In questi giorni si vocifera di un abbassamento della soglia di utilizzo del contante intorno ai 300-500 Euro (attualmente è fissata a 2449 Euro).
Monti è stato chiaro in tal senso: la moneta "elettronica" dovrà prevalere.
Tali misure, da tempo, vengono spacciate per rimedi contro il riciclaggio e l'evasione. Io che penso sempre male sono invece convinto che la ragione di tali ristrettezze sta (anche) altrove.
Se non potremo più usare le banconote per le nostre spese correnti, gli stipendi e le pensioni giaceranno sui c/c più a lungo = liquidità per le banche a gratis.
C'è anche un altro aspetto non secondario che a me preoccupa: la privacy.
Infatti un lettore di Dagospia oggi scrive:
"Caro Dago, l'idea di abolire il contante è l'ultimo chiodo sulla bara della provacy. Dopo le telecamere ovunque, il controllo capillare di quello che facciamo su internet (che tutti negano ma ognuno fa), ecco che si vuole abolire il contante così che si possa sapere sempre dove siamo, cosa facciamo, cosa comperiamo, che gusti abbiamo. Il tutto con la scusa ridicola dell'evasione fiscale e del riciclaggio, che lo stato ha tutti i mezzi necessari per combattere senza bisogno di tracciare ogni nostro pagamento. Il contante è anonimato, e l'anonimato è libertà. Ciao. Enzo"
Considerate che a partire da Febbraio 2012 verrà introdotto il nuovo redditometro ( http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2011-10-26/redditometro-domande-144632.shtml?uuid=AaR7KCGE ) che servirà a fare i conti della serva su ognuno di noi e consentirà allo Stato di sapere tutto ma proprio tutto quello che comperiamo.
Alla luce di queste nuove disposizioni io penso che vietare l'uso del contante farà aumentare l'evasione fiscale.
Perchè?
Venditore/fornitore di servizi ed acquirente potrebbero trovare entrambi conveniente non rendere noto il loro rapporto commerciale in quanto a rimetterci stavolta non saranno solo i primi (come è sempre stato perchè dovranno pagare più tasse) ma anche i secondi, ovvero i comuni cittadini che magari per colpa di un acquisto in più si vedranno accertare reddito e tenore di vita dall'Agenzia delle Entrate.
Ci sono anche problemi tecnici e pratici che ,a mio parere , impediranno (e lo spero) l'obbligo della moneta elettronica: a parte la solita storia che da anni riporto come esempio, ovvero il lavavetro al semaforo, chi chiede e confida nell'elemosina, chi non ha linea adsl o simile nel proprio esercizio commerciale (in questo caso anche per i liberi professionisti: che dovrebbero ricevere un accredito,un bonifico e relativa disponibilità sul c/c oppure avere un pos nel proprio ufficio, che sarebbe assurdo). A livello invece tecnologico, questi pezzi di plasica con microchip o altre diavolerie, spesso o a volte, fanno i capricci e non funzionano, non vengono "letti" o non c'è la linea: chi non ha avuto la sfortuna di aspettare come un salame che la transazione fosse andata a buon fine? Chi ha imprecato contro l'automobilista che "non ha spostato l'auto perchè è andato a pagare con quel cavolo di card" e ci ha lasciato "indietro"? E solo perchè per svolgere questo tipo di pagamenti occorre del tempo ,almeno oggi, maggiore che con i contanti: certo c'è chi passa le banconote nelle "macchinette" per verificare se sono false. Ma non è che vogliono far acquistare a chi deve ricevere pagamenti con bancomat, carte o altro, dei nuovi apparecchi più veloci? Così per loro, banche o chi li venderà, saranno di sicuro "altri affari d'oro".
Certo, l'obbligo della moneta di plastica creerà un indotto e dei vantaggi per tanti soggetti, tranne che per i cittadini. Penso anche agli anziani ed alla loro oggettiva incapacità di ricordare un codice pos o di digitare.
La cosa comunque più inaccettabile è la profilazione dei consumi di ogni individuo in ogni minimo dettaglio.
Siamo certi che quei dati resteranno una roba solo tra Stato e cittadino? Ovvero che nessuna multinazionale o banca dati marketing ne potrà mai venire in possesso?
Tu pensa soltanto che alcune banche dell'Emilia Romagna (ma penso anche altre) hanno la documentazione cartacea relativa ai clienti o ex clienti, di oltre 20 anni fa: questo a detta di un funzionario bancario che lì ha lavorato e che poi ha iniziato una propria attività per riabilitare i falliti, i protestati e chi è ,appunto, iscritto nelle centrali rischi. Se vanno a spulciare, perchè lo fanno, i dati che dovrebbero essere cancellati, che non dovrebbero non solo essere ritenuti validi e considerati ma neppure esistere, immaginiamoci cosa possono fare con dati elettronici. Se come sappiamo la Sogei o chi per lei ha un duplicato (uno solo?) della centrale dove sono depositati e custoditi i nostri dati sensibili, chissà che cosa possono fare le multinazionali se ,come pensiamo, ricercano dati e creano appunto dei database. Io stesso, nel mio piccolo, ho ancora documentazione di lavoro di fine anni 70 ma temo nel buttarla via perchè spesso ho visto persone che "frugano" tra i rifiuti (nb.: qui a Cagliari ci sono ancora i cassonetti "gialli" per depositare la carta e un distruggi documenti dovrebbe lavorare per alcuni giorni, solo per me ) e non mi piace che si sappiamo troppi affari miei.
Bisogna convenire che la maggiore diffusione della moneta elettronica è un ottimo strumento contro l'evasione. Non ci piove.
Soltanto che oggi soltanto apparentemente ad evadere sono i fornitori di beni e servizi. In realtà l'evasione è ben ripartita tra venditori e acquirenti. Dunque la vita costerà molto di più.
Se andate da un amico avvocato, che vi fa un ricorso e perdete la causa, oltre a dover pagare l'altro avvocato dovrete pagare il vostro. Oggi il vostro amico avvocato, triste per aver perso, vi dice "dammi tremila euro, oltre le spese vive". Il vostro amico, contato il tempo per scrivere gli atti, le udienze ed altre incombenze (diciamo 150 ore), nonché le spese di studio all'ora che egli ha (per esempio 8 euro all'ora per quaranta ore a settimana - è il caso di un avvocato che spende 1300 euro al mese per segretaria, affitto e altro e dunque per 150 ore sono 1200), sta guadagnando, in nero e senza contributi circa 12 euro all'ora (1800 diviso 15).
Quando non ci sarà più possibilità di evasione, il vostro amico dovrà dirvi: sono 5000 euro oltre iva. Fanno seimila euro. Egli guadagnerà un po' di meno rispetto ad ora e voi spenderete tremila euro in più.
Ovviamente, quando l'evasore non è un vostro amico o parente, i vantaggi dell'evasione sono diversamente distribuiti. Ma in genere gli acquirenti risparmiano almeno l'IVA e se sanno trattare anche un altro 10 o 20 %. Ora pagheranno tutto. Non penserete che un idraulico venga a casa vostra a roma facendo un'ora di macchina per venire e un'ora per andare e prenda ancora soltanto per la chiamata 40 euro per le due ore e mezzo cheha impegnato? Con fattura il costo per voi sarà sessanta più iva. E quell'idraulico non diventerà certo ricco.
Le cose sono sempre più complesse di come sembrano!
Ciò detto, il provvedimento non va contestato. Però andrebbero monitorati gli effetti sui prezzi e sulle tariffe di questo buon sistema per contestare l'evasione e andrebbe chiarito ai cittadini che da anniiustamente protestano contro l'evasione che essi dal pagamento delle tasse otterranno vantaggi indiretti (possibilità di abbassare le tasse e maggiori servizi pubblici) ma anche svantaggi diretti (maggiori costi per beni e servizi).
non c'è dubbio che la moneta elettronica non serve a nulla contro l'evasione fiscale. Serve a controllare il cittadino, come da Grande Fratello. Se davvero il governo vuole combattere l'evasione deve PERMETTERE ai cittadini di DETRARRE le spese, TUTTE: solo dando la possibilita' di trovare convenienza nel chiedere la fattura o lo scontrino si innesca un meccanismo virtuoso. Tutto il resto sono stupidate propagandistiche. baci a tutti
Ciò detto, il provvedimento non va contestato. Però andrebbero monitorati gli effetti sui prezzi e sulle tariffe di questo buon sistema per contestare l'evasione e andrebbe chiarito ai cittadini che da anniiustamente protestano contro l'evasione che essi dal pagamento delle tasse otterranno vantaggi indiretti (possibilità di abbassare le tasse e maggiori servizi pubblici) ma anche svantaggi diretti (maggiori costi per beni e servizi).
