Nanotubi di grafene...
 
Notifiche
Cancella tutti

Nanotubi di grafene: il pensiero


oriundo2006
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 3317
Topic starter  

https://toba60.com/con-frequenze-5g-di-426-ghz-i-nanotubi-da-12-nm-iniettati-nei-vaccini-alterano-il-funzionamento-del-nostro-cervello/

In questo articolo, si dimostra come l’ inserimento nei ‘vaccini’ di composti di grafene possa interagire ( al limite sostituirsi ) alla normale attività cerebrale. Cosa ne può risultare ? Ad evidenza, pensieri che non sono ‘miei’ vengono invece ‘pensati’ ed elaborati dall’attività cerebrale come se lo fossero, ovvero come se fossero spontanei…mentre sono INDOTTI da istanze esterne veicolate sul 5G. Queste possono, come già era stato evidenziato da altri studiosi, indurre paura, sottomissione, rabbia cieca, furore distruttivo…o semplicemente una distorsione tale della realtà da far credere di esser nel giusto quando invece non lo si è affatto. Il ‘giusto’ in tal caso sarebbe solo la persuasione/percezione ( erronea ) di essere in ‘sintonia’ con input qualificati come dotati di autorità e verità sul soggetto, perchè ‘vibranti’ ad una frequenza associabile alla remissione della propria volontà e all’emergere di uno stadio mentale a-soggettivo, calmo o invasato a richiesta: un ‘attacco’ al soggetto per inserirsi nella sua psiche e comandarla.

E’ sufficiente vere le marionette di casa nostra o quelle di altri Paesi per rendersi conto che tale effetto è già in atto.

Mi rimetto agli amici su questo blog che hanno competenze scientifiche per una migliore disanima delle conseguenze indicate. Chiaramente, qui come altrove, vediamo la fine di ciò che si può chiamare ‘soggetto’ ‘politico’, con tutto quello che ne può conseguire.


Citazione
fiurdesoca
Estimable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 107
 

sempre che qualcuno riesca a non arrostirsi il cervello nel frattempo. e quelli saranno la nuova umanità.


RispondiCitazione
LuxIgnis
Reputable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 484
 

Il discorso è interessante ma anche molto complesso. 

Non ho di certo le competenze scientifiche per poter dire se questa storia del grafene vada in questa direzione e quanto sia valida, e comunque anche se le avessi credo che questi sono progetti ben segreti di cui le dinamiche, gli effetti e le utilizzazioni sono fuori la portata del grande pubblico.

La prima cosa da dire è che non è assolutamente una novità che i pensieri siano di provenienza esterna e quindi possono essere indotti. Questo è sempre successo. Sia a un livello materiale con l'educazione, con il pensiero sociale, con le propagande ma sia a livello energetico. Siamo tutti immersi in una sorta di matrix (che non è quella del film), in un campo energetico di informazione che plasma la nostra mente. Basti pensare che un uomo contemporaneo non pensa come un uomo dei secoli scorsi. I modi di pensare sono completamente diversi da un epoca a un'altra, da una zona a un'altra. La maggior parte dei nostri pensieri che ne siamo coscienti o meno è di origine esterna ed è sempre stato così. Se ci si vuol divertire a fare un esperimento e osservare i propri pensieri in una sorta di auto contemplazione ci si accorgerà che è proprio così, anche se non è facile riconoscere quali siano esterni e quali interni, poiché spesso quelli esterni vengono ritenuti interni, propri mentre in realtà sono indotti. Non è un caso che molte delle pratiche spirituali, andando all'essenza delle stesse, puntano proprio a liberarsi, riconoscere e controllare quelli che sono i pensieri di origine esterna. Non è tanto il liberarsi dei pensieri cosa alquanto difficile se non impossibile, ma liberarsi di quelli esterni per poter alla fine riconoscere la propria natura. Molte pratiche spirituali avanzate si facevano in luoghi isolati dal mondo.

Gli individui che si sono liberati, gli illuminati, sono individui che hanno preso pieno possesso della propria natura e allontanato con successo quelle che sono le influenze esterne. E' l'Io sono. Finché non si compie questo processo semplicemente non si è.

Le persone parlano proprio come "un libro stampato", e ripetono a vanvera quello che in realtà non è loro. Basta un poco di attenzione per accorgersi che quello che dicono è banale, indotto, superficiale anche se espresso in modi molto complessi.

Detto questo la domanda che segue è se è possibile indurre socialmente questi pensieri? Beh la risposta è evidentemente sì, e lo si è sempre fatto. Nel passato magari un po' più rozzamente e inconsciamente, ora ci sono tecniche psicologiche molto potenti che possono essere applicate. Lo vediamo, ad esempio, nelle pubblicità. Anche qui basta osservarle per rendersene conto. Ma lo vediamo anche nei sistemi di educazione quasi sempre in forma di indottrinamento e quasi mai in forma di insegnamento al libero e proprio pensiero.

Ma è possibile usare sostanze chimiche o altro per ampliare questo effetto? Non lo so, ma potrebbe essere.

Ho parlato più volte delle differenze che ci sono tra gli emisferi destro e sinistro del cervello. E lo reputo un argomento molto interessante e molto importante perché fa capire molte cose di come siamo fatti e anche di come può avvenire la manipolazione. L'emisfero DX è molto ma molto  di più di quello che comunemente si crede. Non voglio dilungarmi, chi vuole gli consiglio di andarsi a studiare l'argomento; è più illuminante di un sutra buddista!

Ora quello che volevo dire è che esistono dei modi, in laboratorio e per studio di poter inibire temporaneamente un emisfero o l'altro, con dei macchinari. Ora chi ci dice che non sia possibile farlo in altri modi più subdoli? Pensate solo a questo: l'emisfero DX è quello che guarda all'insieme delle cose, che ha un senso di unione con gli altri, che affronta i problemi in maniera creativa e non automatica, che ha compassione, e tanto altro, mentre l'emisfero SX è l'opposto. Vede solo i particolari dell'insieme ma non vede l'insieme, si sente separato dagli altri e di conseguenza spesso migliore, i problemi li affronta solo in maniera automatica, è egoista, e crede alle menzogne che si dice.

Ora solo questo basterebbe. Inibire con sostanze o qualunque altro mezzo l'emisfero Dx porta facilmente all'induzione dei pensieri dall'esterno, perché verrebbe a mancare una visione del tutto. E solo quando si ha una visione, anche se parziale, del tutto che si riesce a comprendere quello che sta accadendo. Come è successo nella finta pandemia. Chi ne ha visto l'insieme ha capito sin da subito che qualcosa non andava. Chi ne vedeva solo le parti ha creduto alla menzogna e non è andata a cercare informazioni che gli potevano dare una visione del tutto. C'è un virus, quindi un pericolo mortale, quindi ho paura e quindi mi difendo e quello che mi dicono mi tranquillizza. L'emisfero Sx crede alle proprie menzogne e le difende strenuamente. Sono il suo mondo.

Diversamente da quello che si può credere comunamente è l'emisfero Sx che è soggetto alle induzioni ipnotiche.

Per concludere questo abbozzo di riflessione molto incompleto, penso dunque che una certa induzione dei pensieri sia sempre esistita, ma che può benissimo essere amplificata con mezzi moderni, sia psico-sociologici sia chimici o elettromagnetici. Non penso che si possa indurre dei pensieri specifici alla Mk-Ultra ma che si possa inibire certe caratteristiche interne, come nelle differenze tra gli emisferi che ho detto, e rendere più facile l'induzione di pensieri esterni e la limitazione della facoltà stessa del pensare. Il resto viene automaticamente da sé e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti. Almeno quelli che pensano ancora con buoni pensieri interni, cioè di provenienza dell'Anima, dello Spirito ma anche del Corpo (l'emisfero Dx sente il corpo come sé stesso, il Sx sente il corpo come estraneo ad esso).

 


Papaconscio, Brule e Pfefferminz hanno apprezzato
RispondiCitazione
mystes
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 1513
 

La maggior fabbrica di grafene dell'America del Sud è stata inaugurata in Brasile.

Il grafene è un materiale riconosciuto in tutto il mondo per le sue incredibili proprietà fisiche, come l'elevata resistenza meccanica, la leggerezza, la malleabilità e l'elevata conducibilità termica ed elettrica. Il Brasile è il terzo fornitore mondiale di minerali di grafite e ha la seconda più grande riserva mondiale di questo materiale, che è la principale materia prima per il grafene. Si stima che questo mercato muoverà nei prossimi 5 anni circa 3 miliardi di dollari.

All'inaugurazione il ministro dell'Industria e della Tecnologia e Innovazione brasiliano ha detto: "Abbiamo un prodotto valido per l'industria, in grado di generare reddito per la società con la tecnologia brasiliana",

Questa nuova fabbrica converge con gli sforzi del governo federale per promuovere le politiche pubbliche nel settore e sostenere le iniziative in grafene come nuove modalità produttive, l'attuazione e l'incorporazione di grafene nelle catene di produzione, la ricerca e la conoscenza scientifica, oltre a lanciare bandi e bandi pubblici con sovvenzioni economiche per aziende, università ed enti... e certamente non per essere usato in modo criminale nella prduzione dei vaccini, come denunciato nel post di Oriundo 2006.


RispondiCitazione
fiurdesoca
Estimable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 107
 

per mystes, anche nobel ha stabilizzato la nitroglicerina per scopi umanitari. poi sapiamo come è finita...


emilyever hanno apprezzato
RispondiCitazione
cedric
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 1697
 
Pubblicato da: @oriundo2006:
.. pensieri che non sono ‘miei’ vengono invece ‘pensati’ ed elaborati dall’attività cerebrale come se lo fossero, ovvero come se fossero spontanei…mentre sono INDOTTI da istanze esterne veicolate sul 5G...

Per inculcare pensieri ed opinioni nelle teste degli umani non è necessario nè il 5G (che ormai è già vecchio) e neppure i nanotubi di grafene. Basta la televisione (con il nuovo DTVB-T2 apparentemente innocuo) e la moltitudine di video che girano su internet.

Ormai quasi più nessuno legge un testo senza figure o è in grado di ascoltare e comprendere una frase con più di dieci parole. Frasi con coordinate e subordinate  sono comprese solo da una ristretta minoranza. La vecchia programmazione neurolinguistica (NLP) è stata aggiornata ed ora si usa  la voce modulata, la musica de-ritmata, i suoni in sottofondo e una gestualità elaborata per indurre pensieri esterni nelle ingenue ed indifese menti di chi guarda ed ascolta video, in televisone o in rete fa lo stesso. E' una versione molto più sofisticata delle vecchie immagini subliminali.

Il vero pericolo del 5G è la microlocalizzazione delle persone resa possibile dalle antenne a sintesi di fase, le stesse usate per il tracciamento ed abbattimento degli aerei nemici in volo.  Purtroppo si sta rincorrendo il pericolo sbagliato.


RispondiCitazione
oriundo2006
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 3317
Topic starter  

Allora, vogliamo o no fare il passo successivo ? Se come sappiamo tutti gli uomini sono facilmente manipolabili attraverso i consueti metodi mediatici, psicotropi, eccetera eccetera, che bisogno c'è del grafene ? Aumenterebbe quanto già è possibile senza. Per il rasoio di Occam, non vedo la necessità o l' opportunità di questo ... a meno che:

- i metodi ordinari non sono così efficaci. Possibile: i tanti renitenti al vaccino lo dimostrano. Molti poi non vogliono più vedere la TV nè leggere la carta stampata. I controlli su internet sono impossibili a meno di spegnere tutto. Troppo complicato o addirittura impensabile: se spegni tutto il tuo controllo finisce ...!

- i metodi ex grafene possono andare oltre: non solo suscitare stati d'animo ma veri e propri PENSIERI, ovvero una attività cerebrale orientata verso uno scopo ed avente per oggetto una sequenza ordinata di volizioni conseguenti ad un ORDINE CHE VIENE INTROIETTATO COME PROPRIO E NON ALTRUI, come nei restanti metodi ordinari, che richiedono l' adesione conscia del soggetto.

- ultima ipotesi, la più border line ma quella a cui do molto credito: è un mezzo attraverso cui una entità extraterrestre può 'comandare' e far 'eseguire' sue determinazioni su di un gregge umano completamente alienato. 

Conclusione. Tutto queste mie divagazioni sono sollecitate da un aspetto che abbiamo tutti sotto gli occhi: la passività coatta nella nostra società ed il disinteresse abnorme dei giovani circa il loro futuro, demandato ad istanze non specificate ma che vengono intese produrre i loro interessi. Alla grande. Andrà tutto bene: questo il mantra che li invita a non darsi cura di niente e sottostante vi è l'adesione subconscia a quanto succede.

Credete che tutto ciò sia 'naturale' ?

 


RispondiCitazione
LuxIgnis
Reputable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 484
 

Esiste un parassita, molto comune, il Toxoplasma. Non fa niente all'essere umano se non in determinati condizioni (gravidanza) in cui può essere pericoloso. E' molto diffuso, si è calcolato che il 50% della popolazione ne sia infetto. Ma il Toxoplasma è letale per il topo, perché ne prende il controllo, inibendo determinate funzioni nel cervello, portando il topo a comportarsi in maniera molto poco prudente. Lo scopo di questo è farlo finire nella bocca del gatto dove poi il Toxoplasma emigrerà e si riprodurrà nell'intestino. A sua volta, espulso nelle feci, sarà in grado di infettare un altro topo che sarà "zombificato" e il ciclo continuerà.

Esistono altri parassiti che sono in grado di prendere "possesso" dell'organismo ospitante alterando le funzioni del cervello.

Per quanto i pensieri siano non locali e quindi non originari nel cervello, secondo me, è chiaro che il cervello è colui predisposto alla loro elaborazione. Alterare in qualche modo il cervello con le varie tecniche a disposizione, droghe, ipnosi, rende necessariamente la persona colpita soggetta a controllo. Quindi si può presupporre che il grafene e onde elettromagnetiche dato che sono correlati possono avere anche uno scopo di questo genere.

Questo è ovvio.

Quello che non credo è che si possano indurre pensieri specifici. Per due motivi. Il primo che presuppone una conoscenza molto elevata della natura del pensare e non mi sembra che ci sia. Il secondo è che non ce n'è bisogno. Per fare un esempio esistono droghe che possono indurre pensieri suicidi, o euforia, o depressione, o stati confusionari ed altro. Basta quello non c'è bisogno di indurre un pensiero specifico, non funzionerebbe o sarebbe molto temporaneo. In ipnosi le suggestioni hanno validità temporanea e comunque non possono superare certe barriere. Non si può indurre una persona ipnotizzata a commettere un omicidio.

Ma ipotizzando che tramite il grafene o altro e onde elettromagnetiche apposite che vengono recepite e amplificate dal grafene stesso, sarebbe possibile inibire specifiche parti del cervello e quindi indurre quello che si vuole, o meglio inibire un pensiero critico ad esempi. Non so quanto si può fare e non so nemmeno quanto questo può durare nel tempo. Il cervello ha una plasticità notevole e raggiungerebbe di nuove un certo equilibrio in un tot di tempo.

Questo chiaramente servirebbe rivolto alle persone che non sono soggette alle induzioni comuni tramite l'educazione e i media. Quelle sono già prese. Persone che hanno un pensiero attivo e critico sono abbastanza esenti da queste manipolazioni. Quindi l'utilizzo di sistemi "meccanici" avrebbe senso. Ma funzionerebbe? Non ne sono molto convinto, proprio perché credo che il pensare non ha origine nel cervello e quindi a meno di friggere totalmente il cervello una strada per ripristinare la capacità di pensiero il corpo la troverebbe.

Io non vedo molte differenze tra queste nuove generazioni e quelle vecchie, almeno nella sostanza. Quando ero giovane ci lamentavamo delle stesse cose e cioè che la maggior parte dei ragazzi di allora alla fine non gliene fregava un nulla di quello che avevano intorno e seguivano acriticamente quello che gli veniva detto di fare. Ora forse potrebbe sembrare un po' peggio ma non ne sono convinto. In fin dei conti qualche generazione fa seguirono i pifferai nazisti e fascisti andando letteralmente a farsi massacrare e lo fecero senza aprire bocca, aderendo a criticamente a tante cazzate dette. Ma è solo un esempio.

