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Quel che sta per succedere


Tashtego
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Segnalo questa video-intervista di Casa del Sole Tv alla Dott.ssa Loretta Folcheri, Direi che c'è tutto, si parte dalla digitalizzazione della moneta per arrivare alla schiavitù biologica totale dell'uomo connesso al cloud. https://www.youtube.com/watch?v=wiuN_XjCGTE&ab_channel=CasadelSoleTV


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GioCo
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Grazie @Tashtego,

ottimo il canale e ottimo il video. Filamente qualcuno che inizia a denunciare chiaro e tondo non un aspetto, ma una prospettiva ben individuabile da intenzioni e obbiettivi, risorse e mezzi, vantaggi e pericoli.

Qualcosa che si può anche sbufalare, come accaduto per l'11/9, ma che tale operazione di "sbufalamento" non può più "essere per tutti" e nemmeno per la maggioranza. Sarà solo per chi ci scasca, tanti o pochi poi, su questo verterà la guerra delle parole.

Bisognerà tenere conto che di cambi di casacca, ne vedremo tanti... troppi. Non tutti "interessati". Perché c'è una massa troppo vasta di gente che nemmeno a capito cosa sta succedendo e ci vorrà ancora del tempo perché possa elaborarlo.


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Tashtego
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Postato da: @gioco

Perché c'è una massa troppo vasta di gente che nemmeno a capito cosa sta succedendo e ci vorrà ancora del tempo perché possa elaborarlo.

In sincerità, temo che non capiranno. NON vogliono capire; significherebbe doversi prendere responsabilità. Ciò che odiano sopra ogni cosa.

 


oriundo2006 hanno apprezzato
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oriundo2006
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@Tashtego: temo ti sbagli per eccesso di bontà. La ‘massa’, specie giovanile, vuole profittare: capiscono tutto e si mettono nella condizione di virginale candore mentale solo per ottenere domani quanto il loro cuore già oggi dice: mors tua vita mea.

Pensano già di potersi appropriare di tutto, non capendo che sono destinati solo ed esclusivamente alla schiavitù diretta e senza via di fuga. Ciò che si prepara è contro di loro, non per loro. Ma da imbecilli quali la maggioranza dei giovani purtroppo è, si lasciano sedurre dalla sirena che suadente ripete senza sosta che loro avranno tutto da guadagnare se staranno al gioco: quello delle tre scimmiette.

Sono degli imbecilli in pseudo buona fede.


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GioCo
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Postato da: @oriundo2006

@Tashtego: temo ti sbagli per eccesso di bontà. La ‘massa’, specie giovanile, vuole profittare: capiscono tutto e si mettono nella condizione di virginale candore mentale solo per ottenere domani quanto il loro cuore già oggi dice: mors tua vita mea.

Pensano già di potersi appropriare di tutto, non capendo che sono destinati solo ed esclusivamente alla schiavitù diretta e senza via di fuga. Ciò che si prepara è contro di loro, non per loro. Ma da imbecilli quali la maggioranza dei giovani purtroppo è, si lasciano sedurre dalla sirena che suadente ripete senza sosta che loro avranno tutto da guadagnare se staranno al gioco: quello delle tre scimmiette.

Sono degli imbecilli in pseudo buona fede.

@Oriundo anche se comprendo il tuo discorso, ti invito a fare una riflessione: sotto attacco oggi sono specificatamente i giovani, perché rappresentano archetipicamente la ribellione, cioé quel movimento (della Mente) che se non porti (o anche solo tenti di portare) dalla tua, una previsione come quella che fai diviene una profezia autoavverante.

Quella giovane è un età in cui le prove, sia di forza che di seduzione, sono al centro dell'interesse umano. Personalmente queste "prove" non le posso condannare anche quando emergono in eccessi, tanto più ora in un momento così difficile per tutti, ma proprio per questo abbiamo il dovere di tentare di inquadrarle, dare loro un significato più coerente e incanalare quelle energie dove riusciamo per quello che riusciamo, poco o tanto non ha nessuna importanza.

Il giovane si butta nel peccaminoso e nel vietato con la stessa avventatezza con cui si da alla macchia, scappa di casa per affrontare il Mondo oppure dona tutto se stesso per una causa o una persona a cui si lega affettivamente se ne ha l'opportunità. Tutti abbiamo passato quell'età e di errori oltre che di conquiste di cui essere fieri ne abbiamo cumulati, ma poi si cresce e si cambia. Tanti che hanno fatto scelte scellerate saranno costretti a tornare sui loro passi, altri piangeranno per il resto della vita i loro errori, altri ancora vi rimarranno impigliati per mille motivi non ultimo l'ignavia che non manca mai, ma ciò che vedi adesso (questa è l'unica certezza) non è il futuro per cui ora vale combattere, nemmeno quello immediato. Ciò che adesso un giovane pensa non è quello che penserà poi dopo quando giovane non sarà più. E' solo quello che ci viene da pensare a noi ora in un momento in cui la pressione (in specifico qui in Italia come attenzionata speciale più ancora che all'estero) ci impone di pensare in quel modo, cioé contro il giovane in quanto giovane e non c'è niente di peggio che accusare qualcuno di essere quello che è...


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mazzam
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vabbè... però... la cravatta gialla sulla camicia bianca... dai..


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cedric
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girovagando in rete si trova  la biografia dell'autrice scritta da sè medesima sul suo blog

 

 

Nicoletta Forcheri è cresciuta a Bruxelles in ambiente europeo e internazionale, dove ha frequentato la Scuola Europea di Uccle (dopo quella di Petten, Olanda, e di Ispra).
.
Ha frequentato l’Université Libre de Bruxelles, dove si è laureata in Glottologia: inglese e spagnolo, si è specializzata presso l’ISTI in materie di Diritto pubblico e privato, Diritto commerciale, Organizzazioni internazionali, e altre materie di politica economica, ha perfezionato i suoi studi con un Master per Interprete da conferenza al Polytechnic of Central London, a Londra, un corso di Traduzione letteraria, Bruxelles, e una specializzazione in Fitoterapia cinese all’Università di Firenze.

A Bruxelles ha esercitato la professione di interprete da conferenza, simultanea e in differita, per organismi para comunitari, e politici, e di traduttrice giuridica e giurata presso il Tribunale di Bruxelles e altri organismi pubblici e internazionali (Europol, Interpol, autorità comunali, polizia giudiziaria, organizzazioni professionali europee, multinazionali, Comitati europei ecc), ha tradotto i più svariati contratti finanziari e commerciali e ha lavorato 7 anni presso l’agenzia di stampa storica delle istituzioni europee Agence Europe, dopo brevi esperienze lavorative al Parlamento europeo – Gruppo Socialista – ivi compreso come lobbista per la difesa del patrimonio architettonico di Bruxelles, e alla Commissione europea – tirocinio – e in altri studi legali internazionali, come Gide Loyrette Nouel a Parigi.

Tornata in Italia nel 2004 per occuparsi della casa di famiglia – turismo- ha avuto modo di analizzare la terribile situazione in cui già versava il paese, e diventa blogger su vari siti, di cui Stampalibera e poi si appassiona alla ricerca dei fenomeni economico-monetari in particolare al virtuale Centro Studi Monetari (con Antonino Galloni, Marco Della Luna, Marco Saba, Fabio Maggiore, Salvatore Tamburro). Attualmente scrive prevalentemente sul suo blog nicolettaforcheri.wordpress.com.

Accanto ai suoi studi accademici universitari, ha completato un ciclo pluridecennale di danza classica a livelli professionali, danza contemporanea, modern jazz, danza orientale e trapezio volante con i circensi in Francia, effettuando numerosi spettacoli ivi compreso con professionisti dello spettacolo.

Attualmente la principale sua preoccupazione è quella di diffondere informazioni corrette sui sistemi monetari considerati alla base della nostra distorta economia non solo nazionale, ma mondiale, e che sta provocando un disastro ecologico oltre che sanitario ed economico, e di presentare una proposta politica e popolare di riforma monetaria che passi attraverso un rovesciamento del paradigma del debito, seguendo le originali regole della partita doppia, e che faccia della moneta un istituto monetario pubblico, di proprietà dei sovrani cittadini, nel rispetto della democrazia, della sovranità sancita dalla Costituzione e della garanzia dovuta agli umani dalla Carta dei diritti dell’uomo.

 

In breve la signora ha studiato lingue, un po' di diritto e di fitoterapia cinese,  ha fatto l'interprete simultanea da conferenza ed ha praticato professionalmente la danza moderna e le  attività circensi.

Attualmente è l'epigone dei millanta profeti che invocano una moneta sovrana emessa dal popolo e che segua le regole della partita doppia tanto care a frate Luca Pacioli da Sansepolcro. Detto altrimenti  la signora racconta quel che tanti vogliono ascoltare, contenta lei, contenti loro, contenti tutti.

 


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GioCo
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Postato da: @cedric

 

girovagando in rete si trova  la biografia dell'autrice scritta da sè medesima sul suo blog

 

 

Nicoletta Forcheri è cresciuta a Bruxelles in ambiente europeo e internazionale, dove ha frequentato la Scuola Europea di Uccle (dopo quella di Petten, Olanda, e di Ispra). [...]
.

 

In breve la signora ha studiato lingue, un po' di diritto e di fitoterapia cinese,  ha fatto l'interprete simultanea da conferenza ed ha praticato professionalmente la danza moderna e le  attività circensi.

Attualmente è l'epigone dei millanta profeti che invocano una moneta sovrana emessa dal popolo e che segua le regole della partita doppia tanto care a frate Luca Pacioli da Sansepolcro. Detto altrimenti  la signora racconta quel che tanti vogliono ascoltare, contenta lei, contenti loro, contenti tutti.

 

Naturalmente del contenuto del video non importa, dato che parla una signora siffattamente inquadrata? Però che peccato, ma che peccato! Poi quando parla gente come disperanza tutti sull'attenti che lì, da dove arriva non conta niente, conta solo scattare sull'attenti.

Complimenti a chi per non ascoltare "la signora" poi finisce per mettersi in riga quando suona la tromba...


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cedric
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Aleggia una vaga rimembranza  di trinariciutismo tanto caro a Guareschi

 

 

 

Poi quando parla gente come disperanza tutti sull'attenti che lì, da dove arriva non conta niente, conta solo scattare sull'attenti. Complimenti a chi per non ascoltare "la signora" poi finisce per mettersi in riga quando suona la tromba.

Purtroppo ho una predisposizione genetica (qualcuno la considera una malformazione) che  mi impedisce di scattare sull'attenti e di mettermi in riga dinnanzi a chiunque.  Una ulteriore predisposizione genetica (forse un demone interiore o un principio di schizofrenia) mi  induce sempre a verificare chi sia e che preparazione abbia chi decide di divulgare al pubblico un  qualunque argomento.

Io  ho il massimo rispetto della signora in questione in quanto a glottologia e a tecniche di traduzione simultanea ma non vedo come ella possa dissertare di economia monetaria a parte l'essere invasa da furore mistico per predicare al popolo del web la propria verità dopo che ha visto la luce, magari a triple rock.

Ai greci si attribuisce il detto (riportato in latino) ne sutor ultra crepidam, son passati duemila e cinquecento anni ed tale detto è ancora validissimo.

Quindi non critico le persone, critico  le idee e (con un po' di sarcasmo) la capacità delle persone di parlare di cose per cui non hanno alcuna preparazione a parte quel che hanno letto su qualche blog o ascoltato a qualche webinar.

 


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Cloretta
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Ai greci si attribuisce il detto (riportato in latino) ne sutor ultra crepidam, son passati duemila e cinquecento anni ed tale detto è ancora validissimo.

 

A me invece sembra un'indecente stupidaggine, vecchia di 2500 anni e oggi più pericolosa che mai.

E' il vecchio adagio per cui solo gli "specialisti" possono parlare di una data questione, gli altri devono stare zitti.

Nella realtà, che per me resta ancora il principale punto di riferimento, sono sempre state le mie riflessioni da profana e/o i consigli dei profani a consentirmi di venire a capo di problemi che sembravano senza via d'uscita. Se avessi dato retta al dogmatismo delle "persone competenti", a quest'ora sarei sottoterra, e la mia famiglia con me.

Nel mio caso si trattava di questioni mediche ed economiche, ma è un discorso che credo possa estendersi a qualsiasi campo dello scibile. Non c'è incompetente più dannoso di un incompetente santificato dai suoi titoli.

Questo post è stato modificato 3 anni fa 3 volte da Cloretta

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Tashtego
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Postato da: @cedric

Aleggia una vaga rimembranza  di trinariciutismo tanto caro a Guareschi

 

 

 

Poi quando parla gente come disperanza tutti sull'attenti che lì, da dove arriva non conta niente, conta solo scattare sull'attenti. Complimenti a chi per non ascoltare "la signora" poi finisce per mettersi in riga quando suona la tromba.

Purtroppo ho una predisposizione genetica (qualcuno la considera una malformazione) che  mi impedisce di scattare sull'attenti e di mettermi in riga dinnanzi a chiunque.  Una ulteriore predisposizione genetica (forse un demone interiore o un principio di schizofrenia) mi  induce sempre a verificare chi sia e che preparazione abbia chi decide di divulgare al pubblico un  qualunque argomento.

Io  ho il massimo rispetto della signora in questione in quanto a glottologia e a tecniche di traduzione simultanea ma non vedo come ella possa dissertare di economia monetaria a parte l'essere invasa da furore mistico per predicare al popolo del web la propria verità dopo che ha visto la luce, magari a triple rock.

Ai greci si attribuisce il detto (riportato in latino) ne sutor ultra crepidam, son passati duemila e cinquecento anni ed tale detto è ancora validissimo.

Quindi non critico le persone, critico  le idee e (con un po' di sarcasmo) la capacità delle persone di parlare di cose per cui non hanno alcuna preparazione a parte quel che hanno letto su qualche blog o ascoltato a qualche webinar.

 

A ragionar così in questo forum non dovrebbe parlar nessuno. Anzi, non avrebbe ragione di esistere. facciamone uno per economisti con pedigree (deciso da chi?), uno per medici con pedigree, uno per militari con pedigree, uno per giornalisti con pedigree... fai il ristoratore o la casalinga? Muti!

... attenderei piuttosto tue considerazioni sui contenuti (ammesso tu abbia visto tutto il video, interessantissimo), invece che sulla persona.

 

D'altronde è il metodo dell'attuale dittatura mediatica, screditare il latore piuttosto che discuterne le idee. Se io dico che 2+2 fa 4 e questo per caso non fosse in linea con la narrazione mainstream, urlerebbero subito: tu non sei un matematico!


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Tashtego
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Postato da: @cloretta

Ai greci si attribuisce il detto (riportato in latino) ne sutor ultra crepidam, son passati duemila e cinquecento anni ed tale detto è ancora validissimo.

 

A me invece sembra un'indecente stupidaggine, vecchia di 2500 anni e oggi più pericolosa che mai.

E' il vecchio adagio per cui solo gli "specialisti" possono parlare di una data questione, gli altri devono stare zitti.

Nella realtà, che per me resta ancora il principale punto di riferimento, sono sempre state le mie riflessioni da profana e/o i consigli dei profani a consentirmi di venire a capo di problemi che sembravano senza via d'uscita. Se avessi dato retta al dogmatismo delle "persone competenti", a quest'ora sarei sottoterra, e la mia famiglia con me.

Nel mio caso si trattava di questioni mediche ed economiche, ma è un discorso che credo possa estendersi a qualsiasi campo dello scibile. Non c'è incompetente più dannoso di un incompetente santificato dai suoi titoli.

Perfetta. Uno dei grandi mali della società moderna sono gli "specialisti", indottrinati in maniera tale da comprendere solo la loro piccola parte (e solo nel modo in cui gli è stato insegnato) ed incapaci di comprendere il tutto. Incapaci cioè di ragionamento autonomo.

Questo post è stato modificato 3 anni fa da Tashtego

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cedric
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@tashtego

 

A ragionar così in questo forum non dovrebbe parlar nessuno. Anzi, non avrebbe ragione di esistere.

 

Assolutamente no! tutti debbono parlare, ci mancherebbe altro!

Però tutti debbono anche accettare le critiche alle idee esposte ed alla competenza dichiarata, altrimenti  per usare la medesima frase

 

A ragionar così in questo forum non dovrebbe parlar nessuno. Anzi, non avrebbe ragione di esistere.

Il contraddittorio, aspro, feroce e quando serve anche condito di sarcasmo, è il sale del confronto delle idee.
Senza contraddittorio  come si valuta quale sia il mainstream (ed anche il contro-mainstream è un mainstream) e quale sia il libero pensiero? Senza contraddittorio quel che resta è solo una triste echo chamber in cui ciascuno ascolta solo la conferma delle proprie idee e magari dei propri desideri inesauditi. E' dal dubbio che si apprende, non dalle certezze, però ognuno deve scegliere la propria via. Hume scelse il dubbio e non ottenne  mai una cattedra, altri invece fecero carriera.

ps. in matematica 2+2 puo' fare 4 ma anche 10 o anche 11 o anche 100 e sono tutte risposte esatte, dipende dalle convenzioni  che si decide di adottare.


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