Ormai l'età in cui si credeva alle favole dovremmo averla passata tutti e da un pezzo. Si tratta solo di accettare o meno l'ideologia imperante alla quale si attaccano gioiosi i buro -tecnocrati, felici di usare le nuove teconologie per meglio e più arricchirsi alla faccia del popolo bue e grazie alle solite collusioni nella società che ai ricchi non mancano MAI. E' storia antica quanto l'Uomo. Il sistema caldeggiato in Italia da Monti, e particolarmente da certa sinistra, e, guarda caso dall'ABI, ha provocato disastri alla economia reale in America, che non mi sembra società nè particolarmente libera, nella sostanza, nè ormai, tolte le lobby, particolarmente ricca, colà i poveri aumentano di giorno in giorno, come si prevede e SI VUOLE che aumenteranno da noi, si riassume semplicisticamente: una società a 2 classi ricchi e poveri, per rinforzare le elites dominanti.
Certe forze ce l'hanno nel sangue la capacità di individuare ed accettare gioiose e ben mascherate, il carro del vincitore.. infatti ora in Italia fanno miseramente la fila davanti a Monti, per dire, fare, apparire onde esser sicure di raccogliere il bastone del comando.
"monitorare gli effetti" della puttanata truffaldina della moneta elettronica sulla pelle della gente e sulla economia reale, mi scusi, ma ame pare sia = a vivisezione sociale, fatta sapendo che ci guadagneranno le banche, che probabilmente insieme a politici o loro referenti sono già addentro alla produzione delle nuove macchinette che tutti accetteremo dopo gli infiniti "strani" disagi che vanno aumentando di giorno in giorno e che tutti possiamo "vedere" ai supermercati o simili .. niente avviene per caso in un gioco sporco ed indecente che servirà ad abbattere ancora di più le piccole realtà commerciali a favore delle GRANDI realtà; ma a noi Italiani certo manca la capacità della visione di insieme come la volontà di pensare al bene comune.
L'argomentazione che sostiene la lotta all'evasione con l'utilizzo della moneta elettronica non mi convince.
E non tanto per problemi tecnici - di cui oggi si fa troppo e solo uso - ma per gli effetti sociali, politici, antropologici correlati : costrizione, controllo, favore alle banche, etc..
Mi sembra molto simile al tema delle intercettazioni telefoniche e a quanti si dicono disponibilissimi ad essere intercettati perchè non hanno nulla da nascondere.
Non dovremmo essere disponibili a cedere la nostra libertà per il fatto che lo stato non sia capace di fare il suo dovere nel rispetto delle nostre prerogative di esseri liberi.
Rifuggo da questa logica che tradisce una visione ideologica di stampo comunista con lo stato al di sopra di ogni tutela individuale.
Il tutto con la scusa ridicola dell'evasione fiscale e del riciclaggio, che lo stato ha tutti i mezzi necessari per combattere senza bisogno di tracciare ogni nostro pagamento."
straquoto.
Non mi fido, quanti provvedimenti sono stati giustificati solo in modo formale "contro la criminalità" quando nella realtà ciò si è tramutato solo in un maggior controllo del cittadino onesto mentre la Mafia Spa fattura a più non posso (tanto è legalizzata)?
Basti pensare alle telecamere.
Le banche stesse sono l'epicentro del riciclaggio, ma loro come sempre non pagheranno dazio.
Certo, l'obbligo della moneta di plastica creerà un indotto e dei vantaggi per tanti soggetti, tranne che per i cittadini. Penso anche agli anziani ed alla loro oggettiva incapacità di ricordare un codice pos o di digitare.
La cosa comunque più inaccettabile è la profilazione dei consumi di ogni individuo in ogni minimo dettaglio.
Siamo certi che quei dati resteranno una roba solo tra Stato e cittadino? Ovvero che nessuna multinazionale o banca dati marketing ne potrà mai venire in possesso?
Questa della poca dimestichezza degli anziani con bancomat e carte di credito, fu la giustificazione addotta dall' allora opposizione di cdx per scagliarsi contro la tracciabilità dei pagamenti voluta nel 2007 dal governo Prodi.
Ebbene, qualcuno ricorda quale fu una delle prime misure di Tremonti dopo che il cdx era tornato al governo?
Diede a tutti gli anziani con reddito al minimo una carta elettronica, detta social card, del valore di 40 euro mensili per fare acquisti al supermercato!
Cioè, prima dicono che non le sanno usare poi sono loro stessi a dare la carta elettronica agli anziani.
Puzzoni!
L'argomentazione che sostiene la lotta all'evasione con l'utilizzo della moneta elettronica non mi convince.
E non tanto per problemi tecnici - di cui oggi si fa troppo e solo uso - ma per gli effetti sociali, politici, antropologici correlati : costrizione, controllo, favore alle banche, etc..Mi sembra molto simile al tema delle intercettazioni telefoniche e a quanti si dicono disponibilissimi ad essere intercettati perchè non hanno nulla da nascondere.
Non dovremmo essere disponibili a cedere la nostra libertà per il fatto che lo stato non sia capace di fare il suo dovere nel rispetto delle nostre prerogative di esseri liberi.
Rifuggo da questa logica che tradisce una visione ideologica di stampo comunista con lo stato al di sopra di ogni tutela individuale.
E chi se ne impippa se la tracciabilità dei pagamenti non convince te, bysantium. L' importante è che i liberi professionisti, categoria ad alto rischio evasione secondo tutte le statistiche, siano terrorizzati all' idea.
E' ora di finirla una volta per tutte con i furbi che evadono, mentre i soliti noti pagano fino all' ultimo centesimo. E se la tracciabilità dei pagamenti permetterà di scoprire anche solo l' 1% di evasori, ne sarà comunque valsa la pena.
L'argomentazione che sostiene la lotta all'evasione con l'utilizzo della moneta elettronica non mi convince.
E non tanto per problemi tecnici - di cui oggi si fa troppo e solo uso - ma per gli effetti sociali, politici, antropologici correlati : costrizione, controllo, favore alle banche, etc..Mi sembra molto simile al tema delle intercettazioni telefoniche e a quanti si dicono disponibilissimi ad essere intercettati perchè non hanno nulla da nascondere.
Non dovremmo essere disponibili a cedere la nostra libertà per il fatto che lo stato non sia capace di fare il suo dovere nel rispetto delle nostre prerogative di esseri liberi.
Rifuggo da questa logica che tradisce una visione ideologica di stampo comunista con lo stato al di sopra di ogni tutela individuale.E chi se ne impippa se la tracciabilità dei pagamenti non convince te, bysantium. L' importante è che i liberi professionisti, categoria ad alto rischio evasione secondo tutte le statistiche, siano terrorizzati all' idea.
E' ora di finirla una volta per tutte con i furbi che evadono, mentre i soliti noti pagano fino all' ultimo centesimo. E se la tracciabilità dei pagamenti permetterà di scoprire anche solo l' 1% di evasori, ne sarà comunque valsa la pena.
Hai leggermente stufato con la tua mezza moralità e mezza cultura e il tuo mezzo senso di giustizia e solidarietà. Sei un tipo decisamente ambiguo un po' alla napolitano. Quando puoi salutami Enrico Letta
Chissà perchè questa storia dei pagamenti elettronici, camuffati (malamente) da lotta all'evasione fiscale, mi sembrano un modo per accentuare il controllo sul cittadino attraverso il modo come e con chi spende.
verichip personal identification system, verichip testato in un Centro Commerciale su esseri umani http://www.youtube.com/watch?v=90101vruIRY microchip per la vostra sicurezza http://youtu.be/60tib3aGAXk
"ale5" wrote:
L'argomentazione che sostiene la lotta all'evasione con l'utilizzo della moneta elettronica non mi convince.
E non tanto per problemi tecnici - di cui oggi si fa troppo e solo uso - ma per gli effetti sociali, politici, antropologici correlati : costrizione, controllo, favore alle banche, etc..Mi sembra molto simile al tema delle intercettazioni telefoniche e a quanti si dicono disponibilissimi ad essere intercettati perchè non hanno nulla da nascondere.
Non dovremmo essere disponibili a cedere la nostra libertà per il fatto che lo stato non sia capace di fare il suo dovere nel rispetto delle nostre prerogative di esseri liberi.
Rifuggo da questa logica che tradisce una visione ideologica di stampo comunista con lo stato al di sopra di ogni tutela individuale.E chi se ne impippa se la tracciabilità dei pagamenti non convince te, bysantium. L' importante è che i liberi professionisti, categoria ad alto rischio evasione secondo tutte le statistiche, siano terrorizzati all' idea.
E' ora di finirla una volta per tutte con i furbi che evadono, mentre i soliti noti pagano fino all' ultimo centesimo. E se la tracciabilità dei pagamenti permetterà di scoprire anche solo l' 1% di evasori, ne sarà comunque valsa la pena.Augurandomi di stare nei limiti di un educato linguaggio, osservo che il tuo machiavellismo mi fa ribrezzo.
Dovrei ricorrere a riferimenti filosofici ma, venendo al dunque, mi limito a considerare la tua visione del tutto omologa a quella del sistema dominante : entrambi siete ben felici di strumentalizzare e distorcere la natura umana per il "bene della causa" che è tale purché sia la vostra. Saluti.