Oggi le banche necessitano disperatamente di LIQUIDITA'.
Nascono come funghi i "conti deposito" che a fronte di cifre immobilizzate per un minimo di 12 mesi assicurano un piccolo rendimento (intorno al 2,50/3,50 netto). In alcuni casi trattasi di c/c, in altri di "pronti contro termine" camuffati da c/c (bisogna leggere bene i contratti, ocìo).
Gli istituti, insomma, fanno a gara per accaparrarsi nuovi clienti.
Tra un po', invece, se la gente sarà costretta a tenersi lo stipendio/la pensione in banca (perchè obbligata a spendere solo attraverso moneta elettronica) le banche non dovranno neanche più scomodarsi a dare un minimo di rendimento perchè la liquidità sui c/c la avranno lo stesso. Capite la sottile differenza?
Tutti necessiteremo di bancomat-assegni-carta di credito per vivere.
Un affarone per gli istituti che campano anche grazie a commissioni, canoni e, talvolta, di scoperto.
Infatti, utilizzando la carta di credito le spese vengono accreditate dopo 40 giorni. Quanti riusciranno a tenere il conto, tutti i santi mesi, di tutte le spese in modo da non sforare? E quando si sfora su un c/c (il "rosso"), pure di 1 Euro soltanto, bisogna pagare un extra, e quell'extra rasenta l'usura.
Ci stanno per complicare l'esistenza.
Prevedo tempi brutti su tutti fronti.
A Febbraio 2012, con il debutto del nuovo redditometro, ci sarà da piangere.
Pioveranno accertamenti e già mi immagino folle di poveri cristi che devono spiegare all'integerrimo funzionario del fisco come hanno fatto a comprarsi la lavatrice o il pc. Gente che magari, come il sottoscritto, si fa il salvadanaio ogni giorno per le spese improvvise o lo sfizio a Natale.
Cazzo, ci pensate?
Chissà perchè questa storia dei pagamenti elettronici, camuffati (malamente) da lotta all'evasione fiscale, mi sembrano un modo per accentuare il controllo sul cittadino attraverso il modo come e con chi spende.
Io non ho nulla da nascondere (e come me il 99% degli italiani). Quindi intercettino pure le mie telefonate, controllino pure come spendo i miei soldi, se questo serve ad incastrare i corrotti e gli evasori. E mi sorprende come molti si preoccupino della loro privacy quando c' è di mezzo lo Stato, ma poi vadano su Facebook a raccontare tutto su se stessi con tanto di foto, studi effettuati, orientamento sessuale, hobbies ecc. ecc. Se lo Stato volesse davvero controllarci, gli basterebbe andare su Facebook (e molte aziende già lo fanno per orientare la loro pubblicità) risparmiandosi la fatica di verificare i nostri pagamenti.
Augurandomi di stare nei limiti di un educato linguaggio, osservo che il tuo machiavellismo mi fa ribrezzo.
Dovrei ricorrere a riferimenti filosofici ma, venendo al dunque, mi limito a considerare la tua visione del tutto omologa a quella del sistema dominante : entrambi siete ben felici di strumentalizzare e distorcere la natura umana per il "bene della causa" che è tale purché sia la vostra. Saluti.
Nel caso non l' avessi capito, la "causa" del tracciare i pagamenti è la riduzione dell' evasione fiscale, il bene è quello. Non la senti tua, i 200 mila mld. di euro che ogni anno vengono sottratti alla tassazione non ti disturbano, non ti disturba il fatto che se solo un 10% potesse essere recuperato lo Stato potrebbe abbassarti le tasse?
Affari tuoi.
A proposito di tasse recuperabili per poterle abbassare poi a tutti:
vogliamo parlare del canone Rai?
Tassa odiatissima dalla quasi totalità degli italiani (soprattutto per come viene spesa/sprecata in programmi brutti, artisti superpagati, assunzioni discutibili etc.), è comunque una tassa - fino a prova contraria - e come tale dovrebbero pagarla tutti.
Il modo di recuperarla ci sarebbe, attraverso magari la bolletta elettrica (come spesso auspicato), eppure non si fa.
La Rai si lecca le ferite - pardon, i debiti - e così ogni anno il canone viene puntualmente ritoccato al rialzo.
La realtà alla fine è questa
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/canone-rai-tassa-piu-odiata-piu-evasa-italiani/6e8e87fc-15e5-11e1-abcc-e3bae570f188.shtml
Chissà perchè questa storia dei pagamenti elettronici, camuffati (malamente) da lotta all'evasione fiscale, mi sembrano un modo per accentuare il controllo sul cittadino attraverso il modo come e con chi spende.
Io non ho nulla da nascondere (e come me il 99% degli italiani). Quindi intercettino pure le mie telefonate, controllino pure come spendo i miei soldi, se questo serve ad incastrare i corrotti e gli evasori. E mi sorprende come molti si preoccupino della loro privacy quando c' è di mezzo lo Stato, ma poi vadano su Facebook a raccontare tutto su se stessi con tanto di foto, studi effettuati, orientamento sessuale, hobbies ecc. ecc. Se lo Stato volesse davvero controllarci, gli basterebbe andare su Facebook (e molte aziende già lo fanno per orientare la loro pubblicità) risparmiandosi la fatica di verificare i nostri pagamenti.
hahaahhahahah sei fantastico
Vi segnalo che i miei/nostri timori, in merito ad un'ulteriore restrizione sull'uso del contante, non sono poi così remoti:
Paradossalmente un abbassamento della soglia a 300 Euro metterebbe fuorilegge le banconote da 500 Euro!
Mi fai ammazzare caro gianni, la lotta all'evasione fiscale è sacrosanta, ma questa non può e non deve prevaricare tutto ciò che rientra nella sfera delle libertà di un individuo, quindi anche la privacy.
La pressione fiscale in questo paese è molto alta e ci sono professioni che pagando il 40-50% in tasse non consentirebbero il giusto mantenimento della famiglia. Se poi ci aggiungi i tagli allo stato sociale..
Quando in eventuale nuovo problema nazionale si propporrà di monitorare gli spostamenti di ogni cittadino il sor gianni sarà il primo a mettersi in fila per ricevere un bell suppostone cibenernetico.
Guarda, lo sai quale sarebbe una bella mossa per portare qualche soldino in più allo stato(ai cittadini)?
Una bella esproprazione di una parte dei grandi capitali, mettere un limite alla disparità di guadagno nella stessa azienda, nel senso che un manager non può guadagnare il 900% in più di impiegato-operaio, questa sarebbe una bella novità, altra che la supposta cibernetica.
Chissà perchè questa storia dei pagamenti elettronici, camuffati (malamente) da lotta all'evasione fiscale, mi sembrano un modo per accentuare il controllo sul cittadino attraverso il modo come e con chi spende.
Io non ho nulla da nascondere (e come me il 99% degli italiani). Quindi intercettino pure le mie telefonate, controllino pure come spendo i miei soldi, se questo serve ad incastrare i corrotti e gli evasori. E mi sorprende come molti si preoccupino della loro privacy quando c' è di mezzo lo Stato, ma poi vadano su Facebook a raccontare tutto su se stessi con tanto di foto, studi effettuati, orientamento sessuale, hobbies ecc. ecc. Se lo Stato volesse davvero controllarci, gli basterebbe andare su Facebook (e molte aziende già lo fanno per orientare la loro pubblicità) risparmiandosi la fatica di verificare i nostri pagamenti.
Anche io non ho niente da nascondere, il problema è che chi insiste per questi fantomatici pagamenti elettronici non lo fa sicuramente per combattere l'evasione fiscale ma per qualche altro recondito fine che comincio ad intravedere anche se non chiaramente. Poi ci sono le anime belle che credono a tutto quello che i media mainstream spacciano e cioè che coi pagamenti elettronici verranno scovati milioni di evasori. Lasciamo credere alle anime belle quello che vogliono credere.
Vi segnalo che i miei/nostri timori, in merito ad un'ulteriore restrizione sull'uso del contante, non sono poi così remoti:
Paradossalmente un abbassamento della soglia a 300 Euro metterebbe fuorilegge le banconote da 500 Euro!
