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Arriva la superstangata UE. Italia come la Grecia ?

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Tao
 Tao
Illustrious Member
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Come capita di sovente le notizie più importanti sono quelle che sfuggono al radar dei grandi media. E infatti questa notizia non la trovate sulla home page dei principali quotidiani nazionali (tranne quella del Giornale.it), ma solo su quelli economici come il Sole 24 Ore, ma con tono anodino, tranquillizzante. E invece è una bomba, che annuncia una superstangata europea per l’Italia, che rischia di dover adottare misure simili a quelle imposte alla Grecia.

Infatti la Commissione europea ha adottato la proposta legislativa che riscrive il Patto di Stabilità. I dettagli tecnici e la versione soft li trovate in questo articolo del Sole 24 Ore ( http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2010-09-29/nuovo-patto-stabilita-stretta-130210.shtml?uuid=AYM8spUC ), ma le sue implicazioni sono spiegate molto bene in questo pezzo del Fattoquotidiano ( http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/27/ue-conti-pubblici-berlino-detta-la-linea-dura-e-per-l’italia-sono-guai/65182/ ).

In sintesi.

- I Paesi caratterizzati da un rapporto debito/Pil superiore al 60% dovranno infatti tagliare l’eccesso del proprio debito di almeno un ventesimo all’anno se vorranno evitare di incorrere nelle sanzioni di Bruxelles.

Dunque l’Italia dovrà tagliare otto punti in tre anni, pari a 130 miliardi di euro

- Chi non ottempera deve pagare una multa pari allo 0,2% e subire tagli ai fondi per lo sviluppo e ai sussidi agricoli, sospensione del diritto di voto nel Consiglio dei ministri dell’Unione per quegli Stati membri incapaci di adeguarsi alle direttive.

A spingere in questa direzione è l’establishment europeo del misterioso presidente Von Rompuy, che il Financial Times considera molto influente (guarda caso), e della Germania che guida il drappello dei “duri e puri”.

Non è ancora detto che il Patto di stabilità venga adottato in questa forma. L’Italia si oppone, la Francia anche. Ma la direzione è quella e d’altronde lo stesso Tremonti, nell’intervista che poche settimane fa ho citato su questo blog, ha lasciato intendere che la decisione ormai è presa. L’Italia potrà limare e attenuare, ma non potrà spingersi oltre.

Da parte mia alcune considerazioni.

- Che l’Italia debba ridurre il debito è fuor di dubbio, ma imporre una tabella di marcia di questo tipo mi sembra folle, perché significa uccidere qualunque speranza di crescita e, anzi, in epoca di deflazione come questa, provocare un arretramento dell’economia reale e uno suo depauperamento, questo sî strutturale. Crollo dei consumi, moria di piccoli commerci e piccole imprese, aumento della disoccupazione. Il rimedio è peggiore del male?

- Che senso ha punire con multe stratosferiche un Paese che non ha risorse finanziarie per rispettare la tabella di marcia? E’ come chiedere soldi a un imprenditore sul lastrico. Non li ha e così accentui le sue difficoltà. Misura strampalata.

- Dietro questo percorso vedo delinearsi due disegni.

Quello dell’establishment europeo che si batte per il definitivo disgregamento degli Stati nazionali e un trasferimento di potere e sovranità a Bruxelles, ma senza consenso popolare diretto; dunque gestendo l’Europa secondo gli attuali nebulosissimi criteri, che attribuiscono all’Europarlamento poteri marginali.

E quello della Germania la quale pretende che l’Europa si adegui ai propri standard, senza chiedersi se tutti i Paesi possano adottare le sue strutture economiche, finanziarie e sociali. Come ho già scritto, riconosco ai tedeschi molti meriti, ma il loro modello non è applicabile dappertutto e non può essere esportato in modo rigido, perché implica, alla lunga, l’eliminazione delle peculiarità di Paesi come l’Italia, che hanno un alto debito, ma anche virtù industriali proprie. Il rischio è di appiattire tutta l’Europa, rendendola nominalmente più stabile ma di fatto più povera, molto più povera, per compiacere la Germania. Ne vale la pena?

Entrambi gli scenari mi sembrano molto inquietanti. Ma sui giornali nessuno (o quasi) ne parlerà in questi termini. Prevarrà la retorica, prevarranno il provincialismo e la pavidità delle nostre élite (anche giornalistiche)

O no?

Marcello Foa
Fonte: http://blog.ilgiornale.it
Link: http://blog.ilgiornale.it/foa/2010/09/29/arriva-la-superstangata-ue-italia-come-la-grecia/
29.09.2010


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Zret
 Zret
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Perché Foa non scrive che il debito pubblico è causato da signoraggio, scie chimiche, spese militari etc.? Sono crisi deliberatamente architettate con lo scopo di...


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Bellerofon
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Che fine ha fatto la proposta italiana di includere anche il debito privato, oltre a quello pubblico, fra i parametri da rispettare? Dopotutto sono stati i proprio i debiti privati a far esplodere questa crisi finanziaria. Includendo anche questi ultimi, gli stati più indebitati d'Europa sarebbero stati Germania, Francia e Spagna. Per non parlare della Gran Bretagna, che avrebbe avuto un debito complessivo di circa il 220%. Ma non fa parte dell'Euro...
Come non leggere tutto questo come un lampante tentativo di mettere definitivamente fuori mercato l'Italia, e creare delle tensioni geopolitiche dirompenti all'interno del Paese? Se queste misure dovessero realizzarsi, per noi inizierà la discesa nel baratro. Dopo lo spezzatino jugoslavo (per opera delle stesse manine), stavolta potrebbe davvero toccare a noi. Il governo tace e acconsente, mi pare. Idem l'opposizione. Tutto questo è pura follia.
Grazie Germania, e viva l'Europa!


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cavalea
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Post: 9
 

Gettare al macero questa Europa e l'ideologia finanziocratica che la sostiene. Ritornare alle monete nazionali, recuperando integralmente la sovranità sulle frontiere, gestendo i flussi di merci e persone, mettendo al primo posto l'interesse nazionale. Stabilire accordi multilaterali con TUTTI i paesi del mondo su un piano di reciprocità e mutuo rispetto per gli ordinamenti economici e legislativi che ogni paese vuole darsi, in conformità alle sue specificità storiche, antropologiche, ambientali, etc.
Drastica diminuzione delle spese militari e fine di ogni intervento militare per l'accaparramento di ogni tipo di risorsa, che dovrà essere ottenuta solamente attraverso un equo scambio di beni e servizi.
Fine di ogni organismo sovranazionale quali, ONU, NATO, UE, WTO, BMI.


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cortesia
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Questa europa ci sta uccidendo. Semplicemente.
130 miliardi. Dove li c... li troviamo 130 miliardi? I tedeschi vogliono vederci morti, o meglio servi. Storia antica.
Bisogna cominciare, e in maniera piuttosto celere, a dirlo a tutti quelli che non hanno il tempo e la possibilità per informarsi. Una buona occasione potrebbe essere quella del 16 settembre, giorno della manifestazione Fiom; ci saranno iniziative un pò dappertutto, è bene approfittarne. Lo proporro al gruppo regionale di Alternativa (sono di Genova). Chi vuole associarsi, o ha delle idee migliori, si faccia avanti.
Qua bisogna salvare la pelle, oltre alla patria


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Marduk1970
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Condivido il pieno dissenso. Che parlino anche dei caccia che hanno appena comprato, che costano miliardi, e quanto ci costerá sto benedetto ponte sullo stretto che é stato appena rivelato in fase finita di progettazione dal presidente del consiglio? Aufwiedersehen!!!


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amensa
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Post: 104
 

@ tao
io sono fondalmentalmente convinto che un'economia sana e una popolazione eticamente e moralmente sana debbano avere come assunto che i debiti si rendono.
ovviamente non a livello di strozzinaggio, ma compatibilmente con le risorse ch eil paese può generare.
e quando parlo di paese, parlo di TUTTI i cittadini, anch equelli che con le loro barche occupano ogni metro di tutti i porti e porticcioli lungo le nostre coste, anche coloro ch ehanno i milioni (di euro) sul conto corrente, anche quei nullatenenti che circolano in ferrari.
ho già detto e ripeto che una aliquota marginale (sulla parte superiore del reddito, sempre che lo dichiari) del 44% è uno schiaffo a chi porta a casa 1500€/mese e si vede applicata una aliquota del 22%.
ma poi il discorso diventa anche più "politico".
chi si è lamentato negli anni in cui si mandava gente in pensione dopo 15 anni di lavoro ? chi si lamentava quando si concedevano pensioni equiparate ai lavoratori dipendenti a contadini e artigiani che non avevano praticamente versato mai nulla ? la ricordate la milano da bere ? bene si beveva a debito, e adesso stanno scadendo le cambiali.
e questa buffonata di democrazia, in cui un governo si permette di fare un bilancio in deficit del 11% dove credete che li trovi quei soldi che mancano ? se li fa prestare e aumenta il debito pubblico.
ma avete mai sentito un governo chiedere al popolo se era d'accordo di avere un bilancio in deficit ? no vero ? e... già perchè spendere porta consensi, ma chiedere fa arrabbiare la gente.
massa di stupidi ch ehanno creduto di aver scoperto la cornucopia della ricchezza infinita, quand'è che le persone, TUTTE le persone chiederanno ai governanti di vedere i conti, di sapere come vengono spesi i loro soldi, e soprattutto, di smettere di fare debiti.
lo so, che solleverò tante critiche, ma questa è la realtà, e le favole del signoraggio e del denaro sovrano. i debiti sono debiti e come tutti i debiti vanno pagati.
o no ? e se si decidesse di non pagarli, andatelo a raccontare a quegli italiani che hanno BOT, CCT, BPT, ecc... chissà come saranno contenti !!


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Maria Stella
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Post: 1429
 

i debiti si pagano le truffe, no.

Euro, monetarismo, Cartolarizzazioni, derivati, costi bancari gonfiati e simili porcate sono solo truffe, i truffatori non si chiamano che col loro nome e non si pagano, sono loro che debbono pagare!!


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nomorelie
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quoto marista alla grande..d'accordissimo. Pochi giri di parole e dritti al dunque.


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operaiomantici
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Il debito pubblico è una colossale truffa. Indebitarsi per avere denaro creato dal nulla in un computer di una banca sembra una barzelletta, ma purtroppo è la squallida realtà.


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venezia63jr
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Concordo con Maristaurru,a volte non capisco se parlate per invidia oppure perche' non avete altro da dire,qui si parla di colonialismo e sudditanza,non e' cambiato niente,solo che non ci accorgiamo perche' ancora sui libri di storia non e' stato scritto: che siamo stati occupati dallo straniero.


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Zret
 Zret
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Gettare al macero questa Europa e l'ideologia finanziocratica che la sostiene. Ritornare alle monete nazionali, recuperando integralmente la sovranità sulle frontiere, gestendo i flussi di merci e persone, mettendo al primo posto l'interesse nazionale. Stabilire accordi multilaterali con TUTTI i paesi del mondo su un piano di reciprocità e mutuo rispetto per gli ordinamenti economici e legislativi che ogni paese vuole darsi, in conformità alle sue specificità storiche, antropologiche, ambientali, etc.
Drastica diminuzione delle spese militari e fine di ogni intervento militare per l'accaparramento di ogni tipo di risorsa, che dovrà essere ottenuta solamente attraverso un equo scambio di beni e servizi.
Fine di ogni organismo sovranazionale quali, ONU, NATO, UE, WTO, BMI.

Sì, fine anche dell'ONI, Office of naval intelligence che gestisce l'operazione scie tossiche.


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Anonymous
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IL GOVERNO E TREMONTI AGISCANO SUBITO CON DETERMINAZIONE PER DIMINUIRE L'ENTITÀ DELLA RIDUZIONE DEL DEBITO PUBBLICO CHE DEVE ESSERE APPROVATA DALLA CE...E RENDA NULLA DETTA RIDUZIONE IN PERIODO DI CRISI...SI METTESSE A FARE QUALCOSA STO GOVERNO DELFARE ALMENO IN EUROPA...RECUPERI POI LAQ PERDITA DI GETTITO FISCALE ( che a mio avviso è avvenuta in modo anti costituzionale...) DEGLI EVASORI FISCALI INDULTATI GIÀ DA SUBITO SENZA GUARDARE A QUELLI CHE PER NEI CONFRONTI DI DETTI GROSSI EVASORI SI POSSONO CONSIDERARE SOLO DEI CAVILLI...

LA GERMANIA NON DECIDE DA SOLA NELLA CE ...IL GOVERNO PORTI AVANTI LA POSIZIONE DA ME SOP0RA ESPRESSA ...PENSO CHE SAREBBERO D'ACCORDO MOLT STATI MEMBRI DELLA CE...POI PERÒ NON APPENA SI INTRAVVEDERÀ L'USCITA DALLA CRISI SI DOVRÀ MANTENERE UNA CERTA AUSTERITI DIFFERENTEMENTE DA QUANTO HA FATTO L'ITALIA DAGLI ANNI 70 IN POI...

Va mantenuta la nostra presenza nella CE...

I tagli agli stipendi dei pasrlamentari dove sono finiti ?

i tagli ale auto blu dove sono finiti ??

quale ottimo effetto per il benessere nazionale è stato prodotto dallo scudo fiscale ??

perche il governo non fa un rendiconto agli italiani a riguardo dei suddetti provvedimenti in gran parte da quel che so solo annunciati ???

Il governo non cada nel gravissimo errore di uscire dall'euro che equvarrebbe al METTERE PESANTEMENTE LE MANI IN TASCA AGLI ITALIANI ( !!) PER DILAPIDARNE I RISPARMI PER LO PIÙ ACCANTONATI ONESTAMENTE...
L'ATTUALE PREMIER SEMBRA INCAPACE DI GOVERNARE...SI PASSI SUBITO AD UN GOVERNO TECNICO CHE CI LEVI DAI PASTICCI IN CUI L'ATTUALE CI HA PORTATO DICENDO CHE LA CRISI ECONOMICA NON ESISTEVA MA DA QUEL CHE SO COMPORTANDOSI ANCHE DI CONSEGUENZA DURANTE QUESTA
"CRISI CHE NON C'ERA" ...NON ATTUANDO NESSUN PROVVEDIMENTO ANTICICLICO ..E QUI ALTRO NON SI DOVREBBE RICONOSCERE IL "MERITO" ( O LA RESPONSABILITÀ ??) ALL'ATTUALE GOVERNO DEL FARE...


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Anonymous
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@ tao
io sono fondalmentalmente convinto che un'economia sana e una popolazione eticamente e moralmente sana debbano avere come assunto che i debiti si rendono.
ovviamente non a livello di strozzinaggio, ma compatibilmente con le risorse ch eil paese può generare.
e quando parlo di paese, parlo di TUTTI i cittadini, anch equelli che con le loro barche occupano ogni metro di tutti i porti e porticcioli lungo le nostre coste, anche coloro ch ehanno i milioni (di euro) sul conto corrente, anche quei nullatenenti che circolano in ferrari.
ho già detto e ripeto che una aliquota marginale (sulla parte superiore del reddito, sempre che lo dichiari) del 44% è uno schiaffo a chi porta a casa 1500€/mese e si vede applicata una aliquota del 22%.
ma poi il discorso diventa anche più "politico".
chi si è lamentato negli anni in cui si mandava gente in pensione dopo 15 anni di lavoro ? chi si lamentava quando si concedevano pensioni equiparate ai lavoratori dipendenti a contadini e artigiani che non avevano praticamente versato mai nulla ? la ricordate la milano da bere ? bene si beveva a debito, e adesso stanno scadendo le cambiali.
e questa buffonata di democrazia, in cui un governo si permette di fare un bilancio in deficit del 11% dove credete che li trovi quei soldi che mancano ? se li fa prestare e aumenta il debito pubblico.
ma avete mai sentito un governo chiedere al popolo se era d'accordo di avere un bilancio in deficit ? no vero ? e... già perchè spendere porta consensi, ma chiedere fa arrabbiare la gente.
massa di stupidi ch ehanno creduto di aver scoperto la cornucopia della ricchezza infinita, quand'è che le persone, TUTTE le persone chiederanno ai governanti di vedere i conti, di sapere come vengono spesi i loro soldi, e soprattutto, di smettere di fare debiti.
lo so, che solleverò tante critiche, ma questa è la realtà, e le favole del signoraggio e del denaro sovrano. i debiti sono debiti e come tutti i debiti vanno pagati.
o no ? e se si decidesse di non pagarli, andatelo a raccontare a quegli italiani che hanno BOT, CCT, BPT, ecc... chissà come saranno contenti !!

preciso come al solito...concordo in gran parte...come potrei non farlo con chi chi ci spega senza mistificazioni o peli nella ligua L'ECONOMIA ??


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Anonymous
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Condivido il pieno dissenso. Che parlino anche dei caccia che hanno appena comprato, che costano miliardi, e quanto ci costerá sto benedetto ponte sullo stretto che é stato appena rivelato in fase finita di progettazione dal presidente del consiglio? Aufwiedersehen!!!

quoootonneeeee !!


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