Due parole sulla de...
 
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Due parole sulla destra


mystes
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Considero questa destra italiana incapace, povera di idee, pavida quando l’Italia ha avuto negli anni ’70 una destra molto attiva, quasi aggressiva, densa di proposte politiche, ideologicamente forte e soprattutto desiderosa di restituire all’Italia i grandi valori che la sovranità e il patriottismo le hanno da sempre meritoriamente conferito.
Riporre il futuro della destra italiana nelle mani di un Salvini, personaggio di scarso valore politico, riciclato dal partito di un buono-a-nulla come Bossi e messo alla testa di una Lega che pretende di essere italiana ma che è soltanto una Lega dei pochi privilegiati, riporre inoltre il futuro della destra italiana nelle mani di una Meloni, personaggio che sembra riciclato dai capannoni di Cinecittà dove certamente avrebbe avuto maggiore successo come comparsa in un film di De Sica, questi personaggi sinceramente fanno certamente pena e fanno rimpiangere i “giovanotti” della Giovine Italia di Massimo Anderson che erano comunque agguerriti e con le idee chiare e che nella difesa di certi valori erano disposti anche ad andare in carcere e a farsi sparare.
Se l’Italia di oggi non è solo l’Italia sconfitta nell’ultima guerra e colonizzata dagli Stati Uniti, ma è anche l’Italia finita come colonia di una banda di banchieri e soprattutto di una Germania la quale, a differenza dell’Italia è uscita sconfitta dall’ultima guerra mondiale a testa alta e senza aver subito le umiliazioni di un re fuggiasco e dell’avvilente pace di Cassibile, tutto ciò si deve certamente a un insieme di circostanze storiche che esigono il loro prezzo avendo ottenuto la sola mortificante ricompensa dei governi democristiani antesignani di un Berlusconi.
Conclusione: l’Italia non si rialzerà dalla prostrazione politica economica e morale in cui è caduta se non ritrova il temperamento e l’orgoglio di voler essere una nazione libera monetariamente sovrana ed indipendente.

Per essere tale occorre riprendere il discorso dal punto interrotto nel lontano passato, occorre quella pacificazione e quella unità popolare che ci impediscono dal 1946 di affrontare tutte le battaglie storiche, sociali, politiche per rinascere come paese unito e forte, abbandonando e dove occorre denunciando con forza e determinazione le sudditanze religiose (quelle vaticane tanto per essere chiari), politiche ed economiche che ancora oggi ci impediscono di mettere un punto fermo e voltare pagina.


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Truman
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Giusto qualche commento (anche per verificare il nuovo forum).

Credo la mediocrità faccia parte della natura umana. I grandi del passato ci appaiono grandi perchè preferiamo ricordare i loro migliori aspetti, ma anch'essi furono grandi solo a volte e spesso apparirono mediocri ai contemporanei.

Detto ciò, siamo comunque nella melma.


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PietroGE
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Ritorna la lagna di chi vorrebbe la destra a immagine della sinistra, solo con il cambio di etichetta. È proprio vero che il trasformismo è lo sport nazionale di questo Paese. Mi ricorda l'avventura di Fini, personaggio che anticipava, con molta meno fortuna, l'avvocaticchio trasformista che, novello caudillo DCPM, si barcamena tra mediazioni e sondaggi ad personam da massimizzare ad ogni costo per la propria carriera politica, visto che lui non ha un partito proprio. Il giudizio sulla destra va poi relativizzato a quello che produce la sinistra al governo (questo è il governo più di sinistra di sempre), :

-Ringraziamenti alla Cina, grazie per il virus Cina!

-Miliardi di crediti agli Elkann, dopo che si sono comprati l'editoria italiana e pagano le tasse all'estero

-Sanatoria di 600 000 immigrati clandestini, con effetto immediato sugli affari degli scafisti che andranno a gonfie vele questa estate. E questo mentre gli italiani in povertà sono sempre più e il Paese è sull'orlo della bancarotta.

-Figura barbina, per non dire altro in Europa, "No al MES, SI agli Eurobond". Si è ottenuto Si al MES e No agli Eurobond. E il recovery fund sarà rimborsato al contrario di quello che si diceva sulle prime pagine di Repubblica e del Sole 24 ore. Quando si dice fake news la sinistra non scherza.

-Ma la notizia più grave non la da nessuno dei media e uno la deve cercare nei giornali di secondo rango e tra le dirette FB. La magistratura è di fatto a sevizio della sinistra ed è impegnata a far fuori l'opposizione, in particolare il capo del partito più popolare italiano. Sansonetti sussurra la ragione per la quale i giornalisti non danno la notizia nella sua diretta FB : perché nelle intercettazioni ci sono i nome di diversi giornalisti di rango.

Eccola la république bananière!


oriundo2006 hanno apprezzato
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mystes
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@truman Chi è davvero grande è grande sempre. Si, siamo nella m......


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pingus
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Destra...sinistra.
Non ho capito perche', ad esempio, una protesta potenzialmente vincente, difficilmente attaccabile anche dal punto di vista legale,  e di sicuro effetto alivello di occupazione di spazio e risonanza, come il DRIVE OUT, cioè uscire tutti in auto per dimostrare il proprio dissenso, sia di destra. Ve le vedete le sardine sfilare col distanziamento sociale e le museruole?
Se, come si dice, le rivoluzioni si fanno col ferro, beh, quale ferro migliore!  Resiste a gas, spruzzi, cariche e quant'altro. Probabilmente l'attrezzo piu' potente che tutti hanno in mano.


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mystes
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Leggo in questo momento che Salvini sta crollando nei sondaggi di voto. Qualcuno si rammarica o se ne stupisce. Io non mi rammarico e non mi stupisco, dico solo è inevitabile, non è con Salvini che si può attuare una seria politica di destra. La destra è soprattutto rivoluzione, rivoluzione di idee, nei costumi, di ideali, nel modo stesso di far politica, cose di cui Salvini non è capace


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PietroGE
Famed Member
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La destra italiana è stabilmente sul 48 - 49% dell'elettorato nei sondaggi e la sinistra non ha nessuna intenzione di andare al voto perché sa che perderà sonoramente. Non c'è un'altra destra disponibile in questo momento.


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GioCo
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Postato da: @truman

Giusto qualche commento (anche per verificare il nuovo forum).

Credo la mediocrità faccia parte della natura umana. I grandi del passato ci appaiono grandi perchè preferiamo ricordare i loro migliori aspetti, ma anch'essi furono grandi solo a volte e spesso apparirono mediocri ai contemporanei.

Detto ciò, siamo comunque nella melma.

Aggiungo, le cose cambiano quando i singoli hanno acquistato una certa maturità. Noi però non siamo padroni di questa specifica evoluzione interiore, la possiamo solo constatare. Ovviamente, secondo me. A volte possiamo funzionare da fertilizzante o da veleno, un po' come un catalizzatore accelera o rallenta in una reazione chimica, ma i tempi perché l'insalata divenga matura non li decideremo noi e nemmeno l'insalata. Certo, penserà qualcuno, noi però siamo già qualcosa di più di un insalata. Questo dipende dall'identificazione. Non c'è molta differenza tra un corpo biologico e l'altro, sono tutti assemblati genetici e almeno geneticamente parlando è molto più ricca di noi l'insalata di informazioni biologiche, anche se si esprime poi dopo in modo più semplice.

Però però insisto. La realtà che noi vediamo (e che non ci piace) è la realtà che deve essere secondo la formula che vuole sia l'espressione della summa di ognuno di noi. Non ci piace? Bene, ma non cambieremo nulla cercando di cambiare gli altri o di adeguare la situazione a quello che vogliamo. I bambini fanno così. Cerchiamo invece almeno di essere un esempio per noi stessi. Il resto, se deve venire, verrà da sé. Sempre secondo me, neh?


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mystes
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@pietroge Si lo so, resta il fatto che l'eventuale futuro governo Salvini-Berlusconi-Meloni sarà l'eco del suo vuoto progetto politico, cioè il non-progetto europeista del "si resta nell'euro" in obbedienza ai padroni della moneta che ci governa. Mi dispiace, ma ribadisco: questa non è destra, è servilismo uggioso e antipatriottico!


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SupernovaX
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La vera Destra, quella di cui si denuncia la scomparsa, è quella Sociale ossia una forza politica dai connotati fortemente nazionalisti, fermamente no-euro e no UE ma europeista nel senso di unione politica e non finanziaria di popoli europei uniti da radici comuni (storiche, filosofiche, spirituali per  tacere delle abusate radici giudaico cristiane citate quasi sempre male ed a sproposito) e non da esigenze puramente mercantili o persino peggiori.

Una destra sociale dovrebbe essere attenta alle identità, ai problemi ed alle dinamiche sociali, dovrebbe prevedere un supporto ad un'imprenditoria nazionale, piccola, media o grande che sia, da parte di uno stato forte e presente, quindi sarebbe tutt'altro che liberista; l'ideologia liberista è riassumibile con la frase "libera volpe in libero pollaio" ossia lo stato latita (il cane che dovrebbe fare la guardia) e l'imprenditoria nazionale fa la fine dei polli in pasto ai volponi della finanza apolide. oggi, poi, siamo arrivati al paradosso in cui il cane e le volpi si spartiscono le prede.

con questo non voglio dire che la destra debba essere una sinistra travestita ma che dovrebbe costituire un'alternativa ideologica in special modo in questo momento di vuoto ideologico generalizzato.

Se da una parte, infatti, manca questo tipo di destra, dalla parte opposta c'è un livello di vuoto molto più spinto, praticamente il nulla, e ciò fa apparire una Meloni come la versione italiana della Le Pen...


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mazzam
Honorable Member
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Post: 742
 

in questi tempi bui il fine della battaglia del reazionario è la battaglia stessa non la vittoria. il reazionario custodisce il valore dell'uomo per trasmetterlo nel tempo ad una piccola nicchia di eroi, nel contempo è testimone della devastazione progressista. la sua grandezza si svelerà a tutti solo nel tempo dell'apocalisse quando le genti cercheranno questi pochi per esserne guidati. che esista una destra politica è un controsenso. il reazionario si affida solo al crogiolo per temprarsi.

la tua mano sarà contro tutti e tutti saranno contro di te.  


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