano perché li ho chiamati gente di merda e accattoni, prima di proporre il mio ban, mi dicano se conoscono una altra qualsiasi zona del mondo che abbia ricevuto più soldi a babbo morto del meridione italiano.
Me la gioco con Israele: vi dimostro che il meridione italiano ha parassitato più degli ebrei.

Dai fatevi sotto meridionalisti accattoni.


RispondiCitazione
venezia63jr
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1229
 

Scusate, si parla di errore umano, poteva succedere anche con
due binari, se uno dei macchinisti non rispetta il segnale, non
esiste doppio binario che salvi i passeggeri.
Oppure la sala di controllo da un segnale errato e succede lo stesso
il disastro.


RispondiCitazione
Eshin
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3620
Topic starter  

Investimenti pubblici, il clamoroso caso ferrovie: 98,8% di fondi al Nord. Al Meridione solo le briciole

...tra Sblocca Italia e legge di Stabilità ci sono quasi 5 miliardi di risorse fresche per le ferrovie (4.859 milioni), però con questa ripartizione territoriale: 4.799 da Firenze in su e 60 milioni a Sud di Firenze. Per chi ama le percentuali, il rapporto è 98,8% a 1,2%. ...

http://www.ilmattino.it/economia/investimenti_nord_ferrovie-662116.html
questo era nel 2014

qui siamo nel 2016
http://www.secoloditalia.it/2016/02/renzi-investe-9-miliardi-sulle-ferrovie-si-dimentica-sud/


RispondiCitazione
Eshin
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3620
Topic starter  

La strage in treno: chi parla di errore umano è un mascalzone
La strage ferroviaria in Puglia - come fu anche a Viareggio e Crevalcore - è colpa del mancato investimento in sicurezza e del taglio di personale [G. Cremaschi]

In Svizzera la maggior parte delle linee ferroviarie sono a binario unico, quanti incidenti ci sono? Il sistema dei controlli informatici, la manutenzione continua, i meccanismi di sicurezza e di arresto immediato della circolazione, non appena qualche cosa non vada, il rinnovamento del materiale rotabile e delle infrastrutture, i turni umani per il personale, tutto costruisce un sistema di salvaguardia che impedisce disastri, come quelli che invece sempre più spesso accadono nelle ferrovie italiane. Ma da noi si parla di errore umano, vergogna!

http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=126202&typeb=0&la-strage-in-treno-chi-parla-di-errore-umano-e-un-mascalzone


RispondiCitazione
SanPap
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 475
 

In questa vicenda c'è qualcosa che non mi torna
hanno detto che i due treni si scambiavano messaggi sullo stato della rotaia unica via telefono; perché ?
In Liguria la Genova-Ventimiglia ha avuto per tanto tempo (forse ci sono ancora) parecchi tratti su binario unico, era difficile raddoppiarli perché la ferrovia correva a picco sul mare.
Quando un treno occupava il tratto di binario unico, l'altro stava fermo ad un capo su un piccolo tratto di binario doppio; il treno fermo aspettava che l'altro gli fosse completamente passato davanti; solo allora si metteva in moto, ormai sicuro che il binario fosse libero.
Di che telefonata parlano ? Che bisogno c'è di telefonarsi, basta guardare fuori dal finestrino: dopo che il treno è passato il binario è libero.


RispondiCitazione
Matt-e-Tatty
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2484
 

100 miliardi che il Nord butta ogni anno nel Sud non bastano a questi meridionalisti del lamento e del parassitaggio? Ma che gente di merda è? Truffatori professionisti.
I meridionali onesti non gli sputano in faccia a questa feccia che disonora il buon nome dei meridionali e li fa chiamare terroni?
Ancora più soldi vogliono? Perché non se la pagano loro la ferrovia?

Questo del meridionalismo d'accatto è il primo e peggiore problema che ha quell'infelice paese chiamato “italia”. E' il peccato originale. Se non si risolve quello non si risolve niente.
Non si risolverà mai niente se non si smette di derubare il Nord e non si mandano a lavorare questi terroni professionisti della truffa e del lamento come questo “ Pino Aprile”.

100 miliardi l'anno non bastano. Milioni di meridionali accolti nel Nord non bastano.

