Leggo su un quotidiano di oggi,, venerdì 30 agosto 2024:
Borrell, alto commissario dell' UE, invita a togliere ogni rstrinzione all' uso delle armi cedute a Kiev dai paesi dell' Unione Europea.
Tajani si dice contrario, a nome del governo italiano. Una posizione, per me giusta, che al momento è stato espressa solo dal presidente ungherese Orban, che disapprovo per molti motivi.
Il Pd : il governo ci spinge tra le braccia di Orban,
Al di là della abituale mistificazione verbale in sostanza il Pd condivide la dichiarazione di Borrell e vorrebbe dare armi a Kiev senza restrinzioni, anche per attaccare Mosca.
Nei mesi passati i sondaggi avevano sempre confermato che gli italiani erano contrari a cedere armi a Kiev,
ma nessuna opposizione alla cessione di armi all' Ucraina si era mossa in modo organizzato e deciso,
solo iniziative di minoranze pià o meno piccole. La più grande forse l' aggregazione che riesce a mobilitare il sindacato USB e Potere al Popolo.
Molte dichiarazioni roboanti, anche dei 5stelle, che hanno subito per questo una scissione voluta da Draghi ed operata da Di Maio, finita poi in modo catastrofico
Ufficialmente contrari alle armi a Kiev anche CGIL, Arci, Anpi, e la Rete Disarmo nel suo complesso, che però nelle manifestazioni non mette quasi mai questa richiesta nella piattaforma dell' evento.
La Schlein riuscirà anche questa volta a non ricevere critiche, tanto memno mobilitazioni, contro il suo atteggiamento guerrafondaio ?
Il governo Meloni manterrà la propria posizione ?
Faccio notare che mi ero accorto in occasione del 24 agosto, giornata dell' indipendenza dell' Ucraina,
che il governo Meloni aveva un atteggiamento diverso sulla guerra., e Palazzo Chigi e la Farnesina, a differenza del 2023, il 24 agosto non avevano proiettato i colori della bamdiera ucraina