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1 Settembre 2016 9:17
Monte dei Paschi: E Arriva il Bail-In (zitto zitto)
Di FunnyKing
Oh… ma guarda, che sorpresona a Siena. Il mega piano con aumento di capitale da 5 miliardi “forse” non troverebbe sottoscrittori e quindi si potrebbe passare al tanto vituperato Bail-In, ovvero alla DOVEROSA (mi si perdoni) conversione almeno delle obbligazioni subordinate del Monte dei Paschi in azioni.
E sarebbe un trattamento migliore dell’azzeramento subito dagli obbligazionisti subordinati delle 4 banchette piddine del centro italia.
L’aumento di capitale di Monte dei Paschi può scendere da cinque a tre miliardi di euro, con la conversione di bond subordinati per tre miliardi di euro. È l’ipotesi illustrata al cda di Montepaschi dall’ad Fabrizio Viola, nel primo consiglio dopo la pausa estiva.
Il consiglio, che non ha deliberato sul tema ma ha solo recepito l’informativa dell’ad, è servito proprio per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori dopo l’annuncio del piano per la cessione di 9,2 miliardi di sofferenze nette e la conseguente ricapitalizzazione dell’istituto, curato da JpMorgan e Mediobanca.
L’ad Viola sta lavorando al piano strategico a supporto dell’operazione, che dovrebbe essere pronto entro la fine di settembre. Per la fine della prossima settimana è invece attesa la valutazione definitiva delle sofferenze da cedere, che è condotta da Fonspa e Italfondiario.
Le indiscrezioni sulla conversione dei bond e il conseguente alleggerimento dell’aumento di capitale hanno spinto gli acquisti sul titolo a Piazza Affari. Mps ha chiuso in rialzo dell’1,27% a 0,24 euro.
Anzi nel caso…. visto che di obbligazioni subordinate ce ne è giusto un 5 miliardi (e al limite ci sono le Senior…. oooops) se proprio nessuno volesse sottoscrivere azioni, e che problema c’è? Si converte!
Scherzi a parte, non so se per uno stato di necessità o per improvviso rinsavimento, finalmente buone notizie, la conversione delle obbligazioni bancarie (tutte, non solo le subordinate) in azioni è il minimo sindacale prima di ogni eventuale intervento pubblico.
http://www.rischiocalcolato.it/2016/08/monte-dei-paschi-arriva-bail-zitto-zitto.html
1 Settembre 2016 11:38
Mai e poi mai intervento pubblico per il salvataggio delle banche! NESSUNO conosce i buchi delle banche, nemmeno coloro (amministratori delegati) che firmarono contratti con condizioni capestro da cretini. Contratti preparati nei minimi particolari da istituzioni straniere. Ricordate MPS doveva salvarsi già qualche anno fa con il precedente aumento di capitale pagato da tutti noi con aumento IMU...non è stato sufficiente quello, non sarà sufficiente questo! Sono tutti buchi a fondo perduto, impossibile salvare le banche soprattutto quando oltre alle sofferenze per crediti inesegibili (ricordo a tutti che alcune voci dicono 400 mld di euro per tutto il sistema bancario italiano = 7.000 euro testa solo per le sofferenze) si aggiungono perdite originate da derivati sconosciuti chiusi in qualche cassaforte che qualcuno tirerà fuori al momento opportuno (magari quando vedrà ulteriori garanzie oppure NAZIONALIZZAZIONI da parte dello Stato). ATTENZIONE quindi che le banche possono essere come il cavallo di TROIA. Infine, non per gettare fango, mi sembra che l'ex AD di MPS lavori adesso per lo IOR...è una balla?
1 Settembre 2016 11:52
Volevo aggiungere una cosa per tutti gli amici di CDC. Qui si parla tanto di Soros, giustamente in maniera negativa, ma, se facciamo i conti, l'ex AD di MPS, di cui non ricordo il nome, con un paio di firmette sui derivati e un' altra per l' acquisto di una banca (fonte report rai 3) ha causato danni per la sua banca, in termini assoluti, pari a ciò che Soros causò all' Italia nel 1992 (20.000 mld di lire ci fregò Soros nel 92; 10 mld di euro sembrano ad ora essere le perdite di MPS!)...e ora, leggo da qualche parte, lavora per lo IOR.