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Che schifo! Come si è ridotta la Chiesa...


GiovanniMayer
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.
È giusto: che piaccia o non piaccia, se mi voglio sposare in chiesa devo seguire le regole della Chiesa quindi il testimone deve essere, come minimo, battezzato, e con tutti gli altri Sacramenti in regola, Comunione, Cresima e, nel caso, Matrimonio. Altrimenti rito civile e buona notte. Semplice.

Oggi ero invitato ad un matrimonio in chiesa.
Il testimone dello sposo era musulmano.


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glab
 glab
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Oggi ero invitato ad un matrimonio in chiesa.
Il testimone dello sposo era musulmano.

spero che tu li abbia mandati affanculo tutti e due ... il matrimonio è una cosa personale esclusiva contratta tra i coniugi, ... gli altri che cazzo c'entrano? 8)


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riefelis
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Oggi ero invitato ad un matrimonio in chiesa.
Il testimone dello sposo era musulmano.

spero che tu li abbia mandati affanculo tutti e due ... il matrimonio è una cosa personale esclusiva contratta tra i coniugi, ... gli altri che cazzo c'entrano? 8)

Quindi se era una cosa loro personale perché li dovrebbe madare a farein...?
E' un quesito di natura esclusivamente logica.


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yakoviev
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.
È giusto: che piaccia o non piaccia, se mi voglio sposare in chiesa devo seguire le regole della Chiesa quindi il testimone deve essere, come minimo, battezzato, e con tutti gli altri Sacramenti in regola, Comunione, Cresima e, nel caso, Matrimonio. Altrimenti rito civile e buona notte. Semplice.

Oggi ero invitato ad un matrimonio in chiesa.
Il testimone dello sposo era musulmano.

Pure il marito, allora, non solo il testimone, potrebbe essere musulmano, nel caso di matrimonio misto. Non sono esperto di dottrina cattolica (ho solo i ricordi del tempo della comunione), ma ho idea che le decisioni riguardo all'argomento testimoni di nozze (e altri) siano lasciate, di fatto, alla discrezionalità del prete o al massimo del vescovo. Io sono stato testimone solo di matrimoni civili, ma padrino di battesimo: nessuno mi ha chiesto nulla se non nome e cognome. Avevo le carte in regola, ma per assurdo potrei essere stato a mia volta non battezzato.


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GiovanniMayer
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.
È giusto: che piaccia o non piaccia, se mi voglio sposare in chiesa devo seguire le regole della Chiesa quindi il testimone deve essere, come minimo, battezzato, e con tutti gli altri Sacramenti in regola, Comunione, Cresima e, nel caso, Matrimonio. Altrimenti rito civile e buona notte. Semplice.

Oggi ero invitato ad un matrimonio in chiesa.
Il testimone dello sposo era musulmano.

Pure il marito, allora, non solo il testimone, potrebbe essere musulmano, nel caso di matrimonio misto. Non sono esperto di dottrina cattolica (ho solo i ricordi del tempo della comunione), ma ho idea che le decisioni riguardo all'argomento testimoni di nozze (e altri) siano lasciate, di fatto, alla discrezionalità del prete o al massimo del vescovo. Io sono stato testimone solo di matrimoni civili, ma padrino di battesimo: nessuno mi ha chiesto nulla se non nome e cognome. Avevo le carte in regola, ma per assurdo potrei essere stato a mia volta non battezzato.

Beh...se uno fa il testimone davanti a Dio, deve almeno riconoscere Dio, quindi, nel caso della Chiesa cattolica, bisogna riconoscere la divinità di Gesù Cristo. Almeno formalmente con i Sacramenti.
Un musulmano non mi farebbe mai giurare sul Corano e io non farei mai giurare un musulmano sulla Bibbia, sarebbe come giurare su Topolino.
Poi passi (ma è sbagliato) il prete che ti fa testimoniare anche se hai tradito un Sacramento importante come il Matrimonio, ma far testimoniare un'infedele (anche alla luce della posizione di Bergoglio) è un chiaro segno della debolezza culturale della Chiesa cattolica e quindi di tutti quei Paesi che su questa cultura sono fondati (bella o brutta, giusta o sbagliata che sia la cultura cattolica).
Con buona pace di chi questa cultura vuol distruggere. Chi?


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riefelis
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.

Strano. E' stata una scusa per non fare la testimone o si è ritroata davanti a un inetlucure ignorante.
http://www.liturgiagiovane.it/new_lg/print_save.asp?nf=documenti/ARTICOLI/18370.htm&ns=18370


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cedric
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leggiamo le fonti: questo è quello che dice la CEI
https://www.chiesacattolica.it/
http://www.chiesacattolica.it/documenti/2000/02/00004455_consiglio_permanente_cei_puntualizzazioni.html

Sui matrimoni fra cattolici e musulmani prevale l´orientamento che si debba comunque seguire una prassi rigorosa, valutando caso per caso se sussistono le condizioni per concedere la dispensa per la celebrazione del matrimonio.

e queste sono le regole
https://www.chiesacattolica.it/cci_new_v3/allegati/3865/4_decreto_gen_matrimonio_canonico.doc
A pagina 13 ci sono le norme che regolano i matrimoni misti. E' interessante che i non-cattolici siano assimilati ai non battezzati, agli atei ed ai praticanti di altri culti (islamici, induisti, ebrei, pastafariani, ecc), come dire che anche i riformati e gli ortodossi sono pressochè pagani per gli amici del vaticano..

48. La dispensa dell’impedimento di disparità di culto, di cui al can. 1086, par. 1, o la licenza per il matrimonio misto di cui al can. 1124, può essere concessa soltanto se sono state osservate le condizioni poste dal can. 1125.
Ai sensi del can. 1126 si stabilisce in proposito quanto segue:
a) la parte contraente cattolica deve sottoscrivere davanti al parroco la dichiarazione di essere pronta ad allontanare i pericoli di abbandonare la fede e la promessa di fare quanto è in suo potere perché tutti i figli siano battezzati ed educati nella Chiesa cattolica;
b) il parroco deve attestare che la parte non cattolica è stata chiaramente informata circa la promessa e gli impegni assunti dalla parte cattolica e ne è consapevole;
c) entrambe le parti devono essere istruite sulla natura, sui fini e sulle proprietà essenziali del matrimonio, che non devono essere esclusi da nessuno dei due contraenti;
d) le dichiarazioni di cui alle lettere a), b) e c) devono essere esibite all’Ordinario del luogo unitamente alla domanda di dispensa dell’impedimento o di licenza per il matrimonio misto.

49. Nel caso di matrimonio misto il parroco, che procede all’istruttoria matrimoniale, deve chiedere alla parte cattolica la presentazione di tutti i documenti religiosi di cui al n. 6 del presente decreto.
Alla parte non cattolica il parroco chiede una dichiarazione che attesti che essa non ha mai contratto alcun matrimonio. Di norma questa dichiarazione deve essere comprovata per iscritto da parte almeno di un testimone idoneo, scelto possibilmente nell’ambito della famiglia della parte non cattolica. La parte battezzata non cattolica deve presentare anche il certificato di battesimo.

Queste richieste non sono segno di mancanza di fiducia nella persona non cattolica o di minor rispetto alle sue convinzioni religiose: esse derivano dall’esigenza di assicurare, in conformità alle leggi canoniche, la validità del matrimonio che si intende celebrare. Più precisamente, è necessario accertare che non vi sia l’impedimento di un precedente vincolo matrimoniale, a norma del can. 1085. Occorre inoltre verificare se vi siano fondati dubbi sulla validità del battesimo; in tal caso si deve chiedere anche la dispensa dall’impedimento di disparità di culto “ad cautelam”.
È agevole spiegare che tali esigenze non possono essere soddisfatte, di norma, con la presentazione di documenti civili.

51.Al matrimonio misto celebrato nella forma canonica devono essere assicurati gli effetti civili, di norma, attraverso la procedura concordataria.

Il matrimonio in chiesa non è solo un atto religioso ma anche un atto civile: il prete è anche ufficiale di stato civile e non può rifiutarsi di stipulare il contratto matrimoniale. Unica eccezione al matrimonio concordatario è che uno dei contraenti (di qualunque fede) sia stato già sposato ed abbia sciolto il suo legame.

Francamente sarebbe stato molto meglio che i due riti, quello religioso e quello civile, fossero restati separati, come avveniva prima dei nefasti patti lateranensi voluti da mussolini e rinnovati da craxi.


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GiovanniMayer
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.

Strano. E' stata una scusa per non fare la testimone o si è ritroata davanti a un inetlucure ignorante.
http://www.liturgiagiovane.it/new_lg/print_save.asp?nf=documenti/ARTICOLI/18370.htm&ns=18370

Scusa no perché lei ci teneva a fare la testimone a sua sorella.
È un po' a discrezione del prete, ma da lì a far testimoniare un infedele che non riconosce neanche il Dio davanti al quale sta testimoniando, c'è un bel po' di differenza.


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makkia
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.

Strano. E' stata una scusa per non fare la testimone o si è ritroata davanti a un inetlucure ignorante.
http://www.liturgiagiovane.it/new_lg/print_save.asp?nf=documenti/ARTICOLI/18370.htm&ns=18370

Scusa no perché lei ci teneva a fare la testimone a sua sorella.
È un po' a discrezione del prete,

Se ti impunti e vai alla curia, ottieni un parere meno ottuso, che è anche vincolante per il prete. Alla fine l'interesse della Chiesa è di accogliere più pecorelle possibile nel suo seno. Il vescovo terrà probabilmente più conto di ciò rispetto al sacrestano dell'Assunta di Via della Fornace.

ma da lì a far testimoniare un infedele che non riconosce neanche il Dio davanti al quale sta testimoniando, c'è un bel po' di differenza.

Un cristiano di lingua araba per dire Dio (quello cristiano) dice Allah.
Un musulmano riconosce la santità e la parola di Cristo, ma avrà le idee confuse sulla divinità di Cristo: a meno che non si sia immerso in discorsi religiosi con amici cristiani, è probabilmente convinto che neanche noi cristiani consideriamo Cristo "Dio" ma "Figlio di Dio", quindi divino sì ma Dio no.
E la considererà una differenza "non così drammatica" con quello che crede lui: il Dio in cui crediamo è sempre quello, ed è uno solo. E' semplicemente che noi cristiani abbiamo "pasticciato inutilmente" le cose (sempre secondo lui).
Su quello che crede lui, le cose non sono così semplici come le dipingi.


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GiovanniMayer
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"cedric wrote:

Francamente sarebbe stato molto meglio che i due riti, quello religioso e quello civile, fossero restati separati, come avveniva prima dei nefasti patti lateranensi voluti da mussolini e rinnovati da craxi.

In questo caso sono stati separati. Il matrimonio con rito civile è stato celebrato due settimane fa in un'altra regione con altri testimoni. Quello di ieri aveva solo valenza religiosa.
Inoltre leggendo su siti islamici italiani (che non linko perché li ritengo ininfluenti, ma si trovano facilmente) pare che un musulmano possa partecipare ad un matrimonio in chiesa, ma solo come "spettatore" e non come parte attiva, per esempio facendo da testimone.


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cedric
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Ma siamo proprio sicuri che il "testimone" serva anche per la parte religiosa del rito oppure è necessario (come è giusto che sia) per la sola parte civile del rito?

Se i due riti sono stati svolti separatamente (pagando a caro prezzo il prete per la celebrazione non concordataria) forse i testimoni servivano solo per "scenografia" e non per qualche fine sacramentale come per padrino e madrina del battesimo.

Sicuramente sbaglio ma non è che il matrimonio in chiesa fa figo con la "location" e la "coreography" adatta per ricordare il giorno più bello e rendere invidiosi amici ed amiche....


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GiovanniMayer
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Su quello che crede lui, le cose non sono così semplici come le dipingi.

Il problema non è quello che crede lui.
Il problema è che per lui i non musulmani sono infedeli e mai si sognerebbero che un infedele possa essere parte attiva nei loro riti religiosi.
Così come un ebreo mai si sognerebbe di vedere un cristiano o un musulmano parte attiva in un proprio rito.
Invece i cattolici che sono sempre più alla deriva ormai da quasi sessant'anni, si fanno andar bene tutto come se il tutto fosse la normalità: fedeli, infedeli, deicidi, pagani, sodomiti ecc. ecc.
E tutto l'occidente, specialmente i paesi cattolici, sono nel bel mezzo di una crisi culturale e di identità i cui effetti sono davanti agli occhi di tutti, anche a quelli che non li vogliono vedere o che li attribuiscono ad altre cause.
Dio è morto, ma viva il multiculturalismo e la libertà!


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MarioG
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.
È giusto: che piaccia o non piaccia, se mi voglio sposare in chiesa devo seguire le regole della Chiesa quindi il testimone deve essere, come minimo, battezzato, e con tutti gli altri Sacramenti in regola, Comunione, Cresima e, nel caso, Matrimonio. Altrimenti rito civile e buona notte. Semplice.

Oggi ero invitato ad un matrimonio in chiesa.
Il testimone dello sposo era musulmano.

Giusto un lustro fa sedeva un'altro sul trono.
Quello di adesso ai mussulmani lava e bacia i piedi. Qualcosa vorra' pur dire


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Giusto un lustro fa sedeva un'altro sul trono.
Quello di adesso ai mussulmani lava e bacia i piedi. Qualcosa vorra' pur dire

Se s'impegna qualcosa di decente lo scrive! 😉


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GiovanniMayer
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Un lustro fa mia cognata non ha potuto fare da testimone di nozze di mia moglie perché madre, ma concubina.
Ovviamente parlo di normalissime nozze in chiesa.
È giusto: che piaccia o non piaccia, se mi voglio sposare in chiesa devo seguire le regole della Chiesa quindi il testimone deve essere, come minimo, battezzato, e con tutti gli altri Sacramenti in regola, Comunione, Cresima e, nel caso, Matrimonio. Altrimenti rito civile e buona notte. Semplice.

Oggi ero invitato ad un matrimonio in chiesa.
Il testimone dello sposo era musulmano.

Giusto un lustro fa sedeva un'altro sul trono.
Quello di adesso ai mussulmani lava e bacia i piedi. Qualcosa vorra' pur dire

Eh già...


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