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28 Settembre 2015 19:56
- Della Valle: per chi voti? -
di Paolo De Gregorio, 28 settembre 2015
Sostiene Diego Della Valle: “la riforma del Senato non serve a nessuno!”
Credo che non la pensino così le centinaia di dipendenti e senatori che col Senato hanno fatto la dolce vita. L’unica riforma seria, caro Della Valle, era chiuderlo e licenziare tutti, come si farebbe normalmente in una azienda improduttiva, che nella fattispecie allunga in modo intollerabile i percorsi legislativi e costa alla collettività cifre enormi.
Continua Della Valle nella sua intervista TV di Maria Latella: “destra e sinistra si mescolano e pigliano i voti e se li comprano, metaforicamente parlando, quando vogliono”
Io toglierei il metaforicamente, ricordando il mercato delle vacche messo in atto da Berlusconi con Razzi, Scilipoti e De Gregorio a suon di milioni di euro e seguito da Renzi con promesse di candidature. Sarà sempre così fino a quando non ci sarà una legge elettorale seria che tolga alle segreterie di partito il potere di nominare le persone per mandarle in Parlamento, e fino a quando non ci sarà una regola di elementare democrazia che preveda il rispetto della volontà dell’elettore con il divieto di passare da un partito ad un altro, se non si condivide più la linea del partito ci deve essere solo la strada delle dimissioni dal Parlamento.
Dice Della Valle “tutto questo non avvicina i cittadini alla gestione del paese che dicono vogliono andare a votare”, però dimentica di dire a quale partito i cittadini dovrebbero dare il consenso, perché destra e sinistra li ha liquidati, restano Lega e 5Stelle, ma la Lega, oltre alla presenza di dirigenti ladroni, rimane un fenomeno regionale rozzo e primitivo.
Solo il M5Stelle ha dimostrato che si può fare politica con onestà ed è l’unico partito o movimento che ha rinunciato a ben 42 milioni di euro di finanziamento pubblico ai partiti. I suoi eletti sono espressione del territorio e non della segreteria, hanno sottoscritto l’impegno di non fare più di due legislature, si sono autoridotti l’appannaggio parlamentare destinando le somme a piccole iniziative imprenditoriali.
Malgrado le offerte palesi di altri partiti non si sono mischiati a questi politicanti marci e corrotti e per questo hanno ricevuto l’etichetta di “antipolitica”, che man mano si è rivelata una medaglia per non essersi omologati con il renzismo che realizza a nome della sinistra le riforme che voleva fare il Caimano di Arcore.
Caro Della Valle, se dovessimo andare a votare domani, per favore dicci semplicemente, per chi voteresti?
Paolo De Gregorio
28 Settembre 2015 20:01
"Solo il M5Stelle ha dimostrato che si può fare politica con onestà ed è l’unico partito o movimento che ha rinunciato a ben 42 milioni di euro di finanziamento pubblico ai partiti."
ipotizzando che sia vero, parliamo di specchietti per allodole...
i problemi sono altri e il 5s fa finta di non vederli...
se il 5s fosse DAVVERO una forza d'opposizione lavorerebbe giorno e notte per far cadere l'esecutivo anziché poltronizzarsi e pontificare sul sesso degli angeli...
suvvia
29 Settembre 2015 6:44
Cosa fanno, buttano una bomba in parlamento?
Capisco che non ti piace il M5S (cosi' come praticamente tutto il resto che non sia nero come la pece) ma continuare a menarla con questa storia come se, dall'opposizione, si possa decidere come e quando far cadere un governo.
Comunque se cominciassi ad elaborare concretamente (senza magari manganelli, gladio ed olio di ricino) come si puo' far cadere un governo stando all'opposizione, ci faresti un piacere, se no la tua e' solo fuffa di chi parla per dare aria alla bocca.
29 Settembre 2015 14:25
Cosa fanno, buttano una bomba in parlamento?
Capisco che non ti piace il M5S (cosi' come praticamente tutto il resto che non sia nero come la pece) ma continuare a menarla con questa storia come se, dall'opposizione, si possa decidere come e quando far cadere un governo.
Comunque se cominciassi ad elaborare concretamente (senza magari manganelli, gladio ed olio di ricino) come si puo' far cadere un governo stando all'opposizione, ci faresti un piacere, se no la tua e' solo fuffa di chi parla per dare aria alla bocca.
innanzitutto mi stai mettendo in gabbie ideologiche che non mi appartengono, sappilo
i 5s sono nelle commissioni e potrebbero fare seriamente ostruzione ai lavori anziché rendere tutto lisco come l'olio (basti pensare al senso di "responsabilità" per eleggere in fretta il cda della rai)
con 9 milioni di voti ci sono almeno un decimo di potenziali sostenitori da utilizzare per boicottaggi, scioperi d'ogni genere ecc
per non parlare dell'asse pd/5s per le riforme circa immigrazione-diritti civili
mi preme ricordarti che fin dall'inizio legislatura (2013) i 5s parlarono SUBITO di non essere favorevoli a una caduta prematura dell'esecutivo che si andava a formare definendosi "responsabili"
chi dovrebbe elaborare meglio i ragionamenti qui NON SONO IO
saluti
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30 Settembre 2015 11:40
caro spadaccino,
oggi non vedo una alternativa al M5S se non l'astensione dal voto che però ottiene il risultato di favorire il PD-
Non sono d'accordo sul fatto che i cinque stelle in parlamento abbiano reso "tutto liscio come l'olio", come dici tu. Ricorda solo le espulsioni e le sospensioni (come a scuola) che solo a loro sono state inflitte
30 Settembre 2015 14:19
caro spadaccino,
oggi non vedo una alternativa al M5S se non l'astensione dal voto che però ottiene il risultato di favorire il PD-
Non sono d'accordo sul fatto che i cinque stelle in parlamento abbiano reso "tutto liscio come l'olio", come dici tu. Ricorda solo le espulsioni e le sospensioni (come a scuola) che solo a loro sono state inflitte
alternative VERE non ce ne sono, quindi votare favorisce sempre e comunque il pd o qualsiasi altro partito che governa
le loro politiche vengono imposte dall'estero, quindi mettere uno o l'altro non fa differenza