L'Arabia Saudita può ospitare 3 milioni di profu

Ma per carità ...

L'Arabia Saudita ... oltre ad essere una sostanziale dittatura feudale ... ed oltre ad essere la principale alleata degli Usa e di Israele nell'area mediorientale ... è anche la "culla" del fondamentalismo islamico ... Bin Laden, spesso lo si dimentica, era un dignitario della corte saudita ...

Come si può pensare che i profughi in fuga dalle stragi dell'Isis vadano a rifugiarsi proprio lì ?

Dovrebbero buttarsi dalla padella nella brace ?

Bella pretesa ....

Terra di rifugio per profughi sia "politici" che "economici" era casomai la Libia di Gheddafi .... baluardo anche contro il "fondamentalismo islamico" .... e l'Occidente ... ed anche noi che pure ci avevamo solennemente stipulato "patti di mutuo soccorso" solo qualche mese prima ... l'abbiamo del tutto destabilizzata .... ed ora cosa pretendiamo ?

Una volta e in tempi non troppo lontani i cittadini di qualsivoglia paese durante le guerre o i regimi totalitari rimanevano sul loro territorio per difenderlo o liberarlo. Oggi scappano. Perche? Non è che sono diventati improvvisamente conigli è che li vanno a prendere raccontandogli quattro balle solo per renderli in schiavitù. A noi fessi invece raccontano altro ..... tanto per cambiare. Ma i giornalisti esistono ancora?

Una volta e in tempi non troppo lontani i cittadini di qualsivoglia paese durante le guerre o i regimi totalitari rimanevano sul loro territorio per difenderlo o liberarlo. Oggi scappano. Perche? Non è che sono diventati improvvisamente conigli è che li vanno a prendere raccontandogli quattro balle solo per renderli in schiavitù. A noi fessi invece raccontano altro ..... tanto per cambiare. Ma i giornalisti esistono ancora?

oggi notavo un manifesto sul muro di un parco

c'era il simbolo di tuitter e poi un "benvenuti rifugiati"

ma dico io

come si può essere contenti di gente che abbandona la propria Terra?
il fronte di lotta dovrebbe essere quello di desiderare, bramare la pace nei LORO TERRITORI e non felicitarsi di gente che lascia le proprie radici mentre la loro casa brucia

la "sinistra" non perde l'ennesima occasione per schierarsi

come sempre dalla parte della "destra"

Una volta e in tempi non troppo lontani i cittadini di qualsivoglia paese durante le guerre o i regimi totalitari rimanevano sul loro territorio per difenderlo o liberarlo. Oggi scappano. Perche? Non è che sono diventati improvvisamente conigli è che li vanno a prendere raccontandogli quattro balle solo per renderli in schiavitù. A noi fessi invece raccontano altro ..... tanto per cambiare. Ma i giornalisti esistono ancora?

Quando in guerra esiste una unica "linea del fronte" sia pure mobile .... ad esempio nel 1944 Roma aveva più che raddoppiato i propri abitanti per l'arrivo di un mare di "sfollati" dalle zone del fronte di Anzio e Cassino e prima ancora provenienti da tutto il Meridione ... la gente si sposta nel primo posto considerato, a torto o ragione, abbastanza "sicuro" ...

Ora, sia in Libia che ancora di più in Siria, "zone sicure" non esistono proprio ... ed il "fronte" è pressochè ovunque ..... e questo porta a "migrazioni" ben più lontane .... e non certo in Arabia Saudita che è appunto la "culla" del fenomeno islamico/integralista ...

Poi ci sono i "profughi economici" .... che la Germania non ha riconosciuto come aventi "diritto d'asilo" nel suo territorio .... e di "profughi economici", nella storia e quasi in ogni angolo del mondo, gli italiani hanno il record assoluto ..... ci sono attualmente più italiani all'estero che in Italia ... ed il "trand" che si era fermato negli anni ottanta è recentemente ripreso alla grande ... tanto è vero che nel 2014 in Italia, nonostante il "boom" degli sbarchi nel Meridione, le "uscite" di italiani dal nostro Paese sono state superiori alle entrate di stranieri in Italia ...

