L'ovvio spesso NON è affatto "chiaro"

Non volevo cedere all'istinto di intervenire in questa discussione che si protrae da una sua altra precedente e interessantissima riflessione che ho letto per intero, insieme ai commenti contrapposti. Non volevo cedere ma ho ceduto, le emozioni comandano. Ora mi tocca l'onere di non apparire superficiale. Vorrei partire da un caso che ha fortemente contribuito ad esacerbare, se così posso dire, la questione in oggetto: mi riferisco alla vicenda delle cd residential schools canadesi. La cronaca ha riferito che, casualmente e in occasione di certe prospezioni geologiche, sono state scoperte le sepolture di soggetti minorenni in prossimità di una di queste scuole nell'ovest del paese. Il discorso prosegue affermando che, fuor di dubbio, si tratta del tentativo di eliminare le prove degli a.busi subiti da vittime poi "fatte sparire". La versione è suffragata dalle testimonianze di altri ex allievi, la cui rappresentante è poi risultata legata allo stesso partito del premier. Dopo alcuni mesi, pare che la scoperta delle tombe sia stata una notizia falsa, o per lo meno molto adattata al tema che si voleva trattare. Non importa comunque, non serviva forse nemmeno questa messinscena per dimostrare ciò che ahimè è vero, però mi chiedo: chi ha tratto giovamento da questa notizia? Chi, anche dopo una parziale smentita, è disposto a comportarsi come dice lei, quindi a scagliarsi con violenza contro qualsiasi altra lettura pur di conservare la coerenza del proprio pensiero? Perché me lo chiedo, perché mi sembra singolare che questa battaglia di civiltà sia stata impugnata con tanta convinzione da un politico come trudeau, il paladino dei mali necessari, delle inversioni di significato che favoleggiano di emancipazione da raggiungere tramite eutanasia, cambio di genere nei minori, ecc. Perché mai un antiumano come lui dovrebbe infangare la fonte stessa (la chiesa) dei suoi mostruosi principi? Forse competono per lo stesso potere? Provo a spiegarmi. Il canada sembra muoversi nella direzione di una politica "razionalista" verso l'essere umano: limitazione delle cure mediche, regolamentazione della vita pubblica, invadenza dello stato nella dimensione privata, fino al livello diciamo riproduttivo. Questa linea di pensiero vuole affermare, in ultima analisi, il potere assoluto dell'uomo sull'uomo stesso fino ad affermare la possibilità di anticipare la morte, stabilire il sesso e con fare presuntuoso, tipico di chi si ribella a qualsiasi forma di limite morale, ritenendo le proprie leggi assolute e universali. Da imporre con la forza, se serve. Ora diciamo che la chiesa ha abituato la cultura occidentale alla sottomissione alle proprie indiscutibili leggi che invece impongono di non intervenire in ambiti non propri. Qualcuno si è forse stancato di questo monopolio ed è pronto a sfidarlo, magari facendo emergere uno dei peccati peggiori della chiesa stessa, determinandone un'improvvisa e inappellabile delegittimazione? Siamo sicuri che sia solo l'impostazione teocratica la radice di questa cecità collettiva? Non potrebbe essere questa solo una delle sfaccettature della tendenza umana al potere e alla sfida dei propri limiti? Non so, la prego solo di non leggere queste mie parole come un'apologia e nemmeno come una difesa ma esclusivamente come domande fatte per di più da un punto di vista NON cattolico, in questo caso.

Pubblicato da: @sarah

Non volevo cedere all'istinto di intervenire in questa discussione che si protrae da una sua altra precedente. [...] Qualcuno si è forse stancato di questo monopolio ed è pronto a sfidarlo, magari facendo emergere uno dei peccati peggiori della chiesa stessa, determinandone un'improvvisa e inappellabile delegittimazione? Siamo sicuri che sia solo l'impostazione teocratica la radice di questa cecità collettiva? Non potrebbe essere questa solo una delle sfaccettature della tendenza umana al potere e alla sfida dei propri limiti? Non so, la prego solo di non leggere queste mie parole come un'apologia e nemmeno come una difesa ma esclusivamente come domande fatte per di più da un punto di vista NON cattolico, in questo caso.

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Benedetto sia "quell'istinto" allora. Sempre il nostro Maestro Interiore ci induce ad agire per farci vedere chi siamo, dove ci troviamo e qual'è il nostro destino. Il luogo dell'intendere è lo specchio che poi corrisponde a ciò che ci circonda. Ce n'è uno piccolino, quello della nostra identificazione, poi c'è l'altro, quello della nostra Origine, più difficile da riconoscere.

Sicuramente più di uno è stanco, millenni di dominio di questo genere, così oscuro, così profondo, così pervicace, così indifferente al Male che compie, è impossibile nasconderlo agli occhi della Coscienza Collettiva. Si fa finta che sia altro e si guarda sempre altrove, come per un patto di mutua "comprensione", del tipo "se faccio finta che non c'è allora non mi colpirà" e d'altronde diversamente basterebbe la visione del Vero per crollare miseramente a terra, perché convive con noi nel nostro intimo ogni Santo Istante. Pia illusione dunque e certamente, quello dell'essere risparmiati, ma dura da superare. Molto dura.

Ma un conto è saperlo un peso crescente, tutt'altro è prenderlo di petto. Non abbiamo la fibra e nemmeno l'idea di cosa significa. Come un bimbetto che si accinge a fermare uno tsunami con le manine. Uno scenario tra il tragicomico e il cinico, cioè così tragico da diventare involontariamente comico. Infatti questo ente oscuro conta proprio sul cinismo che poi è il motore principale degli eventi che procedono da questo periodo. Basta poco per rendersene conto, un giretto sul tubo a cercare cartoni animati "di successo" ad esempio o un filmatino dell'IDF "scappato" alla censura e dai teatri in guerra.

Il potere assoluto sull'Uomo è un mito e quest'ente lo sa benissmo. Quindi alimenta una assurdita per coprirne un altra. E' lui che promuove esattamente ciò che sembra contrastarlo per un motivo semplice, si controlla così l'amico tanto quanto il nemico. Infatti, mentre promuove ciò che lo contrasta, nei modi-luoghi-soggetti congeniali e per ciò operando selettivamente per confondere, sotto, lontano da sguardi indiscreti, fa tutt'altro. Per questo Assange è perseguitato, perché ha osato accendere i riflettori su un pezzettino-ino-ino del marcio sottostante che non doveva affiorare. Banalmente.

Come si fa a capire ? Banale, se hai successo mediatico e un seguito, senza essere perseguito in un Mondo dominato da quell'unico ente, allora sei colluso o prescelto e che tu ne sia consapevole o meno, è del tutto secondario. Grillo ad esempio lo sa benissimo, è chiaramente compartecipe, mentre Toscano è più facile che non sia proprio del tutto cosapevole. Generalmente meno sei consapevole, per un Ordine diciamo Cosmico che ha un suo perché, più fai danni. Perché poi risulti più credibile e tendi a sputtanarti di meno. Da cosa capiamo questa seconda forma di gestione indiretta della persona ? Banale, perché nonostante le difficoltà il "dissenso critico" non è represso con la violenza e la brutalità necessaria a finirlo. Anche fisicamente se necessario. Cosa che se tocchi quello che non devi, anche poco poco, succede sempre.

D'altronde un ente che stermina personale ONU, giornalisti, bambini e madri in cinta, in veri e propri campi di sterminio a cielo aperto, perché dovrebbe mantenere in vita o anche solo promuovere il pensiero di gente che tenta di osteggiarlo concretamente ? L'obbiettivo non è mai il "controllo totale", ma l'omertosità, la compiacenza, la corruttela, la passività.

Questo è l'obbiettivo.

