A me sembra che le cose vadano avanti (da circa 40 anni e accelerando molto negli ultimi 15/20 anni) come voluto e previsto. E non hanno mai deviato di un centimetro.
Pensare che Governi (quelli che Governano e i loro vassalli costretti a obbedire o volontariamente obbedienti per il loro interesse di potere) e soprattutto le elites siano più stupidi del cittadino medio e non capiscano quello che capisce anche Joe-Average, ad esempio su immigrazione (ma certo non solo su quella), non è una grande pensata, ma semmai è un successo anche quello delle elites nel convincere Joe-Average che loro, i Governi, sono degli inetti, e perciò le cose accadono per via della loro insipienza e incapacità.
Il mio punto di vista è invece che hanno lavorato finora magnificamente, facendo digerire e accettare cose che apparirebbero incredibili oltre che inaccettabili appena a un paio di generazioni precedenti, e sotto molteplici aspetti: economici, sociali, di costume, etici, morali, culturali senza grandi scosse o rivolte e anzi facendole diventare normali e pure delle virtù o il "corretto modo di pensare" per le maggioranze.
Riguardo poi agli accadimenti singoli, come la vicenda di Parigi, non è a mio avviso che siano tutti programmati (o che lo siano sempre) e cioè delle false-flag come qualcuno vuole a tutti i costi cercare sempre di dimostrare, e sono piuttosto il frutto delle situazioni create e alimentate, ma resta che quelle situazioni sono state create e alimentate consapevolmente e lucidamente e con uno scopo di lungo termine preciso.
E lo sapevano perfettamente che avrebbero prodotto inevitabilmente degli accadimenti, come è sempre stato nella storia.
Poi gli accadimenti singoli, specie quelli ad alto impatto emotivo, vengono bene semmai per procedere più spediti.
Come fu il caso del 9/11.
Che fosse stato pianificato da dei soggetti con un timing preciso e che quindi la versione ufficiale e i colpevoli non corrispondano alla realtà, è interessante per l'accertamento dei fatti.
Resta incontrovertibile però che hanno comunque sfruttato l'evento per far avanzare più velocemente l'agenda, e da un punto di vista di analisi storico-politica più profonda e di lungo termine per me non è una differenza essenziale sapere se fu un accadimento arrivato a fagiolo o una false-flag.
perfettamente d'accordo.
No, non ci credo neanche io alla false flag.
Una false flag fatta da chi, dalla CIA e dal Mossad? E da quando in qua dispongono di kamikaze? E poi con quali scopi? Far vincere la Le Pen alle prossime elezioni? Spingere la Francia a combattere l'IS?
Non riesco a vedere la razionalità di una false flag del genere.
nel momento in cui accade qualcosa di spontaneo le notizie non si muovono alla velocità della luce e eventuali capi di Stato stranieri non emettono sentenze come se bevessero acqua fresca...
qui invece a meno di 24 h dall'accaduto si sono già schierati i soliti costruttori d'opinione...
No, non ci credo neanche io alla false flag.
Una false flag fatta da chi, dalla CIA e dal Mossad? E da quando in qua dispongono di kamikaze? E poi con quali scopi? Far vincere la Le Pen alle prossime elezioni? Spingere la Francia a combattere l'IS?
Non riesco a vedere la razionalità di una false flag del genere.
Ribadendo che si tratta di valutazioni premature, il discorso puo' essere rigirato: come mai i misteriosi jihadisti dovrebbero colpire proprio la Francia che negli ultimi anni non ha fatto che sostenere i gruppi jihadisti in Libia e Siria?
@PGE
qualche giorno fa hai postato la citazione di uno (non ricordo chi) che sostiene l'impossibilità dell'integrazione multietnica senza uno Stato autoritario
beh, mi sembra che questo evento apra le danze ad esso...
No, non ci credo neanche io alla false flag.
Una false flag fatta da chi, dalla CIA e dal Mossad? E da quando in qua dispongono di kamikaze? E poi con quali scopi? Far vincere la Le Pen alle prossime elezioni? Spingere la Francia a combattere l'IS?
Non riesco a vedere la razionalità di una false flag del genere.Ribadendo che si tratta di valutazioni premature, il discorso puo' essere rigirato: come mai i misteriosi jihadisti dovrebbero colpire proprio la Francia che negli ultimi anni non ha fatto che sostenere i gruppi jihadisti in Libia e Siria?
Io non escludo false-flag. Dico che forse è concentrarsi troppo sull'albero, perdendo di vista la foresta. E la foresta è là davanti a tutti anno dopo anno, ed è la distruzione voluta e pianificata della civiltà, della memoria, della tradizione e dei valori di secoli.
L'immigrazione è solo un ingrediente, tra i tanti, di quella distruzione al cui posto realizzare man mano una società completamente Orwelliana.
Non è che di vari Governi nessuno si avvedesse di nulla per decenni e non si avveda neanche quando impone e inculca cose anche contro il sentire e la volontà popolare e perfino, nel caso di singoli Partiti, contro la maggioranza dei propri elettori in taluni casi.
Perciò è un'agenda un po' più a monte rispetto a Hollande o Renzi, io credo.
Penso di sì. Ci sono sempre componenti diverse, e interessi differenti, ma se poi vai a vedere forti componenti e interessi "ostili" ai "competenti" non ne trovi.
Quando ci sono appunto poi trovi guerre, sanzioni economiche, e nel frattempo campagne poderose di demonizzazione e incitamento all'odio.
Non è mica una novità sai...c'era anche una volta....
Quindi l'indirizzo di fondo è di un tipo e dentro quello puoi individuare i "competenti" e vedere se hanno una matrice comune.
