Chi indagherà su questo crimine contro milioni di minori, chi verrà condannato? Decine, centinaia di milioni di colpevoli ci sono.
Grandissimo Silver Nervuti - come sempre, devo dire.
Ciò che è stato perpetrato ai danni dei bambini in questi ultimi anni supera per abiezione qualsiasi evento noto, perché non è avvenuto durante una guerra, e soprattutto è avvenuto con l'attiva cooperazione dei genitori. La malvagità di gente come Gates, Schwab, Draghi, Speranza e le altre anime morte non stupisce nemmeno un pò, come anche la cialtroneria e l'opportunismo dei cazzari tipo Zileri, Burioni & C., per non parlare dei giornalisti, categoria che sarebbe utile solo come concime organico. Ma l'infamia di genitori, medici e docenti non può che lasciare sgomenti, e non ha alcuna importanza che fosse dovuta ad abissale stupidità e vigliaccheria, anziché a crudeltà come nel caso degli psicopatici che hanno organizzato questa farsa. Anzi, semmai è un'aggravante.
Anche il più umile degli animali ha cura dei suoi piccoli, e diffida per istinto delle potenziali minacce: invece, genitori "fatti a immagine e somiglianza di Dio" (secondo alcuni) non si son fatti il minimo problema a far inoculare dei bambini piccoli, o degli adolescenti perfettamente sani, con un farmaco di cui non sapevano un benemerito cazzo, prodotto da imprese criminali, senza prendersi nemmeno il disturbo di informarsi adeguatamente. Non hanno neppure letto bene il bugiardino, che in caso contrario qualche dubbio forse gli veniva...
Ma anche se non ci fosse stato il siero magico, sarebbe sufficiente tutto il resto, le mascherine, i divieti, la paranoia trasmessa in dosi massicce a un'intera generazione da 'sti ipocondriaci di mexda. "Nulla sarà mai più come prima" è una frase fatta usata spesso a sproposito, ma in questo caso inoppugnabile: è impossibile ricostruire una convivenza con certa gente, con chi insegnava a dei bambini usando doppia mascherina e schermetto plastico, con medici che raccomandavano la puntura a donne incinte, con genitori che consegnavano i loro figli al carnefice sentendosi pure cittadini esemplari e trattando con astiosa sufficienza chi faceva loro notare la contraddizione...
Meritano di morire soli, e possibilmente fra atroci sofferenze, in mezzo all'indifferenza del cosmo.
Insegnavo arrampicata a bimbi e ragazzi in quel periodo là, in palestra, tra aperture a singhiozzo e regole assurde che mai ho applicato. Devo dire che il periodo mi ha scosso non poco, le ho viste e vissute tutte le dinamiche di quei tempi. Tutto lo studio fatto sui tanti testi letti, le lunghe ore di pratica, ogni briciolo di senso del reale e di auto osservazione è venuto a galla. Quel periodo è stato il banco di prova, dalla teoria alla pratica. Facile cantarsela in momenti di quiete, nella famigerata zona di confort. Quel periodo là, quei bimbi e quei genitori hanno preso la zona di confort e l'hanno incenerita. Non è più tornata, dalla teoria alla pratica, definitivamente. A scuola non si torna, valgono ancora i corsi di aggiornamento, per fortuna: libri, articoli, video, voi ragazzacci (e vi ringrazio), ma il culo sulla sedia non lo si poggia più.Troppo, troppo intenso quel periodo là.
bene Nervuti, asciutto e antiretorico come quasi sempre. Molto male i genitori che hanno lasciato pungere i propri figli. Non benissimo nemmeno i genitori come me - anche se ovviamente mia figlia non ha visto un hub vaccinale nemmeno col binocolo - che hanno continuato a mandare i figli a scuola nonostante l'infamia dei protocolli adottati. Ci penso spesso, mi giustifico dicendo che ne abbiamo discusso con mia figlia (vero) ed è stata lei a dirci che ci teneva comunque a frequentare; fra l'altro mi sono inventato col dirigente scolastico una sua allergia alle mascherine sintetiche e andava con una di stoffa cucita da un'amica sarta, ma mi è rimasta l'amarezza e non riesco a mandarla via