Non ho parole per definire lo schifo di questo cesso di paese chiamato “italia” e di questo meridionalismo da accattoni.
E quelli che adesso si indignano perché li ho chiamati gente di merda e accattoni, prima di proporre il mio ban, mi dicano se conoscono una altra qualsiasi zona del mondo che abbia ricevuto più soldi a babbo morto del meridione italiano.
Me la gioco con Israele: vi dimostro che il meridione italiano ha parassitato più degli ebrei.

Dai fatevi sotto meridionalisti accattoni.

Io in meridione ho visto dei grandi scheletri di zone industriali, capannoni mai terminati. I soldi a babbo morto glieli avranno anche dati, ma assieme ai soldi gli hanno spedito anche tanti truffatori. Industriali che fallivano a portafoglio pieno dopo aver tirato su 4 pilastri. Intere zone industriali fantasma. E quella è solo la parte che si vede. È un piano criminale stabilito, altro che accattoni, li/ci hanno fregati.

È la TAV è stata ed e una enorme e costosa puttanata.

È io non ho mai chiesto il ban di nessuno, e non comincerò ora anche sei stato molto stronzo con della gente che sono 150 anni che lo prendono nel culo.


RispondiCitazione
Sven
 Sven
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 156
 

Commento ieri su Repubblica online, di un utente "non allineato":

"Dieci miliardi spesi per recuperare sconosciuti in mezzo al Mediterraneo mentre l'Italia va a pezzi".

Ovviamente utente "Giov" qualcosa, demolito dagli altri utenti buonisti.
Ma tutto sommato come considerazione non è affatto da buttare.

Poi parliamoci chiaro: nel mondo iperliberista il trasporto locale è serie B.

Nve non puoi fare proseliti per piazzare carte di credito, non c'è la "lunch room", non c'è la classe EXECUTIVE o BUSINESS sulle quali ha giustamente ironizzato Natalino BALASSO, non si annuncia il TRAIN MANAGER, nella miglior tradizione del marketing, in interfono.
Ecco, invece il trasporto locale è quello per i braccianti agricoli senza biglietto, "migranti", povera gente, pensionati, persone che non si possono permettere l'auto, molti studenti senza l'auto pagata dal papà professionista, non certo quelli che hanno famiglie facoltose ma figurano con unnucleo familiare a sè stante ad ISEE minimo...
Da anni si parla di carri bestiame per i treni regionali.

La privatizzazione di tatcheriana memoria non risolverà ma aggraverà i problemi del trasporto locale, aggiungendo in più il problema del dover garantire i BONUS ai manager, alla chiusura dei bilanci!

L'unica cosa costruttiva alla quale si può pensare è la solidarietà alle famiglie delle sfortunate vittime ed ai feriti, con l'augurio di rimettersi.

P.s. In tutto ciò il comitato d'affari NCD è piombato nell'oblio.
La tragedia di Corato-Andria verrà ora in parte impiegata per far capire che il sistema ferroviario necessita di più interventi privati.

Privatizziamo, privatizziamo.
Pensare che gli economisti parlavano, un tempo, di "monopolio naturale".


RispondiCitazione
Jor-el
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 990
 

Da Il Sole 24 Ore:

"Il gravissino incidente ferroviario avvenuto sulla rete Bari-Nord, che collega Barletta al capoluogo pugliese, e ha provocato almeno 25 morti, si è verificato all’altezza del cimitero di Corato, su una tratta gestita da Ferrotramviaria spa. La società privata, costituita nel 1937 dal conte Ugo Pasquini, è proprietaria dei treni e dell’infrastruttura ferroviaria. L’incidente è avvenuto nella tratta a binario unico della rete gestita dalla società, tra Corato e Andria. Un binario senza automatizzazione dove qualcosa non ha funzionato."

La tratta era già privata, già gestita da un compagnia privata, la Ferrotramviaria SpA. Quindi, qual'è il problema? Non era abbastanza "privatizzata"? Bisogna privatizzarla di più? Le privatizzazioni sono uno degli ingredienti base della globalizzazione, come il Libero Mercato e l'Europa. Sono buoni per forza. Se qualcosa va storto, è perché ce n'era troppo poco. E la soluzione è sempre una: ce ne vuole di più. Più privatizzazioni, più Libero Mercato, più Europa.


