Claudio Borghi è stato (sembra) l'ultimo dei Moicani a difendere l'alleanza con i 5S

Claudio Borghi è stato (sembra) l'ultimo dei Moicani a difendere l'alleanza con i 5S, lo si capisce da alcuni suoi twitter:

...quando ci siamo accorti che il M5S che prima lottava con noi contro il terzo partito aveva cominciato a lottare con il terzo partito contro di noi abbiamo staccato. Assurdo arrivare al bilancio in quelle condizioni con poss. voto bloccata da legge parlamentari

Comunque la dialettica c'è stata e il risultato è stato sconfortante.

Il nuovo Di Maio responsabile: sta con Tria sul deficit e le tasse - Il Fatto Quotidiano
I fatti, come spesso capita nella politica estiva, scarseggiano, ma le parole abbondano e sulla prossima manovra economica si assiste a interessanti riposizionamenti all’interno del governo: bizzarramente mentre persino Mario Draghi chiede politiche fiscali espansive a Germania e Italia, Luigi Di Maio decide di ammanettare il M5S a Giovanni Tria e alle sue promesse di […]

La prova del nove si è consumata in due giorni:
Io sollevo il problema Tria (ovviamente autorizzato):
Pubblicato il: 25/07/2019 20:41
"Ho ascoltato un'interessante intervista del ministro Tria dove afferma di aver già deciso il deficit per il 2020, di non aver intenzione di attuare i minibot e di aver già deciso come fare la flat tax. Tutto ciò è curioso perché sono argomenti attualmente in corso di discussione all'interno del nostro partito e non mi pare vi sia stato ad oggi un confronto approfondito su tutti questi temi". E' il presidente della Commissione Finanze della Camera, il leghista Claudio Borghi, a commentare così con l'Adnkronos, le dichiarazioni del ministro dell'Economia, Giovanni Tria a Sky Tg 24.
"Comunque le nostre sono idee e proposte e le idee spesso durano di più dei ministri o dei deputati", evidenzia Borghi. "È preciso dovere di un ministro del nostro governo tagliare le tasse, pagare i fornitori velocemente, riconoscere i crediti di imposta e rispettare il contratto di governo e gli impegni del parlamento, tutti, non solo quelli graditi. Se non si è d'accordo - sottolinea ancora Borghi - nessuno obbliga a continuare a fare il ministro".

E il M5S IMMEDIATAMENTE ha risposto: Milano, 26 lug. (LaPresse) - "Io ho piena fiducia in Giovanni e Giuseppe, anche perchè so che porteranno avanti le nostre proposte". Così il vicepremier Luigi Di Maio a Sky Tg24. "Si parla di scarsa fiducia in Tria e Conte, ma con la trattativa con l'Ue hanno scongiurato la procedura di infrazione", aggiunge, "abbiamo un spread basso grazie al loro lavoro".

A questo punto non ho avuto più argomenti pro M5S da far valere.