Guarda che è stato fatto notare decine di volte che prima dell'1981 e senza sistema aureo l'inflazione in italia ha avuto anche livelli 0 e leggermente sotto 0.
Tu stai dicendo che negli anni '70 o '60 c'era un inflazione molto bassa in Italia...cosa che a me non risulta...mi sai dire precisamente in che anno ?
prova un po' a vedere che andamento aveva l'inflazione ( i prezzi) negli anni dal 1957 al 1972 a pagina 38 del seguente file PDF...e poi vienimi a dire quado c'è stata in Italia un'inflazione vicina allo 0 %...con tutta comodità...
www.bis.org/publ/arpdf/archive/ar1972_it.pdf
...o forse l'inflazione in Italia nel dopo guerra vicina allo 0 % È UNA TUA FANTASIA PERSONALE ?
Noto che in modo un po' monotono quando si parla di economia in questo sito o la si butta ne SIGNORAGGIO o la sibutta SUL MONETARISMO E LA SOVRANITÀ MONETARIA...non si parla mai di produzione , di consumi , inflazione di disoccupazione che stanno alla base dell'economia reale.
La politica monetaria è solo un integrazione dell'economia reale...
Una domanda...
Ma stai facendo lo stronzo apposta per rompere oppure cosa?
Vedi di essere sincero, altrimenti preparati alla smerdata.....
Questo Articolo meritava la home
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=3844
se l'inflazione è del 5% ed il denaro costa il 10% (per compensare il rischio paese determinato dalla bassa valutazione delle società di rating) significa che lo Stato si dissangua, come quella macchia rossa ben rappresenta.
succedeva che le imprese non avevano nessun interesse a fare investimenti. gli conveniva di gran lunga acquistare titoli del debito pubblico.
Tecnicamente ineccepibile, ma è l'interpretazione che non convince.
Il debito pubblico è sempre responsabilità di chi gestisce lo stato, cioè i governi.
Se lo stato incassa 100 e spende 120 sarà gioco forza ricercare la differenza nel prestito obbligazionario. Se questo viene fatto a tassi bassi una parte resta invenduta e deve essere acquistata dalla banca centrale stampando moneta (politica tenuta fino agli anni '80). Ma questo genera inflazione e la conseguente distruzione del risparmio delle famiglie.
Quindi a me pare, dato che il debito era comunque sempre in crescita, che per evitare di arrivare ad una inflazione a 3 cifre sia stato obbligatorio alzare i tassi (politica successiva agli anni '80) e rendere più appetibili i titoli di stato con la conseguenza però dell'esplosione del debito.
Non vedo quindi un complotto di banchieri quanto una conseguenza di malgoverno. Gli sprechi, le ruberie, le corruttele ed il solito immancabile assistenzialismo ai grossi gruppi privati con la socializzazione delle perdite (e degli investimenti) e la privatizzazione dei profitti sono a mio giudizio la vera causa del nostro immane debito.
Tecnicamente ineccepibile, ma è l'interpretazione che non convince.
Il debito pubblico è sempre responsabilità di chi gestisce lo stato, cioè i governi.Se lo stato incassa 100 e spende 120 sarà gioco forza ricercare la differenza nel prestito obbligazionario. Se questo viene fatto a tassi bassi una parte resta invenduta e deve essere acquistata dalla banca centrale stampando moneta (politica tenuta fino agli anni '80). Ma questo genera inflazione e la conseguente distruzione del risparmio delle famiglie.
Quindi a me pare, dato che il debito era comunque sempre in crescita, che per evitare di arrivare ad una inflazione a 3 cifre sia stato obbligatorio alzare i tassi (politica successiva agli anni '80) e rendere più appetibili i titoli di stato con la conseguenza però dell'esplosione del debito.
Non vedo quindi un complotto di banchieri quanto una conseguenza di malgoverno. Gli sprechi, le ruberie, le corruttele ed il solito immancabile assistenzialismo ai grossi gruppi privati con la socializzazione delle perdite (e degli investimenti) e la privatizzazione dei profitti sono a mio giudizio la vera causa del nostro immane debito.
Falso, se tu nn sei obbligato a cambiare sistema monetario (1981) anche se qualcuno specula sulla lira e sui titoli di stato ( i soliti noti) nn può farlo per tanto tempo perchè le esportazioni di quel paese aumentano, le importazioni diminuisco e gli interessi sui debiti sono fasulli perchè la banca di italia compra(va) i titoli....
Ecco perchè dopo il 1981 c'è stata l'esplosione del debito, nn c'era + la possibilità di contrastare gli speculatori internazionali ( USA GB e gli eletti).
Poi che i politici degli anni 80 hanno mal governato e sprecato nn ci piove,.....
Tecnicamente ineccepibile, ma è l'interpretazione che non convince.
Il debito pubblico è sempre responsabilità di chi gestisce lo stato, cioè i governi.Se lo stato incassa 100 e spende 120 sarà gioco forza ricercare la differenza nel prestito obbligazionario. Se questo viene fatto a tassi bassi una parte resta invenduta e deve essere acquistata dalla banca centrale stampando moneta (politica tenuta fino agli anni '80). Ma questo genera inflazione e la conseguente distruzione del risparmio delle famiglie.
Quindi a me pare, dato che il debito era comunque sempre in crescita, che per evitare di arrivare ad una inflazione a 3 cifre sia stato obbligatorio alzare i tassi (politica successiva agli anni '80) e rendere più appetibili i titoli di stato con la conseguenza però dell'esplosione del debito.
Non vedo quindi un complotto di banchieri quanto una conseguenza di malgoverno. Gli sprechi, le ruberie, le corruttele ed il solito immancabile assistenzialismo ai grossi gruppi privati con la socializzazione delle perdite (e degli investimenti) e la privatizzazione dei profitti sono a mio giudizio la vera causa del nostro immane debito.
E finalmEnte uno che non fà la caccia alle streghe e parla di economia reale...
È EVIDENTE CHE LA PRODUZIONE DI DANARO DAL NULLA PER COMPRARE TITOLI DI STATO PRODUCEVA E PRODURREBBE INFLAZIONE...DALLA QUALE I TRATTATI DELLA COMUNITÀ EUROPEA, SUI QUALI HA INFLUITO LA GERMANIA, CI PROTEGGONO POICHE HANNO COME UNO DEI LORO PRINCIPI LA LOTTA ALL'INFLAZIONE CHE L'EURO( SALVO DEFAIANCE PESANTI DEI GOVERNI NAZIONALI PER CONTROLLARE LE SPECULAZIONI SUI PREZZI
ALL' INTRODUZIONE DELLA MONETA UNICA ...) CI HA IN GRAN PARTE EVITATO MOLTO MEGLIO DI COME FACEVA LA LIRA NEGLI ANNI '80 AD ESEMPIO...
IL DEBITO PUBBLICO ( E LA RELATIVA INFLAZIONE DEGLI ANNI '80, ALLA QUALE SI È GIUSTAMENTE IN PARTE OVVIATO CON IL RIALZO DEL TUS) SI È CREATO SOPRATTUTTO PERCHE I POLITICI ITALIANI CONSENTIVANO CORRUZIONI E SPESE AL LIMITE DEL TRUFFALDINO USANDO L'INDEBITAMENTO PER COPRIRE DETTE SPESE SCIAGURATE...SUL QULE OVVIAMENTE O TANTO O POCO SI È DOVUTO PAGARE GLI INTERESSI...NON SI FACCIANO QUINDI CALCOLI QUASI DA AZZECCA GARBUGLI E SI GUARDI ALLA SOSTANZA DI CIÒ CHE STORICAMENTE È SUCCESSO...PERCHE " HISTORIA MAGISTER VITAE" e una persona che non vuol tenere conto delle esperienze passate ha davanti a se un misero futuro...
Un'altra osservazione vedo che l'inflazione che per forza si produce creando denaro dal nulla come faceva la Banca d'Italia negli anni '80 e che dilaniava i salari di chi aveva un reddito fisso NON SONO PROPRIO PRESI INCONSIDERAZIONE DA VIMANA...MA SIA BEN CHIARO UNA BANCA CENTRALE CHE PRODUCE DENARO DAL NULLA PER COMPRARE TITOLI PUBBLICI...CREA INFLAZIONE !
QUESTO DOVREBBE AVERE UN' INTERESSE CENTRALE PER CHI VIVE DI UN REDDITO DIPENDENTE...PER LA STABILITÀ DEL SUO BENESSERE O DELLA SUA RICCHEZZA CHE DIR SI VOGLIA...
Ma tutte le regole dell'inflazione le conosco benissimo e sono puttanate, al max sono in parte vere.
TRANQUILLO CHE LA GENTE CHE VIVE DI UN REDDITO FISSO E NON HA GRANDI PATRIMONI...CONOSCE ANCHE MEGLIO DI TE L'EFFETTO DEVASTANTE CHE HA L'AUMENTO DEI PREZZI E LA RELATIVA INFLAZIONE SUI PROPRI STIPENDI O SALARI...INFLAZIONE DALLA QUALE CI DOVREBBE PROTEGGERE L'EURO E IL SISTEMA DELLA MONETA UNICA EUROPEA CHE È NATA PROPRIO A TALE SCOPO...ALDILA DELLE SPECULAZIONI SUI PREZZI DOVUTE ALLA SCARSA CONOSCENZA DEL VALORE DELLA MONETA SU CUI COMMERCIANTI GROSSI O PICCOLI ( E NON SOLO...) HANNO SPECULATO SENZA ALCUN COMTROLLO DA PARTE DIE GOVERNI DI QUEL PERIODO CHE ANZI ANDAVANO DICENDO UN BEFFARDO : È COLPA DELL' EURO...DI UN PEZZO DI FERRO INSOMMA...
NON PENSO PROPRIO CHE LA GENTE COMUNE RITENGA LA DIMINUZIONE DEL PROPRIO POTERE D'ACQUISTO UNA PUTTANATA...A MENO CHE CHI PERCEPISCE UN REDDITO FISSO NON SIA ...MASOCHISTA PATOLOGICO...FORSE ECCESSIVO È IL RUOLO CHE VIENE IMPUTATO ALL'ENTITÀ DEL TUS RIPETTO A PROBLEMI BEN PIÙ REALI E CONCRETI...
@wiki
Intanto devi ancora rispondermi se il post che avevi messo prima lo avevi messo per fare lo stronzo apposta o cosa....per altro avevi anche risposto ma anche cancellato subito la risposta....
Così risulta nella mia mail...
Ora mi scrivi su un altro argomento così giri discorso.....
Non vedo quindi un complotto di banchieri quanto una conseguenza di malgoverno. ...
si è passati da un regime "keynesiano spensierato" ad uno "liberista maniacale" senza transizione.
andava invece, a mio avviso, fatta una modulazione (il bastone e la carota) come in effetti sta facendo ancora oggi la svizzera.
mettere le politica monetaria nelle mani delle società di rating è un atto criminale.
non mi risulta che regalare i gioielli pubblici (banche, autostrade, telecom, ecc.) ai privati sia un atto di buon governo.
le responsabilità della banda GS (i soliti) non sono celabili.
per favore, non mi venire a dire che Moro l'hanno ammazzato le BR e che Baffi si è ritirato perchè aveva voglia di badare i nipotini.
per favore, non mi venire a dire che Moro l'hanno ammazzato le BR e che Baffi si è ritirato perchè aveva voglia di badare i nipotini.
Tradotto in italiano corrente, cosa vorresti dire?
non c'è dubbio che il sistema "austriaco" dal punto di vista tecnico è il modello perfetto. in presenza di perfetta concorrenza SONO PIENAMENTE AUSTRIACO. ma visto che la perfetta concorrenza è una pia illusione, urgono misure diverse (keynesiane) sapientemente miscelate a quelle ideali. sempre il bastone e la carota.
analogamente in politica monetaria.
confermo la mia condanna viscerale per i soliti noti.
Tradotto in italiano corrente, cosa vorresti dire?
che GS è stata la nostra padrona e che ha fatto tutto ed il contrario di tutto per esercitare il proprio potere; sia atti legali, che atti decisamente al di fuori dalla legge.
http://www.nwo.it/galloni_next.html
http://sottoosservazione.wordpress.com/2009/12/10/marco-travaglio-il-ruolo-dei-poteri-di-controllo-nell%E2%80%99italia-degli-anni-2000/
naturalmente in combutta sia con quelli che la faccia ce l'hanno messa (i soliti) che con quelli che non ce l'hanno messa. vedi i recenti articoli di HS - RITRATTO DI UOMO IN…”GRIGIO”.
Ho semplicemente fatto osservare che i tassi alti dall''80 al 2000 furono la semplice conseguenza della legge della domanda e dell'offerta per evitare l'invenduto sui titoli di stato e di precipitare l'Italia in una inflazione di tipo argentino e non una malvagia decisione di alcuni banchieri.
E questo naturalmente non per santificare i banchieri che in altre cose hanno colpe gravissime, ad esempio nell'uso criminale degli strumenti derivati, ma per chiarire che ognuno si deve prendere le proprie responsabilità.
Il debito pubblico italiano è stato provocato dai governi e tra questi dal famigerato CAF (Craxi Andreotti Forlani per i più giovani) che imperversò negli anni 80-90 e che fece da scuola e da apripista per l'attuale turpitudine (intendo dire la gestione dello stato come un sultanato).
Sulle privatizzazioni ovviamente concordo pienamente e registro che purtroppo la pratica continua ed anzi ultimamente ha pure subito una forte accelerazione.
Quanto alla GS, beh quella è sempre in sella ed ogni volta si attacca al cavallo vincente di turno. Oggi il suo massimo referente in Italia è il signor Gianni Letta. Ciao.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/06_Giugno/18/Letta_goldman_sachs.shtml