Robecchi - L’orgia...
 
Notifiche
Cancella tutti

Robecchi - L’orgia solenne dell’Unità d’Italia


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 33516
Topic starter  

Con spirito pacato e sereno, nel rispetto che si deve alle istituzioni e alla storia nazionale, affermo che le solenni celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia hanno già rotto i coglioni. Sarà la retorica patriottica, saranno i roboanti toni da Risorgimento dei Puffi che si sentono in giro, ma temo che l’anno che verrà sarà pessimo, e che lo sventolare ipocrita di tricolori lo peggiorerà assai. Intendiamoci: riflettere sulla propria storia è cosa nobile e doverosa, così come lo è preservare la memoria. Ma so per certo che il ripasso dei nostri primi 150 anni non ci racconterà onestamente né da dove veniamo né dove andiamo. E questo perché già le premesse sono fallaci e truffaldine. Qualche esempio? Ecco. Le celebrazioni partono in pompa magna con uno scandalo sugli appalti per le celebrazioni: nemmeno Woody Allen avrebbe osato tanto. Un quarto del patrimonio immobiliare della capitale è di proprietà del Vaticano, il che è come fare maramao ai bersaglieri di Porta Pia. Alcuni italiani possono essere sequestrati in acque internazionali da forze armate israeliane senza che il governo o il ministro degli esteri balbettino alcunché. Il partito che esprime il ministro dell’Interno, “ha per finalità il conseguimento dell’indipendenza della Padania e il suo riconoscimento internazionale quale Repubblica Federale indipendente e sovrana” (articolo uno del suo statuto): alla faccia dell’unità d’Italia. Nonostante questo ci apprestiamo a un’orgia di sventolamenti, e tricolori, e discorsi solenni, e parate, e francobolli, e alte uniformi. Si sa che l’enfasi è inversamente proporzionale alla verità di ciò che si dice. E allora non facciamola così lunga, basta un cartello, uno slogan pubblicitario, qualcosa come: “Italia: prendiamo per il culo gli italiani da 150 anni. E ci riusciamo piuttosto bene”. Buon anniversario.

Alessandro Robecchi
Fonte: www.alessandrorobecchi.it
Linkl: http://www.alessandrorobecchi.it/index.php/201006/voi-siete-qui-lorgia-solenne-dellunita-ditalia/
6.06.2010

pubblicato in Il Manifesto


Citazione
stefanodandrea
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 748
 

Quando si è obbligati a scrivere, anche un solo trafiletto, accadono queste cose: si pubblicano anche pezzi risibili


RispondiCitazione
Condividi: