https://www.html.it/magazine/smartphone-ascoltano-gli-utenti-la-conferma-di-un-partner-di-meta/
Il ''..documento appartenente a Cox Media Group (CMG), il servizio di marketing digitale che ha stretto partnership con aziende come Google, Meta, Microsoft e Amazon..Secondo il documento (pubblicato a novembre 2023) presentato da CMG, la tecnologia utilizzata per monitorare e ascoltare attivamente si chiama "Voice Data" ( è la prima volta che io sappia che tale ipotesi sia accertata ).
''..Il documento offre anche un'altra sezione che ribadisce la stessa idea, senza apparente preoccupazione per il consenso e laprivacy dei consumatori. Come riportato ancora: “Non sapere solo cosa stanno cercando, sappi di cosa stanno parlando. Potrebbe sembrare magia nera, ma non lo è: è intelligenza artificiale. La crescente capacità di accedere ai dati del microfono su dispositivi come smartphone e tablet consente al nostro partner tecnologico di aggregare e analizzare i dati vocali durante le conversazioni pre-acquisto. Il risultato? Una comprensione senza precedenti del comportamento dei consumatori, così possiamo offrire annunci personalizzati che facciano pensare al tuo pubblico di destinazione..”. Cox Media Group suggerisce anche che curiosare è perfettamente legale. Infatti, sia i dispositivi intelligenti che gli assistenti devono tecnicamente ascoltare sempre e comunque...'': dalla teoria alla prassi.
Come sempre, chi aveva riserve sull' uso della tecnologia dei telefonini, ovvero era in preda a raptus paranoici 'complottisti', aveva perfettamente RAGIONE. Nulla viene detto sulla possibilità di eliminare tale 'controllo' a distanza su quanto innocentemente diciamo al telefono o a casa su altri argomenti, dalle preferenze sessuali a quelle politiche o religiose.
Rimane da chiedersi infatti se l' uso dei dati privati rimane nell'ambito commerciale oppure 'sfora' verso altre 'opinioni', come parrebbe accertato almeno negli USA su info concernenti i candidati delle prossime elezioni: Alexa propenderebbe in modo sfacciato a 'suggerire' di votare per la Kamalla.
Sono domande retoriche, lo so. Tutto sommato siamo degli inguaribili romantici, che pensiamo ancora ai diritti dei soggetti ed altre amene quisquilie memori dei nostri studi di diritto, ancorati ancora all' idea 'forte' della Politica. Oggi gli interessi tutelati sono quelli del gossip pecoreccio mentre il silenzio vige prudentemente sul resto: considerate ad esempio l' 'affaire' della barca affondata: il comandante è stato lasciato libero di espatriare nonostante si sia rifiutato di collaborare alle indagini avendo optato per il silenzio, mentre inquisitori esteri, inglesi, avevano il campo libero per indagare a loro comodo.
Un gradino più sopra dell'ineffabile "se non hai nulla da nascondere, di che ti preoccupi?", che secondo me rappresenta uno degli apici più sublimi dell'idiozia umana, una obiezione apparentemente sensata dei benpensanti è la seguente: "Ma figurati se lorsignori si interessano a uno sfigato come te! Non essere paranoico: siamo miliardi su questa terra, hai idea di quante risorse dovrebbero destinare per origliare le nostre chiacchiere con gli amici... Cosa vuoi che gliene freghi?"
Verissimo.
Senonché, non siamo più ai tempi delle spie nascoste nel furgoncino parcheggiato all'angolo, che ti ascoltano con le cuffiette... Non sappiamo di quali tecnologie dispongano. Sappiamo che esistono parole-chiave, ma non il livello di sofisticazione degli algoritmi nel tracciare profili specifici, e classificarli in categorie di crescente interesse per loro. È ovvio che un Pavel Durov, per fare un nome, risulti più interessante di un morto di fame come me, di cui probabilmente non conoscono nemmeno l'esistenza. Ma... ci pensa l'AI a fare il grosso del lavoro e, raggiunto un certo livello, suggerire magari all'operatore umano quali soggetti "attenzionare".
Io sono letteralmente un analfabeta tecnologico, è già tanto se ho imparato a usare un paio di programmi a livello basico, ma non mi sorprenderebbe se esistessero già da tempo complesse schedature digitali di "novaccs", "antiscemiti", debitori, soggetti potenzialmente viulenti, amanti della birra e la grigliata, e così via... E magari le parole un pò troppo spontanee che hai detto imprudentemente all'amico davanti a un buon bicchiere, o alla tua amante in camera da letto, sulle ali dell'entusiasmo, mentre il tuo fido smartphone appoggiato sul comodino ascoltava e prendeva nota, per non parlare dei post e commenti che ci scambiamo in siti come questo, sono già stati archiviati per l'eternità da qualche operatore artificiale.
