Notifiche
Cancella tutti

Un po' crisi ed un po' 8 settembre


Truman
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
Topic starter  

E' in corso una strana crisi. Il conte è dimezzato, ma è ancora in gioco.

Resta la sensazione che Renzi voglia (o debba) a ogni costo far fuori Conte.

Qualche elemento lo raccoglie Dagospia.

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/mattarella-pd-grillo-contro-conte-casalino-che-all-39-oscuro-257977.htm

Cito:

per il premier senza partito dimettersi è il massimo dell’infamia. Anche se, quando la Lega uscì dal governo, si dimise per poi formare il Conte bis.

Da parte sua Mattarella non può imporre una crisi formale con dimissioni di Conte. Può, come garante del dettato costituzionale, intervenire post indicando, ad esempio, che ci sono difetti di costituzionalità nell’operazione “responsabili”. Visto che i renziani nelle commissioni parlamentari non ci pensano proprio a dimettersi e la squadra del governo è sold-out, Conte non può lasciare a bocca asciutta i portatori di sangue di Lady Mastella sostituendo le due ministre renziane con due del Pd.


Citazione
Tag argomenti
PietroGE
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4100
 

Giri di walzer, intrighi da corridoio, scazzi degni del mercato del pesce e nessuno dei media fa notare che questo teatrino squallido avviene sul ponte del 'Titanic' italiano. Il bello è stato la conferenza stampa di Renzi, tutta centrata sugli 'interessi del Paese' quando anche gli uscieri della Camera sanno che lui doveva far fuori l'avvocaticchio a tutti i costi perché aveva capito che stava per formare un partito che avrebbe 'succhiato sangue' dal suo, e il suo di 'sangue' ne ha ben poco, stando ai sondaggi. Il comportamento del premier non si spiega in altro modo, la sua insistenza a mantenere le deleghe sui servizi segreti, la volontà di decidere più o meno da solo come spendere i miliardi del Recovery, le conferenze stampa e gli interventi a reti unificate, hanno tradito il suoi piani. Renzi, che di queste cose se ne intende ha capito che stavano 'tirando la volata' al nuovo partito del premier e è intervenuto a gamba tesa. Voglio vedere ora i salti mortali che farà il PdR per evitare le elezioni e consegnare il Paese nelle mani di Salvini e Meloni, anatema per Bruxelles. Scommetto anche che lo spread ricomincerà a salire, anche se le condizioni finanziarie del Bel Paese sono sempre quelle.


RispondiCitazione
Condividi: