Ditelo adesso che dopo è troppo facile

Siamo comunque in territorio inesplorato. Il capitalismo è fallito e un nuovo equilibrio sarà difficile da trovare.
Preferisco evitare le previsioni, perchè vengono smentite troppo rapidamente.
Concordo piuttosto con Blondet: questa è una guerra e non bisogna guardare troppo alle sconfitte. E' una guerra che va combattuta.

Poco importa cosa succederà nell'immediato... sono processi lunghi ma il mostro chiamato Unione Europea imploderà. Abbiamo un po' troppa fretta... l'impero romano ha impiegato dodici secoli ad estinguersi.

secondo me approvano

non escludo la possibilità di "tecnici" o di "oppositori responsabili" che provvederanno a tenere in piedi l'esecutivo

il popolo scenderà in piazza con bandierine e palloncini e tra 5 anni voterà ancora sfigas e co per una nuova eurooopaaa e per dire no all'austerità

😉

Domanda:

cosa succederà in Grecia?

1) Il parlamento approverà? (Io dico sí)

2) Il governo Tsipras reggerà, farà un rimpasto o dovrà dimettersi per essere sotituito da un governo tecnico retto da una personalità istituzionale? (Spero come minimo la due, spero...)

3) Il popolo si incazzerà un pochino, tanto, di brutto? (tanto, ma non di brutto)

4) La situazione si risolverà o quantomeno si stabilizzerà oppure abbiamo aperto il vaso di Pandora? (Pandora in Grecia, in Europa e dopo le prossime elezioni americane, nel mondo)

Diciamolo adesso che dopo è troppo facile

PS: Insomma, credo che la vicenda greca sia la prima manifestazione che il sistema, fondato su una messianica promessa di progresso e benessere per tutti - per cui le sofferenze e gli errori sono interamente colpa delle forze del male (chiunque si opponga) e di un incompleto progresso tecnologico - è arrivato al punto di rinnegare pubblicamente quella promessa.
Non so quale sarà l'esito finale ma non vedo come si possa evitare una fase forse lunga di conflitto molto violento.

1) Vota sì (90%)
2) 60% regge. Il mal di pancia blablabla, ma poi...Il Governo tecnico non lo vuole il cdx, che io sappia.
3) Il popolo si incazzerà a parole.
4) Hanno appena votato in Francia la proposta della Troika alla Grecia.

"412 députés ont voté "pour" ; 69 "contre" et 49 se sont abstenus."

Non mi pare una gran protesta.

Dal loro punto di vista (della Troika) finora hanno fatto, specie dal 2011, un lavoro fantastico. Hanno messo in un'Europa di tutele anche eccessivamente formalistiche e legata a una tradizione prevalentemente socialista-socialdemocratica-solidarista-statalista una quantità impensabile di tagli, riforme PAZZESCHE, perfino in costituzione, rotture di tutele, abbassamenti di servizi, privatizzazioni, revisioni di pensioni, licenziamenti e rottura di contrattazioni nazionali, precariato in varie forme, ti hanno riempito di immigrati (che trequarti degli Europei non vuole) in piena crisi e disoccupazione, t'hanno quasi imposto l'LGBT come standard (manca poco) e il tutto condito con aumenti pesanti di tasse e IVA.
Tutto questo uno si aspetta che sia stato un giorno sì e l'altro pure in mezzo a lacrimogeni, proteste oceaniche, scontri con la polizia, repressioni....attentati...

Niente. Praticamente niente.

Se eccettui i black-block che non è escluso che finanzino loro per mostrare in TV quanto insensatamente stronzi e violenti sono e creare ripugnanza nei cittadini, per il resto niente di niente.
Adesso qualche chiacchiera sulla Grecia, le cui condizioni imposte sono da Stato Vassallo. A dir poco.

Hanno già modificato preventivamente la testa della gente. E anche le emozioni, le pulsioni.

Debasement.

@Mincuo

Siamo d'accordo tre su quattro.
Sulla quarta la cartina tornasole, almeno in Europa, sarà la reazione dei greci nell'immediato futuro. Se hai ragione dovrò ammettere che non ho mai capito una mazza (degli europei almeno, ma a questo punto dovrei pormi il dubbio su tutto, temo).

P.S: solo come precisazione: la domanda due aveva tre opzioni. Secondo me un rimpasto ci sarà e forse, come pia speranza, avrà il suo peso il fatto che Tsipras per mantenere la maggioranza dovrà rivolgersi ai partiti di opposizione che facevano parte dei governi precedenti (quelli che lui aveva tanto criticato).
Magari i greci si scandalizzeranno...si incazzeranno...scenderanno i piazza coi forconi...molto probabile... 🙄

@ Mincuo

Un testo serio possibilmente attuale sul debasement?

Non esiste. Nè attuale, nè datato.

Non esiste. Nè attuale, nè datato.

C'è un modo per saperne di più?
Posso immaginare in generale di cosa si tratti e le modalità ma quello che mi manca sono dei riferimenti concreti a gruppi, persone, teorie e fatti storici verificabili.

É dal 2008 che la protesta in Grecia è all'ordine del giorno,senza raggiungere mai livelli preoccupanti, nel senso più contemporaneo del termine ordine, come aL'Aquila: che succede se gli facciamo questo? E se insistiamo? E se proseguiamo, esageriamo? Tramite i social verificano puntualmente gli andamenti dell'opinione pubblica, capillarmente e con mille sfumature conoscono gli animi delle persone in un determinato luogo, suddivise in categorie di consumi( le classi di una volta). Per questo l'accordo passerà, grazie ai voti dell'opposizione, e ci saranno rivolte più intense di prima, ma l'esperimento ho paura che proseguirà peggiorando sempre più la situazione, fino ad un prossimo evento che catalizzerà l'attenzione mondiale. I greci intanto pagheranno le conseguenze e continueranno a lottare senza che i media ne parlino.
Nostradamus. 🙂

Non esiste. Nè attuale, nè datato.

C'è un modo per saperne di più?
Posso immaginare in generale di cosa si tratti e le modalità ma quello che mi manca sono dei riferimenti concreti a gruppi, persone, teorie e fatti storici verificabili.

Sì, certo.

Guarda che comunque abbracciano tanti campi. E sono processi lunghi e nemmeno alcuni nuovi. E infatti hano poi fatto esperienza dal passato.
Debasement si può tradurre sinteticamente come disorientamento. Cioè la perdita di riferimenti certi. Che per esempio sono le tradizioni e i rapporti parentali, madre-figlio, padre-figlio, la famiglia. Che sono tra quelli ancestrali che si oppongono veramente a un potere esterno di "convincimento" nel senso che sono anche loro molto forti.
Le Rivoluzioni hanno per quanto grezzamente fatto sempre qualcosa di questo tipo. Per dire, hanno cambato il nome dei mesi, il sistema di pesi e misure, riscritto la storia, in genere sempre caldeggiato un'educazione precoce dei bambini di tipo statale ecc..
Comunque questi sono esempi superficialissimi e dilettanteschi, solo che miravano a dirti che il potere ci ha pensato ancora, più o meno consciamente. Ma poi invece molto scientificamente. Quindi hanno abbracciato tutti i campi modificando il conscio, che è più semplice, e l'inconscio.
Un argomento vastissimo, difficile e che provocherebbe polemiche infinite.
Molti movimenti culturali, sociali, mode, arte, musica, cinema, teatro, letteratura, architettura ecc.. sono stati finalizzati a questo o utilizzati o declinati anche a quel fine.
Nell'arte e nella musica i riferimenti a proporzioni o armonie sono stati esageratamente fracassati, cioè non solo sperimentazione o novità ma anche proprio la provocazione, la destrutturazione e decostruzione diventati il paradigma unico consentito ecc...E anche lì bello/brutto ha perso le certezze di prima.
Sono stati fortemente finanziati pur non avendo mercato, e io questo ho guardato. Perchè se vedi mantenere cose in continua forte perdita ma insistere continuamente qualcosa devi domandarti, specie se chi finanzia è quello che poi anche compra per sostenere le perdite. Per anni e anni
Non ha senso economico, allora uno deve pensare...

E' un discorso molto lungo...
Non c'è quasi campo che non sia abbracciato. Educazione, psicologia, tempo libero, tecnologia, costume, scuola, pubblicità, informazione....

@ Mincuo

Un testo serio possibilmente attuale sul debasement?

Volevo chiederlo anch'io visto che mincuo l'ha già citato altre volte ma non riesco a trovare assolutamente niente.

Domanda:

cosa succederà in Grecia?

1) Il parlamento approverà? (Io dico sí)

2) Il governo Tsipras reggerà, farà un rimpasto o dovrà dimettersi per essere sotituito da un governo tecnico retto da una personalità istituzionale? (Spero come minimo la due, spero...)

3) Il popolo si incazzerà un pochino, tanto, di brutto? (tanto, ma non di brutto)

4) La situazione si risolverà o quantomeno si stabilizzerà oppure abbiamo aperto il vaso di Pandora? (Pandora in Grecia, in Europa e dopo le prossime elezioni americane, nel mondo)

Diciamolo adesso che dopo è troppo facile

PS: Insomma, credo che la vicenda greca sia la prima manifestazione che il sistema, fondato su una messianica promessa di progresso e benessere per tutti - per cui le sofferenze e gli errori sono interamente colpa delle forze del male (chiunque si opponga) e di un incompleto progresso tecnologico - è arrivato al punto di rinnegare pubblicamente quella promessa.
Non so quale sarà l'esito finale ma non vedo come si possa evitare una fase forse lunga di conflitto molto violento.

1) Vota sì (90%)
2) 60% regge. Il mal di pancia blablabla, ma poi...Il Governo tecnico non lo vuole il cdx, che io sappia.
3) Il popolo si incazzerà a parole.
4) Hanno appena votato in Francia la proposta della Troika alla Grecia.

"412 députés ont voté "pour" ; 69 "contre" et 49 se sont abstenus."

Non mi pare una gran protesta.

Dal loro punto di vista (della Troika) finora hanno fatto, specie dal 2011, un lavoro fantastico. Hanno messo in un'Europa di tutele anche eccessivamente formalistiche e legata a una tradizione prevalentemente socialista-socialdemocratica-solidarista-statalista una quantità impensabile di tagli, riforme PAZZESCHE, perfino in costituzione, rotture di tutele, abbassamenti di servizi, privatizzazioni, revisioni di pensioni, licenziamenti e rottura di contrattazioni nazionali, precariato in varie forme, ti hanno riempito di immigrati (che trequarti degli Europei non vuole) in piena crisi e disoccupazione, t'hanno quasi imposto l'LGBT come standard (manca poco) e il tutto condito con aumenti pesanti di tasse e IVA.
Tutto questo uno si aspetta che sia stato un giorno sì e l'altro pure in mezzo a lacrimogeni, proteste oceaniche, scontri con la polizia, repressioni....attentati...

Niente. Praticamente niente.

Se eccettui i black-block che non è escluso che finanzino loro per mostrare in TV quanto insensatamente stronzi e violenti sono e creare ripugnanza nei cittadini, per il resto niente di niente.
Adesso qualche chiacchiera sulla Grecia, le cui condizioni imposte sono da Stato Vassallo. A dir poco.

Hanno già modificato preventivamente la testa della gente. E anche le emozioni, le pulsioni.

Debasement.

non ti accorgi che la questione monetaria è una scusa per modificare la vita delle persone?

come mai (a parte piccoli accenni) non vai mai oltre il denaro?

Spaccino, forse stavi ancora scrivendo, ma nell'ultimo commento ci è andato oltre il denaro, altrochè...

Spaccino, forse stavi ancora scrivendo, ma nell'ultimo commento ci è andato oltre il denaro, altrochè...

mi sarebbe piaciuto sapere come la vede sull'indottrinamento di genere e sul suo fine