Libera informazione in libero stato?

La trasmissione di AnnoZero del 15 gennaio, condotta da Santoro, sta suscitando un vespaio di polemiche. Era prevedibile visto che di libera informazione si è trattata. Sono stati toccati temi e date informazioni che la propaganda addomesticata da Sion ci aveva celato. Questo ha fatto infuriare il governo più filo israeliano della storia della Repubblica italiana con il consueto Gianfranco "Kippah" Fini in prima linea.

L'ambasciatore israeliano in Roma Gideon Meir, che per la cronaca non parla italiano, ma non serve per i compiti da signorotto che deve svolgere, il resto lo fanno i vassalli politici e giornalistici, ha scritto una lettera di indignazione al presidente della RAI Petruccioli: "Spettacolo vergognoso che provoca sconcerto".

Abbiamo assistito personalmente alla trasmissione il cui tema portante era "le vittime innocenti" (ovviamente i bambini), ma forse per il signorotto Gideon Meir le vittime innocenti erano la manciata di militari che il suo presidente Olmert ha mandato a morire, e non abbiamo ravvisato nulla al di fuori di quella che può essere definita libera informazione. Se un programma non piace si cambia canale. Questo dovrebbe essere il sale della liberaldemocrazia, elemento certamente sconosciuto a chi fa della mistificazione e dei soprusi l'arma di demenza di massa.

Signorotto Gideon Meir, lo spettacolo vergognoso che provoca sconcerto ce lo sta offrendo il suo paese da tre settimane. In una nazione italiana realmente sovrana sarebbe stato cacciato a calci in culo, ma va da sè che dobbiamo subire il giogo della finanza internazionale a seguito delle gentili concessioni che sul panfilo Britannia fecero i nostri amati rappresentanti nell'estate del '92, e che il nostro suolo sia occupato militarmente da 113 basi militari di un paese a voi tanto caro. Non ci è concesso altro che provare rabbia per le menzogne continue che lei e il suo governo continuate a proferire dai media molto spesso a voi asserviti. Ma il molto spesso non le va bene signorotto Gideon Meir, lei preferirebbe che fosse totalmente asservita. Del resto le accuse di essere come i nazisti come caspita vi pioverebbero addosso altrimenti?