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CDC e' keynesiana?

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Elias
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"Allora io non ti dico nomi dei liberisti del passato che si professavano liberisti perche cio comporterebbe aver tempo a disposizione..."

Io ti ho chiesto i nomi dei presunti politici che a dir tuo avrebbero teorizzato ed applicato il sistema del debito pubblico. Non puoi dirmeli non perché non hai tempo, semplicemente perché non esistono.

"dimmi tu invece quale partito prevalente di governo [...] si dichiari o si sia dichiarato apertamente anti capitalista e contro il mercato...fammi almeno un nome specifico a riguardo ..."

Il governo stesso è anticapitalista e contro il libero mercato, indipendentemente dal partito.

"Stai dicendo che gli investitori finanziari privati sono dei malati ( o drogati...)...di avidità patologica forse ?? "

No, sto dicendo che il mercato è drogato dalle continue iniezioni di credito.

"A garantirsi dei profitti o dei super profitti...magari inventando presute necessità di manutenzione o facendo delle manutenzioni negligenti di modo di aumentare la frequenza delle manutenzioni magari in modo artificioso per garantiri si profitti costnati o supe profitti...TI SEMBREREBBE STRANO PER UN IMPRENDITORE PRIVATO ??"

Assolutamente si. Fare una strada ad esempio non significa averla in gestione, visto che la suddetta è un mio investimento. Penso che tu ti confonda con le privatizzazioni, che però con un mercato libero non hanno nulla a che vedere.

"Io lavoro per guadagnarmi da vivere ed ho un impatto relativo sulla società poiche non cerco super profitti ne posizioni di mercato dominanti come fanno molte imprese...magari fuori dall'ottimo paretiano"

Non hai risposto alla domanda, lavori gratis?

"Questo è molto probabile invece...questi pirla si sono fatti contaggiare dalla patologica bramosia di ricchezza che li ha resi sordi e ciechi rispetto a delle persone sane di mente, accecandoli di fronte ai rischi se non tanto per la salute modiale quantomeno per i loro profitti e Bussines... [...] spero che tu abbia chiaro che uno dei principali modi per aumentare il margine di profitto è qullo di tagliare i costi mi sembrerebbe pleonastico spiegare oltre... "

Scusa ma questa è una stupidaggine. Non ha alcun senso. Risparmiare un euro e perderne centomila non è un modo di pensare capitalista, è il modo di pensare di un fesso. Dunque la colpa è del suo essere fesso, non del mercato e ne della sete di guadagno.

Se fossi assetato di guadagno non farei nulla per mettere a rischio quell'azienda che ne è la fonte.

"ripeto nulla è scritto a riguardo del fatto che egli sia un latifondista... FATTO STA CHE LÌ C'ERA CAPITALE E FORZA LAVORO... e questo llo si può comprendere in modo agevole e chiaro..."

Era un nobile. I nobili non lavorano, ne investono, ne hanno alcun tipo d'attività commerciale. Il capitalista penso che ce lo vedi solo tu.

"Dal romanzo , I promessi Sposi: [...]"

Vedi sopra: dove sarebbe descritta l'attività economica?

"No, no... chiamiamo lo Stato che ponga un limite al loro egoismo patologico...in via prevetiva possibilmente..."

🙄

All this passionate praise of the supereminence of government action is but a poor disguise for the individual interventionists self-deification. The great god State is a great god only because it is expected to do exclusively what the individual advocate of interventionism wants to see achieved. Ludwig Von Mises - Human Action

"Ecco qui un chiaro esempio di capitalismo liberista senza alcun intervento dello Stato e di altre istituzioni pubbliche nel mercato del lavoro..."

Se davvero pensi che lo stato possa impedire la morte, o gli incidenti, lasciatelo dire, sei un povero illuso.


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(Se davvero pensi che lo stato possa impedire la morte, o gli incidenti, lasciatelo dire, sei un povero illuso.)

Lo Stato può punire ( ma in modo concreto e non in dichiarazioni di intenti...) che omette di attuare meccanismi di sicurezza nei luoghi di lavoro...per limitare che la spregevole bramosia di ricchezza si alimenti a scapito della salute e della vita umana...certo forse questo a certi valorosi limpreditori liberisti potra sembrare strano...o MEGLIO UN INTERVENTO INDEBITO DELLO STATO NEL FAVOLOSO MERCATO LIBERISTA...

"No, no... chiamiamo lo Stato che ponga un limite al loro egoismo patologico...in via prevetiva possibilmente..."

(All this passionate praise of the supereminence of government action is but a poor disguise for the individual interventionists self-deification. The great god State is a great god only because it is expected to do exclusively what the individual advocate of interventionism wants to see achieved. Ludwig Von Mises - Human Action )

COSA È UNA GIACULATORIA IN INGLESE SCRITTA DA UN' AUSTRIACO ?


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Elias
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"Lo Stato può punire ( ma in modo concreto e non in dichiarazioni di intenti...) che omette di attuare meccanismi di sicurezza nei luoghi di lavoro... [...] o MEGLIO UN INTERVENTO INDEBITO DELLO STATO NEL FAVOLOSO MERCATO LIBERISTA... "

Ma questa è una questione giudiziaria al massimo, in nessun modo inerente con la questione dell'interventismo statale nel mercato.

Tu hai scritto:

"Ecco qui un chiaro esempio di capitalismo liberista senza alcun intervento dello Stato e di altre istituzioni pubbliche nel mercato del lavoro...."

E questo non c'entra nulla con le politiche interventiste, ne col libero mercato. Questo è un incidente. Punto.

"COSA È UNA GIACULATORIA IN INGLESE SCRITTA DA UN' AUSTRIACO ?"

Tutte queste appassionate glorificazioni della sopreminenza dell'azione del governo non sono nient'altro che un patetico travestimento per la deificazione del singolo interventista. Il grande dio Stato è grande solo perché si crede che faccia esclusivamente quello che il singolo propugnatore dell'interventismo vuole vedere realizzato. Ludwig Von Mises - Azione Umana

Esattamente il tuo caso.


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Non hai risposto alla domanda, lavori gratis?

Proprio una bella domanda da esperto di economia...ora ti ho risposto .

Tutte queste appassionate glorificazioni della sopreminenza dell'azione del governo non sono nient'altro che un patetico travestimento per la deificazione del singolo interventista. Il grande dio Stato è grande solo perché si crede che faccia esclusivamente quello che il singolo propugnatore dell'interventismo vuole vedere realizzato. Ludwig Von Mises - Azione Umana

(Esattamente il tuo caso.)

Ah sembra una giaculatoria in italiano di un economista liberita austriaco...(...io da ignorante sostituirei "sopreminenza" con SUPREMAZIA per non sembrare troppo letteralmente seguace del verbo di Von Mises...)

Forse non sono l'unico che crede che lo Stato debba intervenire nel mercato visto che come dici tu le teorie socialiste e Keynesiane sono predominanti ( o almeno lo erano fino agli anni '80 circa)...io credo che lo Stato debba fare ciò che è giusto e ciò che gli chiede la maggioranza dei cittadini diversamente dai predicatori di nuove religioni atee liberiste...che vorrebbero nel loro inconscio che la realtà si adattasse( magari anche con delle forzature del mercato orchestrate ad arte per dannegiare l'intervento dello Stato ) alle loro teorie...VEDI IL POSTULATO FALLIMENTARE DELLA MANO INVISIBILE

"Lo Stato può punire ( ma in modo concreto e non in dichiarazioni di intenti...) che omette di attuare meccanismi di sicurezza nei luoghi di lavoro... [...] o MEGLIO UN INTERVENTO INDEBITO DELLO STATO NEL FAVOLOSO MERCATO LIBERISTA... "

(Ma questa è una questione giudiziaria al massimo, in nessun modo inerente con la questione dell'interventismo statale nel mercato.)

Tu hai scritto:

"Ecco qui un chiaro esempio di capitalismo liberista senza alcun intervento dello Stato e di altre istituzioni pubbliche nel mercato del lavoro...."

(E questo non c'entra nulla con le politiche interventiste, ne col libero mercato. Questo è un incidente. Punto. )

Diritto ed economia sono strettamente correllate se non hai capito manco questo leggendo i soliti mallopponi della scuola austriaca, incomincio a pensare che i quei manuali di economia ci sia ben poco di salvabile, e che trattino più che altro di predicozzi liberisti...

(Ma questa è una questione giudiziaria al massimo, in nessun modo inerente con la questione dell'interventismo statale nel mercato.)

Questo è un mancato o scarso intervento dello Stato nel mercato del lavoro...

"ripeto nulla è scritto a riguardo del fatto che egli sia un latifondista... FATTO STA CHE LÌ C'ERA CAPITALE E FORZA LAVORO... e questo llo si può comprendere in modo agevole e chiaro..."

(Era un nobile. I nobili non lavorano, ne investono, ne hanno alcun tipo d'attività commerciale. Il capitalista penso che ce lo vedi solo tu.)

Vabbene vabbene... era un nobile con del capitale, che faceva " fruttare " impiegando della forza lavoro...sembrerebbe quasi nobile e capitalista ( il massimo per un teorico liberista forse...)

"Dal romanzo , I promessi Sposi: [...]"

(Vedi sopra: dove sarebbe descritta l'attività economica? )

Appiè del poggio, dalla parte che guarda a mezzogiorno, e verso il lago, giaceva un mucchietto di casupole, abitate da contadini di don Rodrigo; ed era come la piccola capitale del suo piccol regno. Bastava passarvi, per esser chiarito della condizione e de' costumi del paese. Dando un'occhiata nelle stanze terrene, dove qualche uscio fosse aperto, si vedevano attaccati al muro schioppi, tromboni, zappe, rastrelli, cappelli di paglia, reticelle e fiaschetti da polvere, alla rinfusa.

"Questo è molto probabile invece...questi pirla si sono fatti contaggiare dalla patologica bramosia di ricchezza che li ha resi sordi e ciechi rispetto a delle persone sane di mente, accecandoli di fronte ai rischi se non tanto per la salute modiale quantomeno per i loro profitti e Bussines... [...] spero che tu abbia chiaro che uno dei principali modi per aumentare il margine di profitto è qullo di tagliare i costi mi sembrerebbe pleonastico spiegare oltre... "

(Scusa ma questa è una stupidaggine. Non ha alcun senso. Risparmiare un euro e perderne centomila non è un modo di pensare capitalista, è il modo di pensare di un fesso. Dunque la colpa è del suo essere fesso, non del mercato e ne della sete di guadagno.

Se fossi assetato di guadagno non farei nulla per mettere a rischio quell'azienda che ne è la fonte. )

La stupidaggine è causata dall'egoismo patologico che domina certi imprenditori che nel tetativo di guadagnare anche l'ultimo euro in più per appagare la loro avidità non tengono conto in alcun modo chi li circonda ( e magari sperando che non cisia nessuna entità Statale che li possa fermare nella loro frenetica corsa al profitto)...e alla fine combinano i noti disastri economici se non ambientali: DI ESTERNALITÀ NEGATIVE E DI FALLIMENTI DI MERCATO STIAMO PARLANDO APPUNTO !...CHE STRANEZZA NO ? Guarda un po' che gli imprenditori sono i maggiori soggetti del mercato...

(Se fossi assetato di guadagno non farei nulla per mettere a rischio quell'azienda che ne è la fonte.)

Stai parlando in prima persona ma sebbene con le formule retoriche del liberalismo austriaco tu possa apparire suadente...ciò non vuol dire che tu rappresenti tutti gli impreditori nella realtà, ne tanto meno che tu possa rappresentare il reale modo di agire del mercato (anche di libera concorrenza) e degli imprenditori...PER L'ENNESIMA VOLTA RIVEDITI I FALLIMENTI DI MERCATO E LE ESTERNALITÀ NEGATIVE...


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Elias
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"Proprio una bella domanda da esperto di economia...ora ti ho risposto."

Non credo proprio. Probabilmente perché sei l'ennesimo capitalista assetato di profitto sotto mentite spoglie. Maledetti... ma il governo buono e saggio è già al lavoro per trovarvi e costringervi ad aiutare la comunità. Trema!

"Ah sembra una giaculatoria in italiano di un economista liberita austriaco..."

Cosè, infantilismo patologico?

"...io da ignorante sostituirei "sopreminenza" con SUPREMAZIA per non sembrare troppo letteralmente seguace del verbo di Von Mises..."

Tu lo faresti. Ma Mises aveva un modo particolare di esprimersi ed era mia intenzione rispettarlo. Oltretutto trovo che sopreminenza sia molto più indicativo di supremazia in questo caso.

