I vaccini potrebbero rinforzare il coronavirus.

https://www.fondazionehume.it/scienze/i-vaccini-anti-covid-perche-ci-attende-un-futuro-pieno-di-incognite/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=i-vaccini-anti-covid-perche-ci-attende-un-futuro-pieno-di-incognite
Articolo un po' lungo ma molto interessante. In breve:
I vaccini spesso sono "incompleti" (leaks), forniscono una protezione contro i virus riconoscendoli da una loro caratteristica parziale, ad esempio una parte di proteina. Tra le mutazioni continue del virus sopravviverà e si propagherà quella con proteina modificata.
L'ospite vaccinato si infetta ugualmente, ha sintomi attenuati ma è un veicolo di nuove pericolose infezioni.
Non per caso le varianti inglese, brasiliana e sudafricana hanno origine in paesi dove erano in corso trial di vaccini anti-COVID.
Per ora non esiste un vaccino anti-COVID in grado di neutralizzare completamente il virus, pertanto chi si vaccina lo fa - oltre che a proprio rischio - a rischio altrui. Il vaccino può essere una protezione personale, ma tutt'altro che un dovere sociale.