Quel che resta delle istituzioni E' inveterata abitudine dare i colpi decisivi delle strategie golpistiche ai primi di agosto.
In Italia il golpe è attivo da ventuno mesi; procede linearmente ma con precisi e puntuali salti in avanti.
Uno di questi balzi in avanti ha avuto luogo questo primo di agosto. Ne conosceremo presto gli effetti.
Il messaggio però è chiaro. In Italia la macchina da guerra è rappresentata dalla Magistratura che ha preso il posto di tutte le altre istituzioni.
Il Colle (il cui inquilino appartiene de iure alla categoria e de facto al partito che l'ha trasformata in macchina da guerra), il Csm e i procuratori sono i soli soggetti politici esistenti.
Guardano per empatia a congregazioni internazionaliste, a ideologie illuminate e ai banchieri.
E' grazie a loro che abbiamo un governo che ha sconfessato il settanta per cento degli elettori e che all'interno di quel governo dettano legge persone come la Boldrini la cui ideologia, se fosse presente alla prova delle urne, raccoglierebbe meno voti di un gruppuscolo di estrema destra.
Il messaggio è chiaro: in Italia tutti sono in disarmo, tutti stanno male e tutto va a rotoli.
Tutto meno il potere. Oligarchico e freddo.
Gabriele Adinolfi
Fonte: www.noreporter.org/
Link: http://www.noreporter.org/index.php?option=com_content&view=article&id=20030alterview&Itemid=13
2.08.2013
Il Colle (il cui inquilino appartiene de iure alla categoria e de facto al partito che l'ha trasformata in macchina da guerra), il Csm e i procuratori sono i soli soggetti politici esistenti.
E' grazie a loro che abbiamo un governo che ha sconfessato il settanta per cento degli elettori e che all'interno di quel governo dettano legge persone come la Boldrini
puro delirio.
1) La Boldrini NON fa parte del governo nè di uno dei partiti che lo compone.
2) come si fa a dire che è grazie ai giudici che abbiamo un governo....di cui hanno appena condannato il capo del secondo partito? Follia pura!