Non la considererei “l’intervista del secolo” ma una cosa abbastanza interessante se
uno non conosce nulla di queste cose.
Aladdin è una piattaforma finanziaria come ce ne sono altre, compresa l’analisi del
mercato specifico, una evoluzione dell’ HFT (trading ad alta frequenza) ed
attualmente ancora più sofisticata con l’introduzione dell’AI, una applicazione
abbastanza logica.
Ma quello che faceva e fa Aladdin lo facevano prima delle persone in carne ed ossa, quindi nulla di nuovo, solo che A. costa molto meno. E la decisione finale non spetta certo ad Aladdin che si limita a “consigliare”.

Nel 2020 la FED iniziò per la prima volta l’acquisto di ETF (come componenti
principali obbligazioni societarie) e il principale beneficiario è stato proprio BR, oltre a Vanguard, nella parte denominata iShares (che deriva probabilmente dalla componente assorbita da Barclays, la Barclays Global Investors, presa a sconto
nel 2009). Nel 2009 Barclays era impegnata nel salvataggio di Lehman B.
La vendita di BGI a BR ha fornito supporto
finanziario a Barclays.
Un pensiero cattivo viene quasi spontaneo….
Non è Aladdin il problema ma il potere enorme e l’influenza che ha BR sulla stessa
FED, quindi sul tesoro americano. Ed è anche l’esempio lampante delle sliding doors tra finanza e politica.