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Analfabeti d’Europa Crescono


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 33516
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Ventun quindicenni italiani su cento risultano “privi delle capacità di base di lettura e scrittura”. Ergo, sono o analfabeti o semianalfabeti.
Il crudo risultato dei test curati dall’Ocse in giro per l’opulenta (sic) Unione europea, non giunge certo inatteso.
Tantopiù che la “rivoluzione informatica” nelle telecomunicazioni - la dipendenza, in particolare, dei giovani dagli sms dalle chat - pare destinata ad influire sempre più negativamente sulle nozioni di base dell’alfabetizzazione.

Non è un mistero che la lingua - italiana o di qualunque altro ceppo europeo - sia oggi gravemente ridotta a un numero limitato di espressioni con simboli, contrazioni, anglicismi, slang. E il che non può che allontanare sempre di più gli adolescenti da un più vario uso - seppure anch’esso comunque limitato da pesanti influssi culturali e ambientali - dei vocaboli scritti e parlati.

Il ridicolo è che, di fronte ad una tale crisi sociale e civica - meglio: di civiltà - l’Europa della burocrazia, l’Europa di Bruxelles, di concerto con l’Onu, che cosa ha Fatto? Ha deciso di istituire una nuova “agenzia”, un “gruppo di lavoro” per “avviare una campagna volta ad individuare le cause dei bassi livelli di alfabetizzazione in Europa”, affidando tale compito ad Alexia Juliana Marcela Laurentien di Orange-Nassau, principessa del Regno dei Paesi Bassi.

Evidentemente molto esperta del settore, la Principessa-suffragetta post-litteram ha dichiarato così che “assieme agli esperti” e alla commissaria cipriota all’Istruzione e alla Gioventù, il gruppo si metterà di lena all’opera per “fornire un quadro chiaro della questione” con il fine di “creare economie forti e compettive e società sane all’interno dell’Ue”.

Traduciamo.
Invece di intervenire direttamente sulla scolarizzazione e l’educazione giovanile, Bruxelles vara e finanzia - con le tasse di tutti i cittadini dell’Unione - un nuovo ente inutile elargitore di stipendi, premi e beneficii vari per il solito clan di oligarchi.
Di questa Europa - che chiamano Unione - non ne possiamo proprio più. Marionetta delle banche e della grande finanza e con un governo non eletto dai popoli - la “Commissione” - è il più grande ente inutile continentale da abbattere.
Per il bene comune.

Ugo Gaudenzi
Fonte: www.rinascita.eu/
Link: http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=6302
3.02.2011


Citazione
Tobuz
Trusted Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 59
 

che a Roma i nostri ineffabili politici non ci hanno ancora pensato a fare una commissione del genere.


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