Ed è già così, da millenni, solo che quello che bastava prima a mantenere questo "silenzio assenso" generalizzato, vacilla e quindi Moloch, il serpente millenario, "agita la coda" nervosamene e con ciò scuote il Mondo. Non a livello fisico ma di coscienza. Lui sa che più si agita più diventa evidente la sua presenza opprimente, come prendesse a sberle uno che vuole solo dormire, ma non gli interessa svegliarlo quanto stordirlo abbastanza da indurlo a tornare a dormire (o svenire) per lo scopo esattamente opposto: impedirgli di svegliarsi. E' certamente un opera "magica" ma stiamo parlando di assoluti esperti in queste faccende.

La geoingegneria e la manipolazione climatica, la rete internet e il 5g, il bombardamento mediatico di merdhollywood e le sue costole radiotelevisive dello spettacolo e dell'intrattenimento, le notizie e tutto il resto del baraccone per esempio militare e di intelligence, hanno solo questo scopo e noi, dietro come pecore a berci fregnacce dal mattino alla sera. Questa è l'evidenza solare, il resto sono chiacchiere da Bar bene che vada, che servono a raccontarci una Fiaba, dove noi siamo gli eroi che affrontano il Male e i cattivi alla fine muoiono.

Ma dietro tutto ciò c'è sempre la chiesa cattolica, primo ente beneficiario, primo possidente di beni terreni globali, unico formatore di élite globaliste di punta, nonché straordinario ente che riesce ancora e nonostante tutto a descrivere se stesso come vittima da millenni, rimanendo il primo carenfice ovunque nel Mondo. Non è difficile vederlo, solo accettarlo.

Della chiesa cattolica penso tutto il male possibile, e infatti è sicuramente uno dei pilastri di questo sistema criminale, almeno nell'emisfero occidentale. I gesuiti sono una setta potente, come anche i loro rivali dell'opus dei. Ma sostenere che siano al vertice della piramide mi sembra una forzatura. In tutti i centri nevralgici del potere globale - dalla finanza a silicon valley, dai media a Big Pharma, dalla diplomazia alle ong eversive - trovi sempre gli askenaziti al vertice. Ci sarà pure un motivo, e mi sembra fin troppo evidente per doverne fare menzione. Per usare le tue stesse parole: "non è difficile vederlo, solo accettarlo".

Grillo ad esempio lo sa benissimo, è chiaramente compartecipe, mentre Toscano è più facile che non sia proprio del tutto cosapevole.

Su questo sono d'accordo con te. Grillo deve aver venduto l'anima con contratto formale, e da un bel  pò di tempo, mentre Toscano, pur avendo chiaramente ambizioni personali di natura politica, cerca probabilmente di conciliarle con posizioni di principio, non avendo ancora compreso che si tratta di una "missione impossibile". In termini più generali, il sospetto che l'entità promuova ciò che sembra contrastarla ce l'ho avuto sempre più forte, col trascorrere degli anni: non sono particolarmente sveglio, ma il nemico non sembra sforzarsi più di tanto, a dissimulare.

Pubblicato da: @brunowald

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Della chiesa cattolica penso tutto il male possibile [ ...]. Ma sostenere che siano al vertice della piramide mi sembra una forzatura. In tutti i centri nevralgici del potere globale - dalla finanza a silicon valley, dai media a Big Pharma, dalla diplomazia alle ong eversive - trovi sempre gli askenaziti al vertice. Ci sarà pure un motivo, e mi sembra fin troppo evidente per doverne fare menzione. Per usare le tue stesse parole: "non è difficile vederlo, solo accettarlo".

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Uno dei pilastri di questo stato molochiano delle cose è aver dato l'impressione che proceda a "compartimenti stagni". Allora hai da una parte i massoni e poi i cattolici e poi gli aschenazi, tranne che poi i massoni (secondo certa fiaba) infiltrano i cattolici, mentre gli aschenazi li ricattano. Poi hai la CIA che è un apparato di intelligence che appartiene a uno stato straniero e poi al suo interno il DARPA che si fa i cacchi suoi anche rispetto la CIA, salvo poi notare che questo apparato militare e produttivo è in mano aschenazi.