Poi la persona può trovare sempre il fatto o la circostanza singola che non collima, perchè la gente l'hanno abituata in forma dicotomica esasperata oltre che ingenua e puerile, quindi per fare un esempio banale il "cattivo" per lei è proprio quello dei cartoons, cioè deve essere cattivo in "tutto".
Dorme anche in modo cattivo.
No, non ci credo neanche io alla false flag.
Una false flag fatta da chi, dalla CIA e dal Mossad? E da quando in qua dispongono di kamikaze? E poi con quali scopi? Far vincere la Le Pen alle prossime elezioni? Spingere la Francia a combattere l'IS?
Non riesco a vedere la razionalità di una false flag del genere.Ribadendo che si tratta di valutazioni premature, il discorso puo' essere rigirato: come mai i misteriosi jihadisti dovrebbero colpire proprio la Francia che negli ultimi anni non ha fatto che sostenere i gruppi jihadisti in Libia e Siria?
Io non escludo false-flag. Dico che forse è concentrarsi troppo sull'albero, perdendo di vista la foresta. E la foresta è là davanti a tutti anno dopo anno, ed è la distruzione voluta e pianificata della civiltà, della memoria, della tradizione e dei valori di secoli.
L'immigrazione è solo un ingrediente, tra i tanti, di quella distruzione al cui posto realizzare man mano una società completamente Orwelliana.
Non è che di vari Governi nessuno si avvedesse di nulla per decenni e non si avveda neanche quando impone e inculca cose anche contro il sentire e la volontà popolare e perfino, nel caso di singoli Partiti, contro la maggioranza dei propri elettori in taluni casi.Perciò è un'agenda un po' più a monte rispetto a Hollande o Renzi, io credo.
Completamente d'accordo riguardo al discorso sulla "foresta".
Per quanto riguarda specificatamente l'albero, cioe' il fatto di queste ore, cio' che importa maggiormente sono le conseguenze politiche che mettera' in moto in Francia ma anche in ambito NATO. La valutazione di queste e' la sola chiave a disposizione del pubblico (cioe' di chi non ha mezzi di intelligence per verifiche in proprio) per farsi un'idea della matrice dell'attentato stesso. E il fatto che e' gia' stato trovato un passaporto 'siriano' e' per me una pessima avvisaglia.
Ribadendo che si tratta di valutazioni premature, il discorso puo' essere rigirato: come mai i misteriosi jihadisti dovrebbero colpire proprio la Francia che negli ultimi anni non ha fatto che sostenere i gruppi jihadisti in Libia e Siria?
Mario, come ho scritto in qualche altro commento, secondo me qui si tratta di un messaggio rivolto all'Europa e in particolare agli islamici che vivono in Europa, in particolare in Francia dove sono 5 milioni e emarginati nelle banlieu.
Il messaggio dice : noi siamo radicati non solo nei Paesi arabi ma anche in Europa (e in Francia!), colpiamo dove e quando ci pare, Dio è dalla nostra parte, venite con noi.
Sono pronto a scommettere che in diverse banlieu questa sera si festeggerà. Ricordo che quando ci fu l'attentato a Charlie Hebdo in molte scuole i ragazzi islamici hanno rifiutato il minuto di silenzio.
Non avrebbero fatto un attentato del genere se non avessero avuto complicità e sostegno almeno in parte della popolazione islamica francese.
Come ho scritto prima, se dovessi considerare questa come una false flag non saprei da che parte cominciare per spiegarne il motivo.
@MarioG. Credo che lo sfruttamento politico-propagandistico non sia una sorpresa. Senza offesa ma Giulietto Chiesa dall'altro lato ha subito prontamente fatto l'inverso, a morti ancora caldi.
Questo è sempre successo.
Se balcanizzare la Siria, dopo l'Egitto, la Libia, l'Iraq è uno degli obiettivi in M.O. [e successivamente sarà la volta dell'Iran] e l'alimentare e finanziare conflitti etnici e religiosi ne è un mezzo, l'intervento Russo ha introdotto una variabile e in un certo senso un ostacolo.
Per la Russia poi la chiave non è solo la Siria e il signor Assad ma anche la sua posizione geostrategica e inoltre e non ultimo la sua sicurezza interna.
Quindi è una faccenda più grossa in realtà.
La "Siria" colpevole dell'eccidio è il minimo....che qualunque propagandista anti-Assad promuoverebbe.
Ma io non mi sorprenderei troppo nemmeno se "trovassero" tra qualche giorno anche un passaporto o un documento Russo sul corpo di qualche terrorista.
@MarioG. Credo che lo sfruttamento politico-propagandistico non sia una sorpresa. Senza offesa ma Giulietto Chiesa dall'altro lato ha subito prontamente fatto l'inverso, a morti ancora caldi.
Questo è sempre successo.Se balcanizzare la Siria, dopo l'Egitto, la Libia, l'Iraq è uno degli obiettivi in M.O. [e successivamente sarà la volta dell'Iran] e l'alimentare e finanziare conflitti etnici e religiosi ne è un mezzo, l'intervento Russo ha introdotto una variabile e in un certo senso un ostacolo.
Per la Russia poi la chiave non è solo la Siria e il signor Assad ma anche la sua posizione geostrategica e inoltre e non ultimo la sua sicurezza interna.
Quindi è una faccenda più grossa in realtà.La "Siria" colpevole dell'eccidio è il minimo....che qualunque propagandista anti-Assad promuoverebbe.
Ma io non mi sorprenderei troppo nemmeno se "trovassero" tra qualche giorno anche un passaporto o un documento Russo sul corpo di qualche terrorista.
BINGO![/b]