Napolitano non ci sta. Ma noi stiamo con Ingroa

E' vero quello che scrive il costituzionalista Anais sulle prerogative del Capo dello Stato che può essere indagato e quindi intercettato soltanto nei casi previsti dalla Costituzione.

Ma la Procura di Palermo lo ha intercettato indirettamente controllando le telefonate dell'ex Ministro Mancino ed inoltre la materia delle indagini riguarda la sicurezza stessa dello Stato e cioè se è vero o no che c'è stata una trattativa Stato-Mafia e quali siano stati i contenuti di questa trattativa. Il papello di Riina è stato o no oggetto di trattativa?

Napolitano in qualità di Presidente della Repubblica deve rendersi conto che se la Corte Costituzionale deciderà la distruzione della intercettazione un'ombra nera di dubbio peserà sul futuro della Repubblica. Intanto si è raggiunto l'effetto di isolare i magistrati palermitani antimafia e di aumentare il rischio al quale sono da sempre esposti.