Credo addirittura che forse le cose ora siano un po' meglio: meno certezze, meno assolutismi, più informazione. Questo chiaramente porta un po' di confusione ma nel tempo si risolverà. E forse è proprio perché che le cose vanno meglio che cercano in tutti i modi di potere trovare sistemi di controllo, perché l'hanno perso. Devono essere sempre più autoritari, ma così facendo si scoprono molto mettendo in luce la loro vera natura.


oriundo2006 e cedric hanno apprezzato
RispondiCitazione
cedric
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 1697
 

Basta aspettare qualche mese affinchè 'sto benedetto 5G si diffonda a sufficienza e poi si vedrà se davvero qualcuno  è in grado di manipolare le persone. Ad oggi il 5G copre solo le grandi città e le autostrade, in provincia la coperturà è quasi nulla. Magari per fine anno la copertura sarà più estesa: non è possibile controllare le menti senza copertura.

Un buon test sul controllo delle menti sarà quando ad ottobre sarà razionata la benzina e pure l'elettricità nelle case (si parla di 2 chilowattore al giorno). Il gas non si puo' razionare,  ma si quadruplicherà la bolletta senza rateizzazioni e tagliando la fornitura a chi non paga.

Se non ci saranno sommosse e rivolte di massa (come ai bei tempi di reggio calabria) forse allora qualcosa di fondato c'è davvero.  In italia si possono perdere i mondiali di calcio ma nessuno accetterà mai di passare l'inverno al freddo, senza  lavatrice e per di più senza poter usare l'automobile privata. Fra la pace degli altri e il termosifone nostro la scelta sarà per il termosifone, semprechè  non decidano di entrare in guerra pure noi.

Anche sapere di essere in una guerra vera (dove diversamente dalla playstation si muore davvero)  sarebbe un buon test per verificare se il controllo mentale col grafene/5G funziona o meno. Però ai tempi del puzzone e dell'imbianchino sono andati in milioni a farsi ammazzare in guerra e allora non c'era il 5G e nemmeno la televisione e la radio l'avevano solo i ricchi.

 

 


RispondiCitazione
GioCo
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 2240
 

Allora, vediamo di fare un po' di disordine tra le poche idee molto confuse.

Aggiungendo idee e confusione 🤔 🤨 😶 😊.

Come sempre, non conosco e non spaccio verità ma cerco coerenza. Quindi penso che @cedric sia sulla buona strada. Ma...

Per ste tecnologie è obbligatorio guardare al futuro. Per esempio cercando suggerimenti nel cinema di fantademenza, che di solito ci prepara ad accettare il futuro che normalmente (per effetto del buon senso) nessuno accetterebbe ma che agenzie governative e aziende private progettano a tempo debito.

Se ci limitiamo a guardare il presente, non riusciamo a vedere quel che ci viene proposto a tendere, non vedremo la tendenza. La tendenza è sempre un rimodellamento degli stili di vita. Ad esempio, con "Happy Days" noi abbiamo subito un pesante rimodellamento dell'idea di famiglia, cioé del significato di cosa è una famiglia e di cosa la rende "felice" e "di successo" ma in senso mononucleare. Nella famiglia Cunningham ad esempio non ci sono i nonni, contano i genitori mentre la generazione con più esperienza e notoriamente più prudente verso i cambiamenti repentini sociali, ha un ruolo esterno e di comparsa. La funzione della TV è la stessa che aveva la fiaba. E' un contenitore che istruisce su qual'è "il buon comportamento" (l'etica di riferimento) in una società moderna e industriale e lo fa tramite la tecnologia. Ieri era la TV con ciò che passavano, oggi anche internet con i social. Cambiano i mezzi ma non la sostanza.

Con il 5g noi abbiamo l'internet delle cose, cioè le cose sono collegate a internet. Ad esempio le automobili. Quindi il passo che si sta compiendo è quello di monitoraggio. Attraverso il monitoraggio si fa data-mining. In questa fase non ha senso occuparsi del pensiero, non ci sarebbe nemmeno la banda per poterlo gestire. In questa fase ha senso coprire "l'ultimo miglio", cioé quello che collega l'individuo alla sua identità digitale. Perché sembra una cazzata, ma sapere chi è "chi" in tempo reale, cioè riconoscere e individuare la persona in carne e sapere qual'è il suo contraltare virtuale, per un sistema artificiale è una sfida veramente molto complessa. Ma è imprescindibile in una società dove il valore monetario è l'informazione.

Quindi la vera questione di fondo è quella a cui, nonostante sono anni che lo ripeto, non solo nessuno pensa, ma ogni volta sembra quasi si faccia apposta a "dimenticarlo" ed è infinitamente più inquietante di un pensiero estraneo che ti viene infilato nel cervello: la proprietà dell'identità digitale.

Perché il futuro si baserà TUTTO su quello. Noi non abbiamo stabilito ne diritti ne principi sui nostri dati, sulla nostra impronta digitale, su ciò che farà praticamente la differenza fra il diritto o meno di esistere e di vivere nel futuro. A livello digitale non contiamo NIENTE. Ma ci viene falsamente fatto credere che siamo la differenza. In questo modo nessuno solleva dubbi sul fatto che i suoi naturali diritti già acquisiti per nascita si estendano nello spazio digitale.

Per questo saremo obbligati a passare dalle forche caudine della perdita dei nostri diritti naturali. Perché l'imbecillità non paga. Il futuro non prevede il controllo del pensiero, ma l'istituzione di una nuova forma di schiavitù, quella digitale. Dove sarai una "cosa" proprietà di chi per tempo si è accaparrato lo spazio dove esercitare i suoi diritti privatamente (l'equivalente di un oligarca) e tu se vorrai vivere (per esempio procurarti del cibo o un posto dove dormire) dovrai diventare schiavo di qualcuno che farà di te ciò che vuole, come si fa con un oggetto. In quel Mondo che tu abbia o meno controllo sul tuo cervello avrà lo stesso significato che ha il controllo del pensiero di una patata. Non potrai fare nulla senza che ti sia concesso dal tuo padrone, men che meno sposarti o avere figli. Ma per molti questo processo sarà oscurato dalle mutinazionali, perché faranno da paravento e per ciò diventare una propietà di Google ad esempio, non parrà poi così tragico. Soprattutto in quel Mondo futuro DISTRUTTO in cui è già previsto sarà difficilissimo, diciamo UN LUSSO, qualsiasi rivendicazione del diritto più basilare. Come esistere, mangiare, dormire e avere un tetto sulla testa. Se anche l'aria respirabile sarà scarsa e preziosa, figuriamoci il resto. Vivere da "liberi" sarà un bene raro, esclusivo e per pochi eletti.

Di nuovo: l'imbecillità non paga e di certo l'ignavia non aiuta. Se aggiungiamo che stiamo sotto l'egida di un governo di pavidi (alla Soros per intenderci) dove l'iniquità regna sovrana ovunque, il futuro somiglierà probabilmente a quello di Blade Runner. Tutti disadattati dentro un Mondo oscuro e drogato dove conta solo la lotta per la sopravvivenza e per vivere conservando briciole di buon senso sarai obbligato ad affidarti al mercato nero, a persone estremamente poco raccomandabili e all'illegalità dilagante. Non potrai che scegliere tra un male più grande e uno più piccolo.

Ovviamente per transitare dalla società del monitoraggio 24su24 di tutta la popolazione a una società di schiavi digitali c'è un passaggio che è quello del "luminoso 6g" e successivi. Il 6g inaugura l'internet dei corpi e sarà fatto quando la massa rimanente delle persone sarà quel numero stabilito tale da permettere quel "salto" tecnologico. L'internet dei corpi non prevede il controllo del pensiero, ma la connessione 24su24 (come meta) della mente che sarà parziale inizialmente (tipo a tempo) perché il "throughput" (la portata dell'infrastruttura rispetto la massa di dati circolanti) dovrà alzarsi a livelli spaventosi. Avete presente i caschetti virtuali per la full immersion dell'esperienza virtuale? Ecco, quella, ma fatta direttamente con il nostro sistema nervoso. L'esperienza virtuale ci prepara a usare direttamente il nostro sistema nervoso come interfaccia per stare on-line 24su24. A quel punto è chiarissima quale sarà la differenza tra chi possiede o meno la nostra identità digitale e con essa tutti i nostri diritti, compresi quelli naturali. Ma se pensate che sarà inizialmente imposta come obbligatoria vi sbagliate di grosso. La corruzione dell'anima non usa la forza. In un Mondo futuro distrutto probabilmente sarà "la paga", la droga, la vacanza per ritrovare briciole di gioia "sintetica" che la realtà non sarà più in grado di restituire. Una forma di ricatto desiderata e desiderabile per la maggioranza assoluta. Come adesso il denaro.

Giusto? Per ciò adesso chiedo (provocatoriamente): perché si ciancia solo di stronzate che girano intorno alla questione e MAI del succo del problema? Cioè della nostra sopravvivenza in un futuro dominato dall'informazione digitale?

Secondo me la CIA uno zampino ce l'ha... Grafene o no, poco cambia. Però è chiaro che un passaggio tecnico per questo processo sarà la preparazione del nostro sistema nervoso a diventare interfaccia naturale per dispositivi tecnologici. Per esempio con innesti al DNA di proprietà Pfizer che ci marchieranno come oggetti rivendibili a tempo debito....

O no?

Aggiungo. Per i pii e i puri di cuore che stanno pensando all'evasione prossima ventura dal carcere 6g e futuri vari alla Matrix. Per qualche decennio sarà possibile crearsi una specie di isola di sopravvivenza nel Mondo reale, lontana dalla necessità di dipendere dalla realtà digitale e dall'intelligenza artificiale. Ma... Nessuno può pensare di fuggire al futuro!!!
 
La fuga è una reazione sacrosanta, tanto più per quello che ci attende, ma la situazione che vivremo non prevede spazio per la fuga. Noi avremo un Mondo dominato da qualcosa che va oltre ogni immaginabile oscenità. L'aria, l'acqua, la terra, tutto sarà pregno di "nuova tecnologia" e non sarà possibile fare niente, nemmeno respirare per scampare a questa realtà!!! O ti adegui o muori. Punto.
Quindi dovremo adeguarci? Come ho detto tante volte il demonio fa le pentole ma non i coperchi. Quindi se questo è un modo per indietreggiare e darsi tempo per riorganizzare le idee e le forze ha un senso, se pensiamo invece di poter vivere in una "bolla di realtà" a parte, siamo solo illusi. Siamo obbligati a combattere e ciò che riusciremo a strappare con tanti sacrifici farà la differenza.
 
Sempre secondo me, neh?

RispondiCitazione
cedric
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 1697
 

Tutto completamente condivisibile. Per fortuna c'è un dettaglio  che potrebbe infilare parecchi zoccoli (i vecchi sabot degli operai) nella faccenda.

Tutta la generazione, trasmissione, condivisione ed eziandio controllo dei nostri dati personali ha bisogno di tantissima energia elettrica per funzionare. E l'energia elettrica si produce in modo semplice bruciando carbone, petrolio e gas (ci sarebbero anche le turbine idrauliche per chi ha montagne e dighe).

L'energia elettrica si puo' produrre anche in modo pulito ma complesso con i parchi solari e le turbine eoliche: però diversamente da una centrale termica servono i microchip  per farli funzionare (tralasciamo le centrali nucleari che producono energia in modo spoerco e complesso)

Con la  seconda fase della terza guerra mondiale in corso che si combatterà sulle due sponde del baltico  (e magari con l'annessione di Formosa/Taiwan alla cina) tutta la produzione di chip elettronici si fermerà come pure si fermerà il commercio di terre rare (indio, itterbio, gallio, ecc) con cui si fanno i microchip e pure il commercio di litio e cobalto con cui si fanno le preziose batterie dei cellulari e delle agognate auto elettriche. Se poi si ferma anche il commercio di gas e petrolio tutta l'europa torna ai livelli tecnologici di inizio novecento. Non è un caso che nel regno unito (unito ancora per poco) stiano riaprendo le miniere di carbone del galles.

Sicuramente in futuro (se l'umanità ci arriva viva) si avvererà quanto sopra esposto, ma l'attuale terza guerra mondiale ha allungato i tempi di almeno 40-50 anni. E per allora, come cantavano i nomadi, noi non ci saremo.

 

 

 


ducadiGrumello hanno apprezzato
RispondiCitazione
Condividi: