Due articoli di SaDefenza meritano attenzione, per quanto la fonte sia ritenuta alle volte discutibile:
https://sadefenza.blogspot.com/2024/11/la-sinagoga-di-satana-possiede-trump-e.html#more.
In questo intervento, vengono passati in rassegna uomini e donne scelte da Trump a guida del prossimo governo: il risultato è una amministrazione estremamente virata su di un appoggio incondizionato al sionismo sia israeliano sia internazionale. Nulla di fondamentalmente differente da Biden.
Qui invece, da parte moscovita, una rassegna delle possibili opzioni in campo internazionale della politica trumpiana: https://sadefenza.blogspot.com/2024/11/trump-portera-piu-guerra-in-medio.html#more
Questi articolo potrebbero essere definiti come 'allarmistici', trascurando il fatto che Trump potrebbe così presentarsi alle trattative sui diversi fronti da una posizione supportata da posizioni 'forti'.
Se trattative però ci saranno...
La decisione dell' ultima ora sull' ok a colpire la Russia in profondità con missili occidentali compromette questa speranza forse irrimediabilmente.
Restano così le sole posizioni estreme, chiaramente orientate ad un confronto diretto Nato Vs Russia, ad indicare e dirigere il nostro futuro ?
Trump ha bisogno di concentrarsi sulla Cina e a favore di Israele nella guerra in MO e vorrebbe almeno un cessate il fuoco sul fronte europeo. La Russia però non ha nessuna convenienza ad una trattativa in questo momento. Per questo i russi stanno tentando di forzare la mano con offensive su tutti i fronti di guerra (e perdite notevoli) e attacchi missilistici alle infrastrutture ucraine, mentre gli americani autorizzano gli attacchi missilistici in profondità sul suolo russo. Lo scopo degli americani è forzare una trattativa e un cessate il fuoco congelando la situazione attuale. Una soluzione coreana alla guerra sarebbe infatti nell'interesse americano e viene prospettata, finora senza successo, da più di un anno. Le conseguenze di un cessate il fuoco sarebbero che l'Ucraina riceverà armi moderne e integrazione militare nella NATO (anche senza l'Art. 5) e che sarà molto più dispendioso per la Russia riprendere la guerra. Di fatto la Russia avrebbe perso mezzo milione di uomini, una quantità enorme di armamenti e miliardi di dollari a non finire per un pezzetto di terra ucraina e basta. Gli altri obiettivi (Ucraina demilitarizzata , neutrale e fuori dalla NATO) rimarranno una illusione. Voglio vedere come farà Putin a vendere al proprio popolo un compromesso del genere come vittoria. D'altra parte le aziende e i Paesi interessati alla torta multimiliardaria della ricostruzione dell'Ucraina (tra i quali, in prima fila, la Cina) pretendono garanzie che non ricominci la guerra, in pratica vorrebbero che l'Ucraina entrasse a pieno titolo nella NATO. Per questo credo che le trattative di pace, o anche solo di un cessate il fuoco, saranno molto, ma molto difficili.
Trump ha i sionisti direttamente in famiglia. Il genero era quello che ipotizzava di trasformare Gaza in terreno edificabile per gli israeliani, Trump poi ha già dimostrato il suo servilismo nei confronti di Israele quando ha trasferito l'ambasciata USA da Tel Aviv a Gerusalemme e ha fatto fuori il generale iraniano, quindi su questo fronte non mi aspetto nulla di nuovo.
Di fatto la Russia avrebbe perso mezzo milione di uomini, una quantità enorme di armamenti e miliardi di dollari a non finire per un pezzetto di terra ucraina e basta.
E l'hanno chiamata "operazione militare speciale" per truffare il popolo russo, fingendo che non si trattasse di una guerra vera. Non parliamo dei tanti ultras che anche in questo forum ci hanno offerto per anni una vera e propria antologia del wishful thinking, parlando della "sottile strategia di Putin", noto campione di scacchi; dei russi che si limitavano a logorare il nemico, sia "ucronazi" che europei, attendendone tranquillamente il collasso; del fatto che loro non hanno colpito subito e in modo decisivo perché "volevano risparmiare vite umane", non sono mica cattivi come noi occidentali che radiamo tutto al suolo... Non parliamo del trionfalismo circa i vari generale Inverno, generale Armageddon, armi futuristiche, e l'Ucraina sempre sull'orlo della disfatta ormai da due o tre anni... Ormai tra morti e feriti devono essere qualche milione, contando entrambe le parti, a cui vanno sommate immense distruzioni materiali. Lotte intestine in entrambi i governi e, ciliegina sulla torta, la stessa setta messianica sia dietro il trono di Putin che dietro a quello di Zelenski. Ma è "propaganda" solo quella occidentale, dall'altra parte ci dicono la pura Verità. La Pravda, appunto...