RispondiCitazione
castagna
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 57
 

E' da ieri che cerco di inserire, senza riuscirvi, un commento sui due articoli in Home riguardanti l'incidente ferroviario in Puglia in risposta a quanto inserito da Truman su entrambi.
Ci provo qui. Vediamo se è un disguido tecnico o se mi hanno bannato

TRUMAN:
“Hanno già provato a spiegarvelo come il Sud ha sempre foraggiato il nord. Lo ha spiegato bene Aprile... “

BOOOM !!!
AHAHAHAHAHAH!!!!
MA COS'E' ??!! UN FILMETTO DI ALBERTO SORDI, REGIA DI PINO PAGLIACCIO D'APRILE??!!

Evito di commentare oltre.
Però non evito di chiedere una spiegazione di questo slogan concentrato di falsità: “ il Sud ha sempre foraggiato il Nord”

Spiegalo Truman. Sei capace?
Porta le prove.


RispondiCitazione
castagna
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 57
 

E vai..... hanno cancellato il forum che avevo appena aperto. Lo riposto.

Il Castagna semibannato. Il Truman completamente fuggito.

L'avere postato i dati reali del furto continuato ed aggravato ai danni del Nord della “solidarietà al Sud”, 100 miliardi l'anno, è quello che mi ha probabilmente causata il semibando: non posso più postare interventi sugli articoli in Home.
Nulla spiegazione è stata data per questa scelta. Truman è fuggito da un qualsiasi confronto.

L'ultimo intervento che volevo postare, e non sono riuscito, era proprio in risposta alle sue falsità circa un “Sud che foraggia il Nord”. Balle ideologiche e tendenziose di cui chiedevo prove. Per non dovere portare prove è fuggito.

A ulteriore scorno quando Truman ha postato la falsità di un “Sud che ha finanziato l'Expo di Milano” MarioG gli ha risposto “sicuramente hai letto l'intervento di castagna poco più sotto”.
Quella sarà stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso di contraddizioni e di bile.

Avrei voluto anche rispondere a Tao che ha postato tutta una serie di falsità storiche sulle ferrovie ed altre falsità meridionalistiche, sempre riportando le porcherie di quel tale Pino Pagliaccio d'Aprile.

Ovviamente alle strette sosterranno che ho mandato affanculo qualcuno, che non sono politicallly correct, ma non si azzardano perché prima sono stato definito assassino razzista per non volere mandare al Sud ulteriori soldi (anzi non manderei più un euro e già mi sentirei generoso nel non chiedere indietro tutti quelli erogati), mandato affanculo , stronzo, sparatore di cazzate ed altro. Oltre ovviamente a potere facilmente trovare altri precedenti in cui a parità di espressioni non si è provveduto al blocco della libertà di intervento. Ma quando si sostengono scemenze ideologiche come “il Sud foraggia il Nord” l'unica cosa che si può fare è fuggire da ogni confronto basato sui fatti. E nascondersi dietro qualche ridicolo paravento.

Purtroppo da un punto di vista sociologico il quadro generazionale che ne emerge è sconfortante. Anche in queste piccolezze si nota come la generazione vecchia non riesca ad uscire dal proprio imprinting ideologico e continui ad essere facilmente eterodiretta tramite i riflessi condizionati, i totem e i tabù con cui l'hanno plasmata anni fa.
Generazionalmente non riusciranno mai a buttarsi nel Mare Magnum dl Libero Pensiero. Continueranno a portare questo ed altri paesi allo sfacelo per incapacità di pensiero autonomo, fondamentalmente per non avere l'onestà di ammettere di essersi sbagliati. Si fermeranno solo davanti alla catastrofe che stanno attivamente perseguendo da 25 anni. Ma non capiranno, semplicemente sbatteranno il muso contro il muro senza avere capito prima di dover cambiare strada, essendosi illusi di poter salvare capra ( le loro posizioni ideologiche) e cavoli ( la realtà oggettiva).
Allora si sentiranno “delusi dalla vita e dall'umanità”, si spegneranno nella tristezza consolatoria di essere dei perdenti, di averci provato. In vece avranno vinto, avranno vinto ma la vittoria, ideologica, sarà così amara che eccezionalmente non avrà genitori. Preferiranno illudersi, per l'ultima volta nella loro vita generazionale, e sentirsi degli sconfitti.


RispondiCitazione
reio
 reio
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 937
 

a parte il dramma dell'incidente, ma le ferrovie del sud-est sono un pozzo senza fondo


RispondiCitazione
Condividi: