Perseguiti, persecuzioni e persecutori

Topic starter 5 Agosto 2024 16:54

Se sei un gitano, sei il benvenuto. Se sei cristiano cattolico, sei il benvenuto. Se sei un comunista, sei il benvenuto. Se sei un ateo, sei il benvenuto. Se sei un terrapiattista, sei il benvenuto. Se sei ebreo, sei il benvenuto. Se sei queer, sei il benvenuto. Se sei omosessuale, sei il benvenuto. Se sei etero, sei il benvenuto. Se ancora non hai deciso chi ca%%o sei, va bene lo stesso, sei il benvenuto...

Possiamo continuare così all'infinito. Ma allora quando NON sei il benvenuto ?!

Banale, quando arrivi per cacare il ca%%o al prossimo... E mi piacerebbe che non fosse così a prescindere da dove ti presenti per imporre la tua sgradevolissima persona e le tue "importantissime" battaglie, tanto da doverle portare avanti a prescindere da qualsiasi altra considerazione e/o principio... Che poi sono importanti solo per te e forse un gruppetto di altri tuoi pari con cui ti permetti di cortocircuitare i pensieri, perché non sopporti "la diversità"...

OH NO?!

Poi se sei una brava persona, sei una brava persona e il fatto che sei ANCHE una qualunque altra sottocategoria, sono STRACA%%I tuoi, perché NON ME NE FREGA ASSOLUTAMENTE NIENTE.

Ma proprio niente !!!

Se tu sei una brava persona, anche a te non dovrebbe fregare niente di chi sono e da dove provengo. Magari possiamo dircelo con tanta tranquillità, ma la differenza che riscontriamo tra noi non dovrebbe inquiatarci... Anzi, più sono differente e più voglio come te il bene del prossimo, più si può attivare in potenza uno scambio fertile e preziosissimo !!! Senza sminuire la cosa, direi pure VITALE e di importanza imprescindibile.

Ma noi che siamo profodamente ammorbati di pensiero riduzionista, biforcuto come la lingua dei serpenti, assolutizzato alla qualsiasi tipo "le cose che fanno male", preferiamo pensare che se sei cattolico o queer, allora il male è dentro di te e tu sarai certamente espressione di quel male perché sei cattolico o queer. Uguale se sei un poliziotto o un estremista di sinistra (o di destra).

Faccio un altro esempio estremo: gli gnostici, gli anarchici e gli spiritisti.

Non credo che ci siano altre categorie più scaterciate (=con l'appeal di un appestato) di quelle. Forse gli corrono dietro gli esorcicci (come amo, prendo sempre un po' in giro l'esoterismo, tanto son certo che almeno quello non si offende). Ad esempio quelli (tipo sciamani o preti) che si occupano delle "anime arrabbiate dei defunti", dall'aria sempre un po' (troppo) svalvolata per i miei gusti.

Ma gli gnostici... E' difficile trovare una categoria più perseguitata dal pensiero molochiano. Perché lo gnostico non è ateo e non è credente. In particolare non è proprio religioso come invece in un modo antitetico e negante è l'ateo. Lo gnostico persegue il Dio del suo Cuore e del suo Maestro Interiore. Che è un Dio metaforico, non fisico. Poi come altre divinità ha la Logica e in Buon Senso che si contrappongono alla Fede, alla religione e al credere in specie dove infingono equilibrio per iniettare veleno e infettare il Pensiero, inibendo la crescita interiore della consapevolezza.

Lo gnostico è il centro attualissimo di un aggressione rinnovata che arriva direttamente dall'oscurantismo millenario più molochiano di sempre. Il Lupo travestito da Agnello. Il Buon Samaritano che vuole fare del bene per fare il Male. Quello che dicendo il bene ci dice che lo gnosticismo è la sede del Male Assoluto. Ad esempio che i nostri satrapi, gli appartenenti alle élite occidentali, formatisi tutti in scuole gesuite tipo la Gergetown, sarebbero gnostici... Perché sono il Male Assoluto...

Lo dice Viganò... Lo dice Blondet... Lo dice Toscano... Non cattiva gente, ma infettati da quel pensiero. Incapaci di guardare oltre il loro naso. Apertamente e fieramente uomini di fede... Quella fede lì che poi genera i mostri che ci troviamo a combattere.

Oppure l'anarchico il cui solo impegno politico ci appare essere quello di sparare ai Vip o mettere bombe a casaccio in giro perché ama il disortine, il caos e la confusione propria di luoghi dove nessuno comanda. In effetti invece nel medioevo con cotanto superiore e nobile governo... Come oggi con Blackrock. Cambiano le facciate dei contenitori che si fanno più "briose", tecniche e dinamiche, diciamo al neon, ma il sacco alla fine contiene sempre la stessa merda che produce proprio quello schifo e quel caos imputato all'anarchia e dentro cui sguazziamo allegramente: c'è qualcuno che comanda e ci sta bene lo stesso. Così sberluccicati come siamo, con le lucette negli occhi, non si capisce più un ca%%o... Pensiamo che la modernità e la tecnologia siano ordine e perfezione... Non è certo quella roba lì anarchica...

Degli spiritisti e della loro ennesmima battaglia per il bene dell'Umanità persa, stendiamo solo un velo pietoso. Oggi vorrei sapere chi conserva appena appena un minimo la consapevolezza del Mondo che ci circonda. Di com'è fatto e in specie di quanto "invisibile" ci circonda e agisce... OOh se agisce !!! Porca puttana SE AGISCE !!! Ci comportiamo come se tutto questo facesse parte di un passato di creduloneria sciocca con il solo risultato di ostentare una stupidità ottusa che non ha pari nemmeno con il periodo più oscuro (nel senso di ignorante) del medioevo.

INCOMMENTABILE

Ogni categoria "diversa" ha un suo lato che ci inquieta. A volte meno, a volte in un modo che non riusciamo a controllare e che ci costringe a reagire, rifiutando. Chi è stato troppe volte malmenato dalle forze dell'ordine e magari senza una ragione, banalmente svilupperà quantomeno diffidenza verso quella categoria di persone e vorrei anche in questo caso vedere che non fosse così... Ma questo rende chi appartiene alla polizia "diverso" al punto da essere automaticamente carico di intenzioni malevoli a prescindere ?

In specie, se non ha fatto nulla... Se non presentarsi.

Ok, c'è una categoria a parte di cui diremo che invece... Ma si individua subito, non c'è pericolo che si intrufoli dentro un consesso dov'è indesiderata. Appare immediatamente "aliena", fuori posto... Puzza... Ma poi, non oserebbe neppure avvicinarsi se non fosse costretta, sa bene che corre pericolo, perché non può amare i luoghi dove la diversità cresce in armonia. Ama le monoculture e disprezza tutto ciò che si trova fuori dai suoi recinti.

Per esempio la monocultura digitale che trova "la carne" infetta... Corrotta... Debole... Come ci ripete senza sosta la produzione immaginifica (simbolica e metaforica) di st'accidente di occidente, dai film ai fumetti. Basta vedere quando vanno di moda gli Zombie.

Questa specifica categoria è quella del tifoso. Che poi è una sottocategoria (più facile da individuare) del posseduto dalle proprie emozioni. Della persona che dipende dalla sua pancia e non dalla sua testa. Dice di fare quello che la testa gli comanda, ma segue pedissequamente solo e soltanto quello che la pancia lo porta a fare e non è difficile vederlo. Non può ammettere di non avere alcun controllo di se stesso e però adora infettare gli altri perché si omologhino al suo pensiero...

Alla fine è il pensiero che comanda. Una forma pensiero esterna alla nostra Mente e che invece crediamo sia un nostro pensiero, perché l'abbiamo assunto e fatto nostro senza rendercene conto... Perché se no, col ca%%o...

Noi NON ABBIAMO PENSIERO. Siamo un pensiero, una specifica forma pensiero e continueremo a esserlo anche dopo la morte. Questa forma pensiero non è locale e quindi può sovrapporsi a un altra forma pensiero, come due liquidi in un bicchiere. Certo che se in quel bicchiere c'è troppa confusione, sapere quale forma pensiero sei, cioé riconoscerti, è una bella gatta da pelare... A meno che non consideri le emozioni, perché il cuore non mente MAI !!!

Se è impossibile per te fregartene ed è così fondamentale determinare la categoria di cui fa parte il tuo prossimo al fine di perseguirlo in quanto proveniente da quellla categoria, mi spiace dirlo, ma sei posseduto. Perché tutte le emozioni negative sono di fatto generate da un interazione disarmonica tra il tuo cuore e il pensiero.

SOLO IL TUO PENSIERO E' ARMONICO CON IL TUO CUORE

Puoi accettarlo o no, ma non puoi dire che questa frase non sia di logica FERREA, inppuntabile. Non puoi ribattere. Puoi solo andartene e se lo fai, non importa qual'è il dibattito in corso, sarà solo un bene per tutti. Anche il tuo...