Da oggi, Magdi Exmusulmano Allam si è guadagnato un nuovo nome: Magdi Excristiano Exmusulmano Allam. O forse sarebbe meglio dire "Excattolico", visto che d'ora in poi non è disposto a riconoscersi nella Chiesa e nella "Papalatria che ha infiammato l'euforia per Francesco I e ha rapidamente archiviato Benedetto XV".
Eggià: a ridosso di Pasqua del 2013 e a cinque anni esatti dalla sua conversione avvenuta a Pasqua del 2008, Allam annuncia ( http://www.corriere.it/politica/13_marzo_25/magdi-cistiano-vado-chiesa_7fdf327c-9528-11e2-84c1-f94cc40dd56b.shtml ) - manco fosse un contratto d'affitto - che "lascia la Chiesa", anche se continuerà a "credere in Gesù e a identificarsi nel cristianesimo". I motivi per cui sbatte la porta, sono però tutto un programma ( http://www.ilgiornale.it/news/interni/bersani-ora-basta-899699.html ) . Che dimostra che la sua conoscenza in materia di fede cristiana è almeno pari alla sua conoscenza in materia di fede islamica: meno di zero.
Allam lascia la Chiesa perché "è fisiologicamente buonista, mettendo sullo stesso piano, se non addirittura anteponendo, il bene altrui rispetto al bene proprio". E tanti saluti all' "Ama il tuo prossimo come ami te stesso" di quel comunistaccio di Gesù. Non solo, Allam se ne va anche perché la Chiesa "è fisiologicamente tentata dal male, inteso come violazione della morale pubblica, dal momento che impone dei comportamenti che sono in conflitto con la natura umana, quali il celibato sacerdotale, l'astensione dai rapporti sessuali al di fuori del matrimonio, l'indissolubilità del matrimonio". Si vede che chi l'ha convinto a convertirsi non l'aveva ben informato sulle clausole del contratto.
Infine, la chiesa è da abbandonare perché ha legittimato "l'islam come vera religione, di Allah come vero Dio, di Maometto come vero profeta, del Corano come testo sacro, delle moschee come luogo di culto" (e pazienza se l'Islam è una religione con un miliardo e passa di fedeli da 1400 anni) e perché è "contrario al buonismo che porta la Chiesa a ergersi a massimo protettore degli immigrati, compresi - e soprattutto - i clandestini". Inutile dire che per lui, su questi fronti, Papa Francesco I sarà sembrato l'Anticristo in persona.
E' evidente che la decisione di Allam, oltre ad avere a che fare con la scomparsa dello "sponsor" che l'aveva battezzato urbi et orbi, ha anche a che fare con la sonora sconfitta elettorale, che il nostro attribuisce alla percezione da "gruppo religioso o gruppo di preghiera" (parole sue) che emana il suo movimenticello politico (al punto che in campagna elettorale uno è salito sul palco chiedendo "a tutti i presenti di alzarsi per recitare il Padre Nostro e l'Ave Maria, in un teatro pubblico dove la cittadinanza era stata invitata a partecipare a un comizio politico").
Ma se Allam pensava, con il suo ultimo colpo di scena (peccato che stavolta non ci sarà la diretta dal Vaticano), di risalire nei sondaggi prima della scadenza del suo mandato europarlamentare, posso già anticipargli che invece dello 0,13 che ha ottenuto in queste ultime elezioni, alle prossime otterrà lo 0,0000013. E al suo bel curriculum di "Ex" (exmusulmano, excattolico, exgiornalista), potrà anche aggiungere un bel "Expolitico". A quel punto sono sicuro che la Chiesa, nella sua infinita bontà e a dimostrazione del suo buonismo, lo arruolerà nella guardia svizzera, chiudendo un occhio sul fatto che Allam, in fin dei conti, è e rimane un immigrato. Grazie a Dio fra i requisiti di ammissione non c'è l'essere biondi.
Sherif El Sebaje
Fonte: http://salamelik.blogspot.com
Link: http://salamelik.blogspot.com/2013/03/allam-e-la-chiesa-un-divorzio-benedetto.html
24.03.2013
magdi allam è un povero scemo che fino a pochissimo tempo fa ha avuto tanta,troppa fortuna.se penso agli incarichi rivestiti non ho il minimo dubbio sul fatto che una scimmia messa davanti ad una tastiera possa comporre per caso ,con una probabilità remotissima ,la divina commedia.ebbene nel caso di magdi abbiamo assistito ad una cosa del genere.
bastaaaaa parlare di questa nullità non frega niente a nessunoooo 😯