Sondaggio:Secondo voi chi ha ucciso John F. Kennedy?

chi ha ucciso kennedy ? ma di sicuro qualche proiettile .
Poi considereando che un paio di giorni dopo la sua morte venne firmata l 'entrata in guerra con vietnam , potrei dire gli stessi che hanno ucciso gesu' , petrolieri bankieri guerrafondai .

La mafia governativa ha deciso l'omicidio, non e' molto importante chi sia stato l'ultimo attore.

Per curare l'omicidio, la preparazione , l'esecuzione e il coperchio finale ci vuole un'organizzazione robusta che tiene sotto controllo tutto l'apparato statale.

Quelli cui dava fastidio, i banchieri della FED

se ce l'avessero raccontata giusta di come sono andate le cose quel 22.11.63 sapremo anche chi è stato.
Sono 50 anni che tengono nascosto e insabbiato il tutto.
Non si capisce come mai al 50°anniversario dell'omicidio nessuno chiede di fare luce.
Poi mettersi a fare dei quiz su chi è stato a uccidere è agghiacciante.

NEO

A me non sembra agghiacciante come sondaggio,anzi se fosse rappresentativo della popolazione USA sarebbe interessante come risultato.

A me non sembra agghiacciante come sondaggio,anzi se fosse rappresentativo della popolazione USA sarebbe interessante come risultato.

e quale risultato c'è stato? di risultati non se ne vedono e sembra proprio che nessuno voglia nemmeno sapere chi ha ucciso Kennedy (considerate le opzioni che ci sono state nel 'sondaggio').
Se poi si chiede alla popolazione chi potrebbe aver ucciso Kennedy, pare di capire che non è proprio la popolazione che dovrebbe dare una risposta.
Questo è altrettanto agghiacciante per tutti non solo per la popolazione USA.

Il 'sondaggio' dice che a uccidere Kennedy è stata la CIA in primis e poi gli illuminati.
Consideriamo che la CIA sono servizi segreti e gli illuminati sono praticamente una setta in base a quali prove hanno affermato questo i 'votanti'?

se ce l'avessero raccontata giusta di come sono andate le cose quel 22.11.63 sapremo anche chi è stato.
Sono 50 anni che tengono nascosto e insabbiato il tutto.
Non si capisce come mai al 50°anniversario dell'omicidio nessuno chiede di fare luce.
Poi mettersi a fare dei quiz su chi è stato a uccidere è agghiacciante.

i documenti top secret della cia dopo 70 ? anni vengono disclosed ... per cui la verita' uscira' , forse , se il mondo esistera' ancora , circa nel 2030 .

ma la storia ci dice che ogni avvenimento avvenuto nel passato riguarda il passato . mentre da canto mio dovrebbe essere vivere il presente conoscendo il passato per un futuro migliore , ma e solo utopia .

basti guardare a casa nostra , l unita d 'italia e stata fatta con l uso del terrorismo .... oggi si festeggia quella mattanza .

se ce l'avessero raccontata giusta di come sono andate le cose quel 22.11.63 sapremo anche chi è stato.
Sono 50 anni che tengono nascosto e insabbiato il tutto.
Non si capisce come mai al 50°anniversario dell'omicidio nessuno chiede di fare luce.
Poi mettersi a fare dei quiz su chi è stato a uccidere è agghiacciante.

i documenti top secret della cia dopo 70 ? anni vengono disclosed ... per cui la verita' uscira' , forse , se il mondo esistera' ancora , circa nel 2030 .

ma la storia ci dice che ogni avvenimento avvenuto nel passato riguarda il passato . mentre da canto mio dovrebbe essere vivere il presente conoscendo il passato per un futuro migliore , ma e solo utopia .

basti guardare a casa nostra , l unita d 'italia e stata fatta con l uso del terrorismo .... oggi si festeggia quella mattanza .

