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23 Maggio 2009 4:37
Sullo stesso tenore degli articoli proposti ieri continua la “campagna” di Libero, quest’oggi con un pezzo di Besana, per evidenziare quali grandi trame internazionali si stiano tessendo con lo scopo di contrastare le scelte di politica estera inaugurate da Silvio Berlusconi. Parlo del solo Presidente del Consiglio (e del suo entourage più fedele) e non dell’intero governo di centro-destra, in quanto dentro quest’ultimo sono presenti e attive anime filoamericane e sfasciste che sostengono tali torbide manovre finalizzate a rendere l’Italia un paese infinitamente succube delle strategie imperiali predominanti.
Besana esagera nel paragonare Berlusconi a Mattei, soprattutto se è vero, come qualcuno ha riportato, che lo storico presidente dell’Eni avesse affermato, in un colloquio privato, che sua intenzione primaria fosse quella di tirare fuori l’Italia dalla Nato per portarla alla testa dei paesi non-allineati, sottraendola una volta per tutte all’influenza occidentale.
Per il resto Besana coglie il nocciolo del problema. In un rapporto del Foreign Office del ’62 veniva esplicitamente detto: "Non è un`esagerazione asserire che il successo della politica matteista rappresenti la distruzione del libero sistema petrolifero di tutto il mondo... Le compagnie petrolifere internazionali hanno tutto il diritto di difendersi". Besana commenta così quello che sembra essere un infausto déjà vu: “A 47 anni di distanza lo scenario si ripete: ancora una volta si parla di energia russa e dei mezzi per portarla in Europa, suscitando la contrarietà di Stati Uniti e Inghilterra. Se non bastasse, Mattei e Berlusconi - uniti anche dal comune desiderio di piacere alle donne - condividono gli identici nemici interni: la borghesia che conta e i suoi giornali, ostili al primo presidente dell`Eni come all`attuale presidente del consiglio”. Certamente, l’ideologia del libero mercato dell’energia è uno dei cavalli di troia con i quali gli americani s’incuneano negli affari altrui, soprattutto se temono che qualcuno possa anche solo accarezzare l'idea di poter uscire impunemente dalla sua orbita egemonica.
Il clima geopolitico (in questa fase di recupero in potenza da parte, soprattutto, dell’area euroasiatica), si sta palesemente riscaldando e sempre più diverrà rovente mano a mano che il policentrismo si presenterà come l’orizzonte probabile del prossimo futuro.
Giovanni Petrosillo
Fonte: http://ripensaremarx.splinder.com
Link: http://ripensaremarx.splinder.com/post/20598178/BERLUSCONI+COME+MATTEI%3F+A+cura
22.05.2009
SE IL CAVALIERE SFIDA GLI YANKEE COME MATTEI
Da "LIBERO - EDIZIONE MILANO" di venerdì 22 maggio 2009
Gli stessi obiettivi, la stessa partita, gli stessi nemici, speriamo non lo stesso tragico epilogo. Alla luce di quanto Allessandro Sallusti ha ieri rivelato in queste pagine, sono molte, e inquietanti, le analogie tra personaggi in apparenza agli antipodi: Enrico Mattei e Silvio Berlusconi. Gli Stati Uniti non hanno digerito che il nostro presidente del consiglio si sia adoperato (...) (...) affinché Eni e Gazprom suggellassero un accordo per la costruzione del gasdotto South Strem, che potrebbe incidere sugli equilibri dell`energia in Europa. S`è messa di traverso anche Bruxelles, intenzionata a ridimensionare i rapporti commerciali con Mosca e favorevole come gli Usa - a un altro gasdotto, il Nabucco, che partendo dalla Turchia dovrebbe giungere a Vienna, convogliando combustibile dall`Azerbaigian, dall`Iran e perfino dall`Asia centrale.
Mattei si era già mosso in una simile prospettiva.
Nel 1960, nonostante le resistenze di Fanfani, timoroso delle reazioni americane, strinse un`intesa con l`Urss di Krusciov: 12 milioni di tonnellate di petrolio in quattro anni, al prezzo di 1 dollaro e 26 centesimi al barile, il più basso sul mercato. In cambio, l`Urss avrebbe ricevuto tubi Finsider, attrezzature della Nuovo Pignone e gomma sintetica. Le quotazioni imposte dalle famigerate Sette sorelle non potevano reggere la concorrenza, tanto che la Standard Oil decise un ribasso, costringendo le altre grandi compagnie a fare altrettanto.
Negli stessi il presidente dell`Eni giocava le sue carte anche in Algeria. La complessa trama diplomatica che aveva intessuto fu sul punto di compiersi nel 1962; essa prevedeva un accordo i cui capisaldi erano costituiti dalla costituzione di una società mista franco-italo-algerina, dalla realizzazione di una raffineria e dalla posa di un metanodotto che unisse le due sponde del Mediterraneo.
Nel giugno 1961, a Genova Pegli, Mattei aveva inaugurato il primo tratto dell`oleodotto che avrebbe dovuto spingersi attraverso la Svizzera fino a Igolstadt, in Baviera, e di li salire alla volta di Stoccarda. Dall`iniziativa erano state escluse le compagnie del cartello e questa, si augurò, avrebbe dovuto essere la regola. Da un paio d`anni, l`Eni aveva volto lo sguardo a Nord. Con la Germania del cancelliere Adenauer aveva perfezionato il progetto Centro Europa, capace di assicurare l`indipendenza energetica al vecchio continente. Il disegno era chiaro: il petrolio russo e quello algerino avrebbero ridimensionato il cartello anglo-olandese e americano, avviando una reale cooperazione in un`Europa che andava dall`Atlantico agli Urali.
Indipendenza energetica e ruolo europeo, anche allora; l`Eni dei primi Sessanta si era accordata con De Gaulle, quella di oggi con Edf. Scrisse il Foreign Office in un rapporto del luglio 1962: "Non è un`esagerazione asserire che il successo della politica matteista rappresenti la distruzione del libero sistema petrolifero di tutto il mondo... Le compagnie petrolifere internazionali hanno tutto il diritto di difendersi". A 47 anni di distanza lo scenario si ripete: ancora una volta si parla di energia russa e dei mezzi per portarla in Europa, suscitando la contrarietà di Stati Uniti e Inghilterra. Se non bastasse, Mattei e Berlusconi - uniti anche dal comune desiderio di piacere alle donne - condividono gl`identici nemici interni: la borghesia che conta e i suoi giornali, ostili al primo presidente dell`Eni come all`attuale presidente del consiglio. Il grande Indro ebbe l`occasione di attaccare entrambi: l`uno con quattro velenossimi articoli nel 1962, l`altro ogni volta che gli si presentò il destro dopo la discesa in campo del `94.
Gli americani, l`hanno dimostrato con Andreotti e Craxi, non esitano a porre in condizione di non nuocere chi ostacola i loro intereressi.
La magistratura, braccio secolare dei poteri forti, è sempre pronta; finora, però, non è bastata. A questo punto, se Berlusconi vi proponesse un passaggio sul suo aereo privato - come Mattei fece con il giornalista americano William Mc Hale - sarebbe prudente declinare l`invito.
23 Maggio 2009 11:05
Solo un giornalaio di libero poteva fare questo paragone.
La levatura morale la storia di Mattei non possono essere paragonate a un delinquente come papi.
La politica estera di berlosco è assicurarsi che le sue aziende abbiano sbocco a est a ovest non c'è trippa per il sorcio nano.
Questi sperticamenti sono ridicoli.
23 Maggio 2009 12:11
mi sembra che tu nessuno sia molto miope e di parte :allora pensa bene ai tuoi cari Prodi Padoa Schioppa e Draghi che in questi giorni stanno prendendo gli ordini dalla massoneria inglese e americana al Bilderberg per distruggere l'Italia per i loro sporchi interessi.Pensa anche a De Magistris e la procura di Catanzaro quando ha sfiorato Prodi come è finita
la storia..........
23 Maggio 2009 22:14
A nessù, finalmente hai trovato una più "complottista" di te ... di segno opposto ... ma molto simile .... pure lei vede tutto in chiave di complotti, massonerie, grembiulini .....
Logiche rovesciate ... ma identiche ..... manco fossimo negli anni cinquanta della guerra fredda .......
24 Maggio 2009 1:09
a ovest non c'è trippa per il sorcio nano
Interessante... 🙄
E dimmi, è poi così grave che non ci sia trippa nel dorato occidente?
24 Maggio 2009 1:12
8)Io però comincio ad avere dei sospetti.Cazzo! dicono che il berlusca domina i mezzi di informazione, ma poi quando va a festeggiare la gnocca napolitana, un giornalista di Repubblica lo tallona e poi succede tutto quel che è successo e ci si mette pure(pubblicamente) la moglie! 😕
Poi esce la sentenza su Mills, mentre già da 4 mesi si sapeva dell'esito e mentre , a quanto pare, porcedendo coi ritmi del collabrodo di giustizia italiana,la sentenza sarebbe dovuto essere ufficialmente emessa da 20 giorni ad un mese dopo le elezioni ❓
Infine abbiamo il Giuda del terzo millennio che è Fini 👿 e che lo pugnala alle spalle regolarmente mentre quei riccatatori leghisti 😈 in tutta fretta cercano dimugerlo il più possibile, come se sapesserò che sta per cadere. 💡
A tutto ciò aggiungo la sua discesa in campo e il suo primo governo per cui si è, addirittura , riunito il knesset israeliano ❗ ❓ ❗ il quale,malgrado tutte le leccate possibili, ancora guarda il centro-destra italiana con sospetto seppure ci ha infilato una spia come Capezzone !
A mio avviso qualcuno non lo vuole più e quindi qualcosa bolle dentro le pentole e a lui non resta che appellarsi al consenso di cui gode presso il popolo, ma dimentica che il suo 74% ➡ di fronte al 99% di Mussolini che poi si trovo appeso a testa in giù in piazza non è poi cosi tanto! 😆 😆 😆
24 Maggio 2009 19:45
La forza vera di Berlusconi non è lo strapotere mediatico ( che pure conta) nè il fatto che rappresenti benissimo il cialtronismo imperante nei comportamenti di molti italiani ( e questo conta ancora di più) ... bensì il fatto di avere una opposizione istituzionale ( e per quello che conta, anche quella meno istituzionale) del tutto insipiente ed incapace di mostrare una alternativa seria alle sue puttanate .... non si può battere sul piano "subculturale" un personaggio simile semplicemente dicendo che molte delle cose che fa "vanno bene" ma andrebbero fatte in modo più graduale, come sostanzialmente dice il PD ... o buttarla tutta sul piano "moralistico" come fanno girotondini, dipietristi e grillini.... Nonostante tutto questo, però, lo vedo in enorme difficoltà .... difficoltà che non credo avranno effetti elettorali o politici immediati ... tuttaltro ... ma è comunque evidente che un certo "blocco di consenso" si sta erodendo .... questo "attacco" ... perchè l' attacco c'è anche se non viene dalla "sinistra" come dice Lui .... peraltro è evidente che viene da ambienti finora a lui vicini ed alleati ... Fini, Guzzanti, ambienti vaticani e confindustriali, addirittura membri della sua famiglia .... e poi c'è la Lega alleprata dai possibili effetti del vicino referendum e, come sempre, pronta a tutto per difendere il proprio orticello ... e poi, soprattutto, c'è la crisi economica e i suoi effetti perversi che stanno arrivando in cui le ricette soporifere tremontiane è evidente che non soddisfano i "poteri forti" .... e, dulcis in fundo, in America adesso c'è Obama, che non è certo un rivoluzionario ma la cui ascesa, strettamente legata all' evolversi della citata crisi, ridisegna comunque le mappe dei poteri, economici e politici, "globali" .....
24 Maggio 2009 19:55
Potrebbe…potrebbero bollire gli Inglesi.
Però non come dice katy, da oggi, gli inglesi purtroppo con i Prodi, Padoa Schioppa e aggiungerei Draghi, sono dal 92’ (con l’incontro sul “Britani”a della regina d’Inghilterra) che ci hanno venduti.
24 Maggio 2009 20:08
mi sembra che tu nessuno sia molto miope e di parte :allora pensa bene ai tuoi cari Prodi Padoa Schioppa e Draghi che in questi giorni stanno prendendo gli ordini dalla massoneria inglese e americana al Bilderberg per distruggere l'Italia per i loro sporchi interessi.Pensa anche a De Magistris e la procura di Catanzaro quando ha sfiorato Prodi come è finita
la storia..........
Cosa ti fa dedurre che prodi e schioppa mi siano cari?
Prodi era sul britania insieme a 3monti, draghi è un goldmansachs.
La scuola mediaset vi ha insegnato a questo tipo di contrapposizioni non sapete che cazzo dire.
Adesso al governo c'è il papi e, se mi consenti 😆 , ne critico le nefandezze quando e semmai avremo ancora al governo i sinistri stai tranquilla che faccio le pulci anche a loro.
Se parlo di papi e tu mi vieni fuori con sti discorsi vuol dire che non ci acchiappi o provi a distorcere.
De magistris ha toccato tutti in maniera trasversale vatti a leggere le ordinanze e le sentenze e non quello che scrivono i giornalai.
tanta cippa e niente lippa.
24 Maggio 2009 20:10
La forza vera di Berlusconi non è lo strapotere mediatico ( che pure conta) nè il fatto che rappresenti benissimo il cialtronismo imperante nei comportamenti di molti italiani ( e questo conta ancora di più) ... bensì il fatto di avere una opposizione istituzionale ( e per quello che conta, anche quella meno istituzionale) del tutto insipiente ed incapace di mostrare una alternativa seria alle sue puttanate .... non si può battere sul piano "subculturale" un personaggio simile semplicemente dicendo che molte delle cose che fa "vanno bene" ma andrebbero fatte in modo più graduale, come sostanzialmente dice il PD ... o buttarla tutta sul piano "moralistico" come fanno girotondini, dipietristi e grillini.... Nonostante tutto questo, però, lo vedo in enorme difficoltà .... difficoltà che non credo avranno effetti elettorali o politici immediati ... tuttaltro ... ma è comunque evidente che un certo "blocco di consenso" si sta erodendo .... questo "attacco" ... perchè l' attacco c'è anche se non viene dalla "sinistra" come dice Lui .... peraltro è evidente che viene da ambienti finora a lui vicini ed alleati ... Fini, Guzzanti, ambienti vaticani e confindustriali, addirittura membri della sua famiglia .... e poi c'è la Lega alleprata dai possibili effetti del vicino referendum e, come sempre, pronta a tutto per difendere il proprio orticello ... e poi, soprattutto, c'è la crisi economica e i suoi effetti perversi che stanno arrivando in cui le ricette soporifere tremontiane è evidente che non soddisfano i "poteri forti" .... e, dulcis in fundo, in America adesso c'è Obama, che non è certo un rivoluzionario ma la cui ascesa, strettamente legata all' evolversi della citata crisi, ridisegna comunque le mappe dei poteri, economici e politici, "globali" .....
questo lo hai già scritto in altro post che fai ti replichi o spammini 😆 😆 😆 😆
24 Maggio 2009 20:14
a ovest non c'è trippa per il sorcio nano
Interessante... 🙄
E dimmi, è poi così grave che non ci sia trippa nel dorato occidente?
absolutely a ovest di pescecani ce ne sono di molto più grossi e voraci del papi persone che hanno molta più dimestichezza con i raggiri finanziari degli oligarchi dell'est.
lippa
24 Maggio 2009 20:33
A nessù, finalmente hai trovato una più "complottista" di te ... di segno opposto ... ma molto simile .... pure lei vede tutto in chiave di complotti, massonerie, grembiulini .....
