Tutti i tasselli vanno al loro posto come previsto e scritto da anni.
L'ultimo che sta venendo fuori è la questione del copyright di cui spesso, con il consueto fair play, abbiamo dibattuto qui su CdC.
E meno male che Di Maio lo capisce...sí...Di Maio...quello che era il capo dei gatekeeper...salvo che poi ci si fa il governo insieme... 😀
https://mobile.twitter.com/_xenio_/status/1011634483806834688
Quando si comprenderà che la questione non riguarda solo le fake news ma anche, fra le altre, la musica e la scienza, avremo finalmente messo un piede nella nuova era.
PS: non va “abolito” il copyright ma va limitato e solo in alcuni casi cancellato. Per esempio il problema del copyright sulle sementi OGM stravolge l'economia delle zone rurali.
Il progresso deve servire a far star bene la gente, non a distruggere gli individui e le famiglie, quindi va “regolamentato” e indirizzato anche e soprattutto verso il bene comune, non solo verso il profitto individuale.
Profitto che individuale ha ben poco, essendo riferito oggi alle multinazionali...il resto è solo briciole di sopravvivenza minima.