E l'hanno chiamata "operazione militare speciale" per truffare il popolo russo, fingendo che non si trattasse di una guerra vera.
L'Operazione Militare Speciale in effetti c'è stata, ma è fallita. Era la decapitazione del regime di Kiev con un blitz a sorpresa proprio sulla capitale ucraina, ed era una decisione ovvia perché avrebbe risparmiato ai russi la guerra di attrito che c'è stata poi. La cosa più interessante ma che non viene mai discussa negli articoli di CdC è perché questa operazione è fallita. I fatti sono questi : 1. Gli americani avevano avvertito gli ucraini che i russi avrebbero attaccato ma Zelensky non ci aveva creduto quindi non erano preparati come avrebbero dovuto a difendersi. 2. I russi hanno perduto circa 5000 uomini in questa azione sgangherata e hanno dovuto ripiegare. 3.Gli ucraini affermano di aver confiscato agli assalitori solo armi leggere e attrezzature per controllare dimostrazioni di piazza. I russi erano quini convinti che : Zelensky sarebbe fuggito in Polonia in esilio, l'esercito ucraino non avrebbe combattuto contro i russi, e che quindi era necessario solo contenere la rabbia dei nazionalisti ucraini e delle dimostrazioni di massa e il gioco era fatto. Ora, questa cosa è veramente stupefacente e necessiterebbe una analisi approfondita :
- Chi ha fornito informazioni sulla situazione ucraina alla leadership russa, l'FSB?
- Come è possibile che si siano sbagliati in modo così grossolano? Qui non stiamo parlando della situazione in Costa Rica o nelle isole Samoa, stiamo parlando del Paese dove abitano milioni di russi e dove i servizi di informazione russi sanno tutto di tutti
- Si sono davvero sbagliati o hanno mentito, e se hanno mentito perché lo hanno fatto?
- Chi ha deciso l'avanzata dell'esercito russo in Ucraina, Putin da solo, Putin insieme a qualcun altro o qualcun altro? C'è veramente solo Putin al comando in Russia?
- La lista degli obiettivi che i russi si proponevano : smilitarizzazione, neutralità, denazificazione e integrazione nella FR risulta comprensibile solo se si parte dal punto di vista che l'Operazione Militare doveva essere più o meno come la conquista della Crimea, solo con qualche scaramuccia aggiuntiva.
Ora le perdite russe sono tali che superano quelle americane su tutti i fronti della WWII, tanto per dare una idea di cosa si parla. La situazione strategica generale per la Russia è compromessa dalla avanzata della NATO a Nord e dal fatto che l'Ucraina è ormai integrata nella NATO, manca solo l'Art. 5, il ricatto del gas contro l'Europa non ha funzionato come non hanno funzionato le sanzioni occidentali contro la Russia e sul fronte si continua a morire a migliaia per conquistare qualche Km quadro di rovine e terra bruciata. Io direi che è ora di farla finita e chiudere questo ignobile massacro al più presto.
Vorrei sottolineare che chiamare il conflitto 'Operazione Speciale' evita una 'Grundnorm' di origine Alta (a conoscenza solo di pochi in passato ma di dominio pubblico oramai ) circa i conflitti mondiali che pressapoco dice: l'Inghilterra vince ma è destinata a non fruire della vittoria, perdendo status e territori, la Francia è sconfitta sul campo ma si siede fra i vincitori, la Germania PERDE SEMPRE, l' Italia inizia con una coalizione e finisce con un'altra, tradendo SEMPRE, eccetera eccetera.
Più o meno quanto visto nei due confronti del '900.
Non mi chiedete il perchè so per certo di questa 'disclosure'.
Ma i fatti si inanellano precisamente così e per evitarlo i Russi sono ricorsi ad un 'sotterfugio'.
Putin o CHI PER ESSO, è 'guidato' da 'entità' 'superiori': quello che fa è conseguenza di comandi precisi 'paranormali': si muove in un campo dominato da 'entità' potentissime e spiritualmente lucidissime: le famose intelligenze raffinate.
Le perdite russe sono notevoli ma mai come quelle ucraine: queste ultime sarebbero superiori al milione di uomini mentre Mosca si limiterebbe ad un terzo scarso.
Ma perchè alla fine la Russia si è esposta ad un conflitto sanguinoso con mosse iniziali stupidissime e strategie fallimentari a detta ad esempio dei capi della Wagner, 'eliminati' o forse solo allontanati proprio perciò dalla scena pubblica e da dalle decisioni militari ?
Era 'maskirowska' in cui parrebbe eccellino ( vedasi Suvorov e la II GM ) ?
Possibile ma non sposta il 'perchè.
Questo è dovuto da un pregiudizio relativo all' inerzia mentale e morale del popolo russo, alla sua congenita passività da mujik e dalla sua finale 'inferiorità' anche intellettuale rispetto agli occidentali: vero o fasullo che sia questo pregiudizio, ma creduta dall'alta dirigenza.
Diciamolo chiaramente: l' elite del Kremlino sparte dal presupposto di quanto i russi in generale siano 'in ritardo' - questa era anche la posizione ideologica del rabbi Schneerson, attenzione ! - su tutto, poco astuti e poco versati intellettualmente a livello di massa e che solo pagando un tributo altissimo di sangue ( che è il 'motore' dei sacrifici umani chiamati 'guerre' nella loro fase di 'sviluppo' storico verso mete di 'superiore' 'progresso' nel senso dell'antiumanità ) possono 'recuperare' sui rivali occidentali, peraltro assai debilitati NON A CASO da teorie del 'gender', droghe a volontà, eccetera eccetera: e stupidità coatta dei dirigenti specie europei ( Trump qui potrebbe davvero rompere nel paniere le uova ... OPPURE FA FINTA ? Trump grande amico del famoso lestofante pedofilo tanto da parlare con lui in Yddish ... ).
Dunque le raffinate intelligenze cosa fanno ? Puntano sul 'cavallo' Russia e quello Cinese e debilitano gli occidentali ad arte, felici costoro di essere dei cretinetti a comando perchè deresponsabilizzati sul loro stesso destino: dopotutto non andrà forse tutto bene ?
Dunque la 'cabina di regia' al Kremlino prevede chiaramente e necessariamente la presenza di 'entità' che 'orientano' le mosse moscovite fregandosene del popolo russo molto cinicamente e giocando contemporaneamente su due e più tavoli: ma forse anche al Kremlino stanno giocando a loro volta su più piani...
Così mi sembra e cosi è, anche se 'qualcuno' sta mettendo dei grossi bastoni fra le ruote a questo tentativo.
Il deliberato tentativo di 'pilotare' le mosse necessarie ad un grande e tremendo conflitto utilizzando i russi ma direi più in generale il popolo slavo come 'testa d'ariete' sta soffrendo la presenza di più variabili, direi 'stocastiche', non considerate finora.
Questo piano iniziale prevedeva 'poca spesa', in quanto slavi 'untermenschen' ma tanta resa: per sion, ovviamente, che ambiva chiaramente ad una auspicata decrescita felice dei bianchi europei, da sempre i nemici dei ( falsi ) semiti ed assai meno degli americani, abbondamentemente 'mixed' e crassi ignoranti in tutto.
Ma ripeto: 'qualcuno' sta mettendo i bastoni fra le ruote a questo Piano. E non escluderei che anche al Kremlino qualcuno cominci a capire e farsi parecchie domande, tipo la Signora Zakharova o il signor Medvedev. Sono russi J. ma patrioti...e sono intelligenti quanto basta per capire le cose: cioè il vicolo cieco in cui la Russia è piombata, anch'essa vittima del Piano come l' Ucraina.
Grazie @Pietro, non ho seguito con la necessaria attenzione il conflitto ucraino e il tuo intervento chiarisce molte cose.
La cosa più interessante ma che non viene mai discussa negli articoli di CdC è perché questa operazione è fallita.
Direi di più, c'è sempre stato un atteggiamento omertoso al riguardo, con una scelta di articoli sempre improntata al trionfalismo pro-russo. Non metto in dubbio la buona fede, ma semmai la capacità di esercitare il necessario distacco quando si analizzano gli eventi storici, specialmente quelli particolarmente ambigui come è il caso del conflitto in questione. Le domande da porsi sono veramente tante: come è stato possibile che la Russia mettesse in atto una operazione "sgangherata" dopo anni di preparazione (Majdan avvenne nel 2014)? Ovvero, usando le tue parole, come hanno potuto commettere un errore talmente grossolano? Inoltre, se questa guerra la vuole soltanto la NATO e la "giunta nazista di Kiev" (sarebbe più esatto parlare di giunta ashkenazita...) perché l'esercito ucraino composto principalmente di gente comune avrebbe continuato a combattere così accanitamente, malgrado le perdite sofferte, da infliggere a sua volta ai russi perdite delle dimensioni che segnali?
La cosa più evidente, a questo punto, è che da entrambe le parti la menzogna regna sovrana, alla faccia delle opposte tifoserie.
@oriundo,
alcune brevi considerazioni al margine del tuo intervento.
La tua affascinante teoria della "Grundnorm" sembrerebbe essere confermata dai fatti, ma uno finisce per chiedersi: perché la Germania deve perdere sempre? Così, alla cieca, direi che essa rappresenta veramente il Midgard, la Nazione imperiale per eccellenza, la terra del Destino... Battezzata nel sangue da Carlo Magno alle Externsteine (luogo "fatato", un vero centro di potere...), fu il teatro del rinascimento "pagano" di cui la Tetralogia di Wagner è stata un sintomo: dubito fortemente fosse casuale il fatto che in Germania, e non altrove, si sia cercato di fondare un centro esoterico come il castello di Wewelsburg, che nelle intenzioni di Himmler avrebbe dovuto costituire il cuore spirituale del Reich millenario.
Le mie sono mere speculazioni, ovviamente, non supportate da fonti documentali inoppugnabili né tantomeno da una conoscenza impartitami, per cui ne faccio accenno senza particolari pretese. Ma la sensazione che, dietro le apparenze, fosse in atto nella 2GM una vera e propria guerra spirituale che coinvolse anche i piani sottili è molto forte, e indirettamente confermata dalle affermazioni contenute nel primo capitolo del libro di Magaldi: dietro alla retorica dell'antifascismo, si percepisce che il vero terreno dello scontro era di un livello assai superiore.
Per quanto riguarda le tue considerazioni sulle entità superiori che istruirebbero i dirigenti umani, sono abbastanza persuaso che tu abbia ragione, ma chiaramente non è un argomento spendibile nella maggior parte delle discussioni, per cui di regola evito di entrare nel merito. In ogni caso, qualora tu potessi segnalarmi qualche fonte di particolare interesse su questo tema, te ne sarei grato.
La Russia in Ucraina si è solo difesa e fino a nuovo ordine sta stra-vincendo. Chi ha perso è la lobby neoglobalista, ossia i Dem USA e la Commissione UE. C'e' solo da attendere che Trump si chiami fuori dal sostegno all' Ucraina, e qui in Europa assisteremo ad una rissa esponenziale. In Europa la Commissione UE, UK, Francia, Polonia, i nani baltici e apparentemente anche la Meloni vogliono continuare la guerra senza gli USA.... ne vedremo di fantastiche, specie dopo le tariffe USA all'export UE negli USA
La Russia sta vincendo ?
Solo in parte, sul terreno.
Ma sul resto ha perso e le reiterate dichiarazioni di Putin dimostrano che si è cacciata in cul-de-sac essendo obbligata ad alzare sempre di più la posta a seguito dei 'rilanci' americani.
E' intrappolata, la Russia: deve agire in risposta a quanto gli assatanati anglosionisti scelgano di fare. Non ha diritto all'azione sua propria, tranne nel caso di guerra totale ed anche qui, la sua autonomia strategica è minima. Deve distruggere tutto per non esser distrutta.
Proprio perciò ha ccorettamente definito l' Op.Mil.Spec. come un combattimento 'esistenziale' per la Russia stessa ( direi per la Russia intera...).
A parte ciò, guarda come stati un tempo 'neutrali' siano oramai nel campo 'atlantico' e come incredibilmente ne siano la punta di lancia politica ed ideologica più sfrenata.
Un disastro diplomatico incredibile e rivolgersi a Teheran od alla Corea del Nord per ottenere 'aiuti' è imbarazzante.
Ma anche sull'economia non ha certo 'vinto': ha solo reagito, colmando i suoi svantaggi differenziali con la sostituzione delle importazioni e diversificando i suoi approvvigionamenti ( ed il suo export ) ma gli occidentali hanno comunque potuto far a meno delle fonti russe di energia, anche se a carissimo prezzo, sopratutto quello politico di vincolarsi sempre più agli USA...e felicemente 'decrescere' verso una economia 'satellite' espressione di una politica 'ancillare'. Zero accordi singoli: lo Zio Sam obbliga tutti e basta.
Altro disastro.
Rimane appunto la situazione militare sul terreno ma, ed è un ma grosso come una montagna, ha dimostrato anche di non essere un mostro di tattica e di strategia e sopratutto ha dimostrato di non potersi difendere rapidamente con armamenti tradizionali in caso di attacco al suo immenso territorio: altro punto debole che verrà sfruttato in futuro senza dubbio.
A Kursk e dintorni sono ancora presenti lì migliaia di assalitori e Mosca non riesce a sloggiarli affatto: deve chiamare i coreani per farlo.
Incredibile.
Per caso segui anche tu https://slavlandchronicles.substack.com/ ?
Per quel che ne so è l'unico a dare un quadro della situazione come hai scritto.
O quali sono le tue fonti ?
Un poco dappertutto, specie su Telegram e X, ma sopratutto cerco di capire con i miei modesti limiti...
Voglio dire che uno stato che modifica di continuo la sua dotrina militare è uno stato in difficoltà ed è in difficoltà perchè non viene accettato dagli altri stati, quelli occidentali, come 'capace di diritto' cioè capace ed avente diritto alla sua autonomia ed alle sue prerogative sovrane, tra cui la difesa dei suoi ineressi: la Russia non viene presa sul serio, non viene considerata proprio. Putin parla e Biden fa l' opposto. Gli occidentali poi lo mostrificano e le centrali sioniste mediatiche non sono mai sazie di calunnie ed irrisioni.
Di fatto, gli occidentali non considerano Mosca un interlocutore alla pari e nemmeno gli riconoscono il diritto di tutelare i suoi interessi geopolitici o tantomeno i suoi stessi cittadini o ex-cittadini, come gli ucraini di etnia russa.
Per l' occidente collettivo la Russia come stato autonomo, dotato di una sua storia e di una sua cultura specifica, NON esiste.
Questo è il crimine occidentale fondamentale.
Di fatto, gli occidentali non hanno MAI rispettato i patti con Mosca proprio per questo: e se volete, è una regola talmudica NON rispettare i patti fatti con i goym. Mai. Irriderli ed imbrogliarli sempre. Rubare loro tutto quando se ne presenti l' occasione. Considerarli come sottouomini privi di valore e dignità. Eliminarli alla prima buona occasione.
Tenete conto che la prima delle lotte, seguendo Hegel, è la 'lotta per il riconoscimento'...ed è lotta primordiale, prepolitica, precedente addirittura il contratto hobbesiano, è lotta che fissa lo status dell'avversario competitore come 'soggetto' di diritti a tutti gli effetti, dotato dunque di una sua autonomia e sovranità, alla pari nell'arena degli interessi e dei diritti che devono moderarli.
Questo fattore, direi una grundnorm settata nell'animo umano da tempi immemorabili, una 'norma' 'tantrica' ( non del tantrismo dei degenerati sessuomani ) a ben vedere ha iniziato le due conflagrazioni mondiali: nella prima, per il riconoscimento della legittimità dell'autorità nello spazio vitale asburgico, nella seconda per il diritto all' unità del mondo germanico ( Sudeti, Danzica ecc. ).
Vedo con terrore ed orrore ed infinito scoramento che la terza volta ripete le precedenti e spero davvero che l'esito non sia quello che già conosciamo. Lo spero davvero...ma lo vedo inesorabilmente 'fissato' nella direzione dello scontro totale.
Ma come vi ho già detto, già da qualche tempo è intervenuto un elemento nuovo a carattere spirituale...
E' intrappolata, la Russia: deve agire in risposta a quanto gli assatanati anglosionisti scelgano di fare.
E già! A differenza della Seconda guerra mondiale, in cui la rifornirono e le coprirono le spalle, stavolta gli assatanati giocano contro di lei, e non è una bella situazione. Stavolta ad essere assediata è la Russia, non più la Germania (che è già morta nel 1945, anche grazie a loro).
Un disastro diplomatico incredibile e rivolgersi a Teheran od alla Corea del Nord per ottenere 'aiuti' è imbarazzante.
Decisamente.
A Kursk e dintorni sono ancora presenti lì migliaia di assalitori e Mosca non riesce a sloggiarli affatto: deve chiamare i coreani per farlo.
Incredibile.
Incredibile davvero. Soprattutto se ci ricordiamo i tanti imbonitori della rete e il loro seguito di tifosi i quali, con irresponsabile faciloneria, se ne uscivano con spacconate sulla "nuova Stalingrado" e il rapido annientamento degli invasori, macinati dalla macchina bellica di Santa Madre Russia. E lungi dall'avere imparato dai propri errori, sono ancora lì che cazzeggiano in rete, come Lilin col suo cappello da militare...
Vedo con terrore ed orrore ed infinito scoramento che la terza volta ripete le precedenti e spero davvero che l'esito non sia quello che già conosciamo.
In effetti, i tanti russofili e antinazisti da tastiera non si rendono conto che lo schema è sempre quello, e viene applicato sempre dagli stessi. 1939: Hitler propone ai polacchi un accordo generale che risolva tutte le questioni con mutuo beneficio; interviene l'Inghilterra offrendo alla Polonia protezione incondizionata e aizzandola contro la Germania; il nazionalismo polacco si radicalizza e massacra con la complicità dello stato i civili tedeschi delle regioni di frontiera; Hitler è costretto a intervenire, i satanisti angloJ hanno infine il loro pretesto ed è la guerra.
Stavolta è la NATO a prendere sotto le sue ali l'Ucraina, si radicalizza il nazionalismo ucraino con annessi massacri di russi nel Donbass, Putin è costretto a intervenire e diventa il "nuovo Hitler" per la propaganda askenazita, accusato di "minacciare le democrazie" e voler conquistare il mondo, proprio come il predecessore. L'uno e l'altro bollati senza appello come "aggressori", sorta di marchio a fuoco della memoria storica. Ma mentre l'originale dichiarò sempre con franchezza quali fossero le sue motivazioni e i suoi obiettivi, Vladimiro si sputtana da solo con la panzana della "denazificazione", che di fatto ne rivela la subalternità morale e ideologica al nemico.
La pesantissima ipoteca 1917-1989, con tutto quello che implica in fatto di "non detti" e collusione sottobanco con l'impero anglosionista, grava come un macigno sulle spalle dell'attuale zar.
Concordo Bruno, ma è dura per Putin dire l'esatta verità, ossia che la comunità askhenazi americana e neoglobalista pretende di ritornare nella sua madre patria, che era appunto il Pale of Settlement zarista (Russia, Ucraina, Bielorussia e parte della Polonia), area nella quale fu rinchiusa dagli Zar dal 1791 al 1917, e dalla quale emigro' in diverse ondate di qualche milione a partire dalla fine del 1800. E che tale progetto coincide con l'espansione ad Est dell'UE e degli USA.
L'Ucraina come Israele 2.0, salvo il fatto che gli Israeliani non concordano minimamente, perche' per loro non ci possono essere surrogati o alternative a Israele. C'e una bella rissa in corso anche tra di loro (Soros e Netanyahu), ma evidentemente noi Gentili non siamo abbastanza furbi per sfruttarla.
La propaganda sui neonazisti ucraini serve dare continuità con la WW2, ed in ultima istanza non e' del tutto falsa. Primo perche' ci sono dei neonazisti ucraini, per quanto patetici, e secondo perche' comunque siamo alle solite: prima Hitler, oggi gli USA e l'UE vogliono occupare e smembrare la Russia. Ma oggi la Russia appare molto piu' innocente dell' URSS, che dopo aver invaso Polonia, Finlandia, Bessarabia e i 3 baltici, si stava apprestando ad invadere la Germania e l' Europa, come attestato dalle opere dello storico russo ex Kgb Victor Suvorov, che ti consiglio di leggere.
La tattica del mettere un Paese con le spalle al muro e costringerlo all'autodifesa, fu utilizzata anche con il Giappone. L'embargo dichiarato da USA GB e Olanda, petrolio in primis, avrebbe rapidamente ridotto il Giappone (un arcipelago privo di risorse naturali) alla fame. I Giapponesi proposero ripetutamente negoziati, incluso un trattato contro la discriminazione razziale e il congelamento dell'invasione della Manciuria, ma non furono mai ricevuti dagli Americani. Sapevano perfettamente che una guerra con gli USA sarebbe stata difficilissima - stante le basi coloniali USA nelle Hawaii e nelle Filippine - e, praticamente disperati, decisero di giocare il tutto per tutto con l'attacco a Pearl Harbour, così realizzando il sogno di Roosevelt.