Tranquillo, le banconte da 500 non andranno affatto fuorilegge. Potrai sempre usarle per acquistare, chessò, un pacchetto di preservativi.
E non ti scordare il resto!
Anche io non ho niente da nascondere, il problema è che chi insiste per questi fantomatici pagamenti elettronici non lo fa sicuramente per combattere l'evasione fiscale ma per qualche altro recondito fine che comincio ad intravedere anche se non chiaramente. Poi ci sono le anime belle che credono a tutto quello che i media mainstream spacciano e cioè che coi pagamenti elettronici verranno scovati milioni di evasori. Lasciamo credere alle anime belle quello che vogliono credere.
OK Gianca, quando dopo esserti schiarita la vista vedrai finalmente il recondito fine, fammi un fischio. Io sono qua.
Anche io non ho niente da nascondere, il problema è che chi insiste per questi fantomatici pagamenti elettronici non lo fa sicuramente per combattere l'evasione fiscale ma per qualche altro recondito fine che comincio ad intravedere anche se non chiaramente. Poi ci sono le anime belle che credono a tutto quello che i media mainstream spacciano e cioè che coi pagamenti elettronici verranno scovati milioni di evasori. Lasciamo credere alle anime belle quello che vogliono credere.
OK Gianca, quando dopo esserti schiarita la vista vedrai finalmente il recondito fine, fammi un fischio. Io sono qua.
OK, tu, però, fammi sapere quando riesci a capire il VERO motivo per cui insistono per i pagamenti elettronici, magari, butto li, per far si che le banche non debbano sborsare liquidi ai correntisti. Sai i liquidi sono solo pezzi di carta, è vero, ma con un semplice clik sul pc è ancora più facile che sborsare soldi veri ai correntisti.
Un articolo di Massimo Fini sul tema:
Stiamo per giocarci una bella fetta di libertà personale in nome di cosa?
già me li immagino i pusher in piazza , a spacciare con il joint in una mano e il POS nell'altra...aldilá delle cagate, non credo che un provvedimento del genere troverebbe il favore delle mafie nostrane, e sappiamo bene quanto potere e pressione possano esercitare.
quindi gianni vuoi dire che il fisco non ha alcun mezzo per controllare chi evade?
O piuttosto chi evade lo fa a norma di legge in quanto può intestare patrimoni a società off shore?
COme mai piuttosto non si chiede l'abolizione del segreto bancario prima di tutto per le SOCIETA' e non privati cittadini?
Perché prima non vengono aboliti i paradisi fiscali?
Facile prendersela sempre con la gente onesta, quante cose sono state approvate con la scusa che tanto la gente onesta non avendo niente da nascondere accetterà ogni controllo?
Mai pensato che non è certo con il contante che si possono occultare chissà quali patrimoni che vengon ben tutelati perché degli intoccabili?
Pare cosa ormai fatta l'abbassamento della soglia all'uso del contante a 500 Euro.
E' però chiaro a tutti, anche ai sassi, che la storiella dell'antiriciclaggio è una str...ata.
A Dagospia oggi ci danno dentro:
"Passera: "L'Italia rischia di entrare in recessione" (Repubblica degli Illuminati, p. 3). E lui, modestamente, ha dato e sta dando il suo disinteressato e patriottico contributo. Ma l'importante e' aumentare il numero dei conti correnti e delle transazioni bancarie. E allora vai con la vera manovra bancaria, camuffata da lotta alla mafia, al riciclaggio e all'evasione fiscale: "Contante, soglia a 500 euro" (Repubblica, p. 3).
Ricordarsi di chiedere al ticket Monti-Passera quante segnalazioni anti-riciclaggio arrivano ogni anno dalle banche italiane. A giudicare dalle inchieste penali, Lorsignori Bankieri non si accorgono mai di un cazzo".
(fonte http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/1-la-repubblica-della-vasellina-centosettesima-giornata-di-titoloni-emollienti-allo-scopo-di-far-32824.htm).
Già, quante segnalazioni antiriciclaggio arrivano puntualmente a Bankitalia?
Chi inneggia alle nuove misure è solo un tafazziano inconsapevole.