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Il falso mito del mercato libero che si auto-regola


Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
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Il mercato libero si autoregola e raggiunge l'armonia.

Quante volte ce lo hanno detto o addirittura lo hanno dato per scontato?

VW è l'ennesima smentita di questa balla colossale.

Il "mercato" non si autoregola affatto, semplicemente perché non è quello il suo interesse. Il suo interesse è solo massimizzare il profitto.

E quando la massimizzazione incontra le regole, queste vengono semplicemente ignorate, aggirate, eluse o infrante.

Milioni di auto costruite con un apposito software che eludeva i controlli sulle emissioni.

Adesso vorrei rileggere il fautori del neoliberismo, peraltro gli stessi che ci hanno portato in Europa e nell'Euro, e vorrei sentirgli dire che il libero mercato è una buona soluzione, anzi la migliore, anzi è perfetta.

Altra considerazione: per organizzare una truffa di questo tipo è necessario coinvolgere un bel numero di persone.

Innanzitutto deve esserci la decisione di chi decide il contenuto della centralina dell'auto. Lui non può non sapere, visto che è lui che approva ogni software che viene installato.

Poi dev'esserci chi ne ha ideato l'uso, ossia un responsabile delle emissioni che deve aver detto: "Ragazzi, questo catorcio emette più fumi di Bob Marley ed è impossibile nasconderlo. Che cosa facciamo? Mandiamo tutto a dama o facciamo lo sgamuffo del secolo?"

Poi devono esserci stati tutti quelli degli staff e dei reparti connessi.

E poi devono esserci quelli che hanno coperto lo sgamuffo.

Non so se lo sapete, ma in Germania c'è la "cogestione", ossia i lavoratori vengono coinvolti nell'amministrazione societaria, tramite i Consigli di Gestione, i Consigli d'Azienda, ecc...

E a tutti questi organismi vanno mandati tutti i dati relativi a tutto, comprese, ovviamente, le emissioni.

Qualcuno ha mentito anche lì.

Cominciano ad essere tanti quelli che sapevano e che hanno coperto la solenne porcata.

E tutto questo in barba al principio dell'autoregolamentazione del mercato.

Ma anche di un altro piccolo concetto, che molti di noi si son sentiti sparare in faccia spesso: "Questo complotto non è possibile. Troppa gente avrebbe saputo e qualcuno lo avrebbe detto".

Non vi ricorda nulla?

😉

Morale: il libero mercato è cacca distillata.

L'autoregolamentazione è come il coitus interruptus: ti dovresti fermare sul più bello, non funziona quasi mai e prima o poi mandi tutto in vacca e ti rovini la vita.


Citazione
FRAMAN
New Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1
 

Il mercato libero si autoregola e raggiunge l'armonia.

Quante volte ce lo hanno detto o addirittura lo hanno dato per scontato?

VW è l'ennesima smentita di questa balla colossale.

Il "mercato" non si autoregola affatto, semplicemente perché non è quello il suo interesse. Il suo interesse è solo massimizzare il profitto.

E quando la massimizzazione incontra le regole, queste vengono semplicemente ignorate, aggirate, eluse o infrante.

Milioni di auto costruite con un apposito software che eludeva i controlli sulle emissioni.

Adesso vorrei rileggere il fautori del neoliberismo, peraltro gli stessi che ci hanno portato in Europa e nell'Euro, e vorrei sentirgli dire che il libero mercato è una buona soluzione, anzi la migliore, anzi è perfetta.

Altra considerazione: per organizzare una truffa di questo tipo è necessario coinvolgere un bel numero di persone.

Innanzitutto deve esserci la decisione di chi decide il contenuto della centralina dell'auto. Lui non può non sapere, visto che è lui che approva ogni software che viene installato.

Poi dev'esserci chi ne ha ideato l'uso, ossia un responsabile delle emissioni che deve aver detto: "Ragazzi, questo catorcio emette più fumi di Bob Marley ed è impossibile nasconderlo. Che cosa facciamo? Mandiamo tutto a dama o facciamo lo sgamuffo del secolo?"

Poi devono esserci stati tutti quelli degli staff e dei reparti connessi.

E poi devono esserci quelli che hanno coperto lo sgamuffo.

Non so se lo sapete, ma in Germania c'è la "cogestione", ossia i lavoratori vengono coinvolti nell'amministrazione societaria, tramite i Consigli di Gestione, i Consigli d'Azienda, ecc...

E a tutti questi organismi vanno mandati tutti i dati relativi a tutto, comprese, ovviamente, le emissioni.

Qualcuno ha mentito anche lì.

Cominciano ad essere tanti quelli che sapevano e che hanno coperto la solenne porcata.

E tutto questo in barba al principio dell'autoregolamentazione del mercato.

Ma anche di un altro piccolo concetto, che molti di noi si son sentiti sparare in faccia spesso: "Questo complotto non è possibile. Troppa gente avrebbe saputo e qualcuno lo avrebbe detto".

Non vi ricorda nulla?

😉

Morale: il libero mercato è cacca distillata.

L'autoregolamentazione è come il coitus interruptus: ti dovresti fermare sul più bello, non funziona quasi mai e prima o poi mandi tutto in vacca e ti rovini la vita.


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Maria Stella
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1429
 

quelli ti risponderanno che l'errore sono stati i controlli, la libera concorrenza avrebbe portato i consumatori a scegliere tra le offerte quella per il consumatore più utile o per prezzo o per ecologia... avrebbe vinto il migliore..alla faccia della respirabilità dell'aria forse , o no. A quelli di ecologia, salute ecccetera non interessa un tubo, vendere e guadagnare, competere senza regole evvaiiii!Questo è quello che cercano di realizzare con tutte le forze e a questo tende buona parte della Europa anglofona


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