Clamoroso atto di accusa di Trump 💣💥

L'immagine del prossimo futuro che tratteggi è senz'altro plausibile, per non dire probabile.

Un esito di questo genere era già implicito nell'essenza stessa della tecnologia; e poiché la tecnologia è un prodotto dello spirito umano, ciò equivale a dire che tale esito era implicito nella natura umana. O, per dire la stessa cosa in altre parole, l'intelligenza artificiale era già implicita nelle punte di selce.

L'ineluttabilità di questo destino appare in tutta la sua sinistra evidenza per il fatto che l'apice delle potenzialità tecnologiche viene raggiunto dalla nostra specie in concomitanza col fallimento epocale della democrazia, dovuto alla falsità delle sua premessa fondativa: non siamo affatto "uguali", il popolo non può, per definizione, essere al contempo "sovrano", e la "maggioranza", lungi dall'avere ragione, è composta da pecoroni facilmente manipolabili.

Un sistema fondato su una menzogna non può che implodere su se stesso. Il problema è che tale menzogna ha impedito la formazione di una organizzazione sociale più sensata ed equilibrata, per cui coloro che controllano il teatro, e dispongono a loro arbitrio delle immense potenzialità della tecnoscienza, avranno buon gioco nell'instaurare la schiavitù digitale alla quale accenni.

Questo impone alla minoranza consapevole il famoso interrogativo: che fare?

Sottomettersi è impensabile, perché nessun uomo degno di tale nome potrebbe accettare di sopravvivere in una specie di alveare tecnologico, controllato a vista. Opporsi a livello politico mi sembra, allo stato attuale, utopistico. Rifugiarsi in qualche montagna o selva tropicale è più fattibile, ma temo che servirebbe solo a differire la resa dei conti. Onestamente, non saprei. Credo che prima o poi bisognerà combattere, e non in senso figurato. Anche da soli, anche sapendo di morire. Sta a ognuno di noi prendere gli accorgimenti che ritiene più adeguati per non farsi mettere con le spalle al muro; essere il più possibile indipendenti dal sistema per la propria sopravvivenza materiale è decisamente auspicabile, meglio ancora se lontano dalle città. Ma una linea rossa bisogna tracciarla, necessariamente: ed è abbastanza sicuro che il nemico, prima o poi, la oltrepasserà.

Forse sono io che non riesco a pensare lucidamente, ditemi voi se avete qualche idea migliore.

Mi pare evidente che non ci sia più niente da fare

Siamo pochissimi rispetto a una stragrande maggioranza nel migliore dei casi inconsapevole quando non direttamente complice, fra noi siamo divisi, quasi tutti i dissenzienti riescono solo a immaginare un ritorno al passato (che viene chiamato a seconda delle tendenze socialdemocrazia, tradizione, chiesa preconciliare, ordine naturale etc) passato che però, in tutte quelle forme, è semplicemente “finito”, non tornerà “mai più” e non solo, per quanto meglio dell'oggi, era evidentemente anch'esso causa della deriva dis-umana che stiamo vivendo

Non vedo altra via d'uscita che il crollo sistemico, per la prima volta davvero possibile, crollo che promette di essere una cesura molto più radicale e drammatica della caduta dell'Impero Romano

Forse non per tutti ma solo per i sudditi, gli egemoni probabilmente vedranno definitivamente affermata la loro posizione di dominio e sfruttamento

Ma è evidente che siamo di fronte a un conflitto interno all'élite che è senza precedenti e tutte le fazioni in lotta sanno che questa è la battaglia finale per il predominio globale quindi non è affatto escluso che la situazione sfugga di mano ai “controllori”

In quello spazio temporale in cui la gente si renderà conto che il potere non è più in grado di controllare e determinare gli eventi, cioè che i dominanti non sono né invincibili né infallibili. si solleverà il velo di Maya, la massa riaprirà gli occhi nuovamente padrona del suo senso critico e forse succederà qualcosa

Sarà uno slot limitato e bisognerà vedere se si riesce a intervenire sul tempo giusto

Ossia, ci sono molti “se” che si devono incatenare ma non ci siamo mai stati così vicini

Ti ho risposto ma non me la vogliono pubblicare e la lasciano in standby ormai da 5 giorni, non si sa perché

Niente di importantissimo ovviamente solo che ponevi delle questioni che meritavano di approfondire la conversazione

Sarà per la prossima

Ti ringrazio. Me n'ero accorto che c'era stata una risposta, poi sparita dal radar. A momenti, entrando nel forum, non riesco nemmeno a visualizzare la discussione. Come hai detto, sarà per la prossima.

Non me ne vogliate ma sono anni che la controinformazione (ma spesso stampa e tv non sono da meno) allarma sull'incombenza di scenari distopici e di guerra mondiale nucleare. Pensate che stanno addirittura circolando osservazioni (non da parte del mainstream) che questo "terrorismo" è funzionale ad attirare followers, visualizzazioni e "anarcoidi" per ecovillaggi. Io non escluderei queste ipotesi, dopo tante baggianate che sono state smentite. Ve ne dico una per tutte: durante il lockdown sembrava che il "sistema" ci avrebbe combinato, di lì a poco, di tutto: controllo delle famiglie attraverso i muri con apposita strumentazione tecnologica, prelievo forzoso dai conti correnti, Colao al governo, l'app immuni per il controllo di ogni nostro spostamento (e all'occorrenza arresto per violazione norme anti covid), l'esercito a distribuire il cibo alle famiglie, vaccinazioni forzate ecc (non gli obblighi fasulli che abbiamo visto, gravissimi anche quelli per carità). Io credevo che non ci avrebbero mai più fatti tornare alla normalità, per esempio. E non credo fossi l'unico.
Posso chiederti la fonte,  Chicxulub2.0?
Telegram, senz'altro. Quale canale? Tipo Cesare Sacchetti? 
Ad ogni modo, a me risulta che se vince Putin non rischiamo affatto questa degenerazione distopica.
 

@detrollatore: concordo, un'altra che è girata un bel po' su Telegram era quella dei campi di concentramento per novax. Io continuo a pensare che molte di queste voci terroristiche le mettano in giro gli stessi che spingono verso la società del controllo, senza avere (ancora) gli strumenti per applicarle. Il che non equivale a negare il pericolo a cui siamo esposti, tutt'altro, ma solo  a mettere le cose nella giusta prospettiva. Psicologicamente il gioco funziona, basta vedere le percentuali di vaccinati in assenza di un vero obbligo come dici tu, ma ad ogni giro il numero di chi comincia a farsi qualche domanda aumenta

Io e te leggiamo libri e fonti diverse
Il tuo Cesare Sacchetti non so chi sia

Come da tua richiesta ti aggiungo alla lista dei bloccati

A parte che la tua risposta è assolutamente fuori luogo, ti dò la mia risposta per le rime:
MA QUANTI CONIGLI CHE CI STANNO IN GIRO E CHE AMANO SVIGNARSELA!
Non ti ho mai chiesto di bloccarmi, ma fai pure. Sono contento quando mi si dimostra inferiorità in modo così gratuito.

Salutami il tuo amico Cesare Sacchetti

@detrollatore: si ritenga privilegiato, le ha pure risposto dopo che era scattata la "bamnatio memoriae". Pochi hanno questa fortuna. La lista è il nuovo giochetto dell'annoiato Chic, prima passava le giornate girovagando a vuoto in cerca di uno spazio abbastanza grande per posteggiare il suo ego smisurato e, purtroppo solo una volta al mese, controllando il cedolino della pensione retributiva con la dovuta acribia, non sia mai che un errore nel calcolo delle addizionali gli sottragga qualche sudata palanca

@Detrollatore II

È vero, in rete circolano da anni le previsioni più catastrofiche; alcune in buona fede, altre messe in giro ad arte per screditare chi le veicola e confondere il pubblico. Ti invito però a riflettere sui seguenti fatti:

1) non c'è modo di prevenire o risolvere questo problema, per la natura stessa della rete;

2) chi fa controinformazione di solito è un "outsider rompicoglioni" (come diceva lo spin doctor giudeo Lippman) che non ha accesso alle segrete cose e perciò elabora le sue analisi con ampio margine di incertezza;

3) per molti anni prima del 1914 c'era chi prevedeva un prossimo conflitto devastante, e pareva che non succedesse mai nulla finché i cannoni cominciarono a tuonare davvero.

4) È vero che il livello di allarmismo durante la psyop pandemica è stato eccessivo, ma neanche tanto: considera che si è trattato di un grande esperimento di ingegneria sociale, che ha dimostrato oltre ogni dubbio possibile che basta pochissimo per indurre milioni di pecoroni a sottomettersi incondizionatamente, auto-rinchiudersi e diventare i carnefici di se stessi e dei loro cari.

5) Ha dimostrato altresì che lo "stato di diritto", la "divisione dei poteri" e le "garanzie costituzionali" erano solo uno scherzo, e in qualsiasi momento può essere imposto lo stato d'eccezione, per qualsiasi motivo, senza limiti di tempo né reazioni apprezzabili da parte del parco buoi.

6) Se l'hanno fatto, torneranno a farlo: e senza dubbio alzeranno ulteriormente l'asticella. Sanno che basterà raccontare una balla ancora più clamorosa, o farne morire in numero sufficiente a spaventare il gregge, per poter superare senza ostacoli i limiti che stavolta non sono stati oltrepassati: arresti, deportazioni, violenza fisica ecc. E non solo potranno riaprire i lager/gulag, se lo vorranno: ma basterà rendere sufficientemente isteriche le masse per scatenare cacce all'untore e linciaggi anche da parte dei "bravi cittadini".

7) Al di là delle pantomime melodrammatiche periodicamente messe in scena dal sistema, esiste una chiara tendenza di fondo: la digitalizzazione, medicalizzazione, disumanizzazione di ogni aspetto della vita, anche privata, in vista di un controllo capillare reso possibile da tecnologie mostruose al servizio del progetto totalitario di una setta di miliardari psicopatici, decisi a ottenere il potere assoluto sui morti di fame che sopravviveranno. Considera inoltre che non sappiamo quale sia il reale potenziale delle suddette tecnologie, sicuramente in parte segrete e più avanzate di quanto sospettiamo.

Tutto questo, sia pure espresso in modo sintetico e alla buona, dovrebbe scoraggiare i facili ottimismi: non si tratta ovviamente di abbandonarsi al panico e alla paranoia, ma piuttosto di non abbassare la guardia e cercare di prepararsi al peggio. Se poi non arriva, tanto meglio! Ma è evidente che stanno già creando una serie di crisi per rendere possibile ciò che ancora qualche anno or sono sarebbe stato impensabile.

Pubblicato da: @ducadigrumello

@detrollatore: si ritenga privilegiato, le ha pure risposto dopo che era scattata la "bamnatio memoriae". Pochi hanno questa fortuna. La lista è il nuovo giochetto dell'annoiato Chic, prima passava le giornate girovagando a vuoto in cerca di uno spazio abbastanza grande per posteggiare il suo ego smisurato e, purtroppo solo una volta al mese, controllando il cedolino della pensione retributiva con la dovuta acribia, non sia mai che un errore nel calcolo delle addizionali gli sottragga qualche sudata palanca

Bamnatio memoriae è il top!! Ma il resto non è da molto meno 🤣 🤣 🤣 🤣 🤣 

Concordo su tutti i punti BrunoWald ma sto vedendo anche dell'altro: il potere (Globalismo, Vaticano, City, Federal, BCE, UE, OMS, NATO, ecc) sta perdendo colpi dappertutto. Sembra stia per franare da un momento all'altro.
Ti faccio un esempio piccolo piccolo, tra migliaia e molti altri li ho pubblicati nei miei post precedenti:
https://www.ecb.europa.eu/press/pr/date/2023/html/ecb.pr230223~398b74f1dc.it.html
Un bilancio a zero che non permette di spartire nulla tra le banche centrali nazionali è già di per sé il segnale univoco che sono alla frutta. Se poi riflettiamo meglio, questo dovrebbe portare alla fine dell'UE o cmq all'avvio di emissione di moneta da parte delle banche centrali nazionali. 

Pubblicato da: @chicxulub2-0

Salutami il tuo amico Cesare Sacchetti

Vedi che io non lo leggo Sacchetti.
Posso avere la fonte? Non dirmi che l'hai preso dai Vi_Vi??