Il manifesto, La Repubblica, La Stampa, dedicano l' apertura di prima pagina all' appello per la sanità pubblica lanciato da 14 famosi scienziati italiani.
Avvenire, giornale dei vescovi italiani, al contrario non dedica alla denuncia neanche una parola.
Troppi sono gli interessi del Vaticano nella sanità privata, i finanziamenti e i tagli della sanità pubblica non devono essere messi in discussione
sul sito la notizia è stata data,
nel cartaceo NO, per ora
Fammi capire, Avvenire e il Vaticano difendono interessi privati, mentre invece il Manifesto, Repubblica e La Stampa sarebbero al servizio dell'interesse pubblico? Elkann e De Benedetti sono compagni? Si preoccupano per la salute e il benessere del popolo? Il PD e tutto il circo degli atlantisti, sionisti, vaccinisti e privatizzatori compulsivi sarebbe più credibile del Vaticano?
E per quanto riguarda gli illustri firmatari dell'appello, non vivo in Italia per cui non sono molto addentro alle vostre cose, ma so che almeno uno di loro, Franco Locatelli, oltre ad essere un barone della medicina è presidente del CSS dal 2019, ed ha avuto un ruolo di spicco ai tempi della dittatura sanitaria con tutto il suo bel corollario di terrorismo mediatico, reclusione degli italiani, imposizione di mascherine, lasciapassare verdi, prepotenza, intolleranza, campagne di odio contro gli untori, sieri magici imposti con la menzogna e il ricatto, occultamento di effetti avversi e così via.
Ti chiedo: personaggi che si sono prestati ad una manipolazione criminale, che ha provocato enormi sofferenze agli italiani, lutti, danni economici spesso irrecuperabili, umiliazioni, rotture in famiglia e con gli amici, una generazione di bambini e adolescenti forse rovinata, ecc, sono credibili e vanno presi sul serio quando firmano appelli in difesa della sanità?
Inoltre: la sperimentazione medica coercitiva o imposta a una popolazione ignara è un crimine se la fanno i nazisti, mentre invece va bene se la firmano i compagni Draghi e Speranza?
Ti prego di notare che il mio intervento contiene più domande che affermazioni: davvero vorrei capire come la pensi realmente, in modo da rendere possibile un dialogo costruttivo.
Aggiungo, fuori argomento ma non troppo, che io ormai della sanità pubblica, totalmente appiattita su modelli allopatici che cominciano a mostrare crepe davvero inquietanti, non so che farmene. Resta il problema legato al fatto che tutti ci ammaliamo e, se i quattrini scarseggiano, avere accesso a qualunque tipo di cura è in effetti complicato. Comunque, come giustamente ha sottolineato @BrunoWald, eviterei di incensare personaggi alla Locatelli, dopo aver visto di cosa sono capaci in epoca covidiana
Oggi Avvenire parla dell' appello, dal suo punto di vista.
Cioè la sanità pubblica è in crisi, e il privato le fa concorrenza perchè ha una buona qualità nelle prestazioni.
Che il pubblico avrebbe bisogno di qualche soldo che invece va al privato non rientra nel suo punto di vista.
Ma anche i media di governo e opposizione hanno parlato dell' appello dal loro punto di vista,
Per l' opposizione il testo è una critica alle politiche sanitarie della Meloni,
per i sostenitori del governo i tagli sono stati fatti prima,
ed hanno ragione entrambi perchè sia il centro sinistra eche la destra hanno penalizzato il pubblico ed incentivato il privato,
separati ma andando nella stessa direzione.