Logiche rovesciate ... ma identiche ..... manco fossimo negli anni cinquanta della guerra fredda .......
caro caro compagnuccio è vero io sono un complottista della prima ora
ritengo che dagli albori della vita in poi la storia che ci raccontano gli scienziati ufficiali sia una balla dopo l'altra.
I primi banchieri internazionali furono i templari , poi la palla è passata ai giudei che da allora la detengono.
Voglio ricordarti una frase di quel celeberrimo cornuto di Amschel Mayer Rothschild
«Autorizzato ad emettere moneta, e a controllare il sistema monetario di un paese, non mi preoccupo di certo di chi fa le leggi».
Mayer Amschel Rothschild
e ancora
«La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa ottenere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere».
Amschel Mayer Rothschild
Il giorno che riuscirai a capire che sinistra destra centro lato alto basso il teatraccio della politica è solo una farsa per dar modo alla gente come te di non capire di non vedere che viviamo in una gigantesca truffa che dura da oltre 300 anni.
Sto parlando del sistema bancario ( nel caso non avessi capito) e tu grande debunker detentore di verità assolute che non sei in grado di dare risposte a domande specifiche vieni a fare l'ironico con me?
Ma se tu riuscissi a capire quanto sia stato ed è sprecato l'impegno politico che profondi per la sinistra per affermare cosa?Un beato cazzo perchè che governi la sinistra che governi la destra tu a par mio devi tirare la carretta per campare e tacere o al max scivere fregnacce.
Una cosa giusta l'hai detta in altro post " la rivoluzione tradita" questo è vero tanti uomini hanno aderito al comunismo durante la guerra e dopo credendo veramente di poter fare la rivoluzione questa credulità gliela forniva la classe dirigente del pci che sapeva perfettamente che nessuna rivoluzione sarebbe stata possibile.Gli oligarchi del pci che hanno fatto credere agli operai che le briciole che buttavano nel piatto gli industriali fossero conquiste della sinistra.
Compagnucci non avete capito un beato azzo è tutta una presa per il culo
24 Maggio 2009 20:57
caro caro compagnuccio è vero io sono un complottista della prima ora
ritengo che dagli albori della vita in poi la storia che ci raccontano gli scienziati ufficiali sia una balla dopo l'altra.
Qui ti volevo mio giovane. La scienza e gli scienziati. Allora mi dai ragione. È una fantomima. Vero?
Muy bien. Siamo d’accordo che non c’è più ne a destra nè sinistra, e che questi stralci di antifascismi, sono come una Cortina di Ferro che stà smagliandosi in ogni suo dove ma che è esenziale per tenere in piedi lo SHOW.
Guardiamoci a Est. Non c’è più lo spauraccio dell’Urss. La Nato non dovrebbe avere senso, magari scioglierla visto che il nemico non c’è più… Generale dietro la collina, il nemico è scappato, è vinto, è batturo.,..cantava De Gregori…allora? Allora inventiamoci un falso nemico per continuar ad aver ragione di esistere. Così destra e sinistra fanno il loro balletto, come le super potense, Usa e Russia mostrano i muscoli, tutto serve a far funzionare solo ed unicamente una macchina: il capitalismo.
25 Maggio 2009 14:32
La domanda vera è: esiste una strategia mediatica imposta dai poteri forti (particolarmente economici) contrari al Cavaliere ? 8)
Io credo che esiste, lo si potrà capire anche dai giornali e TV e senza essere "complottisti" 😆
A mio avviso e per vari motivi, NON LO VOGLIONO PIU' AL POTERE. 😈