Se la rivalità interna in tutte queste istituzioni è perfettamente coerente con il disegno più generale, però poi su certi temi vitali convergono. Come con la mafia, la mentalità è identica. Se qualcosa attacca il sistema in un punto vitale, è l'interezza del sistema a rispondere, non le rivalità interne. Da qui ti accorgi che il disegno e la regia è uno. Certamente le rivalità non sono finte, ma rimangono del tutto fuzionali alle logiche (contorte) interne. Puoi prendere quello che vuoi, dalla seconda guerra all'attuale politica medio-orientale, fino quella con la Russia. Tutto converge, dalla NATO alla finta condanna, molto naif quanto presente, del papa.

Per esempio, quando mai lo hai sentito scagliarsi con lo stesso impeto che in tempo di pandeminchia per l'aderenza allo status quo, verso il MASSACRO che si sta consumando a Gaza  o l'invasione della NATO in Russia ? Sono mesi e mesi... Con atti che superano la fantasia per orrore e ferocia... Nemmeno una sillaba. E da lì che lo vedi che la regia è una anche se i personaggi poi sono tanti e in rivalità tra loro... L'ordine rimane uno... Tipo Warren Buffet Vs Larry Fink o Soros... Sono certo che non si amano affatto, anzi, ma questo non cambia nulla quando si tratta di salvaguardare banche e controllo più generale del circuito speculativo.

Senza contare che le élite politiche appecoronate a alla volntà di sta gente, poi arrivano da posti come la Gerogetown.

Se qualcosa attacca il sistema in un punto vitale, è l'interezza del sistema a rispondere, non le rivalità interne. Da qui ti accorgi che il disegno e la regia è uno. Certamente le rivalità non sono finte, ma rimangono del tutto fuzionali alle logiche (contorte) interne.

Pienamente d'accordo.

Esiste una entità sovraordinata ai diversi centri di potere, le cui rivalità ed attriti sono comunque funzionali al disegno complessivo, altrimenti verrebbero rapidamente richiamati all'ordine. E proprio l'esistenza di diverse mafie, come anche di diversi blocchi geopolitici, ciascuno dei quali a sua volta tutt'altro che monolitico, permette di provocare cambiamenti che il grande pubblico percepirà come il risultato casuale dei conflitti tra attori visibili, anziché il prodotto intenzionale di una regia unica, della quale si ignora persino l'esistenza.

Secondo alcuni, questa entità sovraordinata, il vertice della piramide, esisterebbe da millenni e si riprodurrebbe addirittura per linee di sangue, organizzate in società segrete di natura iniziatica, depositarie di saperi preclusi alle persone comuni. A loro volta, queste persone sarebbero i fiduciari di entità non umane, i veri padroni del pianeta Terra, variamente intesi come extraterrestri o come intelligenze disincarnate. Corrado Malanga, ad esempio, con la corrosiva ironia che lo caratterizza, definisce la massoneria come "i leccaculo degli alieni": mi astengo da qualsiasi giudizio sulle teorie di Malanga, ma si tratta senza dubbio di una mente brillante. Nel mio piccolo, comunque, propenderei a credere piuttosto che si tratti di entità di altre dimensioni, come quelle che attraverso i secoli sono state chiamate "angeli" o "demoni" (la differenza sembra essere molto sottile), ma finché si rimane nel campo delle ipotesi, discutere di queste cose non ha molto senso.

Ciò che più importa è che la regia unica rimane sconosciuta e in grande vantaggio su di noi, si alimenta probabilmente delle nostre emozioni, specie di quelle a bassa frequenza, e tuttavia il suo potere si riduce notevolmente di fronte all'incremento anche modesto della consapevolezza individuale.