Ieri sono andata a un funerale. Nonostante non sia credente, ho assistito alla messa per stare vicino ai parenti della povera defunta.
Il prete, durante l'orazione, ha pronunciato una frase del tutto gratuita allo scopo di ribadire la differenza ontologica tra noi e gli altri animali.
Le sue parole sono state le seguenti: "gli uomini, a differenza delle piante e anche delle bestiole - che hanno sì il soffio vitale ma non sono stati fatti a immagine e somiglianza di dio - non muoiono davvero ecc. ecc..".
A parte l'assurdità e indimostrabilità di una simile affermazione, quel che mi ha colpito è la necessità di aver dovuto specificare questa differenza. Mi è parso un gesto di un'arroganza e di una tracotanza senza pari e, per chi crede, anche molto irrispettoso nei confronti dello stesso dio. Se dio è un essere perfetto ecc., come può aver creato creature inferiori e creature invece a sua immagine e somiglianza, quindi perfette o quanto meno perfettibili?
Mi domando quanti cattolici e credenti saranno condizionati da questo dogma della superiorità dell'umano - che non muore davvero perché secondo la chiesa non sarebbe un animale, mentre gli animali e le piante limitati al solo soffio vitale, ma senz'anima, periscono senza la speranza della redenzione (affermazione che ricorda anche un po' la tesi di Heidegger secondo cui gli animali non muoiono davvero, non avendo piena esperienza di vita poiché poveri di mondo).
In nome di tutte queste cazzate si continua a giustificare l'uso, lo sfruttamento e l'uccisione degli altri animali.
Una cosa è certa e mi domando come si possa essere tanto accecati dalla fede da non capire che: il dolore, la sofferenza, la morte, la schiavitù, sono reali. Gli allevamenti, i mattatoi, i laboratori di vivisezione sono reali.
Come si può giustificare un orrore tanto grande in nome di qualcosa che invece non è reale e in cui si crede solo per speranza e per difficoltà nell'accettare la caducità dei nostri corpi? Corpi che sono in tutto e per tutti identici a quelli degli altri animali perché, semplicemente, noi siamo animali. Siamo tutti animali.
Purtroppo sono anche tantissime le persone che credono nel dogma della fede e della superiorità ontologica dell'umano rispetto agli altri animali.
Rita Ciatti
Fonte: www.facebook com
Link: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=619605901542317&set=a.109919479177631.19943.100004787380874&type=3&theater
12.08.2016
Poi ci sono quelli,peggio ancora, che credono nella superiorità di certi uomini su altri uomini..
Nazismo, Sionismo, Razzismo solo per fare alcuni esempi.. 🙄
non entro più in chiesa dal 1984,e c'è un motivo (ma non è questo)
Che cagata di articolo. Concetti semplicemente idioti.
Secondo l'Islam tutti gli esseri viventi (compresi i djinn) hanno un'anima.
vorrei chiedere a questa rita che fa tanto la moralmente superiore cosa pensa dell'aborto...
qualcuno può chiederglielo per me tramite feisbucc?
sono davvero curioso di conoscere la sua risposta, ma il mio intuito me l'ha già suggerita...
Secondo l'Islam tutti gli esseri viventi (compresi i djinn) hanno un'anima.
anche nello shintoismo giapponese, lo sapevi che lo shintoismo è la religione con più "divinità" (in senso lato) al mondo?
Secondo l'Islam tutti gli esseri viventi (compresi i djinn) hanno un'anima.
L'anima non è la stessa cosa dello spirito.
Il cristianesimo più recente e l'uso comune del termine col tempo ha reso i due concetti sovrapponibili ma in realtà nascono disgiunti se non opposti.
L'anima è ciò che appunto anima le cose la forza vitale e concerne l'ambito della vita interiore degli individui, i sntimenti, gli istinti perfino l'inconscio.
Altra cosa è lo spirito che nelle culture monoteiste è presente solo negli uomini.
Da qui il senso di superiorità che da sempre li contraddistingue (sintesi brutale ma per capirci).
Un intervento straordinario di Umberto Galimberti, ci mostra la differenza tra cultura cristiana e cultura greca ...
la prima ha promesso un'altra vita ultraterrena, e questa è stata la grande scommessa del cristianesimo e la sua enorme fortuna ... già il libro della Genesi dell'Antico Testamento dice appunto che l'uomo è il padrone dell'universo, perché Dio lo ha creato "a propria immagine e somiglianza" ... quindi immortale
la cultura greca invece non credeva nell'immortalità dell'uomo, che anzi definiva "mortale", perché a differenza della "Natura" , è lei la vera padrona e la vera immortale, produce uomini e li destina alla morte, perché la legge di natura è l'aggregazione e la disgregazione della materia
Freud dirà poi che l'ES (inconscio) rappresenta l'esigenza della specie, che confligge con l'esigenza dell'io ...le sessualità rappresenta l'esigenza della specie, e l'aggressività la difesa della prole ...
eros e thanatos sono le uniche leggi della natura ... eros è la condizione della vita e thanatos è espressione di quella condizione distruttiva e autodistruttiva che ci conduce alla morte ... per il benessere della specie e della natura
https://www.youtube.com/watch?v=qOhLccWRS9M
Umberto Galimberti: La doppia vita (quella ingannevole dell'Io e quella veritiera della specie).
8) 8)
Ma c'è gente che frequenta ancora la chiesa? 😈
Ma c'è gente che risponde ancora a sti articoli? 8)
Ieri sono andata a un funerale. Nonostante non sia credente, ho assistito alla messa per stare vicino ai parenti della povera defunta.
Le sue parole sono state le seguenti: "gli uomini, a differenza delle piante e anche delle bestiole - che hanno sì il soffio vitale ma non sono stati fatti a immagine e somiglianza di dio - non muoiono davvero ecc. ecc..".
A parte l'assurdità e indimostrabilità di una simile affermazione, quel che mi ha colpito è la necessità di aver dovuto specificare questa differenza.
Ma questa Rita Ciatti da dove e' uscita?
Pare che abbia scoperto chissa' quale novita'. E' non credente, pero' senza sapere in cosa NON credere.
Come si dice, sembra caduta dal pero.
[quote="Tao"]Ieri sono andata a un funerale.
Caro Tao,
visto che da queste parti ci sono troppi credenti e cristicoli ( cristiani che un loro prete cominciò a chiamarli crétien = cretini, inbecilli...poi chiamati cristiani...
Perché non c'è il tuo commento ?
Dopo di te ci sarà anche il mio.
😉
Ieri sono andata a un funerale. Nonostante non sia credente, ho assistito alla messa per stare vicino ai parenti della povera defunta.
Le sue parole sono state le seguenti: "gli uomini, a differenza delle piante e anche delle bestiole - che hanno sì il soffio vitale ma non sono stati fatti a immagine e somiglianza di dio - non muoiono davvero ecc. ecc..".
A parte l'assurdità e indimostrabilità di una simile affermazione, quel che mi ha colpito è la necessità di aver dovuto specificare questa differenza.
Ma questa Rita Ciatti da dove e' uscita?
Pare che abbia scoperto chissa' quale novita'. E' non credente, pero' senza sapere in cosa NON credere.
Come si dice, sembra caduta dal pero.
e pensare che questi sconclusionati ormai sono sinonimo di superiorità intellettuale e morale
😕
In nome di tutte queste cazzate si continua a giustificare l'uso, lo sfruttamento e l'uccisione degli altri animali.
Una cosa è certa e mi domando come si possa essere tanto accecati dalla fede da non capire che: il dolore, la sofferenza, la morte, la schiavitù, sono reali. Gli allevamenti, i mattatoi, i laboratori di vivisezione sono reali.
Che cavolo c'entra questo con quello che ha detto il prete?