Per il resto, poi, anche ai tempi del fascismo, vi fu una notevole "migrazione politica" di italiani in vari paesi del mondo .... la maggior parte degli oppositori al fascismo conosciuti in quanto tali preferì all'inizio della dittatura vera e propria, seguita nel 1925 alla vicenda Matteotti, la via dell'esilio .... il fenomeno di massa del "rientro per lottare" avvenne solo sul finire degli anni trenta ....

Così come in Italia, nel 1973/74, approdarono almeno 600.000 cileni in fuga dalla dittatura di Pinochet ... ed almeno altrettanti, ma realisticamente assai di più, sull' Europa non esistono dati certi .... si sparsero per gli altri paesi europei, compresi quelli dell' Est allora "comunista" ...

Quindi, di che stiamo parlando ? Ma la conosciamo un pò la storia ? Almeno quella delle migrazioni, sia in entrata che in uscita, riguardanti il nostro Paese ?

Poi ci sono i "profughi economici" .... che la Germania non ha riconosciuto come aventi "diritto d'asilo" nel suo territorio .... e di "profughi economici", nella storia e quasi in ogni angolo del mondo, gli italiani hanno il record assoluto ..... ci sono attualmente più italiani all'estero che in Italia ... ed il "trand" che si era fermato negli anni ottanta è recentemente ripreso alla grande ... tanto è vero che nel 2014 in Italia, nonostante il "boom" degli sbarchi nel Meridione, le "uscite" di italiani dal nostro Paese sono state superiori alle entrate di stranieri in Italia ...

Per il resto, poi, anche ai tempi del fascismo, vi fu una notevole "migrazione politica" di italiani in vari paesi del mondo .... la maggior parte degli oppositori al fascismo conosciuti in quanto tali preferì all'inizio della dittatura vera e propria, seguita nel 1925 alla vicenda Matteotti, la via dell'esilio .... il fenomeno di massa del "rientro per lottare" avvenne solo sul finire degli anni trenta ....

Quindi, di che stiamo parlando ? Ma la conosciamo un pò la storia ? Almeno quella del nostro Paese ?

Ma di cosa sta parlando?

Si guardi i numeri

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=88118

PS L'emigrazione italiana (soprattutto Americhe e Australia) avvenne in condizioni dei paesi ospitanti assai diverse: erano terre, diciamo, parecchio "a corto di braccia".
Giova sempre ricordarlo in questo paese che di braccia ne ha fin troppe (per lo piu' incrociate) e di bocche aperte pure!

Ovvio che le "condizioni dei paesi ospitanti" erano profondamente diverse, su questo non ci sono dubbi ... anche se in almeno un caso, l'Argentina dove un cittadino su due è oggi di origine italiana ... e non sono pochi a detenere la "doppia cittadinanza" ... qualche dubbio lo esprimerei ...

Non erano però granchè diverse le condizioni del "paese di partenza" almeno dal punto di vista economico/sociale ...

E qui ci stiamo chiedendo soprattutto "perchè vengono" ... ed il perchè non li ferma nulla, manco l'altissimo rischio di morire in mare o i reticolati di Orban, manco l'attraversamento a piedi di interi Paesi e persino del tunnel della Manica ....

Poi certo che, soprattutto l'Italia e la Grecia, cioè per motivi geografici le principali "terre di approdo" di migranti arabi o africani nella Ue, non sono assolutamente in grado di ospitare tutta questa gente ... ed è quindi ovvio che questo "carico", abolendo gli accordi di Dublino che prevedono il dover rimanere dei migranti nella terra dove sono stati identificati ... bella stronzata approvata, per l'Italia a suo tempo, dai governi berlusconici e quindi pure dalla Lega .... vada ripartito casomai in tutta la Ue .... tanto più che la stragrande maggioranza dei migranti approdati non ha certamente l'aspirazione di rimanere in Italia o in Grecia .... che qui ed in Grecia non c'è "trippa per gatti" ed un particolare avvenire credo ne siano ben coscienti ...

Ci sono (o dovrebbero essere) già 500.000 rifugiati siriani in Arabia Saudita....non trovo più la fonta, ma mi sembra più affidabile dei wikipedia che dice che ci sono 2.500.000 rifugiati: https://en.wikipedia.org/wiki/Refugees_of_the_Syrian_Civil_War
Certo l'Arabia Saudita è la culla del fondamentalismo eccetera, ma è infinitamente più sicuro stare lì che in Siria!

E qui ci stiamo chiedendo soprattutto "perchè vengono" ... ed il perchè non li ferma nulla, manco l'altissimo rischio di morire in mare o i reticolati di Orban, manco l'attraversamento a piedi di interi Paesi e persino del tunnel della Manica ....

"Perche' vengono"...
Beh, intanto si possono valere di una "logistica" non indifferente (poi i retroscena sono altro discorso).
Navi mercantili e militari vanno a pigliarli e li scaricano sulle coste altrui...
In Turchia qualche console francese addirittura si da' da fare per fornire i mezzi ai "migranti"...
I quali naturalmente SANNO benissimo che basta mettersi in viaggio e saranno sicuramente accolti.

Orban, l'ultimo fesso dell'ultima tappa, e' comprensibile che abbia qualche grattacapo.
(Soprattutto poi per l'ostilita' dei governi europei)

E mi vengono a dire "non li ferma nulla"...
manco parlassero dell'uragano Katrina.

Basta retorica dell'immigrato-forza-del-destino!

E qui ci stiamo chiedendo soprattutto "perchè vengono" ... ed il perchè non li ferma nulla, manco l'altissimo rischio di morire in mare o i reticolati di Orban, manco l'attraversamento a piedi di interi Paesi e persino del tunnel della Manica ....

"Perche' vengono"...
Beh, intanto si possono valere di una "logistica" non indifferente (poi retroscena sono altro discorso).
Navi mercantili e militari vanno a pigliarli e li scaricano sulle coste altrui...
In Turchia qualche console francese addirittura si da' da fare come per fornire i mezzi ai "migranti"...
I quali naturalmente SANNO benissimo che basta mettersi in viaggio e saranno sicuramente accolti.

Orban, l'ultimo fesso dell'ultima tappa, e' comprensibile che abbia qualche grattacapo.
(Soprattutto poi per l'ostilita' dei governi europei)

E mi vengono a dire "non li ferma nulla"...
manco parlassero dell'uragano Katrina.

Basta retorica dell'immigrato-forza-del-destino!

come non quotare?

Katrina ... al paragone è una cazzata ... sta storia durerà almeno 20 anni ... ed effettivamente non li ferma nessuno ... è del tutto impossibile ... senza poi dimenticare quelli dell' Est, che rimangono comunque la stragrande maggioranza dei migranti in Italia che qui entrano tranquillamente coi propri documenti .... e, a differenza di quegli altri, entrano per restare ...

Il problema serio non è l' "accoglienza" immediata ... è il dopo ...

E l'unica soluzione sarebbe una più equa ripartizione ... pure di quelli dell' Est ...

Muri, reticolati, botte della polizia ... non servono a nulla ... credo che nemmeno azioni più propriamente militari risolverebbero il problema ...

Certo poi, se si pacificassero soprattutto Siria e Libia .... il fenomeno sarebbe notevolmente ridimensionato ...

Ma, guerre a parte ... e Libia e Siria erano paesi relativamente "ricchi", la Libia nemmeno troppo relativamente, tra l'altro aveva nel suo territorio un mare di lavoratori stranieri, persino una quota significativa di italiani ... c'è sempre la "fame" che spinge ...

Aveva ragione, secondo me, tanti anni fa Marco Pannella .... fu pesantemente dileggiato oltre che ignorato .... ma, cavolo se aveva ragione ....

Siamo trascurando il fatto che i rifugiati cercano soprattutto lavoro e non solo una tenda climatizzata

Siamo trascurando il fatto che i rifugiati cercano soprattutto lavoro e non solo una tenda climatizzata

No, i "rifugiati" cercano "rifugio".

Siamo trascurando il fatto che i rifugiati cercano soprattutto lavoro e non solo una tenda climatizzata

No, i "rifugiati" cercano "rifugio".

qualcosa di temporaneo quindi

il pensiero comune imposto invece da per scontata l'eventuale instabilità nelle loro nazioni da qui a vent'anni

non trattasi di assistenza in attesa della risoluzione di conflitti bensì trasferimenti di masse umane che DEVONO STABILIRSI QUI

così è stato deciso

la sinistra come sempre si schiera dalla parte di chi tira i fili

Hai idea quanti sono i pugliesi nel mondo?

La Puglia é in guerra? C'é qualche carestia? É colpa degli altri (ovviamente)?

Perché non te li riporti a casa per dare l'esempio?

(Dopo potrai occuparti del resto del mondo)