gli avvenimenti del passato riguardano il presente perchè il presente è frutto del passato.
Per questo tutto rimane top secret perchè nel lasso di tempo che intercorre da sapere la verità sugli eventi, molti altri eventi anche peggiori si sono veificati e sono frutto di quell' avvenimento del passato.
Pertanto il futuro si crea con il presente che è la continuità del passato e se il passato viene manipolato è evidente che il presente rimane sempre incerto e quindi facilmente manovrabili dai soliti che hanno insabbiato tutto.
Pertanto il potere si fonda sull'incertezza dei cittadini.
Se sapessimo la verità sulle nostre stragi di stato sapremo anche perchè siamo in queste condizioni adesso. E perchè in molti hanno perso la vita per trovare questa verità.

Per questo viviamo in un presente provvisorio mondiale perchè ci hanno nascosto anche le nostre origini per dominarci.

posto questo articolo a mio avviso estremamente interessante..

Vi è un episodio della vita di John Fitzgerald Kennedy, 35° Presidente degli Stati Uniti d’America, che è stato sistematicamente ignorato o minimizzato da quasi tutte le biografie a lui dedicate. Si tratta dell’emanazione di un decreto presidenziale – l’Ordine Esecutivo n° 11.110 del 4 giugno 1963 – che ordinava al Dipartimento del Tesoro di emettere “certificati aurei” a fronte delle riserve d’argento (monete, lingotti o altro) detenute in tesoreria. Attenzione: il Tesoro doveva emettere i silver certificates direttamente, e non chiederli alla banca privata “centrale” (la Federal Reserve) che aveva ed ha il monopolio dell’emissione del dollaro USA. In altre parole: il Governo poteva mettere in circolazione dei denari (ché tali erano di fatto i certificati) senza contrarre debito con la banca d’emissione.

Questo episodio è stato ed è tutt’ora argomento di aspro dibattito fra due diverse scuole di pensiero. Una minimalista, che afferma essersi trattato di un banale provvedimento amministrativo, assunto da Kennedy in forza di una normativa preesistente. Ed una massimalista, che sostiene il carattere rivoluzionario del decreto, visto come primo passo di una manovra per togliere alle banche private (azioniste della FED) il potere di gestire il denaro pubblico.

Non entro, naturalmente, nel merito di una diatriba eminentemente tecnica. Non posso nascondere – tuttavia – che a convincermi maggiormente è la seconda ipotesi, magari depurata da qualche estremizzazione. Perché? Perché l’Ordine Esecutivo 11.110 ha prodotto dei pur limitati effetti concreti: non soltanto i certificati sono stati realmente prodotti, ma pare (chiedo scusa per la formula dubitativa) che siano stati poi sostituiti da banconote di piccolo taglio – per oltre 4 miliardi di dollari – emesse direttamente dal Tesoro statunitense. E mi convince di più – questa tesi – perché non è comunque pensabile che un uomo politico del calibro di John Kennedy potesse ignorare le conseguenze (nel prossimo e nel remoto futuro) di un decreto che autorizzava il Dipartimento del Tesoro a stampare moneta, invece di farsela prestare – dietro pagamento di interessi – dalla FED. Quali conseguenze? Volendo semplificare, diciamo che gli USA non avrebbero accumulato l’immenso debito pubblico di cui sono carichi oggi, e che – simmetricamente – la finanza speculativa internazionale non avrebbe accumulato l’immensa ricchezza generata (soprattutto nell’ultimo mezzo secolo) dagli interessi sul debito pubblico americano; per tacere – ovviamente – dei riflessi sulle economie degli altri Paesi.

Peraltro, l’idea di un Kennedy ostile ai poteri forti mi convince. Si sposa perfettamente con il Kennedy che – in una precedente occasione – aveva affermato: «Siamo di fronte, in tutto il mondo, ad una cospirazione monolitica e spietata, basata soprattutto su mezzi segreti per espandere la propria sfera d’influenza, sull’infiltrazione anziché sull’invasione, sulla sovversione anziché sulle elezioni, sull’intimidazione anziché sulla libera scelta.» All’epoca, alcuni considerarono quell’attacco come diretto al comunismo, altri alla massoneria. A mio parere, delle forzature: il comunismo combatteva l’influenza americana a viso aperto; e la massoneria – almeno negli USA – era quasi una istituzione, e per nulla segreta. La cospirazione cui si riferiva il Presidente americano – a modesto parere del sottoscritto – era invece quella finanziaria, quella che all’epoca si muoveva ancòra con circospezione, e che oggi ha gettato la maschera, operando a viso aperto per impadronirsi delle risorse economiche di tutte le nazioni, ivi compresa quella statunitense.

Purtroppo, però, tutte le teorie al riguardo non potranno mai avere conferma: il 22 novembre 1963 – cinque mesi dopo l’Ordine Esecutivo 11.100 – John Fitzgerald Kennedy veniva ucciso a Dallas.

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=46550

se ce l'avessero raccontata giusta di come sono andate le cose quel 22.11.63 sapremo anche chi è stato.
Sono 50 anni che tengono nascosto e insabbiato il tutto.
Non si capisce come mai al 50°anniversario dell'omicidio nessuno chiede di fare luce.
Poi mettersi a fare dei quiz su chi è stato a uccidere è agghiacciante.

i documenti top secret della cia dopo 70 ? anni vengono disclosed ... per cui la verita' uscira' , forse , se il mondo esistera' ancora , circa nel 2030 .

ma la storia ci dice che ogni avvenimento avvenuto nel passato riguarda il passato . mentre da canto mio dovrebbe essere vivere il presente conoscendo il passato per un futuro migliore , ma e solo utopia .

basti guardare a casa nostra , l unita d 'italia e stata fatta con l uso del terrorismo .... oggi si festeggia quella mattanza .

gli avvenimenti del passato riguardano il presente perchè il presente è frutto del passato.
Per questo tutto rimane top secret perchè nel lasso di tempo che intercorre da sapere la verità sugli eventi, molti altri eventi anche peggiori si sono veificati e sono frutto di quell' avvenimento del passato.
Pertanto il futuro si crea con il presente che è la continuità del passato e se il passato viene manipolato è evidente che il presente rimane sempre incerto e quindi facilmente manovrabili dai soliti che hanno insabbiato tutto.
Pertanto il potere si fonda sull'incertezza dei cittadini.
Se sapessimo la verità sulle nostre stragi di stato sapremo anche perchè siamo in queste condizioni adesso. E perchè in molti hanno perso la vita per trovare questa verità.

Per questo viviamo in un presente provvisorio mondiale perchè ci hanno nascosto anche le nostre origini per dominarci.

condivido in toto quest'ultimo commento,che poi e' la chiave di tutti gli arcani..lo aveva spiegato bene orwell:
"chi controlla il passato,controlla il futuro.chi controlla il presente,controlla il passato."

se ce l'avessero raccontata giusta di come sono andate le cose quel 22.11.63 sapremo anche chi è stato.
Sono 50 anni che tengono nascosto e insabbiato il tutto.
Non si capisce come mai al 50°anniversario dell'omicidio nessuno chiede di fare luce.
Poi mettersi a fare dei quiz su chi è stato a uccidere è agghiacciante.

i documenti top secret della cia dopo 70 ? anni vengono disclosed ... per cui la verita' uscira' , forse , se il mondo esistera' ancora , circa nel 2030 .

ma la storia ci dice che ogni avvenimento avvenuto nel passato riguarda il passato . mentre da canto mio dovrebbe essere vivere il presente conoscendo il passato per un futuro migliore , ma e solo utopia .

basti guardare a casa nostra , l unita d 'italia e stata fatta con l uso del terrorismo .... oggi si festeggia quella mattanza .

gli avvenimenti del passato riguardano il presente perchè il presente è frutto del passato.
Per questo tutto rimane top secret perchè nel lasso di tempo che intercorre da sapere la verità sugli eventi, molti altri eventi anche peggiori si sono veificati e sono frutto di quell' avvenimento del passato.
Pertanto il futuro si crea con il presente che è la continuità del passato e se il passato viene manipolato è evidente che il presente rimane sempre incerto e quindi facilmente manovrabili dai soliti che hanno insabbiato tutto.
Pertanto il potere si fonda sull'incertezza dei cittadini.
Se sapessimo la verità sulle nostre stragi di stato sapremo anche perchè siamo in queste condizioni adesso. E perchè in molti hanno perso la vita per trovare questa verità.

Per questo viviamo in un presente provvisorio mondiale perchè ci hanno nascosto anche le nostre origini per dominarci.

gli avvenimenti del passato riguardano il presente perchè il presente è frutto del passato.

Certo che e' cosi ,, se ci si taglia , la cicatrice rimane x tutta la vita sulla pelle, e ogni volta che la si guarda ci si ricorda del dolore che si ha provato . Oggi pero' esiste la chirurgia plastica .

Poi pero' non credo che il potere sia basato sull' incertezza della gente ( parlando di masse) . L' incertezza potremmo averla io o tu e quei pochi curiosi che cercano di capire cosa succede .
Credo piu' , che il potere si fondi su un sentimento di sicurezza "confidenziale" creando cosi l 'ingenieria del consenso .

Abbastanza convincente....

http://www.ingannati.it/2013/11/22/dallas-22-novembre-1963/

gli avvenimenti del passato riguardano il presente perchè il presente è frutto del passato.

Certo che e' cosi ,, se ci si taglia , la cicatrice rimane x tutta la vita sulla pelle, e ogni volta che la si guarda ci si ricorda del dolore che si ha provato . Oggi pero' esiste la chirurgia plastica .

e questo che c'entra con quanto stiamo parlando?
tagliarsi ha a che fare con trovare gli assassini?
quanto successo nel passato se non si vogliono (e dico che non si vuole proprio) trovare i colpevoli e nemmeno ora nessuno ha volontà di fare questo un motivo ci sarà considerato che la giustizia di qualsiasi stato si basa sul trovare i colpevoli di reato.

La chirurgia plastica non equivale alla giustizia, non confondiamo.

Poi pero' non credo che il potere sia basato sull' incertezza della gente ( parlando di masse) .

il potere si basa soltanto sull'incertezza. Se non fosse così tutti sarebbero certi dei colpevoli a suon di prove e non di prove fasulle facilmente smarcherabili.
In pratica fabbricano prove facile da smascherare e solo così si crea nuova incertezza.
Le masse sono state portate all'incertezza in ogni campo, religione compresa in modo che tutto possa essere messo in discussione.E l'incertezza rimane sempre fra chi è capace di dire il falso facendolo sembrare vero e chi invece dice il vero ma altri lo spacciano per falso.

Credo piu' , che il potere si fondi su un sentimento di sicurezza "confidenziale" creando cosi l 'ingenieria del consenso .

il potere si fonda sull'ignoranza della popolazione(debitamente sparsa su tutta la popolazione altrettanto che l'incertezza) e il consenso è sempre un raggiro perchè è impossibile che tutto il popolo sia d'accordo e a tutto il popolo nessuno chiede mai se è d'accordo. La sicurezza 'confidneziale' si chiama mafia.
Non si tratta di democrazia.

Tornando in tema dopo 50 anni invece di continuare a depistare potrebbero dire chiaramente chi ha ucciso Kennedy senza creare ulteriore incertezza.
Secretare i documenti per molti anni ancora,senza che nessuno abbia il coraggio di desecretarli, non porta vantaggi agli USA.
E fa ridere anche quel vestito rosa di Jacqueline nel caveau per altri 100 anni.Evidentemente per gli USA la verità deve essere tenuta sotto chiave
(non dice il vangelo:la verità vi farà liberi?) 8)