Questa è molto ma m...
 
Notifiche
Cancella tutti

Questa è molto ma molto interessante.

Pagina 1 / 2

LuxIgnis
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 480
Topic starter  

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-anticorpi_presenti_nei_donatori_di_10_anni_fa_il_retroscena_incredibile_sul_covid_svelato_da_giuseppe_remuzzi/38822_43369/

 

A proposito delle origini del covid...

Scrive il direttore dell’istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri” Giuseppe Remuzzi in un'intervista rilasciata all'Huffington Post il 2 ottobre: “Questo è dovuto probabilmente al fatto di avere incontrato una cosa che assomiglia al Coronavirus in passato e che il sistema immune riconosce come se fosse SARS-CoV-2. Anche perché sul fatto che questo sia un virus nuovo non c’è certezza: può darsi che fosse con noi da molto prima di quando lo abbiamo conosciuto e che abbia avuto bisogno di adattarsi all’uomo. Recentemente hanno prelevato campioni di sangue in Olanda di donatori di 10 anni fa e alcuni di questi avevano anticorpi contro Covid…”.

Quindi avete capito bene? L’immunità preesistente di alcuni soggetti che risultano protette contro il Covid anche senza vaccini sarebbe dovuto al fatto di avere incontrato nella vita un virus simile o che abbia qualche punto di contatto col Coronavirus in passato e che il sistema immunitario riconosce come se fosse il SARS-CoV-2.

Secondo Remuzzi “che questo sia un virus nuovo non c’è certezza: può darsi che fosse con noi da molto prima di quando lo abbiamo conosciuto e che abbia avuto bisogno di adattarsi all’uomo. Recentemente hanno prelevato campioni di sangue in Olanda di donatori di 10 anni fa e alcuni di questi avevano anticorpi contro Covid”.

Ma siamo sicuri sicuri che "la scienza" fino a questo momento non stia annaspando nel buio più totale?

Cosa succederà quando con le influenze stagionali non sarà possibile distinguere gli anticorpi contro il covid da quelli da altri coronavirus?


Bertozzi e oriundo2006 hanno apprezzato
Citazione
oriundo2006
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3169
 

Non e' l' unica stranezza nel Covid e sopratutto nei pseudo/vaccini. Qui sotto una intervista francamente inquietante con una dottoressa che ha analizzato al microscopio elettronico il vaccino Moderna e quello Johnson & Johnson. Appaiono frammenti di organismi VIVI ( affini AL Morbo di Morgellons ? ), colori cangianti, tracce di nanoparticelle di grafene ed altro. 

https://www.fawkes-news.com/2021/10/voila-ce-qua-observe-le-dr-carrie-madej.html

NON essendo un esperto NON sono in condizione di verificare o meno la bonta' di quanto la dottoressa asserisce. 

Segnalo inoltre un addendum importante alle 'stranezze' del preparato genico:

https://forbiddenknowledgetv.net/tentacled-organism-identified/

ed un altro sempre a latere dell' indagine sulla composizione di quello che ci vogliono inoculare:

https://forbiddenknowledgetv.net/magnetism-intentionally-added-to-vaccine-to-force-mrna-through-entire-body/

A voi ogni possibile giudizio, cari amici. Io temo per la vita futura di giovani e bambini. Questo pensiero non mi abbandona nonostante le suadenti dichiarazioni mediatiche. Sono persuaso che si tratti di un 'esperimentum in corpore vili', il nostro corpo dato l' enorme numero di esseri sulla Terra e correlativa mancanza di valore degli stessi, il cui esito finale appartiene al genere 'horror' della cinematografia...


Bertozzi e LuxIgnis hanno apprezzato
RispondiCitazione
LuxIgnis
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 480
Topic starter  

@oriundo2006

Eh si sono tante le cose che non quadrano. Troppe, evidenti ma non le nota nessuno a parte i pochi come noi.

E temo anch'io. Qui la cosa è molto più grossa di quello che si può pensare.


oriundo2006 hanno apprezzato
RispondiCitazione
Pfefferminz
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 924
 

Che il SARS-CoV-2 potrebbe non essere nuovo, lo diceva il dott. Wolfgang Wodarg più di un anno fa. I coronavirus, spiegava Wodarg, a parte rare eccezioni, non provocherebbero malattie gravi e, di conseguenza, non erano al centro dell'interesse degli scienziati. I coronavirus quindi non venivano studiati o catalogati al pari di altri virus.

Io ho sempre pensato che il SARS-CoV-2 avesse un'origine naturale, ma ultimamente ho cominciato a dubitare e propendo per la versione di un virus manipolato nei punti dove ci sono gli "spuntoni" (Spikes) che aiutano il virus a entrare nelle cellule.  Colui che mi ha insinuato  dei dubbi è un fisico di Amburgo, il dott. Roland Wiesendanger, che ha indagato a fondo sulla questione. L'Università di Amburgo ha pubblicato il suo studio, che è stato tradotto in più lingue, fra cui l'italiano, uno studio divulgativo per la popolazione. 

Anche il prof. Bhakdi già un anno fa sosteneva che le cellule T del sistema immunitario erano in grado di riconoscere il SARS-CoV-2 e faceva riferimento a esperimenti fatti con sangue prelevato anni prima. 

È invece un fatto del tutto nuovo che nel sangue di 10 anni fa ci siano anticorpi contro il SARS-CoV-2. 

"Cosa succederà quando con le influenze stagionali non sarà possibile distinguere gli anticorpi contro il covid da quelli da altri coronavirus?" 

Non molto tempo fa, avevo letto che il test RT-PCR, a partire dalla fine dell'anno, dovrebbe lasciare il posto ad un test nuovo che permette di distinguere fra i virus del Covid e quelli dell'influenza. Non so se è la risposta alla tua domanda, ma penso che se un paziente ha dei sintomi respiratori, si debba individuare il patogeno, non gli anticorpi.

Quando più di un anno fa, noi qui sul blog paragonavamo il Covid all'influenza, venivamo considerati degli eretici. Ora è una tesi quasi ufficiale.  Chissà quante influenze sono state diagnosticate "Covid" in passato. 

 

 


RispondiCitazione
LuxIgnis
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 480
Topic starter  

@pfefferminz

Non era mia la domanda. Se lo chiedeva l'autore dell'articolo.

Comunque l'articolo dice anticorpi contro il COVID e non contro i Coronavirus che sappiamo stanno in giro probabilmente da più tempo di noi come esseri umani.

E questo solleva molte ma molte perplessità.


RispondiCitazione
Pfefferminz
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 924
 

@luxignis

Gli anticorpi sono contro il SARS-CoV-2, non contro il Covid. La Covid, per definizione, è la malattia respiratoria grave provocata dal SARS-CoV-2. 

Il virus SARS-CoV-2 può infettare le cellule e venire bloccato dal sistema immunitario, senza che si verifichi il quadro clinico della Covid 19 (malattia respiratoria grave). Almeno, io l'ho capita così. 

Il discorso del dott. Wolfgang Wodarg sui coronavirus era per far capire che il SARS-CoV-2 poteva essere benissimo un virus presente da anni nell'ambiente, perché gli scienziati non prestavano molta attenzione ai coronavirus in generale.

Una cosa che ancora non ho capito appieno è la seguente:

Il Prof Bhakdi, nel corso di una recente relazione, si è preso gioco di coloro che fanno l'esame del sangue per vedere se hanno gli anticorpi contro il SARS-CoV-2. Bhakdi dice che gli anticorpi vengono prodotti quando l'organismo ne ha bisogno. Se c'è la memoria di un certo patogeno e questo patogeno si presenta, il sistema immunitario produce anticorpi. 

Sono molti i medici che stabiliscono la presenza di anticorpi nel sangue, a volte un servizio offerto a pagamento ai pazienti. 

Chi ha ragione? Qualcuno sa rispondere? 

 

 

 

 


RispondiCitazione
Pfefferminz
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 924
 

"Recentemente hanno prelevato campioni di sangue in Olanda di donatori di 10 anni fa e alcuni di questi avevano anticorpi contro Covid…”."

Secondo me, questa frase sarebbe più coerente se al posto di "anticorpi" ci fosse scritto "cellule T", perché corrisponderebbe a quello che dice anche Bhakdi.

Forse c'è stato un malinteso. Si pensi anche al fatto che i virus mutano. 

@ Luxignis

"Cosa succederà quando con le influenze stagionali non sarà possibile distinguere gli anticorpi contro il covid da quelli da altri coronavirus?"

Ho frainteso questa domanda, perché pensavo alla difficoltà di distinguere fra Covid e influenza stagionale al momento della diagnosi. 

Sinceramente, non capisco il senso della domanda. Il dott. Wodarg ha spiegato che, quando qualcuno si ammala, non è mai a causa di un solo patogeno, ma che ci sono quasi sempre molti virus insieme e un gruppo finisce di prevalere sugli altri. Se qualcuno fa la vaccinazione antinfluenzale, rimane più posto per gli altri virus. Non si risolve niente. Il fenomeno viene chiamato "interferenza virale".

Inoltre è da tener presente che per un organismo molto debilitato, come nel caso degli anziani con malattie pregresse, anche un comune coronavirus, di solito pressoché innocuo, può risultare letale. 


RispondiCitazione
Luca VFR
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 118
 

@oriundo2006

Ho la stessa identica sensazione. E di solito certi "esperimenti", Mengele docet, non sono fatti per il "bene dell'Umanità", tutt'altro.


oriundo2006 hanno apprezzato
RispondiCitazione
LuxIgnis
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 480
Topic starter  

@pfefferminz

Si hai ragione. Per brevità ho citato il COVID che è la malattia, vera o presunta, che è causata dal virus SARS-Cov2.

Per quanto riguarda le tue perplessità, non credo di essere in grado di rispondere. Sui i virus e la loro azione non credo ci si capisca granché. Ci sono anche addirittura alcuni autori che negano l'esistenza dei virus in quanto facilmente confondibili con gli esosomi (sorta di particelle microscopiche che fungono da messaggeri nel corpo ed hanno le stesse dimensioni dei "presunti" virus). Ed in effetti a tuttora non mi sembra ci sia stato qualcuno che abbia purificato ed isolato il virus SARS-Cov2. 

Oppure si possono vedere i lavori del dott. Stephen Lanka od altri.

Aggiungiamo che di virus nel nostro corpo ce ne sono qualche centinaio di migliaio di specie che coabitano insieme a noi e che, sempre secondo alcuni autori, abbiano contribuito addirittura alla formazione del nostro DNA (70-80% è di origine virale).

Non dico che credo sia così ma lo prendo in considerazione. Rimango comunque perplesso poiché qualcosa od un insieme di cose fa scattare una malattia di origine virale. In poche parole se ti morde un cane con la rabbia, ti prendi la rabbia? O cos'altro succede?

Insomma solo alcune cose per dire che la confusione regna sovrana. Ed in mezzo a questa confusione che la scienza da baraccone televisiva sta agendo instillando paura per i loro fini. Semplice: c'è un mostro aggressore che va combattuto a tutti i costi, e l'esercito chiamato a proteggerci si chiama vaccino. Ma esiste veramente questo mostro? Od è sempre stato con noi? E' forse questo il senso che si ricava dall'articolo. E se è sempre stato con noi, cos'è veramente successo in questi 2 anni?

Alla tua ultima domanda sono d'accordo con il dott. Wodarg. In qualche modo i vaccini alterano un certo equilibrio nel sistema immunitario e tra lo stesso ed i virus con cui siamo sempre a contatto. E questo può portare a manifestazioni molto poco desiderate che si manifestano con un abbassamento delle "difese". E devo dire che questo l'ho notato nelle persone vaccinate. Da poco a molto. Conosco un ragazzo in buona salute, vaccinato che dopo un po' ha preso una polmonite (non COVID pare) abbastanza seria da esser stato 20 giorni in ospedale. Va bene, può capitare. Ma di solito in una persona sana e giovane la polmonite difficilmente ti porta in ospedale per così tanto tempo, la si cura a casa.

Sto cercando di capirci qualcosa, e non è facilissimo.

A proposito, qualcuno conosce un buon libro sul sistema immunitario, sul suo reale funzionamento. A me l'idea classica dell'"esercito" pronto ad intervenire non mi convince moltissimo.


RispondiCitazione
patmar111
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 20
 
  • Lo scorso inverno l’influenza non c’è praticamente stata.  Sicuramente l’hanno fatta passare per Covid-19 e magari ci riprovano quest’anno, così possono richiudere tutto dando la colpa ai non vaccinati. @pfefferminz

RispondiCitazione
Pfefferminz
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 924
 

@luxignis

D'accordo su tutto. Bello l'esempio del morso del cane con la rabbia, malattia mortale. Sull'isolato del SARS -CoV-2, è interessante la seguente notizia (in tedesco):

https://t.me/AllesAusserMainstream/13043

Il Ministero della Salute spagnolo ha dovuto ammettere di non disporre di colture del SARS-CoV-2  per i test e di non essere a conoscenza di quali laboratori sono attrezzati per  mettere in coltura o isolare il SARS-CoV-2 per i test. 

Questo porta acqua al mulino di chi nega l'esistenza del SARS-CoV-2 o dei virus in generale, come il dott. Lanka. 

 


RispondiCitazione
LuxIgnis
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 480
Topic starter  

@pfefferminz

E non è l'unico! Proprio questa mattina leggevo un articolo in inglese di una tizia (di cui non ricordo il nome o le qualifiche, comunque una scienziata) che ha fatto richiesta a decine di istituti di varia nazionalità, per lo più canadesi ed americani mi pare, per le prove dell'avvenuto isolamento del virus. E tutti ma proprio tutti gli hanno risposto che non ce l'avevano! O non gli hanno risposto affatto.

Mumble, mumble...


Pfefferminz hanno apprezzato
RispondiCitazione
Pfefferminz
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 924
 

@luxignis

Per quanto riguarda il tuo amico che si è ammalato di polmonite dopo la vaccinazione, qui di seguito un articolo sull'indebolimento del sistema immunitario dopo la vaccinazione Covid su base mRNA. 

https://alschner-klartext.de/2021/09/30/veraenderung-eines-nukleosids-der-mrna-fuehrt-zur-zerstoerung-der-angeborenen-immunantwort/

Traduzione dell'inizio dell'articolo:

"LA MODIFICA DI UN NUCLEOSIDE DELL'MRNA PORTA ALLA DISTRUZIONE DELLA RISPOSTA IMMUNITARIA INNATA"

Qualche settimana fa, il biologo Clemens Arvay ha riferito di un lavoro dall'Olanda che riportava cambiamenti nel sistema immunitario dopo le vaccinazioni contro il Covid. È stato criticato per presunta interpretazione errata dello studio. In effetti, aumentano i segnali che sia Clemens Arvay che i ricercatori olandesi hanno evidenziato un argomento importante. Perché nel frattempo il dott. Mike Williams nella rivista UKColumns rivela un dettaglio importante: gli sviluppatori del vaccino Weissman e Kariko hanno sviluppato una modificazione genetica dell'mRNA già nel 2005, che lo rimuove dall'accesso del sistema immunitario. I risultati sulle frequenti ricadute nei pazienti oncologici in remissione e anche sui focolai di infezioni virali dopo le vaccinazioni, suggeriscono che il sistema immunitario potrebbe anche essere stato ampiamente riprogrammato e quindi aumentare la suscettibilità al cancro."


LuxIgnis hanno apprezzato
RispondiCitazione
Pfefferminz
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 924
 

@patmar111

La narrazione ufficiale sta cambiando, come risulta dal seguente articolo. Fino a un anno fa, si veniva rimossi da Youtube se si paragonava il Covid all'influenza, ora invece sono "loro", in questo caso il direttore del RKI (Robert Koch Institut) Wieler, a fare questo paragone.

Citazione:

"Entrambe le malattie hanno "molto in comune", ha detto il veterinario davanti alla stampa riunita della capitale. Entrambe le infezioni respiratorie "si diffonderebbero ovunque le persone si riuniscano". Ed entrambe sono “un rischio per gli anziani e anche per i malati cronici”."

Fonte: https://reitschuster.de/post/vergleich-von-corona-und-grippe-wuerde-wieler-bei-youtube-geloescht-werden/

Questo mi fa pensare che nel prossimo autunno/inverno rivedremo l'influenza associata alla Covid (doppio spauracchio). Forse per dare l'illusione che le vaccinazioni sono state efficaci? Sappiamo che NON è così, gli ultimi dati ufficiali di UK mostrano che  il tasso di infezione dei vaccinati è superiore a quello dei non vaccinati, nella fascia di età over-40 (su campioni uguali, quindi eliminando il paradosso di Simpson).

Fonte (in tedesco):

https://reitschuster.de/post/england-geimpfte-40plus-weisen-hoehere-infektionsrate-als-ungeimpfte-auf/


RispondiCitazione
Cristoduli
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 43
 

@pfefferminz

Credo che l'improvviso sdoganamento del termine influenza sia necessario per giustificare l'annunciata accoppiata: 3a dose terapia genica covid/vaccino influenzale. Riusciranno finalmente a vendere i miliardi di dosi del vaccino antinfluenzale finora snobbato.

A mia madre l'hanno già anticipato che con la terza dose si becca il bonus vaccino influenzale. Prego che mi ascolti, di aspettare almeno il 31 dicembre, fine dello stato di emergenza, in teoria almeno


RispondiCitazione
Pagina 1 / 2
Condividi: