Ci è o ci fa?

Spesso leggendo i commenti riferiti al reddito d'esistenza mi sembra di essere circondata da una massa di dementi. Ne ho trattato alla nausea da ogni aspetto. 😈

@Truman

quello dei 5s NON è un reddito di cittadinanza bensì un reddito di RESIDENZA, tieni conto che stanno arrivando a MILIONI da un altro continente

per uno stato sociale degno di tal nome la percentuale di stranieri deve essere bassa, molto bassa

l'Italia, invece, è sempre più simile ad una babele

edit

@annibale

io sono il primo ad essere favorevole al rdc ma quello del 5s NON E' UN RDC, loro da bravi pifferai nonché collaborazionisti hanno persino storpiato un concetto che non appartiene minimamente a loro

Ciao Spadacci'.

Reddito di cittadinanza reale e collimante col suo concetto originario e reddito di cittadinanza dei grillini, in un sistema economico attuale, non solo italiano, hanno entrambi nessuna speranza e basamento.

Comunque il reddito di cittadinanza avrebbe come effetto secondario anche un leggero stimolo all'evasione fiscale (e proprio da qui il Grande Fratello potrebbe avere la scusa per diventare invasivo).

Mi scusi, eh, ma, per seguire il suo ragionamento, l'evasione fiscale non avrebbe nessun significato per lo Stato: sarebbe come "rubare dei km"... 8O.

@Giò

anche se l'avrò scritto non so quante volte, lo ripeto, uno stato sociale degno di tale nome lo si può avere solo quando la Nazione è SOVRANA.

La sovranità si esercita solo quando il popolo è coeso e condivide una propria IDENTITA', è logico pensare che la babele non favorisce nulla di tutto questo

i 5s e in generale i partiti di stampo liberal democratico lavorano per la DISGREGAZIONE dei popoli e delle loro culture, la strada più breve che porta alla morte di ogni diritto del cittadino che questi sia un lavoratore, un anziano, un malato ecc ecc

Comunque il reddito di cittadinanza avrebbe come effetto secondario anche un leggero stimolo all'evasione fiscale (e proprio da qui il Grande Fratello potrebbe avere la scusa per diventare invasivo).

Mi scusi, eh, ma, per seguire il suo ragionamento, l'evasione fiscale non avrebbe nessun significato per lo Stato: sarebbe come "rubare dei km"... 8O.

Si certamente l'evasione fiscale per lo Stato non è un problema, ma può essere un pretesto molto utile per sviluppare sistemi di sorveglianza dei cittadini molto invasivi. In effetti questa è già storia.

Caro Spada,

sempre sostengo e sosterro' che la responsabilita' dei governanti e' essenziale e grande, anche nella considerazione attenta del grande conflitto di interesse mondial economico che li ricatta e li condiziona a loro volta: pero' non si deve mai dimenticare che le cose si fanno in due, e nel giusto rapporto e proporzione ogni individuo, sia esso cittadino solamente, che cittadino e responsabile di Stati ha da fare i conti con la natura e la qualita' del suo pensiero.

L'uomo e' capace di avere grandi pensieri ed intuizioni ma considera le sue idee come dei lumi che si accendono e che si spengono, cosi' come considera "Il Sole e le altre Stelle".

Quando un pensare e' acceso sempre tutto e' sempre illuminato e in chiaro, quando e' spento in genere e' perche' ci si addormenta. Ed e' nell'oscurita' che si sogna, che si hanno delle visioni, e che si affida tranquillamente ad altri e ad altro la direzione della propria vita, convinti di aver fatto il necessario e di poter fare sonni tranquilli.

La lampada e' da curare e da tenere sempre accesa. Risolvere il problema della intermittenza, o riconquistare la forza invisibile che collega pensiero a pensiero, questo e' il compito che unicamente un individuo puo' fare, solo poi si potra' considerare l'unita' di intenti di un popolo, e quella dei popoli fra loro.

In questa impresa primaria ed essenziale sono coinvolti tutti, i buoni, gli onesti,i cattivi, i disonesti.

La lampada per avere il suo lume vivo ha necessita' di olio costante, ecco perche' una idea da sola esaurisce nel tempo la sua capacita' di fare luce, e peggio, diviene un'arma a doppio taglio tanto da a arrivare a schiavizzare le coscienze stesse. Cosi' le parole che hanno espresso sacralmente quella idea la prima volta, che col tempo non diventano altro che dialettica, la piu' alta e bella possibile, ma sempre dialettica.

Oggi si sottolinea l'importanza di qualita' come la morale, l'onesta', la passione....: nulla di tutto cio' si trova sotto un cavolo o sul banco di un emporio. Tutte queste belle "cose" possono essere solo prodotto costante di una cura quotidiana alla fonte originaria delle idee e dei pensieri, e solo allora servono come propulsione allo scopo. Trattasi di una fonte che non si visita mai se non per rare intuizioni e grazie di questa, grazie mai riconosciute come segni e suggerimenti, quasi sempre ci accontentiamo della pozza stagnante che a valle e' sempre formata, quella pozza stagnante che altro non e' che il nostro ordinario pensare, dove ricicliamo all'infinito gli stessi concetti morti che ci illudiamo di poter far rivivere solo con orgasmiche emozioni e passioni.

E' chiaro che un discorso siffatto rimanda ad operazioni, pratiche e metodi necessari a superiori livelli, quei livelli, pre-dialettici, che riguardano lo spirito dell'uomo, prima che dell'anima, perche' quest'ultima senza il collegamento al suo spirito non e' altro che fragile psiche, preda di altalenanti euforie e disperazioni, slanci onesti e tradimenti, altezze ubriacanti e istinto animalesco.

Comunque il reddito di cittadinanza avrebbe come effetto secondario anche un leggero stimolo all'evasione fiscale (e proprio da qui il Grande Fratello potrebbe avere la scusa per diventare invasivo).

Mi scusi, eh, ma, per seguire il suo ragionamento, l'evasione fiscale non avrebbe nessun significato per lo Stato: sarebbe come "rubare dei km"... 8O.

Si certamente l'evasione fiscale per lo Stato non è un problema, ma può essere un pretesto molto utile per sviluppare sistemi di sorveglianza dei cittadini molto invasivi. In effetti questa è già storia.

L'evasione fiscale è un problema sia politico che finanziario, nel senso che la tassazione serve a obbligare i cittadini di una Nazione a utilizzare la moneta sovrana. Altrimenti potrebbero imporsi, nell'uso quotidiano, altre monete, oppure le stesse aziende potrebbero battere moneta per pagare i loro dipendenti. Le tasse, invece, si pagano SOLO nella moneta sovrana, e questo spinge tutti i cittadini a procurarsi e a usare tale moneta.