"Forse non sono l'unico che crede che lo Stato debba intervenire nel mercato visto che come dici tu le teorie socialiste e Keynesiane sono predominanti"

Purtroppo no, non sei l'unico. Anzi, al contrario.

"io credo che lo Stato debba [...]"

Ecco appunto. Tu credi che lo stato debba questo e quello. La deificazione dell'interventista di cui parla Von Mises: pensi che lo stato sia dio perché è quello che pensi di te stesso. Deificare se stessi attraverso lo stato.

Sarei proprio curioso di sapere chi diavolo sei tu per arrogarti il diritto di decidere cosa è meglio anche per me. E con tu, intendo tu, lo stato e l'annessa marmaglia democratica.

"Diritto ed economia sono strettamente correllate"

Si, ma questo è un incidente. Non si parla nè di diritto, ne di economia. A meno che non si usi in maniera strumentale.

"Questo è un mancato o scarso intervento dello Stato nel mercato del lavoro... "

E in che modo il potente dio-stato avrebbe evitato la tragedia?

"Vabbene vabbene... era un nobile con del capitale, che faceva " fruttare " impiegando della forza lavoro..."

Tolto il fatto che non c'è scritto da nessuna parte, non vedo dove sta il male nel far fruttare del capitale impiegando della forza lavoro.

"sembrerebbe quasi nobile e capitalista ( il massimo per un teorico liberista forse...)"

Riecco il nobile capitalista. Cos'è un tentativo patetico di accostare Von Mises a Don Rodrigo?

"Appiè del poggio, dalla parte che guarda a mezzogiorno [...]"

E dove descrive tutta la presunta attività economica?

"La stupidaggine è causata dall'egoismo patologico che domina certi imprenditori che nel tetativo di guadagnare anche l'ultimo euro in più per appagare la loro avidità non tengono conto in alcun modo chi li circonda"

Capitalism by Night, insomma.

"Stai parlando in prima persona ma sebbene con le formule retoriche del liberalismo austriaco tu possa apparire suadente...ciò non vuol dire che tu rappresenti tutti gli impreditori nella realtà, ne tanto meno che tu possa rappresentare il reale modo di agire del mercato (anche di libera concorrenza) e degli imprenditori..."

Non mi sembra complesso da capire: non riparare un danno da milioni causandone uno da miliardi non è fare profitto, ma tentare il suicidio.

Per la miseria, non si tratta nemmeno di economia complessa, è un problema da scuole elementari. 🙄


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"Diritto ed economia sono strettamente correllate"

(Si, ma questo è un incidente. Non si parla nè di diritto, ne di economia. A meno che non si usi in maniera strumentale. )

"Questo è un mancato o scarso intervento dello Stato nel mercato del lavoro... "

(E in che modo il potente dio-stato avrebbe evitato la tragedia? )

Questo è diritto ( del lavoratore alla vita e alla sicurezza a norma di legge sul luogo di lavoro da assicurare con frequenti controlli delgi organi preposti ai quali devono provvedere le istituzioni competenti...), ed è economia nel senso che il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza ( e dei mezzi concreti per attuarle) nei luoghi di lavoro che in qualche modo viene accennato nell'articolo avrà permesso una riduzione dei costi e quindi un incremento dei profitti...alla salute del ragazzo morto...basterebbe rileggere l'articolo...

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=25196

"Ecco appunto. Tu credi che lo stato debba questo e quello. La deificazione dell'interventista di cui parla Von Mises: pensi che lo stato sia dio perché è quello che pensi di te stesso. Deificare se stessi attraverso lo stato.

Sarei proprio curioso di sapere chi diavolo sei tu per arrogarti il diritto di decidere cosa è meglio anche per me. E con tu, intendo tu, lo stato e l'annessa marmaglia democratica. "

Direi che con queste tue osservazioni, abbastanza eloquenti,( e che sembrano deificare un modello economico liberista, basato su postulati fallimentari tipo la mano invisibile, e che che ha dato in precedenza dimostrazione negativa di se stesso , del liberismo cioè, con i fallimenti di mercato ai quali le teorie Keynesiane hanno trovato rimendio) si può concludere il dibattito su economia liberista , esternalità negative, fallimenti del mercato, free riding e sui vantaggi che in via del tutto teorica il sistema liberista austriaco ( variante di altri sistemi liberisti fallimentari...) porterebbe alla colletività...che può anche coincidere con quella che tu definisci " marmaglia democratica"...ma se permetti il benessere economico è bene che lo scelga la collettività per se stessa... piuttosto che venga calato dogmaticamente dall' alto dall'ennesimo predicatore ( magari liberista...) magari megalomane o millantatore (sedicente) illuminato...


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Elias
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"alla salute del ragazzo morto...basterebbe rileggere l'articolo... "

Nell'articolo c'è scritto che la macchina è ripartita improvvisamente. Il motivo non ci è dato sapere. Potrebbero esserci un milione di spiegazioni, ma guarda caso tu ci trovi una giustificazione dell'interventismo statale nel mercato.

Lascia perdere, con me il filone del finto pietismo non attacca, e mi fa anche abbastanza incazzare chi, una volta con le spalle al muro, mette avanti i morti nel vano tentativo di difendere l'indifendibile.

Smetti finché sei in tempo.

"Direi che con queste tue osservazioni, abbastanza eloquenti,( e che sembrano deificare un modello economico liberista"

E già che ci sei smetti anche di rigirarmi le frasi, stai diventando patetico.

"basato su postulati fallimentari tipo la mano invisibile, e che che ha dato in precedenza dimostrazione negativa di se stesso"

Dove? Quando? L'unica cosa che sei riuscito a dimostrare è di avere una gran confusione in testa.

"sui vantaggi che in via del tutto teorica il sistema liberista austriaco"

Non esistono sistemi austriaci. Quello che definisci come "sistema" in realtà non è che la semplice collaborazione tra esseri umani, non è un costrutto ideato a tavolino da chicchessia.

"variante di altri sistemi liberisti fallimentari..."

E ci risiamo. 🙄

Tanto per non dover sentire più questa amenità:

- Sistema liberista: imposto da un governo che comunque interferisce nel mercato.
- Scuola austriaca: assenza totale di interferenze statali nel mercato, tradotto, nessun sistema.

"ma se permetti il benessere economico è bene che lo scelga la collettività per se stessa... piuttosto che venga calato dogmaticamente dall' alto dall'ennesimo predicatore ( magari liberista...) magari megalomane o millantatore (sedicente) illuminato..."

😯

A questo punto le ipotesi sono due:

a) Siete più di uno a scrivere, ciascuno all'insaputa degli altri;
b) Sei Schizofrenico

Hai passato tutto questo tempo a difendere a spada tratta un sistema economico deciso dall'alto, a giustificare gentaglia che crede di sapere ciò che è meglio per tutti, e ora è diventato ognuno per se?

O forse la scelta collettiva devo intenderla come la solita menata democratica secondo la quale è il popolo a decidere? E con quale autorità? Vediamo se indovino...

Hai tirato troppo la corda, con una frasetta praticamente hai rinnegato quanto sostenuto finora.

Scacco al Re. 😉


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(Hai passato tutto questo tempo a difendere a spada tratta un sistema economico deciso dall'alto, a giustificare gentaglia che crede di sapere ciò che è meglio per tutti, e ora è diventato ognuno per se?

O forse la scelta collettiva devo intenderla come la solita menata democratica secondo la quale è il popolo a decidere? E con quale autorità? Vediamo se indovino...

Hai tirato troppo la corda, con una frasetta praticamente hai rinnegato quanto sostenuto finora.

Scacco al Re. )

Lo scacco te lo sei fatto da solo non rispondendo a quanto ho riportato sopra sulla morte dell'operaio e definendo marmaglia democratica la volontà del popolo ( che dovrebbe nelle democrazie reali tradursi nell'azione dello Stato, sennò lo Stato non avrebbe più alcun senso, ne avrebbero più senso i diritti tutelati dallo stato a partire magari dal diritto di PROPRIETÀ...) facendoci capire che la sola filosofia da seguire sarebbe quella di un gruppo di aristocratici ( o oligarchi all'interno dell'attuale modo liberista che ha ormai sprecato in modo fallimentare tutte le sue cartucce, e tenta di rifilarci l'utima cartuccia magari avariata rimastagli...) liberisti che pensano, ricadendo negli errori dei loro predecessori liberisti, di avere scoperto la verità assoluta in economia rifacendosi poi al principio fallimentare della mano invisibile...

Se permentti c'è una bella differenza tra la volontà di una maggioranza che con i metodi democratici e dello Stato di diritto si impone sulle minoranze, e la volontà di alcuni oligarchi economisti ( magari un pò megalomani e millantatori...) che si vorrebbe imporre su tutta la comunità...ma queste sono sottigliezze che taluni boriosi economisti di provenienza liberista potrebbero non colgiere, convinti come sono di averre scoperto la verità assoluta ed universale , mentre magari non hanno scoperto nemmeno una verità economica reale...


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Elias
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"non rispondendo a quanto ho riportato sopra sulla morte dell'operaio"

Veramente ti ho risposto. Sta lì, basta leggere.

"e definendo marmaglia democratica la volontà del popolo ( che dovrebbe nelle democrazie reali tradursi nell'azione dello Stato"

Non esiste alcuna volontà del popolo. Il popolo stesso è un concetto astratto, che di per se non ha alcun attributo dei singoli che lo compongono, come ad esempio la volontà.

La volontà popolare è sempre la prima giustificazione di qualunque tiranno.

"ne avrebbero più senso i diritti tutelati dallo stato a partire magari dal diritto di PROPRIETÀ..."

Ah si? Dunque senza stato niente più proprietà privata? Sicuro?

Per curiosità, secondo te, quale dei due concetti è nato prima?

"facendoci capire che la sola filosofia da seguire sarebbe quella di un gruppo di aristocratici ( o oligarchi all'interno dell'attuale modo liberista che ha ormai sprecato in modo fallimentare tutte le sue cartucce, e tenta di rifilarci l'utima cartuccia magari avariata rimastagli...) liberisti che pensano, ricadendo negli errori dei loro predecessori liberisti, di avere scoperto la verità assoluta in economia rifacendosi poi al principio fallimentare della mano invisibile... "

E quando avrei detto questo? Sei tu quello convinto che qualcuno debba guidare l'economia, cosa che hai sostenuto finora (o eri tu, o il tuo alter ego socialista) ed eri sempre tu a sostenere la giustezza dell'interventismo per salvare l'economia.

Vorresti negare anche questo?

Ma soprattutto, per quale motivo continui ad attribuirmi quello che è il tuo pensiero?

"Se permentti c'è una bella differenza tra la volontà di una maggioranza che con i metodi democratici e dello Stato di diritto si impone sulle minoranze, e la volontà di alcuni oligarchi economisti"

E quale sarebbe? Qual è la differenza tra la dittatura dei pochi sui molti e quella dei molti sui pochi?

"magari un pò megalomani e millantatori..."

Tipo un certo gruppo di oligarchi keynesiani che ha arbitrariamente deciso le basi del sistema economico in quel di Bretton Woods?

"ma queste sono sottigliezze che taluni boriosi economisti di provenienza liberista potrebbero non colgiere, convinti come sono di averre scoperto la verità assoluta ed universale , mentre magari non hanno scoperto nemmeno una verità economica reale..."

Senza parlare di quelli che, investiti dalla luce della volontà popolare, si sono auto innalzati al rango di dei, convinti di poter decidere del destino di tutti in virtù della loro mistica lungimiranza, al contrario di noialtri poveri ignoranti terricoli spinti unicamente dalla sete di profitto, che non riusciamo a comprendere la grandiosità del loro progetto.

Quando poi viene a palesarsi il loro inevitabile fallimento, allora ecco che in virtù della magia democratica dobbiamo pagare tutti quanti, e non solo, sempre per la medesima stregoneria diventa anche colpa mia, che non ho appoggiato incondizionatamente i loro piani divini e che magari non mi sono fatto rapinare in silenzio.

Proprio vero, noi poveracci certe sottigliezze proprio non riusciamo a coglierle, attendiamo ancora una volta di essere illuminati dalla benevola luce del grande dio-stato.

🙄


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"ne avrebbero più senso i diritti tutelati dallo stato a partire magari dal diritto di PROPRIETÀ..."

Ah si? Dunque senza stato niente più proprietà privata? Sicuro?

Per curiosità, secondo te, quale dei due concetti è nato prima?