Ti dirò che, a questo punto, non è che mi cambierebbe più di tanto. Ma porsi almeno il problema, come fai tu e pochi altri, è il minimo.
Caro Bruno voglio confidarti un segreto di difficile comprensione: gli USA ci spiano ‘tecnologicamente’ ma in questo stanno solo ‘inseguendo’ i cabalisti: costoro lo fanno in base ai loro poteri esoterici già da tempo. Lo fanno selettivamente su persone attenzionate in quanto dotate di un certo potere, insomma persone ‘importanti’ mentre per le masse ci sono le parole d’ordine subliminali che le ‘orientano’ laddove vogliono: elezioni e quant’altro.
Puo’ parerti pazzesco quanto ti dico ma se osservi bene i rappresentanti Eu ad esempio facilmente ti puoi convincere della loro eterodirezione a comando nel dettaglio: prima vengono seguiti passo passo infine diretti sostituendo il loro psichismo con le altrui volizioni.
E’ comando mentale che consegue alla conoscenza precisa, gusti personali e abitudini anche sessuali, di quanto costoro, gli attenzionati, pensano e vogliono.
Se qualcuno mi dice che questi non sono tempi ‘apocalittici’ lo prendo a pedate nel sedere.
Lo sono, tempi apocalittici. Se non altro nella misura in cui essi "rivelano" - letteralmente - le vere motivazioni e lo spirito con cui buona parte del potere che riconosciamo concretizza le sue azioni. Non si tratta di un "disvelamento" completo, né rapido, né immediato: a volte inganna, fa tornare sui propri passi ma tuttavia mostra un filo conduttore con un modus operandi costante e riconoscibile in contesti diversi. I significati invertiti che pervadono ogni narrazione sempre più traballante ne sono un ottimo esempio: difendere "i nostri valori comuni" commettendo stragi di innocenti, curare uccidendo, salvaguardare il creato inondando il mondo di idiozie tecnologiche e la lista è lunga e, se possibile, comprende volontà anche più perverse. Ma per tornare al vostro argomento, sono abbastanza d'accordo con quanto sostenete: sicuramente l'infrastruttura tecnologica è ormai in grado di attuare un controllo capillare fino al livello del singolo possessore di telefono cellulare, nonché delle persone a lui prossime, probabilmente. Ma nemmeno io credo che sia questa la strategia interessante, né la strada per ottenere alcunché di concreto. Senza dubbio tutto lascia intendere che in qualche modo sia stato possibile stilare "liste" di soggetti catalogati per interessi politici, inclinazione al dissenso, rifiuto di "pratiche comuni" e chissà cosa accadrebbe se sbirciassero - cosa possibilissima - tra le ricerche in rete che faccio con il mio ridicolo pc, ma non mi farei troppo impressionare dalle notizie strombazzate sui superpoteri di controllo che avrebbero già portato all'arresto di alcuni giornalisti, ecc. Sembra roba fatta per impressionare e intimidire a sua volta e che rimbalza fin troppo facilmente sui canali di informazione "libera". Questo contribuisce, come già accaduto per il covid, a creare l'immagine e la percezione di un potere invincibile, pronto e capace di perseguire chiunque non sia d'accordo, anche se privo di mezzi. Così la paura delle ritorsioni paralizza anche quel poco di senso critico che in qualche modo e con difficoltà ancora resiste presso il pubblico, peraltro su argomenti diligentemente scelti dalle fonti mainstream. Ma come suggerisce @oriundo2006, la vera "eterodirezione" si esplica su soggetti singoli e particolari, scelti ad arte e forse quasi con un processo personalizzato di destrutturazione e riformulazione (culturale, personale e politica) che garantisca risultati concreti. Ne sono esempio non solo gli alti funzionari europei di cui avete detto ma anche gli stessi leader politici che si sono "riprodotti" tutti uguali a se stessi in varie parti del mondo: Finlandia, Canada, Australia, Nuova Zelanda e non solo. Quanto alle masse, la strada seguita deve necessariamente essere diversa. Oltre a tutto ciò che già si sa sull'argomento della propaganda, occorre ammettere che il parossismo raggiunto in questi ultimissimi anni effettivamente ci interroga sulla possibile esistenza di mezzi ancor più "efficaci". Più e più volte, anche in questo spazio, abbiamo riferito esperienze di trasformazioni sorprendenti, persino a carico di persone conosciute e familiari dai quali, in tutta onestà, non ci saremmo aspettati simili comportamenti. Ammetto di non essere in grado di spiegare compiutamente il fenomeno: potrei sembrare poco lucida, dato che la maggioranza dei miei e vostri concittadini nemmeno riconosce tutto ciò come un "fenomeno". Ma di fenomeno indubbiamente si tratta e, mentre cerco di ridurre il tutto entro il perimetro delle cause culturali legate alle peculiarità di questi tempi, trovo a volte spazio per spiegazioni meno ossessivamente razionali. Questo articolo, ad esempio, ripropone un contributo che già era stato condiviso su questo forum e tratta espressamente dell'indottrinamento del cervello in relazione alle più recenti tendenze sociali e dell'informazione. Non sono francamente convinta che l'autore individui le cause e le dinamiche esatte, tuttavia molti spunti di riflessione sono utili:
https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/il-cervello-indottrinato/
Ma come suggerisce @oriundo2006, la vera "eterodirezione" si esplica su soggetti singoli e particolari, scelti ad arte e forse quasi con un processo personalizzato di destrutturazione e riformulazione (culturale, personale e politica) che garantisca risultati concreti.
Secondo me, il presidente argentino Javier Milei è uno degli esempi più impressionanti di eterodirezione e destrutturazione della personalità. Con l'ulteriore peculiarità che, nel suo caso, i burattinai non si sono preoccupati minimamente di occultarsi, come da prassi consolidata, ma si sono invece mostrati apertamente, con una spudoratezza che francamente non mi aspettavo. È vero che per certi aspetti superficiali la vicenda di Milei ricorda quella di Qippah Fini, ma le circostanze erano completamente diverse: l'argentina non è l'erede di Roma, e Milei è un economista qualunque, con palesi squilibri della personalità, mentre Fini, pur essendo una nullità come politico e come essere umano, era pur sempre l'erede designato, il rappresentante ufficiale di un'Idea e di un progetto politico che in un certo momento storico si è identificato con l'intera nazione italiana.
Poi c'è la nuova generazione di politici, gli Young Leaders o "giovani di belle speranze" a cui si riferisce @sarah, soprattutto dell'area Commonwealth e Scandinavia, veri e propri mostri allevati in provetta nei seminari dell'Oscurità, probabilmente con tecniche sofisticate ma, a quanto pare, sempre con un materiale umano già bacato in partenza: ossia, "mele" che il loro verme ce l'avevano già, magari per circostanze familiari, o che è stato comunque inserito in un terreno propizio.
Con la gente comune forse il giochino dell'elite potrebbe rivelarsi più difficile: mi sembra che in tanti stiano cominciando a rompersi le balle, come dimostrano gli eventi in Germania e in Inghilterra, ed anche se la rabbia popolare probabilmente non troverà sbocchi, almeno nel breve-medio periodo, è comunque un segnale confortante al cospetto dell'imponente bombardamento rincoglionitore e corruttore dei mass media, netflix, internet & compagnia.
@oriundo2006: cerco di studiare l'esoterismo e quanto affermi non è per niente pazzesco, a mio modo di vedere. La manipolazione delle emozioni umane, la creazione di eggregore e forme-pensiero che infettino la mente collettiva, e in casi non rari anche la possessione di quella individuale, sono arti sicuramente note agli stregoni dell'elite, che tu chiami cabalisti, così come i "commerci" con certi spiriti dell'Aria. Credo però che molto pochi siano realmente versati in queste arti: ossia, nel controllo reale ed efficace del mondo manifesto attraverso la manipolazione del mondo sottile. Ma si tratta di un tema oltremodo complesso, e decisamente non sono il più qualificato per parlarne.
Avendo mandato la riserva aurea argentina a Londra, nelle casse della Bank of England, Milei ha praticamente posto una ipoteca sul Paese latinoamericano.
Questo preluderà al suo exit ? Questa devoluzione aurea potrebbe implicare a breve il suo passaggio nella lista dei fuggiaschi per motivi 'politici': privarsi dell' oro di stato, in un momento come questo per l'Argentina, significa non avere più nulla che possa costituire un 'asset' per i creditori ... ma anche un contrappeso per la moneta corrente, la valuta quotidiana, la cui inflazione, forse davvero programmata, pare inarrestabile.
Nel frattempo, poveri e poverissimi scioperanti, pensionati con minime quasi inesistenti, vengono brutalmente 'legnati' dalla polizia in tenuta antisommossa a Buenos Aires, come se fossero pericolosi aderenti a qualche carello 'narcos'.
Qui da noi nessuno ne parla, tantomeno la sinistra 'stranamente' in sintonia assai 'dialettica' con Milei, jewish altolocato, aderente alla confraternita ultrapotente del Rav Schneerson, ampiamente introdotto nei salotti internazionali che contano. E aduso al mereticio politico.
La sinistra ovunque nel mondo, dagli USA all' Italia, alla Francia ed alla disgraziata Argentina, è completamente plagiata dal sionismo internazionale e dai suoi adpti 'visibili', quasi tutti 'stranamente' considerati dalla stampa compiacente come esperti 'economici' in grado di fare 'miracoli'.
E' la prova provata di 'chi' davvero comandi su questa Terra: i 'miracoli' sono ... all' incontrario...
Privarli nel senso che taluni prestatori avranno indietro il capitale, gli altri dovranno impetrarlo, se vi saranno attivi residui, alla City…hai voglia!