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State sereni,in caso di guerra,si può anche disertare


Tao
 Tao
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STATE SERENI: IN BASE A UNA NUOVA LEGGE, IN CASO DI GUERRA, SI PUO’ ANCHE DISERTARE E MANTENERE L’ONORE MILITARE

Bisogna anche ammettere che il vincitore di Napoleone, il Duca di Wellington, disse “soldato che fugge buono per un’altra volta”. Quando Scipione rase al suolo Cartagine, gli ultimi resistenti furono i 700 disertori romani che si lasciarono morire tra le fiamme piuttosto che affrontare il castigo di Roma. Altri tempi.

Lo scorso 24 maggio la Camera dei deputati ha approvato una legge che ordina di restituire l’onore militare a quanti tra i soldati della prima guerra mondiale si videro infliggere la pena capitale per diserzione di fronte al nemico.

La legge è stata presentata da due deputati, uno del PD – tale Scanu- e una deputatessa del movimento 5 stelle.( Basilio, classe 1975, di nome tradizionalmente italiano: Tatiana) Troverete tutti i dettagli di questo iter di legge ( relazioni, voto di commissione ecc) nel link sottostante queste parole:

http://www.camera.it/leg17/126?tab=&leg=17&idDocumento=2741&sede=&tipo=

Nessuna meraviglia, siamo in linea con la trasformazione del divorzio in una pratica da cinque minuti, il riconoscimento del matrimonio con chi ti pare e via dicendo.

Unica nota apparentemente dissonante è l’intenzione attribuita da un settimanale alla ministra competente ( ormai per cosa?) Pinotti che vorrebbe ripristinare il servizio militare obbligatorio. Poi a ben pensarci, ho capito: potranno togliere dalle statistiche dei disoccupati i duecentomila giovanotti ambosessi e il governo manterrà così la promessa di ridurre di duecentomila persone il numero dei senza lavoro dai dati ISTAT….

L’Unico che ha reagito è il professor Angelo Panebianco con un fondo sul ” Corriere della Sera” evidentemente sfugito al controllo. La situazione è stata subito ristabilita da un successivo inverecondo articolo del giornalista Cazzullo – già pronto a sostenere la battaglia per il matrimonio omosessuale e coronare il suo sogno d’amore –

Nessuna sorpresa: già nel 2007 il Parlamento aboli dal codice militare di guerra la pena di morte, cui si oppose _ abbandonando l’aula- il solo deputato Quagliariello ( con a verbale l’applauso del deputato Malan), ma non ebbero il coraggio di votare contro le indicazioni di sua maestà il partito. Abolita la pena di morte nel codice di guerra( che Quagliariello, uno storico, disse aveva contribuito allo stabilimento della democrazia ecc) era giocoforza pensare a riabilitare i colpiti dal provvedimento.

Il Papa ha corretto alcuni errori pregressi come ad esempio il rogo di Giordano Bruno. Ma non lo ha fatto santo. Si potevano correggere eventuali errori, ma non restituire l’onore militare che è ben altra cosa.

Non ricordo più per intero la” preghiera del soldato” dei tempi miei, è passato troppo tempo. Però mi è sempre rimasta impressa una frase ” fai o signore che possa sentire nella voce del dovere che mi chiama l’eco della tua voce“. Spero si ricordino di cambiare anche questa frase, mi pare ormai inappropriata.

Dopo questa bella trovata, mi chiedo chi vorrà mai farsi ammazzare per obbedire a un ordine superiore per difendere la collettività e chi mai vorrà sacrificare le esigenze della propria famiglia per pagare le tasse. Hanno aperto il vaso di Pandora.

Gli avvoltoi hanno segato il ramo su cui stavano appollaiati.

Antonio de Martini
Fonte: www.corrieredellacollera.com
29.05.2015


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Concordo su quasi tutto eccetto la definizione di "divorzio in 5 minuti". Trovo scandaloso, che l'unico paese al mondo e dico l'unico che ha ancora la separazione divisa dal divorzio. Per quanto riguarda i 5 minuti poi, perché aspettare 3 anni quando si è già deciso che una vita insieme non avrebbe avuto più senso? Oltretutto, nella maggior parte dei casi, le separazioni sono molto conflittuali, chi è quel pazzo che, dopo aver litigato due anni, andato in tribunale, lettere e contro lettere, poi, improvvisamente, come folgorato sulla via di Damasco, decide di ritornare insieme al coniuge? Ah ovviamente, questo dovrebbe avvenire per entrambi beninteso! Quindi per favore smettiamola di fare della demagogia senza nessun senso.


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Sahaquiel
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Concordo su quasi tutto eccetto la definizione di "divorzio in 5 minuti". Trovo scandaloso, che l'unico paese al mondo e dico l'unico che ha ancora la separazione divisa dal divorzio. Per quanto riguarda i 5 minuti poi, perché aspettare 3 anni quando si è già deciso che una vita insieme non avrebbe avuto più senso? Oltretutto, nella maggior parte dei casi, le separazioni sono molto conflittuali, chi è quel pazzo che, dopo aver litigato due anni, andato in tribunale, lettere e contro lettere, poi, improvvisamente, come folgorato sulla via di Damasco, decide di ritornare insieme al coniuge? Ah ovviamente, questo dovrebbe avvenire per entrambi beninteso! Quindi per favore smettiamola di fare della demagogia senza nessun senso.

Io ho avuto mio padre che ha fatto 13 anni di cause contro mia madre per farsi dare l'affidamento mio e di mia sorella mandando in rovina la mia famiglia materna che mi ha cresciuto.

Era border line, si imbottiva di acidi ma la sua famiglia aveva i soldi per comprarsi gli avvocati di mia madre. Non ha mai pagato un alimento, ha fatto nascere mia sorella prematura a 6 mesi e lei poverina sta pagando ancora le conseguenze. Era violento.

Per la giustizia italiana non bastava.
Mia madre stava per portare il caso alla Corte Europea ma non aveva più soldi e lui ha continuato a fare come gli pare ed ha riservato lo stesso trattamento ad una donna canadese, ma da li è stato bandito.

Ora, venendo da una situazione del genere dovrei esultare di fronte al divorzio in 5 minuti. Eppure non lo condivido se non per cause VERAMENTE rilevanti. Un marito violento, drogato, traditore. Sono motivi validi.

Ma il semplice rendersi conto che "Non siamo fatti per stare insieme" sminuisce il senso stesso del Matrimonio, pilastro della VERA Famiglia e della nostra identità umana. Come le nozze gay, famiglie gender e tutto questo schifo.

Non si può permettere questo, non si può lasciar crollare ciò che siamo e che ha segnato l'intero corso della Civiltà riportandoci ad uno stato animale, anzi peggiore, perché qui non si tratta semplicemente di seguire gli istinti naturali e cagare figli da padri sconosciuti o ibridi umani in laboratorio.

Ho da poco finito il corso prematrimoniale, durante uno di questi incontri i nostri "maestri" (non mi veniva altro termine) ci hanno chiesto: "Cosa pensate che succeda dopo il matrimonio? Ve la siete fatta un'idea?"

Considerate che io e la mia fidanzata eravamo i più giovani. Persone di 30-35 anni rispondevano: "Chissà, sarà un'avventura, un po' ci spaventa perché non sappiamo cosa succederà.."

Ecco, queste persone (tutte ad esclusione di noi ed un'altra coppia) davano questa risposta.

Siamo rimasti sbigottiti e non c'è bisogno che spieghi il perché.

Queste persone, non meritano di sposarsi infangando il nome ed il senso del Matrimonio ne tantomeno di mettere al mondo figli.

A queste persone (la stragrande maggioranza ormai) manca tutto il concetto di Amore e di Famiglia.

Ritengo che le cause primarie siano da cercare nella parificazione sessuale, dove non esiste più un ruolo ben definito tra la coppia.
Entrambi lavorano, entrambi si fanno i cazzi loro andandosi a rompere il culo separati nelle palestre, a fare shopping e altre stronzate.
Persone che non si conoscono. Sono tutti estranei ormai, tutti legati al concetto che "una cosa che non funziona si butta", Amore effimero che non dura più, tanto c'è il concetto che tutto si cambia, "...si cambia la macchina, si cambiano lavatrici, si cambiano fidanzati" (frase del mio futuro suocero alla mia fidanzata con me davanti, ovviamente lui viene dal Baby boom e da tutta la Decadenza postbellica...).

Certo, fino ai primi del '900 il senso di Amore non era ben chiaro nemmeno allora, i matrimoni combinati o in età "precoce" (che poi precoce, il massimo picco massimo della fertilità di una donna coincide con i 20-25 anni, poi comincia la discesa), ma era chiaro il concetto di Famiglia.
E su questo devo dire che la religione nonostante tutto ha dato il suo contributo.

Quindi, alla luce di tutto questo sermone, ritengo che il divorzio breve sia solo l'ennesimo attacco alla Famiglia, come il genderismo e tutte le cagate che arrivano da oltre oceano.

Sui Gender consiglio la lettura degli articoli "Le nuove frontiere della sovversione, la nascita dell'uomo ibrido" ( http://www.centrostudilaruna.it/le-nuove-frontiere-della-sovversione-la-nascita-delluomo-ibrido-prima-parte-la-teoria-del-gender-imposta-ai-bambini.html) che qualcuno pubblico qui su CDC e ancora lo ringrazio. Questa è solo la prima parte, cercatevi le altre.

Scusate l'OT mostruoso.

Ad maiora


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clausneghe
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Martini, sei poco informato.
Infatti, quel provvedimento, ridare l'onore militare ai "disertori" della prima mattanza generale, ossia la grande guerra, è destinato a riabilitare le centinaia di soldati di prima linea, quelli accusati della famosa "rotta di Caporetto".
Gli zelanti Carabbinieri, quelli sì che hanno onore, mettevano in fila ogni decimo della conta sul bordo trincea, e poi tutti assieme li fucilavano. Per dare l'esempio, diceva il criminale Cadorna.
Si noti che alcuni soldati furono fucilati anche se appena arrivati al fronte, dunque non potevano aver disertato, non c'erano..
Ma il decimo è il decimo, e l'idiota militare ha il regolamento al posto del cervello.
Nè onore nè gloria, caro Martini, ma solo demenza e follia armata, questa è la guerra 👿 Ciao e pensa..


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Primadellesabbie
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...sei poco informato.....Nè onore né gloria...

C'é dell'altro. I "nostri" attestati sul Piave, una commissione militare alleata di alto livello fu inviata a farsi un'idea dello stato del nostro esercito, dato l'accaduto infatti, dei sospetti gravavano su tutto l'apparato. L'avanzata degli Austriaci era stata giudicata un fatto molto grave, e si considerava di organizzare un'azione (che poi ebbe luogo) in diversi settori dell'esteso fronte per alleggerire la pressione sulla nostra parte così da consentire una indispensabile reazione. Bisognava verificare le nostre capacità.

In quella occasione fu organizzata ed eseguita una decimazione dimostrativa, per convincere gli alleati della determinazione dei nostri comandi (oggetto principale dei sospetti di incapacità)!

PS - Provvedimenti di riabilitazione sono stati presi da diversi Paesi, negli anni scorsi, nei confronti di casi di fellonia giudicati affrettatamente ed in modo approssimativo, ai tempi. Ecco il primo esempio che trovo:
http://www.theguardian.com/uk/2006/aug/16/military.immigrationpolicy
Sottolineo un periodo dell'articolo, utile a capirci qualcosa:

Mr Browne decided to pardon them mainly on moral grounds, defence sources said last night. He will say a grave injustice was done at the time given the "horrific circumstances" in which they were shot.


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Matt-e-Tatty
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Martini, sei poco informato.
Infatti, quel provvedimento, ridare l'onore militare ai "disertori" della prima mattanza generale, ossia la grande guerra, è destinato a riabilitare le centinaia di soldati di prima linea, quelli accusati della famosa "rotta di Caporetto".
Gli zelanti Carabbinieri, quelli sì che hanno onore, mettevano in fila ogni decimo della conta sul bordo trincea, e poi tutti assieme li fucilavano. Per dare l'esempio, diceva il criminale Cadorna.
Si noti che alcuni soldati furono fucilati anche se appena arrivati al fronte, dunque non potevano aver disertato, non c'erano..
Ma il decimo è il decimo, e l'idiota militare ha il regolamento al posto del cervello.
Nè onore nè gloria, caro Martini, ma solo demenza e follia armata, questa è la guerra 👿 Ciao e pensa..

Quoto tutto. E ricordiamoci che la rotta di Caporetto fu causata principalmente dalla cialtroneria del comando. Sapevano che stava per partire l'offessiva ma Cadorna si era intestardito, secondo lui era prevista in altra zona. mandarono anche soldati senza maschere antigas, perché secondo il manuale di Cadorna, si poteva utilizzare solo in pianura. E fecero tanto altro.
Badoglio che fuggì a gambe levate abbandonando tutta la XXVII armata, (ma non prima di far sparire i documenti che attestavano le sue pesanti responsabilità), diventò Capo di Stato Maggiore nella seconda guerra. L'acume non era cresciuto tanto che all'entrata in guerra dell'Italia, scrisse a Balbo che sarebbe stato facile per lui: gli inglesi non erano abituati al cado e sarebbero stati sconfitti celermente.
Infatti quelle truppe non abituate al caldo erano le African Army con due secoli di esperienza in Africa e divisioni di indiani e africani.


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