Prova ad informarti un pò sul livello di violenza e di crimini che c'era prima del formarsi dello Stato moderno, che riguardavano soprattutto la bramosia di possesso e la profondamente iniqua redistribuzione del reddito...io direi che la libera proprietà esiste anche nei quartieri del meridione d'Italia infestati dalla mala vita organizzata...e lì lo Stato come dicono un pò tutti si vede molto poco...ecco un altro posto nel quale forse potresti trasferirti e dove di Stato da quel che si dice ce n'è poco assai... un buon esempio di mancanza dello Stato no ?
E lì il più "abile" prevarrà sugli altri nella libera concorrenza di mercato ( e non solo) quasi darwinista, finalmente, e per giunta con uno Stato che nemmeno si vede, un pò come era prima che si formasse lo Stato moderno...una bella soddisfazione no ?

"alla salute del ragazzo morto...basterebbe rileggere l'articolo... "

(Nell'articolo c'è scritto che la macchina è ripartita improvvisamente. Il motivo non ci è dato sapere. Potrebbero esserci un milione di spiegazioni, ma guarda caso tu ci trovi una giustificazione dell'interventismo statale nel mercato.

Lascia perdere, con me il filone del finto pietismo non attacca, e mi fa anche abbastanza incazzare chi, una volta con le spalle al muro, mette avanti i morti nel vano tentativo di difendere l'indifendibile. )

Allora nell'articolo c'è scritto questo ( e non avendo noi altri elementi a riguardo, dovremmo darlo per buono, salvo scervellarsi per trovare una scusa buona per dire che è stata una mera fatalità, senza predere minimamente in considerazione quello che sta scritto nell'articolo, che è attualmente l'unica cosa che sappiamo ...) :

"Allora, mio figlio, cerca di risolvere il problema come facevano anche gli altri operai. Mette la macchina in “stand-by” (usando il pannello dei comandi che si trova lontano dal piano di lavoro e deve essere azionato con entrambe le mani) e controlla.
In quel momento la pressa riparte da sola lasciando ad Andrea il tempo di lanciare un urlo lancinante e la testa viene colpita da due tamponi che gli spezzano l’ osso del collo in pochi secondi. L’ hanno trovato così i compagni di lavoro in una pozza di sangue che usciva copioso da un orecchio.
Tutto ciò è accaduto perché quella macchina assassina era priva di mezzi di sicurezza. "

Per te quanto riportato in questo articolo, sarà finto pietismo, per me pùò essere la manifestazione dell'avidità patologica, in tutto il suo squallore e criminalità...

Certe cose ti fanno incazzare perche l'avidità patologica, di taluni imprenditori condottieri dell'economia ed eroi della libera concorrenza,che spesso portano esternalita negative quando non potino veri e propri crimini, è abbastanza semplice da scorgere nei fatti quotidiani, e quindi di esempi se ne potrebbero fare molti e a volte sono anche evidenti e difficilmente eccepibili...ah fra le milioni di spiegazioni ( a proposito si potrebbe forse anche dire che non c'è peggior ceco di chi non vuol vedere, e non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...) c'è pure quella che le mancate precauzioni per consentire un'attività di lavoro in sicurezza secondo legge dello Stato,abbiano comportato un economia all'impresa sotto forma di minori costi per attuare le predette precauzioni( spiegazione che ovviamente non sfiorerà minimamente i tuoi pensieri...)...ma forse per essere tutti più contenti potremmo dare la colpa a Keynes e allo Stato... 🙄

"e definendo marmaglia democratica la volontà del popolo ( che dovrebbe nelle democrazie reali tradursi nell'azione dello Stato"

(Non esiste alcuna volontà del popolo. Il popolo stesso è un concetto astratto, che di per se non ha alcun attributo dei singoli che lo compongono, come ad esempio la volontà.

La volontà popolare è sempre la prima giustificazione di qualunque tiranno. )

La volontà del popolo o della maggioranza si manifesta con referendum o con le elezioni...e maggiore è il grado di rappresentatività e maggiormente può manifestarsi la volotà dei cittadini...
A prposito di tiranni... ce ne sono alcuni che si impongono anche contro la reale volontà dei cittadini magari usando il loro ascendente culturale o le loro capacità retoriche per intortarli magari diffondendo teorie ( o ideologie..anche economiche) salvifiche universali mai sentite prima, a mò di profeti...ma spesso se non sempre certe teorie risolutorie si sono storicamente rivelate delle bufale o fallimenti che dir si voglia...


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