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9 Novembre 2017 10:20
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Italia Troika
e selezionate i risultati solo dell'ultimo anno
L'opinione diffusa è che la situazione economica non sia eccellente ma soprattutto la legge elettorale non è in grado di consentire un governo stabile, per cui ci si aspetta che, dopo un altro giro di spread alle stelle e i “FATE PRESTO” di alcuni noti giornali di parte, il paese venga commissariato magari con Mario Draghi presidente del consiglio.
Lo dice anche Repubblica alla fine di un articolo in cui riporta le lamentazioni di Prodi sul disastro italiano.
Si scrive:
“Ma la coalizione per ora non si vede ed è lontanissima dal nuovo Ulivo vagheggiato mesi fa. Non c'è un candidato premier e non c'è un'alleanza. E in tanti scommettono che la prossima legislatura sarà breve, brevissima, forse più corta di quelle 1992-94, 1994-96, 2006-2008. È più opportuno restare in attesa di un secondo giro, che potrebbe portare il nome di Mario Draghi”
Occorrerebbe urgentemente un Comitato di Liberazione Nazionale con M5S, Lega e tutti quelli che si rendono conto di come il nostro rapporto con l'Europa abbia come reale finalità solamente quella di ridurci a provincia vassalla di una Unione che di democratico ha solo il nome.
Invece vedremo solo litigate, alleanze di corto respiro, trasformismi subito dopo il voto e una opinione pubblica divisa fra bovini acquiescenti e mezzi scemi che hanno capito tutto loro...e quelli là sono gatekeeper, gli altri sono dei criptofascisti, asteniamoci tanto votare non serve etc etc
Se nemmeno adesso il popolo italiano si risveglia, se dopo queste elezioni cruciali non si riuscirà a comprendere tutti insieme la necessita di creare un fronte unitario contro il nemico comune, allora è giusto che arrivi la Troika.
9 Novembre 2017 11:24
Mah…
La troika è viva e già lotta insieme a noi quindi perchè preoccuparsi? Abbiamo dei vincoli di bilancio pesanti e il pareggio in costituzione, meglio di così cosa si potrebbe desiderare? O si cambiano i trattati e la costituzione o lasciamo stare. (ma tanto per alcuni questi sono problemi minori, c’è ben altro).
I personaggi citati dall’articolo di Repubblica sono stati coinvolti in precedenza e il risultato attuale lo si deve a tutti loro, chi più chi meno. E’ perciò buffo leggere delle loro preoccupazioni, come se non sapessero nulla di nulla. Anzi, sarebbero loro che ci dovrebbero guidare verso la riscossa italiana. Comico l’effetto.
La situazione politica è il minore dei mali, anzi, più c’è frammentazione e litigiosità e meglio è per chi ha un lavoro da svolgere, la nuova legge elettorale cosa cambierebbe? Credo poco, sono quasi 10 anni che siamo “commissariati”, le maggioranze si formano, si disfano e si plasmano alla bisogna, un’emergenza si trova sempre per la gente, lo spread ha fatto il suo tempo, adesso potrebbe essere la volta delle NPL. E il debito pubblico, un evergreen.
Ehhh, aspetta il popolo italiano….la troika è gia qua, almeno vestiti bene e sii educato.
L’unica cosa che mi sfugge (?) è il renzi, il suo comportamento, perchè vuole forzare la situazione in questo modo? E perchè è ancora lì se non è più di gradimento…